All about Lucius Malfoy
One Shot creata
per il prompt:Casa
Serpeverde
-SILENZIO!- rimbombò attraverso le
scale la voce autorevole di una donna. Il chiacchiericcio degli studenti del
primo anno che si avviavano verso la sala grande si spense immediatamente.
Lucius alzò lo sguardo,trovandosi ad osservare,in cima alla rampa di scale,una
donna sulla quarantina alta e slanciata,con lunghi capelli neri che le
ricadevano sulle spalle e un cappello a punta da strega.
-Bene,io sono Minerva
McGranitt,vicepreside e insegnante di Trasfigurazione,nonché capo della casa
Grifondoro. Sarò io a condurvi nella sala grande dove verrete smistati nelle
vostre case. Ma prima di ciò vorrei farvi una raccomandazione. E' da secoli
ormai che gli studenti vengono smistati in una delle quattro case di
Hogwarts:Grifondoro,Corvonero,Tassorosso......e Serpeverde...- la strega
pronunciò l'ultima parola con riluttanza,quasi disgusto,come se avesse
preferito sorvolare.
-........le quattro case si
sfideranno in una gara per vincere la coppa delle case. I trionfi che
otterrete faranno guadagnare punti alla vostra casa,mentre ogni insuccesso o
vialazione delle regole o mancanza di adempimento ai vostri doveri le faranno
perdere punti. Ma nonostante ciò vorrei raccomandarvi di restare uniti,adesso
che colui-che-non-deve-essere-nominato ha pieni poteri e sta seminando il
terrore nella comunità magica la cosa fondamentale che tutti dovremmo fare è
rimanere uniti. Per questo non dovrete sopravvalutare questa rivalità tra
case,e qualsiasi sia la casa a cui apparterrete,dovrete socializzare e
rimanere uniti anche ai membri delle altre- terminò il suo discorso. Lucius la
guardò con disgusto. Essere amici e socializzare dei Grifondoro,che idea
sciocca!Lui non avrebbe mai socializzato o dato campo a uno sporco
mezzosangue. Peggio ancora per quei rammolliti di Tassorosso.
Lui sarebbe stato un Serpeverde e
avrebbe sempre perseguitato mezzosangue,babbani,filobabbani e altra feccia.
Lui condivideva gli ideali di Lord Voldemort,il più grande mago di tutti i
tempi,non avrebbe certo aiutato la resistenza. Quella sciocca streghetta non
avrebbe nemmeno dovuto parlare così!aveva avuto un bel coraggio a farlo in
quei tempi,in cui solo mettere in discussione la supremazia del signore oscuro
avrebbe portato alla morte.
-Bene,adesso il cappello parlante vi
aspetta- disse la vicepreside prima di aprire le porte della sala grande e
condurli all'interno. Lucius si guardò intorno. Quattro grandi tavolate,una
per casa,a cui erano seduti li studenti dal secondo anno in su dominavano
l'enorme sala sotto un soffitto che rispecchiava il tempo atmosferico fuori
dal castello. Il gruppo di studenti del primo annu fu condotto davanti a una
pedana su cui era posato uno sgabello e sopra un cappello pieno di rammendi e
cuciture. Dietro di esso un altro lungo tavolo a cui sedevano tutti i
professori e il guardiacaccia,un mezzogigante di nome Hagrid,che li aveva
accompagnati poco prima nella traversata del lago nero e adesso aveva
raggiunto il tavolo.
Non appena tutti gli studenti furono
giunti davanti alla piattaforma,il cappello prese vita cominciando a cantare
una canzone che raccontava la storia di Hogwarts e del ruolo che lui aveva in
quella scuola,cioè assegnarli a una delle quattro case.
La McGranitt salì sulla
piattaforma,andando a posizionarsi vicino allo sgabello e spiegò un foglio di
pergamena.
-Adesso vi chiamerò in ordine
alfabetico. Voi dovrete sedervi sullo sgabello e vi metterò il cappello sulla
testa,che vi smisterà nella casa che più vi si addice- annunciò
-Adams Emily- chiamò la McGranitt.
