-Ehi Zabini?-

Cerco di nascondere la sorpresa esplosa da quelle parole, inutilmente però.

Aveva già fatto un salto all'indietro di circa tre metri.

Si girò lentamente..molto lentamente.

Trovandosi davanti al proprio viso quelli dei grifondoro.

Sfiorò l'infarto mentre sbiancava a vista d'occhio.

Cosa doveva fare ora?

Le sue gambe gli suggerivano di fuggire,la sua testa invece,domandava "DOVE DEVI FUGGIRE?"

Già!Era fra due fuochi!

Non poteva fuggire,era in trappola!

Oh Merlino,adesso quei Grifondoro avrebbero conquistato la sua mente e lui sarebbe diventato un orsetto puccinoso con mille cuoricini che gli giravano intorno e con una scritta nella maglietta che diceva "Ama il prossimo tuo come te stesso"

Rabbrividì terribilmente all'idea.

Non voleva diventare un predicatore di bene,meglio morire.

E questa volta non scherzava.

I tre lo guardavano come si guarda un folle che cammina con uno Schiopodo Sparacoda in testa.

Aveva una faccia così spaventosa?

Si,di sicuro si.

Era traumatizzato.

In una mattina si era ritrovato in delle situazioni che si sarebbe sognato per anni!

-Zabini - La Granger fece un passo avanti titubante.

Oh Merlino,Merlino,Merlino!!!!

Scappa di corsa!

Dove?

Scappa e basta!

Ma dove?

In classe ci sono questi con i cuoricini che gli escono ovunque e fuori quelli con i lampi e tuoni che aspettano fuori per provare la loro arte negli incantesimi Senza Perdono.

Auto-Avada-Kedavrizzati!

Buona idea!

- Ehm..noi..ti volevamo ringraziare per prima -

Cosa...........?!

Grazie per cosa?????

Cosa aveva fatto?

Uhm..aveva ragionato sulle amebe,le pulci e le formiche..era questo l'ordine?

Uhm..ma non credeva che lo ringraziavano per questi ragionamenti,a meno che non gli leggessero la mente!

Oh Sant'Agostino e se gli avevano letto la mente?

No Blaise,ragiona.

Anche se fosse e diciamo SE fosse..perché ti avrebbero dovuto ringraziare?

Sospirò per il sollievo.

Okay niente legimente,anche perché non avrebbe saputo dare la soluzione al quesito delle amebe..

Poi che aveva fatto?

Aveva risposto a Draco ma.....Un momento!

Oh Sant'Agostino,Crispino,Giuseppino,Concettino,Guglielmino!

Lui non aveva PROTETTO dei grifondoro!

Erano così stupidi da non capirlo?

Non li aveva Protetti!!

Non ci aveva minimamente pensato,non aveva neanche sfiorato l'idea!

Okay,calma.

Loro si aspettavano che lui fosse gentile!

Un modo gentile per scagliargli un Crucio?

Mmm..però avrebbe potuto sfruttare l'occasione a suo favore.

Insomma,di certo non voleva finire in tanti pezzettini.

Allora..doveva mostrarsi gentile, giusto?

Un argomento da intraprendere....ma certo!

Come aveva fatto a non pensarci prima?

- I corsi! - 

Ops...ora sicuramente l'avrebbero preso per pazzo.

Constatò che molta gente in quel periodo lo prendeva per pazzo.

Oddio,era davvero pazzo?!

- Come scusa? - chiese Granger confusa assicurandosi di aver sentito bene.

-Ehm..bhe..i corsi..i corsi pomeridiani!No?- 

Okay il discorso non aveva senso ma gli serviva tempo.

Magari i serpeverde si sarebbero stancati di aspettarlo e sarebbero andati via...no..sarebbero piombati in aula...!

- Oh ma certo i corsi! - ridacchiò nervosamente la grifondoro lanciando chiare occhiate ai due amici che significavano chiaramente "Datemi-corda-che-è-un-matto-da-ricovrare-al-San-Mungo"

Non stava facendo una figura intelligente dopotutto.

Forse era meglio lasciarsi pestare a sangue che mettersi in ridicolo davanti ai grifondoro.

Lanciò un occhiata fugace al corridoio dei sotterranei.

Quelli lo aspettavano ancora e sembrano più incavolati che mai!

In quel momento i grandi intelligentoni dei Grifondoro forse riuscirono a capire.

- Stanno aspettando te?-

No!Magari il professor Piton..già..

