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Autore: ZerrieShipper    15/09/2014    2 recensioni
Liz ha sempre avuto tutto dalla vita, ma la cosa che più le manca è un padre.
Certo Liz un padre ce l’ha, ma non è mai a casa, è un commercialista e viaggia molto per lavoro.
A volte torna a casa dopo mesi e mesi, si riposa due giorni e poi se ne va di nuovo.
L’unica cosa che veramente desidera è vederlo solo un po’ di più
DAL CAPITOLO 1:
Stupide feste organizzate da mio padre, a cui puntualmente non si presenta, ma alle quali devo partecipare lo stesso! Guardare fuori dalla finestra è l’unica cosa che mi distrae
< AAAAAAAAAAAAAAAH!! > - Liam e Niall si precipitano su di me
< Che cosa succede Liz? > - domanda Liam scuotendomi
< Ho visto un’ombra! Era strana, sembrava una persona con qualcosa di strano in testa, era come una rampa di lancio per lo skate > - i due si guardano e scoppiano a ridere, per poi lasciarmi perdere..
Genere: Avventura, Azione, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Separazione





Sono passate due settimane da quando ho cominciato le ricerche di mio padre e tutti sanno che in due settimane può succedere di tutto.
I primi giorni sono stati difficili a causa delle alzatacce, dei turni di guardia e via dicendo, ma poi ho preso i ritmi degli altri e adesso riesco a svegliarmi per prendere il posto di Niall alla guardia senza che sia lui a farlo, per restare sveglia credo ci vorrà più allenamento.
A proposito di questo, insieme a Liam e Harry la mia mira è migliorata molto, il riccio ogni volta dice che ormai sono come un’aquila reale.. pff adulatore.
Niall continua a farmi affilare coltelli, ma una volta abbiamo giocato al tiro assegno e no, non avevamo le freccette; ovviamente ha vinto lui e mi è toccato fare il suo turno di guardia.
Con Zayn va abbastanza bene, lui mi ha raccontato che vuole a tutti i costi ritrovare la sua ragazza e chiederle di sposarlo in modo che se uno dei due dovesse morire in missione sarebbero comunque uniti per sempre, l’ho trovata una cosa molto romantica ma non gliel’ho detto, invece ho cercato di spiegarli che il prete dice “ fin che morte non vi separi ” ma non ha voluto sentire ragioni così siamo passati a parlare di arti marziali.
Tra i cinque quello con cui mi sono trovata meglio è stato Louis, è un ragazzo molto sveglio, intelligente e poi come gli altri è bellissimo. Credo di essermi presa una cotta.
Sembra proprio che mio padre abbia scelto dei modelli come suoi allievi e uno per fortuna è un mezzo Einstein così so già a chi affidarmi se un serpente mi morde.
Tornando a Louis, mi ha fatto studiare le stelle per orientarmi di notte quando non c’è il sole. A dir la verità non so orientarmi nemmeno con quello ma ho preferito non fare brutta figura dicendoglielo.
Tutti hanno cercato di farmi sentire a mio agio, per esempio quando troviamo un fiume cogliamo subito l’occasione per lavarci e loro mi lasciano andare per prima e poi vanno a farsi un giro per un’oretta lontani dal fiume. Si, loro si lavano tutti insieme e anch’io vado ad esplorare in giro per lasciargli un po’ di privacy; anche se Harry mi ha detto che non c’è problema se lo vedo nudo.. quella volta si è preso quattro sberle sul collo.
Ho provato a chiedergli se sapevano qualcosa del ragazzo che mio padre avrebbe scelto come mio marito ma loro hanno cambiato discorso.
Non ci sono stati altri attacchi per fortuna, non volevo assistere ad altre stragi anche se prima o poi capiterà.