Una ragazza impaurita si distaccò dal gruppo di studenti e andò a sedersi
sullo sgabello. La vicepreside le posizionò il cappello sulla testa e questo
cominciò a fare le proprie osservazioni leggendo la mente della ragazza.
-GRIFONDORO- urlò alla fine. Lucius
la guardò con disgusto. Altri ragazzini furono chiamati e smistati nella
propria casa.
-Goyle Graham- chiamò la
professoressa. Il ragazzo che Lucius aveva già conosciuto sul treno per
Hogwarts si andò a sedere sullo sgabello.
-SERPEVERDE- esclamò il cappello dopo
poco che era stato posato sulla testa del bambino
-Malfoy Lucius?- chiamò subito dopo.
Lucius si avviò con passo deciso verso lo sgabello,era sicuro che sarebbe
finito a serpeverde ed il cappello non lo smentì. Il cappello aveva a mala
pena sfiorato i capelli del ragazzino che gridò:
-SERPEVERDE-
Lucius si avviò con un ghigno
soddisfatto verso il tavolo dei Serpeverde che gli diedero il benvenuto tra
loro.
-Malfoy eh?- domandò la voce di una
ragazza accanto al posto dove si era seduto. Lui si voltò verso di lei. Era
una ragazza sui tredici anni con lunghi cappelli neri,sciolti.
-Qualche problema?- domandò
gelidamente
-Affatto,forse non ricordi,ci siamo
già incontrati- disse con un'aria di superiorità che a lui non piacque
affatto.
-Ah si?scusa ma in questo momento mi
sfugge l'occasione- rispose a tono
-Bellatrix Black,ci siamo incontrati
a un ballo indetto per il tuo sesto anno- rispose lei. Dopo tale occasione lei
e la sua famiglia avevano partecipato ad altri ricevimenti a Villa
Malfoy,compresi altri compleanni,ma non avevano più avuto modo
d'incontrarsi,così come con Narcissa.
-Scusa,non ricordo- disse con un tono
come a chiudere la questione. Quella ragazza lo infastidiva.
-Forse lo ricordo perché ero più
grande. Ti ho invitato a ballare,dopo di me hai invitato mia sorella,Narcissa
Black. In pratica sono la tua futura cognata- insistette lei come se avesse
notato che lui voleva chiudere l'argomento e si divertisse a insistere per
dargli fastidio. Entrambi sapevano,e Narcissa anche,che la più giovane delle
sorelle Black era già da tempo promessa in sposa a lui.
-Oh,ho capito- rispose lui
evasivamente
-Sai,non credo di volerti come
cognato- disse lei annoiata
-Beh,la cosa è reciproca- replicò lui
con aria infastidita guardando verso il cappello parlante che ora stava
assegnando a Serpeverde il secondo ragazzino che aveva conosciuto sul
treno.
-Beh,credo che dovremo abituarci
all'idea. Ormai è tutto deciso- disse lei
-Temo di si- rispose lui. Poi il
preside,Albus Silente,gli venne incontro,attirando l'attenzione degli studenti
e cominciando un lungo discorso molto simile a quello della
vicepreside,predicando l'unità in quel periodo di terrore. Lucius lo ascoltò
con scarso interesse e fu sollevato quando terminò,e il cibo comparve in
abbondanza sulle tavolate.
Era felice di aver ottenuto lo scopo
che tuttavia era sicuro di ottenere,finire nella casa Serpeverde......
NOTE: Sto
cominciando a pensare di smettere di scrivere,magari questa ff non sta
minimamente riuscendo,vista la scarsità di recensioni.....
Ringrazio di
cuore Voldemort che ha recensito li scorsi capitoli. Penso che la presenza di
questo capitolo fosse scontata,come la casa in cui sarebbe finito Lucius,ma
spero comunque di aver reso il capitolo in modo carino(anche se non ne sono
così sicura visto che gli altri piacciono solo a quattro gatti)
Beh non vedo
l'ora di essere nel vivo della storia,all'età adulta,ho in mente grandi
sconvolgimenti per Lucius e Narcissa......se mai ci arriverò....
