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Autore: simonadirectionerLT    02/09/2014    1 recensioni
Dal primo capitolo:
E' una normale domenica mattina, mi sono appena svegliato e accorto che mia moglie non c'è nel letto, scendo sotto e la trovo intenta a preparare il caffè.
"buongiorno" le dico mentre le do dei baci sulla spalla scoperta dai capelli,
"anche a te amore" mi risponde lei sorridendo.
Prendiamo una tazza di caffe ciascuno e andiamo a tavolo a fare la colazione.
"Vai tu a svegliare a svegliare la piccola Cecilia?" domando a Virginia lei sorride,
"Harry non è più piccola" sospira "ha gia 15 anni"
"per me è ancora una bambina" dico mettendo il broncio,
"vai tu a svegliarla" mi dice portando la tazza al lavandino, io annuisco.
Dopo aver finito di fare colazione salgo al piano di sopra.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon, OOC | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
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Dopo aver saputo la tragica storia della mia ragazza l'abbraccio. Sento come si rilassa tra le mie braccia, è piccola e indifesa. Io ho il dovere di proteggerla, da tutto e da tutti.

ti amo” le dico accarezzandole la testa, lei mi guarda negli occhi e sorride,

ti amo” risponde accennando un sorriso.

il fondo è bruciato ma la cioccolata è buona” dice leccando il cucchiaio con cui aveva girato la cioccolata.

Lei mi segue e si siede affianco a me con le gambe incrociate,

hai ragione, è buona” dico finendo di sorseggiarla, lei sorride annuendo,

non sono mai stata granché con la cucina, spesso brucio da mangiare” dice ridendo,

allora sei fortunata amore mio” dico baciandola sul collo,

io so cucinare” dico poggiando la tazza sul tavolino da caffè di fronte a noi.

bene bene” dice lei facendo lo stesso,

ma io non ti sposo se non impari”

e dai Harry!”dice lei ridendo, le inizio a fare il solletico e lei ride allontanandosi dalle mie mani.

che fai, vuoi scappare?” dico avvicinandomi ancora di più a lei.

Sorride e io bacio quel suo bellissimo sorriso. Come non amare una ragazza del genere, solare, bellissima e tante altre qualità.

Mentre le mie e le sue labbra si sfiorano lei allaccia le sue gambe intorno alla mia vita e mette le mani tra i miei capelli.

Le poggio le mani all'esterno delle cosce e lei emette un piccolo gemito misto ad un sussulto,

non vuoi?” dico togliendo le mani, lei sorride.

mi fai il solletico”dice “ma non mi da fastidio” continua e mi bacia.

Riposo le mani dove stavano e stringo un po'. Lei continua a giocherellare con i miei capelli, non c'è sensazione più bella.

La stringo il più possibile a me in modo tale che i nostri corpi combaciassero al meglio e così accade.

Come come due pezzi di puzzle destinati a stare insieme.

ma tu amore non dovevi studiare?” domando tra un bacio e un altro. Lei stringe con forza le gambe intorno a me tesa,

pensavo che tu preferissi questo” dice poi smorzando la forza delle cosce e mettendosi affianco a me sul divano, seduta.

Le prendo il viso con l'indice e lo giro verso di me, lei ha il broncio ma come le mie labbra toccano le sue questo non c'è più.

ti amo” dico prendendo il respiro, lei sorride.

ti amo” dice.

La riprendo in braccio e come prima lei incrocia le sue gambe dietro la mia schiena, io le metto le mani sulla sua e piano cerco di allungarla sul divano. Lei si lascia muovere da me facendo sparire tutta la tensione.

Io sono sopra di lei ma mi sorreggo con le mani ai lati del suo busto e lei piano slaccia le sue gambe facendole scendere in mezzo le mie gambe allungandole sul divano.

La bacio delicatamente la fronte e lei sorride guardandomi imbarazzata.

Nei suoi occhi si vedono tutte le emozioni che prova. I suoi occhi sono lo specchio dell'anima e lei è pura come una bambina.

