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Autore: lunette864    14/09/2014    1 recensioni
[http://it.wikipedia.org/wiki/Kyokugen_dasshutsu:_9-jikan_9-nin_9_no_tobira]
[999:9 hours 9 persons 9 doors]
Questa è una versione del "Nonary Game" svolta nel famoso videogioco (mai uscito ufficialmente in Italia, ahimè, me per fortuna esiste la patch) "9 hours 9 persons 9 doors", ma con una novità, verrà aggiunto un nuovo personaggio, Natalie Mizuki. Come si svolgeranno i fatti?
Avvertenze: ci sono spoiler dappertutto, se non avete mai giocato a 999 e avete intenzione di farlo, non leggetela altrimenti buona parte della storia la conoscereste già D:
Genere: Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Tematiche delicate
Capitoli:
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Io non sono come voi...

me li avete portati via

non mi fiderò mai di voi

-Tutto ciò significa che almeno due di noi sono degli assassini.- concluse Seven.

-Beh, voglio controllare una cosa. Poniamo che tu abbia ragione: quando pensi che siano stati uccisi?

-Quando ci siamo divisi per cercare le parti mancanti del RED, credo...solo allora ci siamo resi conto che erano spariti.

-Quindi nessuno di noi ha un alibi.

-Esattamente. Quindi come ho appena detto almeno due di noi sono degli assassini, essendo necessarie almeno tre persone per aprire la porta numerata.

-Perché non ti calmi un po', Seven...- disse Ace.- Che cosa ci guadagni ad essere così sospettoso? È proprio quello che vuole Zero.

-Quello...che Zero vuole?

-Esattamente. Questo gioco è stato creato da Zero, no? E ogni gioco ha dei vincitori e dei perdenti. Chiunque riesca ad attraversare la porta 9 è un vincitore, e quelli che non lo fanno sono perdenti. Zero sta cercando di metterci uno contro l'altro per questa vittoria.

-Quindi stai dicendo che Zero cerca di dividerci facendoci litigare fra di noi?- chiese June.

-Sì. È per questo che non possiamo permetterci il lusso del sospetto. Dobbiamo fidarci l'uno dell'altro e formare un forte legame d'amicizia. Altrimenti, finiremo intrappolati dalle manipolazioni di Zero.

-Quindi, questo significa che...la persona che li ha uccisi...- disse Lotus.

-Sì, quasi certamente è stato lo stesso Zero.- concluse Ace.- Se c'è qualcuno di cui dovremmo dubitare, è Zero. Ha architettato questo, e ci ha rapiti tutti. Non è ragionevole pensare che abbia ucciso anche Snake?

“Ace, non capisci niente. Non è solo di lui di cui non dovremmo fidarci. Nessuno di voi è più degno di fiducia, non da parte mia almeno. È troppo comodo dare tutte le colpe a Zero. Qualcuno di voi ci è dentro fino al collo.” pensai. Ma a quel punto me ne resi conto. E se Zero fosse qualcuno fra di noi? Uno che si è nascosto tra la folle e che agisse cautamente? Qualcuno di cui non avremmo nemmeno idea? Chi può dirlo?

-Dove potrebbe nascondersi Zero?- chiese Junpei.

A quel punto risposi io, certa che le mie convinzioni fossero giuste:

-Io penso...io penso che Zero sia...uno di noi...

Tutti raggelarono alle mie parole. Facevo questo effetto? O erano solo le mie parole a far paura a tutti, al presunto Zero compreso?

-Beh, è possibile.- rispose Junpei.

-Eh?!- esclamò June. “Ti stupisci con poco, ragazzina. E dire che la più giovane fra le due sono io.”

-Come ha detto Clover, Zero potrebbe essere uno di noi.

-Junpy, m-ma che stai dicendo?! Non hai sentito cosa hai detto Ace?!

-Esatto. Ho detto che non dovremmo sospettare l'uno dell'altro senza motivo--

-Senza motivo? Io ne ho uno grosso.

-Cosa?- chiese Santa.

