Sono passate
circa due settimane dall’accaduto e la famiglia Son stava gustando i deliziosi
manicaretti preparati da Chichi. Per la precisione,
non tutta la famiglia era riunita, infatti Pan e Goten erano in camera di quest’ultimo e stavano
pianificando qualcosa
-Allora, quando
avvertiamo Trunks e Bra?-
-Beh, non so
Pan! Decisamente sarà dura per loro con Vegeta alle calcagna!-
-Già, infatti!-
I due giovani
Son si misero in posizione da pensanti per risolvere il problema… ma … qual’era
questo problema? (E se non lo sai tu che sei l’autrice!!!
Nd tutti) (scusate, volevo solo mettere un po’ di suspense!!!
Nd me).
-AH, CI SONO!- A Goten venne un’idea
-Possiamo farlo
nel primo giorno di scuola! Non possono non darci il permesso…-
-Ottima idea…
ma… Bra? Ieri mi ha telefonata di nascosto e mi ha detto che con Vegeta non ha
risolto. Non gli ha parlato più da quella volta della punizione messa in atto
dal principino-.
Infatti, Bra,
per tutto quell’arco di tempo, non aveva rivolto nemmeno una parola al padre:
lei mangiava prima di lui per evitare di incontrarlo. Vegeta non riusciva a
sopportare più quella situazione, tanto che pensò, sia durante gli allenamenti
sia prima di addormentarsi, ad un modo per chiederle scusa, anche se Bra non
gli dava molte possibilità perché cercava sempre di evitare il suo sguardo.
Quel pomeriggio
in casa Brief erano rimasti Vegeta, che faceva
zapping, e Bra, che era in laboratorio ad ultimare la riparazione di un motore
di un air-car.
-Iuff… finalmente ho finito!- disse la turchina, togliendosi
col polso il sudore dalla fronte –è meglio buttare i pezzi rotti, altrimenti
chi la sente mamma!?!- detto ciò, con un sacco di
immondizia si avviò verso l’uscita per buttare i pezzi nel bidone esterno,
passando dal salone dove stava il padre
-Dove vai?-
Vegeta aveva uno strano tono… un tono che non era di rimprovero come aveva di
solito
-Tranquillo Vegeta, non scappo mica! Devo buttare questi
nel bidone!-
Bra uscì e
buttò la spazzatura, appena si voltò per tornare dentro, vide a pochi passi da
se la figura del padre.
-P..per favore Bra, non chiamarmi Vegeta! S..sei
mia figlia dovresti chiamarmi papà-
Per
favore invece che esigo? Dovresti invece che devi?
Bra sbarrò gli occhi dall’incredulità
-Mi dispiace
per quello che è successo il mese scorso, ma vedendoti in pericolo di vita, ho
preso p..paura per te! Scusa se ti ho data della
debole, non so perché te l’ho detto…-
-Forse perché lo
pensi veramente?!?- Bra lo interruppe, assumendo uno
sguardo da offesa e incrociando le braccia, tipico atteggiamento ereditato dal
padre
-NO, NON E’
AFFATTO VERO BRA!!!- Vegeta alzò un po’ la voce… la
figlia gli doveva credere… era la verità! –So che hai una forza interiore
strepitosa e me ne sono accorto quando avevi solo sette mesi di vita…
“FLASH BACK”
-Vegeta, io vado da Kira! Tra un’ora arrivo, tieni d’occhio Bra! Adesso dorme
nella culla-
-Mmh…- Vegeta stava guardando disinteressato la televisione
-Bene, allora vado. A dopo
tesoro!-
Dopo dieci secondi che Bulma varcò la porta, un urlo disperato da bambina
traforava i timpani del povero sayan
UEEEEEH!!!
UEEEEEH!!!
-Ma guarda te che
tempismo!- Vegeta, scocciato, si alzò dal divano per andare nella cameretta
della piccola Bra
-E ALLORA?
UAAAAAAAAAAH!!! UAAAAAAAAAAH!!!
-Oh cavolo, smettila! Ma
cos’hai?- appena terminò la domanda, Bra si inzittì e fece sentire al padre uno
strano rumore provenire dal suo pancino…”GRRRRRR”
-Capito… hai fame!- Vegeta prese il biberon che era sul comodino e glielo porse
alla figlia. Quest’ultima bevve tutto ad un fiato il contenuto e poi lanciò il
biberon ad una velocità impressionante… STONNN!!! Finì
proprio in faccia al padre e il mal capitato cadde violentemente a terrà.
-AHIII!!!
CHE BOTTA!!!- Vegeta rimase a terra con le mani sul naso, che stava sanguinando
-IHIHIHAHAHAH!- la piccola
sayan rise
-Che hai da ridere mocciosetta?!? Mamma mia, però,
che potenza!-
La piccolina ad un tratto
lievitò, volando verso il padre seduto sul pavimento; quest’ultimo rimase
sbalordito, con gli occhi sbarrati e la mano destra che massaggiava il punto
dolorante.
-S…sorprendente!- Il
principe non seppe dire altro, ma rimase ancora più stupito nel sentire due
sillabe uscire dalla bocca della pargoletta
-P…paaaapà!-
Vegeta sorrise.
“FINE FLASH BACK”
Bra non riuscì
a trattenersi e, dopo il racconto del padre, fece scappare un risolino.
-Ihihih! Sul serio ti ho impiantato un biberon sul naso? Ihihih-
Vegeta si
sentiva umiliato, ma allo stesso tempo felice perché riuscì a farla sorridere.
-Ehm ehm…
comunque mi dispiace!- Bra ad un tratto mutò il suo volto da allegra a seria…
-Papà, non so-
Bra voleva perdonarlo, ma per una ragione non voleva farlo… almeno… non ancora!
-Beh, almeno mi
hai chiamato papà, è già un passo avanti- Disse il principe con finta
soddisfazione.
-Già…ehm… Vado
in camera!-
Bra con passo
veloce entrò nell’edificio, lasciandosi alle spalle il sayan,
che rimase deluso…
-Ma cosa vuole
che faccia ancora? TSK! È più testarda di me… altro ché!-
Bra entrò nella
sua camera, velocemente chiuse la porta e si distese su letto col portatile, lo
accese, si connesse a internet ed entrò in MSN… sperava di vedere in linea Goten… ECCOLO! Si era appena connesso anche lui, che la
tempestò subito, iniziando così a chattare:
Goten_-The Best-_ scrive:
Ciao piccola! Finalmente
riusciamo a comunicare!
Bra_The Princess_ scrive:
Ciao amore! Già meno male! Mi manchi tanto…
Goten_-The
Best-_ scrive:
Anche tu mi manchi da morire dolcezza!
Bra_The Princess_ scrive:
Lo so amore… Cambiando discorso… Ho un’idea su dove suonare per
la prima volta!!!
Goten_-The
Best-_ scrive:
Davvero? Anche io e Pan abbiamo avuto un’idea… ma voglio sentire
la tua!
Bra_The Princess_ scrive:
Domani pomeriggio tu e Pan dovete fare di tutto per portare i
vostri a casa mia…
Goten_-The
Best-_ scrive:
Ho paura a chiederlo… perché?
Bra_The Princess_ scrive:
Ho intenzione di fare il concerto qui, all’insaputa dei nostri…
Faremo loro una bella sorpresa… non sei d’accordo amo?!?
Il chappy continua…