Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: norma jean    01/09/2014    1 recensioni
Rufy non vede più niente e non sente più niente.Sente solo le lacrime di Ace bagnargli il volto e le sue preghiere disperate di non morire.Comincia a tremare, ha freddo. Il suo cuore perde un battito, poi due, poi silenzio; il suo respiro si affievolisce fino a svanire.solo il suo sorriso non muore. le urla di Ace squarciano il cielo e le sue lacrime si confondono con la pioggia che aveva preso a scendere. Chi muore, muore una volta sola. Chi invece resta in vita muore ogni giorno più
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Mugiwara, Portuguese D. Ace, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
13
Shanks fece un tuffo nel passato mentre contemplava il paesaggio: molti anni addietro era approdato nell’isola di Banaro. Aveva riso di gusto alla vista di quelle rocce dalla buffa forma. Aveva gustato le prelibatezze locali  e brindato con gli uomini alla locanda del piccolo villaggio che li aveva accolti calorosamente. Ma l’isola di Banaro che rammentava non esisteva piu’:era sparita lasciando al suo posto un deplorevole connubio di distruzione e desolazione.
 
 
 
-“Buon compleanno Ace”!
Davanti a lui un Rufy poco piu’ che decenne sorrideva sornione.
-“Grazie palla al piede!” lo canzono’ un giovane Ace scartando il piccolo pacco incartato alla meno peggio con della carta stropicciata.
-“Ma…..cos’e’?”
-“Un cotton fioc”
-“Che schifo! E che me ne faccio?”
-“….Non ne ho idea. Mi sembrava carino sul momento. L’ho trovato al Grey terminal”.
-“e’ usato….Rufy sei un disastro”.
-“A…..Ace”
-“Che c’e’?” chiese allarmato.
Un enorme buco si apri’ sul petto del piccolo Rufy.
“Rufy no! “ urlo’ disperato.
 
 
 
 
-“Rufy no!” urlo’ Ace svegliandosi di soprassalto
 
-“Dovresti trovare un rifugio piu’ protetto, se vuoi dormire sonni tranquilli”
-“Rosso!” disse Ace asciugandosi la fronte madida di  sudore .
Non appena la frequenza e il respiro tornarono normali chiese:
-“Come hai fatto a trovarmi?”
-“Ho incontrato Marco”. Rispose l’imperatore guardandosi attorno.
-“Perche’ ti alleni qui?” chiese.
-“Il nostro scontro avvenne qui- disse guardando nel vuoto- e’ qui che sono stato battuto da Teach, ed e’ qui che sarei dovuto morire. Se lo avessi fatto, oggi molti miei compagni caduti in battaglia sarebbero ancora vivi….mio fratello sarebbe ancora vivo”.
-“Ace, sono preoccupato per te” disse Shanks guardando il volto tirato del comandante.
-“Senza offesa Rosso, non mi vieni niente. Hai salvato mio fratello e per questo ti saro’ grato per sempre; ma i nostri rapporti si interrompono qui.”
-“Conosci cosa tuo padre aveva in mente per te; hai perso la rotta Ace. Non e’ qui che dovresti essere.
-“Sta zitto! Io non posso avvicinarmi a nessuno. Tutti quelli che sono stati gentili con me… Sono morti tutti.”
Concluse cercando di trattenere le lacrime.
-“Non voglio diventare re dei pirati. Non e’ mai stata mia intenzione. Ho preso il mare per vivere libero. E vivevo per una sola ragione: Rufy. Ed e’ per lui che continuo a vivere. Non moriro’ finche’ le mie mani non saranno sporche del sangue di Akainu. E’ per questo che mi alleno; e’ per questo che ho rinunciato a tutto il resto”.
Inaspettatamente, Shanks fece cadere il mantello rendendo visibile la sua mutilazione.
-“Ascolta: 10 anni fa scommisi questo braccio su tuo fratello e sono felice di averlo fatto”-
 
 
-“BOO…..SIGH”
-“non piangere! Sei un uomo, no?”
-“pero’….Shanks….IL TUO BRACCIO!”
-“non e’ niente….era solo un braccio….piuttosto meno male che sei salvo”!
 
 
“Rufy non mi ha mai deluso!”
 