001. Inizio.
002. Intermezzo.
003. Fine.
004. Interiorità.
005. Esteriorità.
006. Ore.
007. Giorni.
008. Settimane.
009. Mesi.
010. Anni.
011. Rosso.
012. Arancione.
013. Giallo.
014. Verde.
015. Blu.
016. Porpora.
017. Marrone.
018. Nero.
019. Bianco.
020. Senza colori.
021. Amici.
022. Nemici.
023. Amanti.
024. Famiglia.
025. Estranei.
026. Compagni di squadra.
027. Genitori.
028. Figli.
029. Nascita.
030. Morte.
031. Alba.
032. Tramonto.
033. Troppo.
034. Troppo poco.
035. Sesto Senso.
036. Olfatto.
037. Udito.
038. Tatto.
039. Gusto.
040. Vista.
041. Forme.
042. Triangolo.
043. Diamante.
044. Cerchio.
045. Luna.
046. Stelle.
047. Cuori.
048. Quadri.
049. Fiori.
050. Picche.
051. Acqua.
052. Fuoco.
053. Terra.
054. Aria.
055. Spirito.
056. Colazione.
057. Pranzo.
058. Cena.
059. Cibo.
060. Bibite.
061. Inverno.
062. Primavera.
063. Estate.
064. Autunno.
065. Mezze stagioni.
066. Pioggia.
067. Neve.
068. Lampo.
069. Tuono.
070. Tempesta.
071. Rotto.
072. Riparato.
073. Luce.
074. Oscurità.
075. Ombra.
076. Chi?
077. Cosa?
078. Dove?
079. Quando?
080. Perché?
081. Come?
082. Se.
083. E.
084. Lui.
085. Lei.
086. Scelte.
087. Vita.
088. Scuola.
089. Lavoro.
090. Casa.
091. Compleanno.
092. Natale.
093. Ringraziamento.
094. Indipendenza.
095. Capodanno.
096. Scelta libera.
097. Scelta libera.
098. Scelta libera.
099. Scelta libera.
100. Scelta libera.
All about Lucius Malfoy
One Shot creata per il prompt:Casa
Serpeverde
-SILENZIO!- rimbombò attraverso le scale la voce autorevole di una donna. Il chiacchiericcio degli studenti del primo anno che si avviavano verso la sala grande si spense immediatamente. Lucius alzò lo sguardo,trovandosi ad osservare,in cima alla rampa di scale,una donna sulla quarantina alta e slanciata,con lunghi capelli neri che le ricadevano sulle spalle e un cappello a punta da strega.
-Bene,io sono Minerva McGranitt,vicepreside e insegnante di Trasfigurazione,nonché capo della casa Grifondoro. Sarò io a condurvi nella sala grande dove verrete smistati nelle vostre case. Ma prima di ciò vorrei farvi una raccomandazione. E' da secoli ormai che gli studenti vengono smistati in una delle quattro case di Hogwarts:Grifondoro,Corvonero,Tassorosso......e Serpeverde...- la strega pronunciò l'ultima parola con riluttanza,quasi disgusto,come se avesse preferito sorvolare.
-........le quattro case si sfideranno in una gara per vincere la coppa delle case. I trionfi che otterrete faranno guadagnare punti alla vostra casa,mentre ogni insuccesso o vialazione delle regole o mancanza di adempimento ai vostri doveri le faranno perdere punti. Ma nonostante ciò vorrei raccomandarvi di restare uniti,adesso che colui-che-non-deve-essere-nominato ha pieni poteri e sta seminando il terrore nella comunità magica la cosa fondamentale che tutti dovremmo fare è rimanere uniti. Per questo non dovrete sopravvalutare questa rivalità tra case,e qualsiasi sia la casa a cui apparterrete,dovrete socializzare e rimanere uniti anche ai membri delle altre- terminò il suo discorso. Lucius la guardò con disgusto. Essere amici e socializzare dei Grifondoro,che idea sciocca!Lui non avrebbe mai socializzato o dato campo a uno sporco mezzosangue. Peggio ancora per quei rammolliti di Tassorosso.
