CAPITOLO
N° 47
“
Ormai
era giunto l’autunno che tingeva le foglie
degli alberi di magnifici colori…
Insir,
Way, Molins, Lom, Naklis e Dengrid erano
ormai delle città rigogliose e felici e, al centro di ognuna
di esse
risplendeva un albero di pietra del colore della gemma da cui era nato.
I sei
ragazzi, dopo l’imbarazzo iniziale
riuscirono a governare con giustizia e bontà le loro
città e tutti gli abitanti
li amavano molto.
Ogni
ragazzo aveva fatto erigere accanto all’
albero di pietra la statua del proprio mostro.
I
ragazzi governavano con bontà
e giustizia e, ognuno di loro veniva ammirato
e rispettato dalle persone.
Tutto
ciò che potesse ricordare l’Esercito del
Nuovo Ordine era stato distrutto e ora
Le
città erano popolate da umani, elfi, fate,
unicorni,troll, gnomi,folletti e moltissime altre creature che vivevano
insieme, si aiutavano a vicenda ed erano in perfetta armonia tra loro.
Molins,
che una volta era stata una città tetra e
buia, ora era la città più rigogliosa e felice
del mondo.
Ken
fece molti cambiamenti in quella città.
Infatti,
a Molins, ora le persone erano diverse;
non c’erano solo persone ricche ma anche altre che,
praticando differenti
professioni stavano bene economicamente.
A
Molins c’erano molti giardini che contavano
sulle cure magiche delle fate, poi lì vivevano artigiani
elfici che creavano
oggetti resistenti e di raffinata bellezza…
Nonostante
abitassero lontani, i sei ragazzi si
tenevano comunque in contatto e, di tanto in tanto organizzavano delle
feste
in una delle
città e lì si rivedevano.
Ormai
erano passati quattro anni dalla battaglia
degli Eletti…
Durante
una festa organizzata dai ragazzi, a
Naklis successe qualcosa di molto importante.
Dopo
aver pranzato, Mariam e i suoi compagni
fecero un giro per Naklis.
Ormai,
i sei amici erano cresciuti: Ken aveva
ventidue anni e, anche gli altri ragazzi, chi più e chi meno
avevano raggiunto
i diciotto anni di età…
Dopo
il giro per Naklis, Rik e Lein si
allontanarono insieme su Fly e Neferty, Cody e Terry andarono a farsi
un giro
per i fatti loro e Mariam e Ken,accompagnati da Tiger e Artik si fecero
una
bella cavalcata…
Poi,
ogni mostro tornò al centro di Naklis in
attesa del proprio Eletto…
Quando
arrivarono in una pianura, Ken, all’ombra
dei pini chiese la mano di Mariam…
Anche
Cody e Rik chiesero a Terry e a Lein
sposarli…
Così,
da una semplice amicizia, tra i ragazzi era
nato il vero amore…
Due
mesi dopo, a Naklis si svolse il matrimonio di
Mariam e Ken, dove furono invitati gli amici dei ragazzi e chiunque
volesse
partecipare…
Dopodichè,
Mariam e Ken si trasferirono a Molins,
anche se, molto spesso, la ragazza tornava al suo paese
natale…
Dopo
qualche mese, si sposarono Rik con Lein e
Cody con Terry.
Rik e
Lein andarono a vivere a Lom.
Terry
e Cody si trasferirono a Dengrid.
Dopo
poco tempo, ogni coppia ebbe dei figli…
Qualche
anno dopo, nel palazzo di Molins…
“E’
così che salvammo il mondo, io, tuo padre
e i nostri cari
amici.”, disse Mariam a
Max.
“Wow
! Che storia ! Ma è successa davvero, mamma
?”, le chiese il figlio rapito da quel racconto meraviglioso.
Mariam
e Ken ebbero due figli: Max e Nancy.
Max
aveva ripreso fisicamente dalla madre, infatti
aveva gli stessi lineamenti di Mariam, gli occhi verdi e i capelli
biondi.
Per
quanto riguardava il carattere, Max era
identico a suo padre, infatti era deciso, coraggioso e altruista.
Il
bambino aveva dodici anni.
