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*Mattina successiva ore 8:00*
I due neo studenti erano stati portati all'ingresso, dove grandi archi bianchi rifiniti d'oro, precedevano l'ingresso di un edificio immenso.
*Mattina successiva ore 8:00*
I due neo studenti erano stati portati all'ingresso, dove grandi archi bianchi rifiniti d'oro, precedevano l'ingresso di un edificio immenso.
Due guardie alle porte gli misero i bracciali, e i ragazzi entrarono diretti dalla preside. Avevano entrambi la divisa, ma notarono con stupore che tutti avevano divise diverse.
La preside era una signora anziana, molto magra e raffinata. Purtroppo era alta 1.60 m di severità, ed era un mostro d'antipatia, fissata a morte con le regole. I capelli castano scuro, perfettamente in ordine, raccolti in uno chignon basso, indossava uno yukàta in perfetto stile giapponese (al contrario la scuola era molto moderna e in alcuni casi, in stile ottocentesco).
Si presentò dicendo «Benvenuti nella MIA Accademia. Io sono la preside Ychinose Yuko. Avete avuto la premura di cestinare l'invito nella MIA accademia, poi vi presentate per ispezionare i MIEI professori.. tsk»
Kei sussurro di risposta solo «ohi Itachi.. la streghetta ti assomiglia»
Pres.Yuko «SILENZIO.. non ho finito. Se non fosse stata per l'amicizia centenaria con Konoha, voi non sareste qui. Le regole sono chiare, la vostra intelligenza vi ha portato nella A. Qui le classi sono suddivise per intelligenza. Ogni corso ha la propria divisa: l'arancio corrisponde alla A del liceo. Il bianco alle classi dell'asilo, delle elementari e delle medie. Il nero a tutti gli universitari. Il blu al corso B. Il marrone al corso C e D. La E e la F sono verdi. La G NON ESISTE! Detto questo, l'Accademia e simile a una città
c'è l'edificio della biblioteca, o meglio ci sono otto edifici della biblioteca. Sette ristoranti a 5 stelle,quindici giardini di grande ampiezza , fra cui il "Garden", un giardino a cui solo gli universitari e la A del liceo hanno accesso.
Otto edifici di musica. Signorina Uzumaki.. So bene che lei e la sua famiglia, avete una stanza per la musica e una stanza/ biblioteca.. spero vi possiate dillettare anche qui. Poi ci sono circa 2000 aule, usate per le varie materie e i vari corsi,molto spaziose, con finestre alte quanto le porte, molto luminose e con banchi spaziosi.
Ci sono 3 piscine, 400 fontane, il maneggio di cavalli in cui avete lezione ogni venerdi. Il sabato e la domica siete liberi. Abbiamo 20 saune, altrettante terme e spa. 30 boutique. Ogni porta e in quercia di ciliegio alta dai tre ai quattro metri, e larga o due o tre metri.
Ci sono 3 piscine, 400 fontane, il maneggio di cavalli in cui avete lezione ogni venerdi. Il sabato e la domica siete liberi. Abbiamo 20 saune, altrettante terme e spa. 30 boutique. Ogni porta e in quercia di ciliegio alta dai tre ai quattro metri, e larga o due o tre metri.
...*parla per altre 2 ore dell'Istituto*...
... Infine ci sono i dormitori.. 2 castelli di MIA proprietà, che si trovano ai lati opposti del perimetro dell'Accademia. Il primo e degli studenti, *si presentava bello e soleggiato di un bel colore panna con un tetto cobalto
e con oltre 10.000 camere* il secondo dei sensei *si presentava come la tana di Dracula, ombrato e sinistro (Autrice :si che c'è una città di mezzo ma non esageriamo!)
con oltre 7.000 camere*. Sono costruiti nello stesso modo: ala sinistra per le donne, ala destra per gli uomini. Ognuno a camere private. A seconda della collocazione delle classi c'è un piano. Il vostro e il penultimo, le vostre camere sono collegate, visto la vostra "missione". Le macchine private vi porteranno qui alle 7.30 e poi vi verranno a prendere, alle 20.30. Se perdete il passaggio, venite a piedi, anche se dubito che a piedi riuscirete mai ad arrivare in tempo. Alle 8 tutti in classe. Siete obbligati ai corsi pomeridiani e agli sport. Sceglieteli il prima possibile. All'una finiscono le lezioni, alle 16:00 i corsi pomeridiani fino alle 21:00. La divisa deve essere tenuta fino alle 16, il cambio dei vestiti lo trovate nell'armadietto privato. La sera potete fare quello che volete fino alle 10, poi andate nei dormitori, altrimenti dormite fuori. Il sabato potete stare fino a quando volete, la domenica fino alle 10. Le domestiche, puliranno, cucineranno, e vi serviranno a vostro piacimento. Tutto chiaro?» I ragazzi si guardarono perplessi e intontiti, misero da parte l'uso esagerato del Mio e poi cercarono di ricordare l'addestramento ambu. Si inchinarono a metà busto, con classe e uscirono dalla stanza.
Kei«non provare a lasciarmi sola*sguardo disperato*»
Itachi «*sopracciglio inarcato e sorrisetto malizioso*..okok..ricordati quello che mi hai detto! secondo te dove si prendono le cartine?»
Kei «quando sono arrivata mi hanno dato un libretto che sembra un enciclopedia, con tutto quello che ha detto la streghetta e la cartina geografica, urbana e topografica, della città/Accademia.».