-I bracciali.- rispose Junpei.- perché le bombe nei nostri corpi sono connesse ai bracciali? State tutti pensando che Zero si stia nascondendo da qualche parte, mentre ci osserva, giusto? Se è così allora potrebbe semplicemente detonare le bombe a distanza nel caso in cui qualcuno facesse qualcosa di sbagliato. Sarebbe molto più preciso, e molto più facile. Però...Se fosse così, perché allora la bomba è attivata da un detonatore nel bracciale?

-Ah...ha senso.- concluse Santa.

-Non ho finito. Provate ad applicare la stessa idea al Nonary Game. Tutti gli enigmi funzionano da soli. In altre parole, Zero non deve controllarli affinché il gioco continui. E come mai? Perché Zero si dovrebbe prendere il disturbo di fare una cosa simile?

-Allora diciamo che tu e Clover avete ragione. Zero è uno di noi. Se fosse così allora sarebbe molto difficile tenerci d'occhi tutti quanti, o controllare qualcosa a distanza. Ecco perché tutti gli enigmi funzionano da soli. È questo che vuoi dire, giusto?

-Sì. Seven, prima quando stavamo parlando hai detto che chiunque di noi potrebbe essere l'assassino di Snake, giusto?

-Sì, qualcosa del genere.

-Bene, allora ho una domanda per te, Ace. Hai detto una cosa del tipo “Zero deve essere colui che ha ucciso Snake”, giusto?

-Sì, qualcosa del genere. Non riesco a pensare ad altre spiegazioni.

-Quindi che otteniamo se le combiniamo? Combaciano piuttosto bene, penso. Una cosa del genere: (Chiunque abbia ucciso Snake) = (Zero) = (Uno di noi). Le teorie di Seven e Ace non sono mutualmente esclusive. In effetti si completano a vicenda piuttosto bene. O almeno lo fanno se Zero è uno di noi.

-Quale sarebbe il suo movente?- chiese Lotus.

-Il suo movente?

-Sì. Non è parecchio importante? Perché Zero vorrebbe nascondersi tra noi?

-Oh...Beh, perché...ehm...Io...non lo so...

-Beh, alla faccia di proporre argomentazioni convincenti, Junpei.

-In altre parole avevi solo delle prove circostanziali.

-Non penso proprio che siano abbastanza, non credi?

L'unica cosa che feci era origliare tutto quello che dicevano, tutto ciò mi impediva anche di mettere bene a fuoco i miei pensieri, ma poteva sempre servire sentire cosa dicevano, come prima quando avevo detto che Zero era uno di noi. Magari Junpei non riusciva a fare delle buone argomentazioni, ma io ne ero sicura. Probabilmente qualcuno negava perché poi sarebbe stato scomodo per Zero stesso poter nascondere la propria identità in mezzo a sette persone, non conveniva, andando ad esclusione magari si sarebbe trovato facilmente. Poi i rintocchi dell'orologio interruppero tutto e a quel punto parlò Santa:

-Le 3 del mattino...

-Significa che ci rimangono tre ore...

-Allora dobbiamo muoverci adesso. Seven, Clover, Junpei...So come vi sentite, ma capite che, ora come ora è importante che ci fidiamo l'uno dell'altro, vero? Dobbiamo andare! Ci rimane pochissimo tempo!

“Tu che non fai altro che parlare di fiducia, sei una delle persone delle quali mi fido di meno! Solo Junpei ha capito in parte che cosa sentivo. Magari lui ne sa qualcosa, devo riuscire a capitare in una stanza con lui. Dovrei parlargli. Ho ancora il segnalibro con il quadrifoglio che mi ha regalato lui. Spero di riuscire nel mio intento.”

Ci dirigemmo tutti verso gli ascensori di Mercurio. Junpei era di fronte al lettore di schede con la tessera di Mercurio, la fece scorrere e abbassò la leva. Junpei e June andarono ad investigare per conto nostro al ponte inferiore, mentre noi li aspettavamo sopra. Tornarono sopra dicendoci che c'era la porta 2. Avevamo tre porte a disposizione dove potevamo entrare. Decidemmo di scrivere su un bigliettino la porta che volevamo attraversare e poi vedere come agire di conseguenza. Junpei si occupò di mischiare i biglietti. Erano sette, quanti eravamo noi, ovviamente. Non mi convinceva tutto questo, ma forse ero io ad essere troppo sospettosa. Cominciò a leggerli:

-Ace chiede la porta 1.

