“Epilogo”
Follow through
Make your dreams come true
Don't give up the fight
You will be alright
Cause there's no one like you in the universe
Don't be afraid
What your mind consumes
You should make a stand
Stand up for what you believe
And tonight
We can truly say
Together we're invincible
(Invincible,
Muse)
Due figure coperte da per mano camminavano mano per mano
in un Villa Borghese deserta e ancora coperta da un manto di nebbia lasciato
dalla gelida notte romana. I loro passi erano lenti e cadenzati, non avevano
uno scopo o una metà, la fretta non si era ancora impadronita di loro,
passeggiavano come due amanti che si erano appena ritrovati, che in un silenzio
carico di aspettative godevano della
reciproca presenza.
In quel momento Ale, ancora
mezza addormentata era sul solito autobus che l'avrebbe portata a lavoro e
guardava distrattamente fuori dal finestrino, ripensando al concerto della sera
prima, insolitamente senza cuffiette nelle orecchie, cercando di tenere il più
possibile nella sua mente le meravigliose note che avevano invaso tutti I suoi
sensi la scorsa notte.
Due persone che camminavano vicino alla fontana della
villa attrassero la sua attenzione, nessuno di solito passava di lì a
quell'ora.
In pochi secondi le aveva già superate ma la loro
immagine persistette nella sua memoria, e più ci pensava più sentiva di
conoscerle, quelle due persone che le
avevano regalato uno dei più bei momenti della sua vita.
Non sapeva se fossero davvero loro, ma lo sperava
davvero.