Nancy,
invece, fisicamente aveva ripreso dal
padre, infatti aveva gli stessi occhi blu di Ken e i suoi capelli
castani.
Il
carattere di Nancy era molto simile a quello
della madre, anche se, all’occorrenza tirava fuori la grinta
e il coraggio come
suo padre…
Nancy
aveva undici anni.
Tiger
e d Artik si erano perfettamente integrati
con la vita di Molins e vivevano pacificamente con tutti.
Mariam
e Ken erano cambiati molto dalla loro
ultima battaglia.
Ora
erano una giovane coppia con due figli
scatenati, ma, nonostante tutto erano rimasti fedeli a se stessi.
Naklis,
in assenza
di Mariam era controllata dalle fate.
Anche
Lein e Rik ebbero due figli: Kevin e Mara.
Kevin
era un simpatico bambino di undici anni che,
fisicamente era identico a suo padre, ma, per quanto riguardava il
carattere
era uguale a sua madre.
Mara,
invece era il contrario: fisicamente aveva
ripreso dalla madre e, caratterialmente dal padre e aveva undici anni.
Rik e
Lein vivevano felici a Lom e
i loro mostri si erano integrati
perfettamente nella vita del villaggio.
A Lom
viveva anche la sorella di Lein.
Cody
e Terry ebbero due figli: Shon e Leila.
Leila
assomigliava molto a su madre e aveva undici
anni.
Shon
assomigliava sia fisicamente e sia
caratterialmente al padre.
Cody,
Terry, i loro figli e i
loro mostri vivevano felici a Dengrid, dove
c’era anche il fratello di Cody.
Era
passato qualche anno…
Ora,
i figli delle varie coppie avevano
all’incirca quindici anni…
Quella
sera, i sei amici e i loro figli si erano
riuniti insieme a Elfi, Fate, troll e altre creature perchè
agli alberi della
Speranza iniziarono a perdere le foglie e infine si seccarono cadendo a
pezzi…
I sei
Eletti si
radunarono a Molins, con Gendar, che ora era diventato il
re degli elfi
al posto di suo padre, Ybrys, Kreny, Faun e gli altri loro amici nel
palazzo di
Mariam e Ken.
“Ci
risiamo, ragazzi…E’ successo di nuovo.”,
disse
Lein preoccupata.
“Già,
ma non sappiamo neanche chi sono i nostri
successori.”, aggiunse Rik in tono cupo.
Ken,
scambiando un’occhiata con Gendar disse: “Io
credo di saperlo.”, poi osservò i sei ragazzi che
chiacchieravano allegramente
nell’atrio del palazzo.
“Sei
sicuro ?”, gli chiese Mariam preoccupata.
Ken
annuì e Gendar disse loro: “Sì, Ken ha
ragione…Sono proprio loro i nuovi Cavalieri della
Speranza.”
Tutti
i presenti guardarono Shon, Max, Kevin,
Mara, Nancy e Leila: i nuovi portatori della
Speranza…
“E’
ora di tirare fuori le gemme !”, disse Ybrys
in tono risoluto.
Così,
Ken, Mariam, Cody, Terry, Lein e Rik
estrassero le gemme che per anni avevano
riposato sotto gli alberi della Speranza, pronti a darle ai propri
figli.
Subito
dopo, i genitori spiegarono ai figli la
situazione, e, quando i ragazzi strinsero per la prima volta le gemme
magiche,
sui loro palmi comparve la stella a sei punte azzurra, che
segnò l’inizio di
una nuova avventura e una nuova generazione di Cavalieri della Speranza
sarebbe
presto arrivata a combattere contro il male…
Il
bene esiste, ma il Male, in fondo fa parte di
noi…
Dove
c’è il Bene c’è anche il
Male, sta solo a noi
decidere da che parte schierarci.
Purtroppo,
questa eterna e lotta tra bene e male
non avrà mai fine, ma grazie agli amici, alle persone care,
alla propria
volontà e, soprattutto alla Speranza riusciremo a vincere
questa battaglia !!!
FINE
!!!
CIAO
A TUTTI ! SIAMO ARRIVATI ALLA FINE DI QUEST
STORIA.SPERO CHE VIA SIA PIACIUTA ! GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE
L’HANNO LETTA !!!
NANCYIRY