«Hei bellezza!» dice lui con un sorrisetto malizioso stampato sul volto
«Heise, non sei il benvenuto qui.» dico sbattendogli la porta in faccia
«Avanti, Alli, aprimi» chiede con voce implorante.

Apro la porta 

«Allison; per te sono Allison!» sbotto irritata
«Va bene, Allison» mima con le dita le virgolette alzando gli occhi al cielo
«Cosa ti porta qui a scartavetrarmi i coglioni, Heise?» dico mostrando il sorriso più antipatico che io sia mai riuscita a fare in tutta la mia vita
«Siamo sempre acidi qui, vero?comunque sono venuto per portarti questo, lo avevi dimenticato sul letto di Hope, la tua bfffff foreevaah» dice antipatico «e mi ha chiesto di riportartelo» mi porge il capello. 

Eh si, Heise è il fratello della mia migliore amica..

«Grazie, ma potevo benissimo prenderlo da sola» dico secca strappandogli il cappello dalle mani
«Ci vediamo domani, bambolina!» mi rivolge uno sguardo ammiccante e si dirige verso casa
«Allison!» gli ringhio roteando gli occhi, per poi chiudere la porta.
Neanche il tempo che suona qualcuno...
«Oh, ma chi è?» borbotto girandomi per aprire 
«Heise, che cos-» quando alzo lo sguardo noto che sull'orlo della porta non c'è Thomas, ma mio padre
«P-papà» lo saluto abbracciandolo sperando che non se ne sia accorto
«Chi sarebbe questo "Heise"?» mi chiede assottigliando lo sguardo.

Come immaginavo.
«Nessuno papà» dico facendo una risatina alquanto isterica.

Entriamo. 
Il resto della serata lo passiamo ridendo... nonostante i miei siano separati, sono rimasti molto amici.

***


•DRIN DRIN•

Sussulto non appena sento il suono della sveglia... Ma dico io, chi cazzo l'ha inventata?! Santo cielo...
Comunque, mi alzo dal letto, goffamente; dopo di che apro l'armadio, prendo dei vestiti a caso e mi dirigo in bagno. 
Chiudo la porta e mi infilo nella doccia... Dio solo sa quanto il getto d'acqua gelida possa farmi rilassare! Mi sciacquo dolcemente per poi uscire dopo un quarto d'ora; mi asciugo e mi cambio velocemente per poi truccarmi con un filo di mascara e lasciare cadere i capelli - precedentemente pettinati - sulle spalle. Dopo di che prendo il cellulare e lo zaino nella mia stanza e mi dirigo sotto in cucina.

«Buongiorno mamma» mugugno ancora assonnata
«Buongiorno tesoro, ti ho preparato la colazione!»
«Grazie mamma, ma non mi fermo a mangiare; prendo un cornetto e vado. Ciao ma', ti voglio bene!» dico addentando il cornetto e dirigendomi fuori.

Mi fermo davanti casa aspettando lo scuola-bus, continuando a mangiare il mio cornetto; dopo circa 10 minuti arriva, così salgo e mi posiziono accanto ad Hope.
«Giorno bimba!» mi schiocca un bacio sulla guancia
«Buongiorno anche a te tesoro» ricambio il bacio «Devo chiederti una cosa...» la guardo di sottecchi
«Dimmi...» biascica preoccupata
«Sapendo che non tollero tuo fratello, perché gli hai fatto portare il cappello che avevo dimenticato?» la squadro con fare interrogativo
«M-ma io non gli ho detto di portarti il cappello...» mi guarda perplessa e aggrotta la fronte scuotendo il capo
«Tuo fratello mi ha detto questo..» abbozzo uno sguardo scrollando le spalle
«Che stupido quel ragazzo..» rotea gli occhi e sbuffa, per poi scoppiare a ridere.

Adoro quella ragazza, è fantastica! Mi tira sempre su il morale; mi fa sorridere sempre, anche se non vorrei...

Hope è sia bella fuori che dentro: occhi verdi, capelli color rame mossi e lentiggini che le invadono il naso e gli zigomi.

Scendiamo dal bus. Mi dirigo al mio armadietto ma qualcuno mi urta facendomi cadere i libri a terra
«Ma sta più attento!» sbraito allargando le braccia e abbassandomi per raccogliere i libri. Quando alzo lo sguardo mi trovo un ragazzo biondo con gli occhi azzurri
«Oddio scusami, ero distratto» si abbassa per aiutarmi... 

Quando i nostri sguardi si incontrano, mi perdo in un oceano blu infinito che sono i suoi occhi... È.così.fottutamente.sexy!
«Comunque ancora non te l'ho chiesto... Qual è il tuo nome?» mi sorride
«Emmh... A-Allison S-Smith...» farfuglio imbarazzata mentre divento paonazza e abbasso lo sguardo sorridendo
«Piacere Allison, io sono Luke.. Luke Dawson!» sorride porgendomi la mano, con esitazione la afferro stringendola... Sono rimasta ferma, imbambolata, ma la campanella suona facendomi tornare nel mondo reale.
«Vabbè, allora, ci si vede in giro!» si gira facendomi l'occhiolino. 

Per l'ennesima volta mi imbambolo; mai nessun ragazzo mi aveva fatto questo effetto prima d'ora.

Ero persa nei miei pensiero fino a quando una voce familiare interrompe il mio viaggio verso il paradiso, facendomi tornare sulla terra.

«Ehi Alli, ci sei?» Hope mi sventola la mano davanti al viso
«Si, andiamo» dico scuotendo il capo, eliminando tutti i pensieri che vagavano nella mia mente.


#ANGOLOAUTRICE
SALVE RAGAZZUOLE, QUESTO È IL CAPITOLO 1, SE VI È PIACIUTO LASCIATE UN COMMENTINO, ANCHE SE NON VI PIACE, COSÌ MI FATE SAPERE COSA NE PENSATE...
UN BACIO, A PRESTO😘