ps non dirò il nome dell'Hokage si saprà solo fra parecchi capitoli, all'inizio di quella che io definisco seconda serie.
★★★★★
Tsunade «ragazzi.. l'Hokage é molto occupato quindi in quanto precedente Kage vi spiegherò la situazione.» Kei «nonna Tsuna, se ci hai portato a mangiare il ramen per dirlo, deve essere una missione orribile. » Itachi «concordo» Tsunade«suvvia non é cosi orribile! Questo comunque è un regalo per Kei per quello che ha passato e per te che l'hai salvata» Kei «A proposito, come mi hai fatto a salvare? Tu conosci solo le tecniche base che ti ha insegnato la zietta Sakura! »
Itachi sbiancò in viso per poi rispondere «chi-chi se lo ricorda.. tsk»
Kei furibonda ribatté «io, sono stata messa in un coma farmacologico per una settimana, tu no! ORA SPUTA IL ROSPO.. SPERO PER TE, CHE NON HAI USATO NULLA DI PERICOLOSO SU DI ME.»
Itachi aveva riacquistato la calma «per esserti svegliata ed essere uscita dall'ospedale, meno di 18 ore fa sei in forma vedo. »
Kei «apatico di un baaaaaaka.»
Tsunade «okok tregua.. lasciando perdere questo, le persone che vi hanno attaccato, gira voce facciano parte di una squadra, diretta da uno dei professori, interni al comitato della prestigiossisima Accademia Ychinose-»
Itachi «quella dei figli di papà, che sono, o super ricchi o con un alto quoziente intellettivo o con genitori di alto calibro politico.. noi e Kashi eravamo stati invitati a iscriverci, ma abbiamo rifiutato.»
Kei «troppo snob, troppo lavoro preferisco allenarmi.. io ho finito di mangiare, grazie per il pasto. Itachi andiamo ad allenarci»
Tsunade «perfetto partirete domani. Le divise sono gia pronte. Avete tutto il tempo che volete, per scoprire chi é il nostro uomo! *sorriso della vittoria*»I due ragazzi che stavano già camminando verso il campo si pietrificarono a quelle parole.
Kei «no.. asp- cosa?.. STOP, RIAVVOLGI IL NASTRO ! NOI DOBBIAMO ANDARE A STUDIARE IN UN ACCADEMIA DI VIZIATI.. NO E POI NO!..dettebane» Itachi «MA CI VUOI MORTI!! SAI QUANTE RAGAZZINE/PAPERE/ARROGANTI CI SONO LI.. OPPURE QUANTI PLAYBOY DA STRAPAZZO! AVETE PENSATO A DUE COME NOI LA DENTRO, ANCHE SOLO PER CINQUE SECONDI»
Tsunade «lo sappiamo che due come voi non passeranno inosservati.. ma siete gli unici giovani che hanno un quoziente intellettivo che sfiora i 200. A parte Nara che però é in missione.»
Kei «okok accettiamo.. l'importante e che nessuno si accorga della nostra vera forza!»
Tsunade «ci sono dei bracciali "i blocca chacra", che uno dei professori, ha creato per tutti gli studenti. Con quelli sarete normali quindicenni, non temere. E per la tua felicità le divise sono arancio con un fiocco rosso»
Kei e Itachi«STAI SCHERZANDO?!»
Kei «che bello!!!»
Itachi «io non la metto »
Tsunade «allora affiancherò Kashi a Kei cosi-»
Itachi «ho cambiato idea.. per me va benissimo.».
Itachi e Kei cominciarono ad allenarsi. Si misero in posizione per una lotta ufficiale fra shinobi. Come al solito fra un calcio e un pugno, cominciarono a parlare del più e del meno. Kei aveva sferrato otto kunai, che Itachi sveva schivato, ondeggiando prima a sinistra e poi a destra.
Itachi «mancato... perché hai- *salto acrobatico* accettato? »
Kei «io.. *schiva uno shiurikenn ombra con una scivolata* sarebbe divertente! Tu invece? *sferra pugno*»
Itachi «ka- *schiva e blocca*shi *pugno nello stomaco*»
Kei «ahia!.. bel gancio *afferra pugno, si libera e lo lancia a due metri di distanza* non ho capito ripeti.»
Itachi «odio ripetermi *sharingan e attiva il mille falchi*»
Kei «eddai.. lo sai che io *mette una mano sulla spalla dell'Uchiha e la usa come piattaforma per darsi una spinta, nel tentativo di arrivare alle sue spalle* ti amo tanto..*sferra pugno* »
Itachi «CHEE? *si gira veloce e abbassa la guardia*»
Itachi era stato colpito in pieno, ora aveva distrutto quattro alberi e guardava seduto a terra, la biondina in cagnesco.
Kei «HO VINTO! OFFRI TU IL RAMEN*super euforica, ma quando vede lo sguardo triste, arrabbiato e rammaricato di Itachi, le si ferma il cuore* scusami nii-chan ho fatto qualcosa di sbagliato?»
Kei non aveva mai visto lo sguardo di Itachi così pieno di astio nei suoi confronti, quasi nell'immediato gli occhi le si riempirono di lacrime. Nemmeno il moretto aveva mai visto la sua biondina così fragile, si alzò e disse sorridendo «vero.vero.. hai vinto tu Kurumi» pensiero reale «scusa non é colpa tua se non lo sai.. in fondo e naturale dire che vuoi bene al tuo fratellone»
Kei sorrise di cuore, lo abbracciò come se non lo avesse mai fatto. Poi un ricordo le riaffiorò nella mente. «Itachi perché ho davanti l'immagine di me in un posto buio e tu che mi abbracci e mi chiami? Ricordo anche che il luogo non era piú buio, avevo aperto gli occhi e avevo visto i tuoi.. poi... AHHHH NON RICORDO!»
Itachi smise di respirare, con una faccia da ebete si mise davanti alla ragazza urlando «RAMEN RAMEN IO VOGLIO IL RAMEN»
Kei «il Ramen?.. sisi RAMEN!».
Era uno dei migliori shinobi e strateghi ma se si parlava di sentimenti o di ramen, non capiva piú niente, proprio come il padre e la madre del resto.