Quando incontri qualcuno con cui vai subito d'accordo,con cui stringi una forte amicizia,con cui hai molte idee in comune,forse già sai che non ci sarà niente che vi contrasterà.

Quando incontri qualcuno che pensi che sia un'amica speciale e che capirà ciò che stai passando un momento della tu giornata,forse comincerai a capire che con il passare del tempo vi comprenderete sempre di più,magari con qualche piccolo riscontro.

Quando invece sarà il momento di dirsi “addio” sai per certo che di lì a un mese la rivedrai,forse anche prima o forse anche dopo tanto tempo.

Quando poi passerà un lungo periodo in cui non avrai tempo per rivederla o lei non avrà tempo per rivedere te,sai che c'è una piccola speranza che questo evento così tanto atteso prima o poi succederà,perchè in fondo,vi sentite tramite i messaggi,ma mai nessuna telefonata.

Tu sai che il tempo continua a passare irrefrenabile,instancabile e soprattutto sei consapevole che cominci ad accorgerti di qualcosa;hai nostalgia di quei tempi perduti che vuoi rivivere,ma ancora non ti arrendi e continui a sperare.

Tu sai che nonostante tutto,lei non ti cerca più e sei tu che ti arrampichi sugli specchi per non far diventare la vostra promessa vana.

Cominci davvero a capire che probabilmente,pur chiedendoglielo più di una volta se veramente le importa di ciò che vi siete dette per un anno,dell'affetto che vi siete scambiate a vicenda durante quella settimana al villaggio,di tutte quelle frasi inviate come “non voglio perderti” o “ti voglio bene” siano state pensate e provate per essere scritte oppure che scritte per essere provate,hai questo dubbio ma hai la certezza che lei ti si sta allontanando e oscurando.

Adesso tu ti fermi e rifletti:

perché mi stai facendo questo? Per quale assurdo motivo non vuoi parlarmi più?

Adesso decidi di non parlarle più e di non iniziare tu un discorso,di non farti viva per un tempo indeterminato. E attendi.

Attendi due giorni.

Niente.

Attendi una settimana.

Niente.

Attendi due settimane.

Niente.

Attendi un mese.

Niente.

Arrivi all'inizio di settembre con nessuna novità.

Arrivi all'inizio di settembre ricordando a memoria la vostra “conversazione” e arrivi a ricordarti ancora tutti “ti voglio bene” e tutti i “non voglio perderti”.

Arrivi così in un momento in cui sfoghi tutte le tue frustrazioni,tutta la tua rabbia,tutti i tuoi rancori,tutti i tuoi pianti,tutte le promesse infrante e infine quella maledetta chiamata mancata,quella chiamata in cui un giorno ti aveva detto che quella sera ti avrebbe voluta sentire.

I fatti,gli avvenimenti,le cause,le motivazioni e le conclusioni,scritti nero su bianco in un piccolo spazietto,che una volta inviato il messaggio,sarebbe diventato vuoto e riapparso in una “nuovoletta” verde.

Tu sai che le vuoi parlare di persona o sentirla,ma quando hai la consapevolezza che l'altra non può,allora ti adatti ai suoi metodi.

La risposta arriva,ma saranno anche altri gli avvenimenti che si scriveranno e invieranno su una semplice “nuovoletta” verde.