Lui sarebbe stato un Serpeverde e avrebbe sempre perseguitato mezzosangue,babbani,filobabbani e altra feccia. Lui condivideva gli ideali di Lord Voldemort,il più grande mago di tutti i tempi,non avrebbe certo aiutato la resistenza. Quella sciocca streghetta non avrebbe nemmeno dovuto parlare così!aveva avuto un bel coraggio a farlo in quei tempi,in cui solo mettere in discussione la supremazia del signore oscuro avrebbe portato alla morte.
-Bene,adesso il cappello parlante vi aspetta- disse la vicepreside prima di aprire le porte della sala grande e condurli all'interno. Lucius si guardò intorno. Quattro grandi tavolate,una per casa,a cui erano seduti li studenti dal secondo anno in su dominavano l'enorme sala sotto un soffitto che rispecchiava il tempo atmosferico fuori dal castello. Il gruppo di studenti del primo annu fu condotto davanti a una pedana su cui era posato uno sgabello e sopra un cappello pieno di rammendi e cuciture. Dietro di esso un altro lungo tavolo a cui sedevano tutti i professori e il guardiacaccia,un mezzogigante di nome Hagrid,che li aveva accompagnati poco prima nella traversata del lago nero e adesso aveva raggiunto il tavolo.
Non appena tutti gli studenti furono giunti davanti alla piattaforma,il cappello prese vita cominciando a cantare una canzone che raccontava la storia di Hogwarts e del ruolo che lui aveva in quella scuola,cioè assegnarli a una delle quattro case.
La McGranitt salì sulla piattaforma,andando a posizionarsi vicino allo sgabello e spiegò un foglio di pergamena.
-Adesso vi chiamerò in ordine alfabetico. Voi dovrete sedervi sullo sgabello e vi metterò il cappello sulla testa,che vi smisterà nella casa che più vi si addice- annunciò
-Adams Emily- chiamò la McGranitt. Una ragazza impaurita si distaccò dal gruppo di studenti e andò a sedersi sullo sgabello. La vicepreside le posizionò il cappello sulla testa e questo cominciò a fare le proprie osservazioni leggendo la mente della ragazza.
-GRIFONDORO- urlò alla fine. Lucius la guardò con disgusto. Altri ragazzini furono chiamati e smistati nella propria casa.
-Goyle Graham- chiamò la professoressa. Il ragazzo che Lucius aveva già conosciuto sul treno per Hogwarts si andò a sedere sullo sgabello.
-SERPEVERDE- esclamò il cappello dopo poco che era stato posato sulla testa del bambino
-Malfoy Lucius?- chiamò subito dopo. Lucius si avviò con passo deciso verso lo sgabello,era sicuro che sarebbe finito a serpeverde ed il cappello non lo smentì. Il cappello aveva a mala pena sfiorato i capelli del ragazzino che gridò:
-SERPEVERDE-
Lucius si avviò con un ghigno soddisfatto verso il tavolo dei Serpeverde che gli diedero il benvenuto tra loro.
-Malfoy eh?- domandò la voce di una ragazza accanto al posto dove si era seduto. Lui si voltò verso di lei. Era una ragazza sui tredici anni con lunghi cappelli neri,sciolti.
-Qualche problema?- domandò gelidamente
-Affatto,forse non ricordi,ci siamo già incontrati- disse con un'aria di superiorità che a lui non piacque affatto.
-Ah si?scusa ma in questo momento mi sfugge l'occasione- rispose a tono
-Bellatrix Black,ci siamo incontrati a un ballo indetto per il tuo sesto anno- rispose lei. Dopo tale occasione lei e la sua famiglia avevano partecipato ad altri ricevimenti a Villa Malfoy,compresi altri compleanni,ma non avevano più avuto modo d'incontrarsi,così come con Narcissa.
-Scusa,non ricordo- disse con un tono come a chiudere la questione. Quella ragazza lo infastidiva.
-Forse lo ricordo perché ero più grande. Ti ho invitato a ballare,dopo di me hai invitato mia sorella,Narcissa Black. In pratica sono la tua futura cognata- insistette lei come se avesse notato che lui voleva chiudere l'argomento e si divertisse a insistere per dargli fastidio. Entrambi sapevano,e Narcissa anche,che la più giovane delle sorelle Black era già da tempo promessa in sposa a lui.
