Capitolo 3: Jordan
Il ragazzo dai capelli color pistacchio si svegliò. Tutto intorno era buio pesto. Si guardò intorno e notò una luce rosa. Allungò una mano per toccarla, ma quando gli mancava ormai poco, una voce gli rimbombò in testa.
- Tu sei Jordan Greenway, giusto?
- Si sono io, perché? - rispose lui.
- Devo ammettere che sei davvero un bravo centrocampista.
- G-Grazie… - rispose imbarazzato.
- Ma questo ti basta davvero? - chiese la voce.
- Non capisco… - rispose il ragazzo dai capelli pistacchio.
In che senso non gli sarebbe dovuto bastare? Cosa intendeva quella voce?
- Non vorresti essere più forte di così? Non vorresti avere un potere così incredibile da esserne stupito anche tu? Bene, sappi che solo io te lo posso dare.
Jordan era confuso. Lui voleva o non voleva quel potere?
- Mi dispiace, ma non mi interessa. - disse infine - Mi basta la forza che ho ottenuto con il duro lavoro.
- Sappi che se tu non vuoi questo potere, lo posso dare a chiunque altro. Anche ad un malintenzionato con ambizioni… Malvage.
“Cosa? “ Pensò lui  “Se qualcuno di malintenzionato ottiene questo potere potrebbe farne qualsiasi cosa!”
- Va bene, - disse infine – dammi pure questo potere.




Nota dell’autore
Ciao, sono D_emperor. Questo è il terzo capitolo della mia prima fanfiction, quindi perdonatemi se fa schifo. Nel prossimo capitolo parlerò di Joe.
Un saluto D_emperor.