Oggi andiamo di fretta, perché Zayn, che va sempre a controllare che nessuno ci segua, ha detto che a 20 km da noi si sono apostati degli scagnozzi di Ston Molin e quindi dobbiamo fare il bagno insieme. Inizialmente non volevo farlo ma poi ho pensato che erano due giorni che non mi concedevo un bagno e ho deciso di andare dietro delle rocce, in un punto dove sentivo Harry adularsi da solo, Liam e Niall giocare a tuffarsi e Zayn e Louis parlare di pianificazioni.
Ho sentito che hanno deciso di dividerci per confondere i nemici, ma io non voglio che accada! Può essere pericoloso, non voglio che uno di noi ci lasci le penne
< Liz è abbastanza allenata, per una settimana può cavarsela > - dice Louis
< Lo so amico, ma suo padre ci ha sempre detto che l’unione fa la forza > - ribatte Zayn.
< Ti prego fidati di me, i miei piani hanno mai portato alla morte? > - ribatte l’altro
< No, ma.. e va bene! > - sento che si allontanano, probabilmente vanno a spiegare il loro piano agli altri.
Decido che è meglio uscire così passando dietro le rocce arrivo dietro la piccola cascata dove ho scoperto c’è una grotta ed è lì che mi vesto con la tuta che ho usato i primi giorni.

< Ognuno andrà da solo per una settimana e poi ci ritroveremo a Vancouver, speriamo che nessuno venga trovato da solo > - ci abbracciamo tutti. Niall mi sussurra di stare attenta e di affilare i coltelli ogni sera. Harry mi supplica di non dare fuoco al bosco, Liam lo rimprovera dicendogli di fare il serio e poi aggiunge guardandomi di sparare con il silenziatore e di allenarmi nel poligono di tiro quando mi alleno. Zayn mi suggerisce di nascondermi nei tronchi degli alberi cavi, la notte e Louis di guardare le stelle e di non fidarsi di nessuno, lo ripete due volte.
Poi ognuno prende strade differenti..

Passo i primi due giorni a girare per i boschi nascondendomi la notte negli alberi cavi e correndo di giorno senza mai fermarmi. In questi giorni non ho sentito nessuno dei ragazzi.
Al pomeriggio del terzo giorno arrivo ad una cittadina al confine tra Stati Uniti e Canada e decido di fermarmi in un motel lungo la strada, do un nome falso per non essere rintracciata ed uso una parte dei soldi che mi hanno dato i ragazzi.
La camera è piccola, ha due letti e un piccolo bagno ma mi basta anche se dovrò cercare un supermercato per mangiare o un fast food. Mi vesto con dei jeans attillati e una camicetta a fiori e dopo aver nascosto il borsone con le armi e aver preso una pistola con il silenziatore e essermela messa in borsa rubata giorni prima, esco dalla stanza e mi dirigo nel centro del paesino.
In poco tempo trovo un venditore di panini ambulante e compro un hot dog che finisco nel giro di due minuti, compro anche dell’acqua.
Ad un tratto mi pare di essere osservata così mi guardo intorno ma non vedo nessuno di sospetto e ricomincio a camminare in cerca di un negozio di vestiti, ma ho sempre il sesto senso di essere seguita così cerco un vicolo buio e mi ci fiondo dentro.
Mi appiattisco alla parete, regolarizzo il respiro e aspetto. Non mi sbagliavo, infatti sento dei passi che si fermano proprio all’entrata del vicolo, poi un’ombra ci entra e prima che mi veda sferro un pugno sul viso. La persona si piega con le mani sul naso e urla di dolore
< Cazzo Liz mi hai quasi rotto il naso > - parla una voce che inizialmente non riconosco, non mi è ancora molto famigliare ma poi la risposta mi appare chiara come la neve
< Louis! Oh scusami non pensavo fossi tu! Cavolo potevi fare a meno di seguirmi! E poi perché mi seguivi? > - usciamo fuori dal vicolo e comincio ad esaminare la sua faccia
< Ti spiego dopo ma prima mi serve del ghiaccio > - annuisco e prendendolo per un braccio lo porto al motel