- Oh perché aspettano qualcuno?- disse in un tono ironico Blaise che però gli altri non riuscirono a cogliere.

- Bhe sembrerebbe proprio di si..- constatò con un intelligenza folgorante Potter.

- Era sarcasmo Potter - Fece la rivelazione del secolo: I grifondoro erano davvero degli idioti.

In quel giorno avevano dimostrato di fraintendere le cose anche più banali e avere una spiccata intelligenza!

La casa dei suoi sogni!
-

 Allora?Dovete restare ancora a lungo?FUORI DALLA MIA AULA! - tuonò Piton resosi conto della presenza dei ragazzi.

In poche parole lo stava mandando a morire.

Bello.

Dopotutto non era messo così male.

Aveva pur sempre una bacchetta,no?

Okay una bacchetta non gli serviva poi a granché..

Maledizione a Theodor,lui sapeva un mucchio di incantesimi e l'avrebbe levato da quella situazione alquanto scomoda e da telefilm.

Già da telefilm..quelle cose inutili babbane che facevano alla televisione..quelle cose sceme che succedevano una volta nella vita..

Valutando la situazione,in effetti,si poteva fare una certa ironia.

Lui,solo come un..un..un' ameba (oh no di nuovo con la storia delle amebe,erano i grifondoro a farlo impazzire,non c'era minimo dubbio!) in classe con delle persone che emanavano cuoricini da tutti i pori e che non capivano un fico secco, e fuori delle bestie più suonate di lui che l'aspettavano per ucciderlo e in più...il professore che lo mandava a cagare buttandolo fuori dall'aula solo per il gusto di vederlo soffrire e fare una morte lenta e dolorosa e infine togliere 50 punti alla sua casa perché,anche se era morto, aveva provocato i compagni di casa!

Non aveva più fiato!

Insomma,una situazione da telefilm che capitava una volta nella vita.

Sperò che gli capitasse solo una volta nella vita..perché alla seconda volta,il suo cuore non avrebbe sopportato.

Infine,poteva benissimo dire che la colpa di tutto era di Theodor.

Si doveva ricordare di scagliargli un "Furunculus" se fosse arrivato a incontrarlo.

Poi,magari dopo aver avuto la sua dolce vendetta,gli avrebbe chiesto scusa. Forse.

-Comunque perché c'è l' hanno con te? - 

Potter vinceva il premio della stupidità.

Dopotutto erano loro che stavano facendo la figura di imbecilli,non lui.

Cioè...prima lo ringraziavano per averli in qualche modo "protetti" (??) poi gli chiedevano se i suoi compagni aspettavano lui infine gli dicevano che in effetti stavano aspettando lui.

Era un pò contorta la cosa,ma il senso era quello.

-Allora?Vi decidete a uscire dalla mia aula!- sbottò Piton lanciando un occhiata di fuoco ai grifondoro e al serpeverde.

Gli sarebbe piaciuto rispondere che l'aula non era sua ma era della scuola e la scuola era momentaneamente di Silente e l'avevano costruita Godric,Salazar,Tosca e Priscilla e quindi Piton non c'entrava un tubo.

Quindi l'aula non era sua.

E quindi lui poteva starci.

E quindi non doveva per forza andare a morire.

E quindi lui rimaneva in classe.

Potter,Granger e Weasley dopo una fugace occhiata a lui e al professore si apprestarono ad uscire salutandolo con un cenno del capo.

No!Non potevano lasciarlo solo!

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^Erin^: Ciao Erin!Ci hai azzeccato in pieno!Era stata la Granger!Per vedere se il povero Blaise la scamperà al 5 capitolo dove ne succederanno delle belle...e delle brutte!Baci e grazie delle recensioni!Bacioni

Patty: Ciao Patty!Invece come sempre hai azzeccato..è stata Hermione!Sono contenta che la storia ti piaccia!Baci e spero che seguirai la ff fino alla fine!Bacioni

Pepy : Ciao Pepy!Mmh...a me invece i buoni non piacciono molto! D'altronde amo la casa di Serpeverde...l' hai capito no?Malfoy è davvero stupido..ma siccome è uno dei miei tanti personaggi preferiti..avrà un riscatto!Bacioni

Nisi corvonero : Ciao Nisi!Sono felicissima che la mia ff ti piaccia!Anche io adoro le ff su Blaise!Ciao e seguimi ancora!Bacioni!

Bel Black: Ciao Bel!Anche tu hai azzeccato!Grazie della recensione!Per me valgono tanto!Bacioni!!