-Sì, è così. Volete che vi spieghi il perché?

-No, non ne abbiamo il tempo, scusa. “Stima per Junpei.” Continuiamo...Il prossimo è Santa. Vuole la porta 6.

-Sì, è quello che ho scritto.

-Clover vuole la 1...Lotus vuole la 2...e anche Seven vuole la 2.

-Eh?! A-A-Aspetta un minuto! Non vado da nessuna parte insieme all'Uomo Elefante!

-No. Non avrebbe senso votare se permettessimo di cambiare le scelte per roba simile.

-Ma--!

-Lascia perdere, Lotus. Non che io voglia ritrovarmi con qualche nonna esibizionista.

-Non sono un'esibizionista! Sono vestita!

-A malapena.

-E quindi?! L'ultima volta che avevo controllato non era un crimine!

-Forse, ma che ne è della decenza? Nessuno vuole guardare una pupa che sembra uva passa mezza nuda...

-Rrrrrrgh! Ora ti uccido!

I capelli di Lotus diventarono come la criniera di un leone e il suo urlo fece tremare le pareti. Ace la trattenne con qualche difficoltà.

-Junpei! Leggi il resto!

-Ah, giusto...June vuole la porta 6...

-Sì. Non ho una ragione particolare, mi va e basta.

-Io invece voglio la porta 6.- concluse.

-Questo è un problema.- disse June.- nessuno di questi gruppi potrà andare per le porte che vogliono.

-Io e Clover abbiamo scelto la porta 1.

-Io e Lotus abbiamo scelto la porta 2.

-Non sono abbastanza per aprire una porta numerata.

-E le radici digitali neanche quadrano.

-Noi abbiamo problemi simili. Io, June e Junpei vogliamo la porta 6. Ma la nostra radice digitale è 5. Se vogliamo passare per quella ci serve un 1.

-Maledizione...E ora che facciamo?

Ma perché dovevo pensare a tutto io? Nessuno sa fare i conti?! Se alla loro porta mancava un 1, non potevano semplicemente dire “Aggiungiamo Ace!”, no eh? Capii che dovetti intervenire per illuminarli, di nuovo...

-Perché Seven e Lotus non attraversano la porta 1? Con me.

-E che ne è di me?- chiese Ace. Come immaginavo, non erano famosi per essere bravi in matematica.

-Non è ovvio? Uno degli altri gruppi non si stava lamentando perché gli serviva un 1?

-Vuoi dire che...dovrei unirmi al gruppo di Santa?

Mi limitai ad annuire. Era ovvio, tantissimo, ma nessuno lo aveva capito. Se Light fosse stato qui lo avrebbe capito anche prima di me. “Fattene una ragione Clover. È andato via, per sempre.”

-Comprendo...Andrò anche io per la porta 6, dunque. Se facciamo come ha suggerito Clover, possiamo passare tutti per una porta numerata. Nessuno sarà lasciato indietro. Sembra la soluzione più ragionevole.

-Seven, Lotus, che ne pensate?

-Per me non c'è nessun problema.

-Neanche per me...

-Bene dunque, possiamo andare.

Inizio Safe Ending

Angolo dell'autrice
Scusate l'ENORME ritardo, ma non sapevo proprio come continuare la storia! Comunque, da cosa è determinata la differenza del Safe Ending e del True? Dalla scelta di Junpei per la porta 6 o la porta 1, a differenza del gioco, perché questo non è il punto di vista di Junpei per prima cosa e poi sarebbe stato abbastanza noioso riscrivere dall'inizio tutto il cambio delle porte, contando che la protagonista percorre sempre le stesse porte. Bene, per farmi perdonare pubblicherò veramente presto la prima parte del Safe Ending. Stay Tuned!

 

   
 
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