 
                                                                                    ***

Piove. Non vedo niente, le gocce di pioggia mi impediscono di tenere gli occhi aperti del tutto.
Sto correndo, sono inseguito, mi hanno quasi preso. Sono terrorizzato, sono da solo, nessuno può aiutarmi. Loro sono in cinque e sono armati fino ai denti. Hanno distrutto il mio accampamento. Sono senza fiato, non ce la faccio più. Ragazzi dove siete? Ho bisogno di voi.
E poi la sento, una fitta tremenda alla gamba.
Cado a terra tra le erbacce e le radici, sbatto la testa, due secondi dopo è già impregnata di sangue. Ne sento l’odore ferroso, fa schifo, intorno a me gira tutto, sto per vomitare.
Alzo la testa per guardare la gamba, una freccia la trapassa. Fa male, la gamba, la testa, tutto. Uccidetemi, non riuscirò a sopportare a lungo il dolore. Piango, non riesco a fare altro.
Vedo tutto annebbiato, cinque ombre mi si avvicinano e qualcosa mi colpisce lo stomaco.
Una, due, tre volte, poi perdo il conto. Comincio a sputare sangue.
Ecco arriva, questa è la mia fine. Non avrò mai una moglie, dei figli, dei nipoti.
Non vedrò più i miei amici, non vedrò mai più il sole, l’alba e il tramonto. E le stelle
Questa è la mia fine, non me la merito. Io sono un eroe, non voglio morire così.
Ho male ovunque, ma hanno smesso di colpirmi, non mi danno il colpo di grazia?
< Lasciamolo morire lentamente > - sento appena quelle parole. Lentamente? E’ la morte più dolorosa. Che gran bastardi!
Le ombre se ne vanno, ne sento i passi. Devo riuscire a prendere la radiolina, se riesco a contattarli possono aiutarmi. Forse riescono a raggiungermi, forse no, ma almeno sentirei le loro voci per l’ultima volta. Allungo la mano verso la tasca dei pantaloni con molta difficoltà, manca poco. Ce la posso fare.. no, non ci riesco.
Addio mondo

                                                                                        ***

< Signore, ne abbiamo eliminato uno >
< Bene.. eliminate anche gli altri >
< Ma signore la ragazza non è più sola, non dovrebbe essere eliminata? > - Ston Molin colpisce con forza il suo subalterno
< No idiota! Lei ci serve viva! La potrai uccidere solo alla fine di tutto > -







Come ho già detto in un'altra storia, mi dispiace di non aver aggiornato prima
ma mi sono ritrovata ad agosto con tutti i comipiti da fare, lo so sono un'idiota

colpo di scena, i sei ragazzi si sono separati ma poi Louis e Liz si sono ritrovati
quest'ultima si è presa una cotta per lui

e qualcuno di loro a quanto pare è stato massacrato di botte
accidenti chi sarà?

spero che questo capitolo vi piaccia

pensate che dovrei mettere il raiting rosso? per via che si parla anche di morte e via dicendo?
ci stavo pensando da un po', ma non sono convinta

grazie per continuare a seguire questa storia, spero che non la troviate macabra

per chi segue "vita da star"
dovrà aspettare per l'aggiornamento perchè il capitolo è molto lungo

stavo anche pensando di mandare avanti solo una delle mie tre storie,
così di concentrarmi solo su una e di concluderla per poi passare ad un'altra
e non finire come l'anno scorso che non ho aggiornato per nove lunghi mesi.
la mia scelta ricadrebbe su questa perchè ho già tutto in mente e non dovrebbe essere poi così lunga,
probabilmente saranno una ventina di capitoli.
"He will be mine" voglio che sia corta, ma non ho ancora pensato a tutto e "vita da star" so già che sarà lunga.
Fatemi sapere cosa ne pensate a riguardo

ci vediamo alla prossima
ZerrieShipper x



 
  
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