Le passo un braccio sotto la schiena e l'attiro verso di me stringendola forte. Piano le infilo lo stesso braccio nella maglietta cercando di toglierla ma la sua mascella si irrigidisce.

aspetta Harry” dice spostandosi.

non ti preoccupare” dico facendola tornare con la schiena sul divano e alzandomi da sopra di lei.

io lo voglio” dice e mi si illuminano gli occhi, “ma non credo di essere pronta, sono vergine” dice incrociando le gambe, io la guardo con stupore.

tu sei vergine?” dico quasi stupito.

si Harry” dice abbassando lo sguardo.

piccola non preoccuparti, posso aspettare. Non voglio che tu ti senta forzata” dico baciandole la fronte.

Harry io lo voglio. Voglio soprattutto che sia con te perchè quando mi tocchi lo fai così delicatamente come se mi potessi rompere tra le tue braccia, ma io non saprei cosa fare” dice imbarazzata.

non ti preoccupare Virginia, non ti senti pronta ancora” dico accarezzandole la schiena. Lei mi sorride e mi bacia.

grazie” mi soffia sulle labbra e io la bacio di nuovo.

dai su amore, devi studiare” dico lasciando le sue labbra. Lei sbuffa e si alza, ritorna con un libro enorme con scritto a caratteri cubitali 'SEDIMENTOLOGIA'.

Guardo prima lei e poi l'orologio, sono le sei e un quarto.

amore io devo andare” dico alzandomi e portando la tazza al lavandino,

già?” domanda lei e io annuisco.

Le vado vicino e le do un delicato bacio sulle labbra, lei mi prende il labbro e mi lascia un morsettino che mi fa il solletico.

 

 

Uno degli scopi della sedimentologia è perciò quello di ricostruire gli antichi ambienti sedimentari e la loro evoluzione spazio-temporale” ripeto per la centesima volta e chiudo il libro

*io ho finito, a te come va la riunione?* scrivo ad Harry, sono le 21.30 e da quando se n'è andato non mi ha scritto nulla.

Vado in cucina e prendo una pizza surgelata, accendo il forno e lo regolo.

Aspetto dieci minuti e quando suona il campanello del forno infilo la pizza dentro.

La cucina non è mai stata il mio forte.

In Italia cucinava sempre mamma per paura che io mi scottassi o che sporcassi la cucina, lei è sempre stata una maniaca della pulizia.

Non siamo mai andate d'accordo, mai. Mi voleva perfetta come la figlia di una sua amica, sempre ordinata e gentile mentre io ero e sono l'opposto dell'ordine.

 

*le solite scocciature amore, ci vorrà ancora altro tempo* mi risponde Harry, blocco il telefono e caccio la pizza dal forno, la taglio e la mangio su una tovaglietta di carta usa e getta.

Pulisco tutto e vado in camera, metto il pigiama per stare più calda e prendo il mac portatile e lo metto sulle mie gambe.

Giro un po' su Tumblr e vedo delle foto di me e Harry, siamo bellissimi insieme.

e poi vedere il mio idolo sorridere mi fa vivere” sta scritto sotto una foto dove siamo io e Harry e lui sfoggia il suo bellissimo sorriso e le sue fossette.

La rebloggo e poi spengo il pc infilandomi sotto le coperte.

*buonanotte amore, io vado a dormire* scrivo ad Harry e poggio il cellulare e lo metto sul comodino a caricare.

Mi giro dall'altro lato e chiudo gli occhi ma ad un certo punto sento una vibrazione.

Mi giro immediatamente per prendere il cellulare e vedo che è Harry che mi ha risposto,

*buonanotte principessa, domani mattina passo a casa tua. p.s.: ti amo*

Sorrido e riblocco il telefono, mi giro e chiudo gli occhi.

Lo amo, mi sta migliorando le giornate.

 

/SPAZIO AUTRICE/

Eccomi dopo taaaaaaantissimo tempo con un nuovo capitolo.

Mi spiace tantissimo aver fatto questo immenso ritardo ma non ho avuto ispirazione per scrivere questo capitolo e l'ho iniziato a scrivere all'inizio delle vacanze e l'ho finito solo ora.

Come ogni adolescente in piena crisi ormonale poi ci si sono messi anche dei problemi e crisi di nervi di mezzo a distrarmi dallo scrivere.

Chiedo la vostra clemenza e spero e credo di riuscire ad aggiornare con il nuovo capitolo il prima possibile.

Spero che vi sia piaciuto e spero che mi lasciate qualche recensione che mi possa stimolare a scrivere ancora e meglio di prima.

Grazie e scusatemi ancora.

  
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