 
 
-“Rufy ce l’ha fatta ! La sua prima taglia! Facciamo festa ragazzi! Beviamo!”
-“Capitano! E’ l’alba!”
-“Non importa! Non ci  sono orari sbagliati per festeggiare!”
 
 
“E darei tutti gli altri arti se servisse per riportarlo in vita”- disse piangendo- “Ma adesso scommetto su di te! L’era di Barbabianca e’ finita… e la tua?”
 
Ace raccolse il mantello da terra e glielo sistemo’ sulle spalle, poi si volto’ e si diresse al luogo dove si allenava:
-“Rosso, scommetti su questo: presto la marina dovra’ trovare un nuovo ammiraglio.”
 
 
-“ è uguale a te, capitano” disse Shanks mentre guardava le ampie spalle sparire in lontananza.
 
 
 
 
 
 
___________________________________________________________________________________________________________________________________________________


 
 
-“Che ci fai qui?” chiese Felicia con un filo di voce.
-“e’ quello che vuoi” parlo’ una bocca abbellita da numerose lentiggini.
-“Non e’ vero” disse abbassando lo sguardo.
Ace le si avvicino’ e le sollevo’ il mento in modo da guardarla negli occhi.
-“ la guida ti ha detto tutto- comincio’-conosci le regole: le bugie non valgono qui.”
 
 
 
“Gia’ vi conosce. Ogni segreto, sentimenti sopiti… cose ignari a voi stessi. Corrompera’ le vostre anime e di essa farete parte”
 
 
 
 
 
Felicia si allontano’ schifata:
-“Tu non sei Ace”.
-“no- ghigno’- non lo sono. Non occorre ingannarti . La tua vita fa gia’ cosi’ pena; perche’ infierire?”
Felicia sferro’ un pugno con rabbia, ma fu prontamente bloccata dallo “pseudo- Ace” che si pose alle sue spallee le sussurro’:
-“devo essere onesto:ero molto indeciso su quali sembianze prendere”.
-“Sta zitto!”
Ace la lascio’ andare e crollo’ sulle ginocchia.
Le lacrime cominciarono ad offuscarle la vista.
-“Adesso sono io che lo chiedo a te: perche’ sei qui?”
-“Non essere sciocco disse lei digrignando i denti.
-“Tu sei qui per Rufy. Questo lo so. Quello che sono curioso di sapere e’ cosa ti aspetti che succedera’ se riuscirai. Credi che, riportandogli Rufy, Ace ti riprenda con se? Oppure….aspetta, aspetta: adesso ti piace il fratello. Resti sempre un’egoista Felicia; una bambina non curante che non vuole fare i conti con le conseguenze”.
-“Adesso basta” urlo’ Felicia al limite della sopportazione- “dimmi dov’e’ Rufy!”
-“Rufy e’ morto- disse Ace come fosse la cosa piu’ ovvia- Non puo’ tornare indietro. Nessuno di voi puo’ farlo. Ormai resti solo tu”.
-“cosa hai fatto ai miei amici?” chiese spaventata.
-“Non si entra e non si esce” disse sghignazzando.
 
 
“Rufy e’ morto ed Ace ti ha respinto. Non ti resta piu’ niente ormai. Qui invece puoi avere entrambi” disse indicandole un punto lontano. Felicia guardo’ in direzione del punto indicato; tra il candore quasi accecante delle dune, poteva vederlo:
 
-“Rufy !” urlo’ dalla gioia correndo verso di lui. Quando fu sul punto di raggiungerlo pero’ , sul petto di Rufy si allargo’ un buco e subito il suo corpo divenne un cumulo di sabbia.
Felicia cadde a terra, incapace di crederci. Arrivo’ a pensare di esserselo immaginato. Prese tra le mani cosa restava di Rufy ed  incomincio’ a piangere disperatamente.
Ace l’aiuto’ ad alzarsi e le asciugo’ le lacrime:
-“ Io conosco i tuoi desideri, resta qui e potrai amare entrambi”.
La bacio’ e lei ricambio’ il bacio mentre sentiva la terra sotto i suoi piedi divenire morbida fino a sprofondare. chiuse gli occhi e attese che le narici le si riempissero di sabbia.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: norma jean