-Oh,ho capito- rispose lui evasivamente
-Sai,non credo di volerti come cognato- disse lei annoiata
-Beh,la cosa è reciproca- replicò lui con aria infastidita guardando verso il cappello parlante che ora stava assegnando a Serpeverde il secondo ragazzino che aveva conosciuto sul treno.
-Beh,credo che dovremo abituarci all'idea. Ormai è tutto deciso- disse lei
-Temo di si- rispose lui. Poi il preside,Albus Silente,gli venne incontro,attirando l'attenzione degli studenti e cominciando un lungo discorso molto simile a quello della vicepreside,predicando l'unità in quel periodo di terrore. Lucius lo ascoltò con scarso interesse e fu sollevato quando terminò,e il cibo comparve in abbondanza sulle tavolate.
Era felice di aver ottenuto lo scopo che tuttavia era sicuro di ottenere,finire nella casa Serpeverde......
NOTE: Sto cominciando a pensare di smettere di scrivere,magari questa ff non sta minimamente riuscendo,vista la scarsità di recensioni.....
Ringrazio di cuore Voldemort che ha recensito li scorsi capitoli. Penso che la presenza di questo capitolo fosse scontata,come la casa in cui sarebbe finito Lucius,ma spero comunque di aver reso il capitolo in modo carino(anche se non ne sono così sicura visto che gli altri piacciono solo a quattro gatti)
Beh non vedo l'ora di essere nel vivo della storia,all'età adulta,ho in mente grandi sconvolgimenti per Lucius e Narcissa......se mai ci arriverò....
001. | 002. | Intermezzo. | 003. | Fine. | 004. | Interiorità. | 005. | Esteriorità. | |
006. | Ore. | 007. | Giorni. | 008. | Settimane. | 009. | Mesi. | 010. | Anni. |
011. | Rosso. | 012. | Arancione. | 013. | Giallo. | 014. | Verde. | 015. | Blu. |
016. | Porpora. | 017. | Marrone. | 018. | Nero. | 019. | Bianco. | 020. | Senza colori. |
021. | Amici. | 022. | Nemici. | 023. | Amanti. | 024. | Famiglia. | 025. | Estranei. |
026. | Compagni di squadra. | 027. | Genitori. | 028. | Figli. | 029. | Nascita. | 030. | Morte. |
031. | Alba. | 032. | Tramonto. | 033. | Troppo. | 034. | Troppo poco. | 035. | Sesto Senso. |
036. | Olfatto. | 037. | Udito. | 038. | Tatto. | 039. | Gusto. | 040. | Vista. |
041. | Forme. | 042. | Triangolo. | 043. | Diamante. | 044. | Cerchio. | 045. | Luna. |
046. | Stelle. | 047. | Cuori. | 048. | Quadri. | 049. | Fiori. | 050. | Picche. |
051. | Acqua. | 052. | Fuoco. | 053. | Terra. | 054. | Aria. | 055. | Spirito. |
056. | Colazione. | 057. | 058. | Cena. | 059. | Cibo. | 060. | Bibite. | |
061. | Inverno. | 062. | Primavera. | 063. | Estate. | 064. | Autunno. | 065. | Mezze stagioni. |
066. | Pioggia. | 067. | Neve. | 068. | Lampo. | 069. | Tuono. | 070. | Tempesta. |
071. | Rotto. | 072. | Riparato. | 073. | Luce. | 074. | Oscurità. | 075. | Ombra. |
076. | Chi? | 077. | Cosa? | 078. | Dove? | 079. | Quando? | 080. | Perché? |
081. | Come? | 082. | Se. | 083. | E. | 084. | Lui. | 085. | Lei. |
086. | Scelte. | 087. | Vita. | 088. | 089. | Lavoro. | 090. | ||
091. | 092. | Natale. | 093. | Ringraziamento. | 094. | Indipendenza. | 095. | Capodanno. | |
096. | Scelta libera. | 097. | Scelta libera. | 098. | Scelta libera. | 099. | Scelta libera. | 100. | Scelta libera. |