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Autore: shasha02    16/09/2014    1 recensioni
Sara è una povera ragazzina che vive in una cittadina ecologica rimasta indietro nel tempo. ma grazie alla sua scuola che si trova fuori città,ottiene il viaggio per lei verso Londra e appena ci arriva si può dire che viene trattata da diva, con tutte le sorpre che riceve, ma le attendono anche molti disastri nel traggitto della sua storia!
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mia madre lo ha sussurrato.. cosa le hanno fatto in quella casa o qualsiasi cosa essa sia?
Andammo nelle auto. Eravamo in troppi e in una non entravamo.
Mamma diede le indicazioni a Zayn, lei era messa dietro tra Niall e Lani. Io ero messa davanti con Zayn.
Arrivati vidi una casa piccola, poteva essere circa un’ottanta metri quadri.
<< Siamo arrivati.. >> dice mia madre. È troppo impaurita. Non l’ho mai vista così! Mi fa molta paura..
Scendemmo dall’auto e ci incamminammo verso quella casa. La mia mano era intrecciata a quella di Zayn e per paura, ma anche per ansia, ogni passo che facevo stringevo la sua mano e lo portavo sempre più vicino a me.
Eppure sono sicura di aver già visto questa casa!
#Flashback
È il mio compleanno. Oggi faccio sei anni!
Mamma e papà ci portano in una casa bellissima, ma è anche molto piccola.
È bianca fuori e dentro è bellissima! Tutta arredata antica e mi piace da matti.
Mi sono sempre piaciute le cose antiche, soprattutto i vestiti e quel giorno eravamo tutti vestiti antichi. Io avevo un vestito con un corpetto stretto e una gonna molto larga fino alle punte dei miei piccoli piedini.
Il vestito è di colore fuxia.
#FineFlashback
A quel piccolo ricordo mi bloccai.
<< Piccola, che succede? >> chiese subito Zayn. Era preoccupato. Era evidente.
<< Io ci sono già stata qua.. >> una lacrima mi tradisce e scende lungo la mia guancia. Asciugò la mia lacrima e mi strinse tra le sue braccia. Trovai un rifugio sicuro tra quelle ‘mura’.
<< Ehi, tranquilla. Ci sono io con te.. andiamo adesso o rimarremo indietro >> annuii e ci staccammo dall’abbraccio, ma le nostre mani non si staccavano. Arrivati davanti alla porta d’ingresso ero agitata. Molto, molto agitata! Avevo ansia per di più. La paura iniziò, anch’essa, ad impadronirsi del mio corpo. Poi vidi i ragazza, Liam e Harry con Louis, allontanarsi da noi. << Abbiamo un piano >> mi sussurrò all’orecchio. Annuii come per dire di aver capito e poi voltai verso la porta.
Nessuno aveva intenzione di suonare, così lo fece Zayn.
Molti ricordi felici tornarono a galla appena la porta si aprì. Non era cambiato nulla, la casa aveva sempre quello stile tanto antico quanto fiabesco. Amavo quella casa, ma mi è sempre sembrata troppo piccola.
Solo in quel momento mi accorsi di chi era venuto ad aprire. Lucas.
<< Dov’è mio marito? >> chiese mia madre trattenendo le lacrime.
<< Dove lo ha lasciato prima di correre dalle belle figliole e lasciare il suo povero marito sotto le torture? Non si fa così. No. Non direi! >> rispose Lucas ghignando. Mamma entrò dentro. << Dove stai andando? >> chiese prima di stamparle uno schiaffo in faccia. Gli altri ragazzi con delle altre persone dietro entrarono da tutte le parti. Porte e finestre che siano.
<< Attento a ciò che fai! >> urlò Liam serio prima di avvicinarsi a Lucas seguito da delle altre persone vestite di nero. Dopo qualche secondo li riconobbi. Erano le guardie del corpo dei ragazzi!
Bloccarono Lucas da dietro e mia madre fu libera di scappare. Io corsi dietro di lei tirando dietro Zayn con noi. Mamma spalancò una porta e dietro trovai la figura di mio padre distesa per terra quasi sfinita. Era pieno di tagli e di lividi ovunque, come d'altronde mia madre lo era.
Io mi bloccai. Una lacrima rigò il mio viso. Zayn mi tirò verso di sé e mi abbracciò, un abbraccio pieno d’affetto ma soprattutto d’amore.
Uscirono da quella camera. Ero sola con Zayn e mille ricordi riaffioravano nella mia mente. Io ci avevo dormito, riposato ma soprattutto sognato in quella stanza!
Mi voltai verso di Zayn.
<< Questa era la stanza dove io e Melanie abbiamo dormito al mio sesto compleanno. L’ho festeggiato qua.. per questo conosco questa casa.. mi è sempre piaciuta, ma anche sembrata troppo piccola per i miei gusti.. >> un’altra lacrima.
<< Piccola, odio vederti piangere.. per te e la tua famiglia ci siamo noi adesso.  I soldi glieli stanno dando i ragazzi e speriamo che non succeda più, soprattutto per i tuoi genitori e per quello che hanno dovuto subire in questi giorni. >> io ero immersa nelle sue braccia. Mise due dita sotto il mio mento e mi alzò il viso potendolo guardare negli occhi.
Fiondò le sue labbra sulle mie. Quanto mi erano mancate! Amo lui, i suoi occhi, le sue labbra..
Il bacio diventa sempre più bello, più dolce.
Poi ci stacchiamo e torniamo dagli altri.
 
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hola amigosss!
rieccomi con un nuovo capitolo.
spero vi piaccia e spero sopratutto che
vogliate lasciarmi una recensione.
ne sarei molto felice, perchè questo vuol dire che vi piace la
mia storia..
a presto.
xx Shasha02 xx
   
 
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