Come ogni mattina la sveglia (puntuale) decide di rompere il mio bellissimo sogno… vorrei che le mattine non iniziassero mai solo per il gusto di rotolarmi tra le lenzuola del mio comodissimo letto. Ma purtroppo il dovere chiama e con “dovere” intendo la grande e impegnativa Università! Non mi è mai piaciuto studiare ma diciamo che quando mi ci metto lo faccio perché ho paura di fare brutta figura, di farmi giudicare da gli altri . Io sono Aria , una comune ventenne italiana che studia lingue (inglese e spagnolo) con un carattere molto debole ma all’occorrenza forte e determinato. mi piace molto leggere e la musica. In particolare amo i One Direction : strano ma vero eh? beh strano non molto dato che loro sono diciamo miei coetanei ma come si dice? all’amore non si comanda! Anyway, scendo dal letto e mi dirigo in bagno dove velocemente mi lavo e tento di truccarmi . 
Non mi è mai piaciuto truccarmi o vestire in modo appariscente perché non mi piace molto apparire e neanche avere tremila occhi puntati su di me che implicitamente dicono “oh mio Dio ma che colore è quello? cosa indossa? come si è truccata?” in poche parole più resto nell’anonimato meglio è ! Torno in camera e aprendo l’armadio decido di indossare un jeans aderente ( non skinny perché sono la classica ragazza mediterranea un pochino formosa ) e una maglia lunga e larga con accessori e un cappello di lana per ripararmi da questo freddo invernale! oggi sono particolarmente felice perché i miei genitori sono in vacanza per il loro trentesimo anno di matrimonio quindi io sono a casa da sola e questo significa solo una cosa : PARTY HARD ! ok no scherzo. ritornando a noi. Esco al volo di casa perché come al solito sono in ritardo per l’appuntamento con Emily una mia amica. ci siamo conosciute per caso al corso di inglese e da li non ci siamo mai separate. Arrivo all’università velocemente (ti ringrazio macchina che per questa settimana sarai solo mia) e mi affretto ad entrare nel bar dove vedo Emily seduta intenta a giocherellare con il suo nuovissimo i-phone bianco. la chiamo e lei si gira per poi sorridermi ansiosa e affamata! “Oh ! finalmente! ti davo per dispersa.. ho una fame da lupi!” alla sua affermazione rido di gusto “Emi ma quando mai tu non hai fame? se non hai fame è un evento nazionale! “ “ gne gne gne senti chi parla! tesoro ti devo ricordare cosa fai quando vedi i dolci? no?? beh ora mangiamo che siamo in ritardo sulla tabella di marcia! “ E’ impressionante quanta energia abbia questa ragazza di prima mattina. Finita la colazione andiamo fuori per poi andare in uno stabile nuovissimo per seguire la lezione di Inglese con la professoressa Booth . A lezione incontriamo alcuni nostri amici che più o meno sono nella nostra condizione : disperati, assonnati e scocciati di essere li. appena la professoressa entra smettiamo tutti di parlare dei fatti nostri e iniziamo a sentire la sua noiosissima lezione di grammatica. Ma a quanto pare questa è la mattina delle sorprese perché Mrs Booth inizia la sua lezione in maniera molto insolita . “bene ragazzi, ricominciamo il semestre con una bella novità per questa università ! Contrariamente a come succedeva negli anni passati, anche voi che avete appena iniziato il secondo anno potete fare richiesta di erasmus . Potrete rivolgervi al docente competente per farvi dare una domanda d’iscrizione per passare i vostri ultimi anni di università in una delle mete a scelta “