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Autore: kianatkate    07/10/2014    0 recensioni
Alisa è una bellissima ragazza con gli occhi azzurri e capelli biondi. Maria è la sua migliore amica e anche cugina. Un giorno riceve un messaggio da un strano ragazzo che vive nel quartiere più vicino al suo. Per lui è un passatempo chattare con le ragazze. Che cosa farà Alisa quando scoprirà la verità? Buona lettura da kianatkate!!!
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Io e Lui.
~ Seconda Parte ~

 



Sono nella mia camera con Maria e sono le dieci di sera. Maria stà giocando col mio cellulare mentre io stò leggendo un libro romantico..
"Alisa ma di chi è questo numero? Lo conosci? Ti ha mandato un messaggio!" mi dice facendo un salto dal letto al divano su cui sono seduta. Prendo il mio cellulare dalla sua mano e apro il messaggio. -Ciao!- leggo sottovoce. Questo numero non lo conosco.... 
"Ma chi è questa tizia/o?" mi chiede Maria.
"Ahn boh! Non saprei chi sia!" gli rispondo.
"Prova a chiedere... Magari ha sbagliato numero, oppure è qulcuno che conosci già" da voce a suoi pensieri
"Beh.. Forse hai ragione! Adesso li scrivo"
-Ciao! Potrei gentilmente sapere con chi ho il piacere di parlare?- 

"Oho! Che ben educata che sei Alisa!!" scherza Maria divertita..
 Arriva subito una risposta. Eccome se la stesse aspettando .
-Si! Mi presento. Sono Daniel. E tu sei Alisa se non sbaglio. Non so se mi conosci, ma andiamo nella stessa scuola e abito nel quartiere vicino al tuo-
"Alisa conosci questo Daniel?!" mi chiede Maria incuriosita, fissandomi negli occhi.
"Hmmm.. Daniel?! Ma si certo!! Maria lo conosci anche tu! È l'amico di Nicolas! Ti ricordi che ci aveva fatto presentare?" 
"Ahn si, adesso me lo ricordo!!" esclama Maria.
Nicolas è nostro compagnio di classe e anche il nostro migliore amico.
"Dai dai! Chiedili. Dove ha trovato il tuo numero e perchè!" esclama Maria con una voce abbastanza squillante. Era come se Daniel avesse mandato un messaggio a lei più che a me.
"Okay!" le dico.
-Potrei sapere perchè mi ha mandato un messaggio? Ha bisogno di qualcosa? E da dove ha preso il mio numero?-
Digito e dopo neanche un minuto mi risponde.
-Hahaha! Prima di tutto smettila di portarmi rispetto. Ho quasi la tua età. Dammi pure del tu! Allora ho chiesto a Nicolas il tuo numero perchè mi sembravi interessante-
"Interessante!! Alisa..sembra proprio tu abbia rubato qualcosa a questo Daniel!!" mi dice Maria.
"Macchè dici! Smettila di dire cavolate! Va pure a dormire e adesso anch'io." gli rispondo.
"Ma dai Alisa chattamo ancora un'po!" mi dice Maria.
"No! Vai a letto! Basta!"
"Okay! Ma sembri proprio mia mamma!" si arrende sbuffando, e va a sdraiarsi sul mio letto. 
 -Sì, non sbagli sono Alisa. Ma in che senso "interessante"?-  e invio.
-Cioè sembravi una persona gentile e carina perciò volevo essere tuo amico. Se non ti dispiace possiamo incontrarci nella piazza centrale lunedì dopo scuola?- 
Ma questo Daniel è strano. Prima mi manda un sms e subito dopo mi chiede di incontrarci.
Comunque, non posso rifiutare.
-Okay, se ci tieni tanto!- gli mando come risposta.
 -Grazie mille! Lo sapevo che non potevi rifiutare!- mi manda un sms. Sembra molto felice. No no! Non può essere.. Forse è soltanto la mia immaginazione o forse Maria ha ragione, ho rubato qualcosa a lui ovvero il suo cuore. No! Sono una ragazza semplice. Lui invece è molto più bello. No, non devo pensare così. Lui vuole essere soltanto il mio amico. Soltanto.
Vabbeh.. Nicolas è fuori città perciò non posso chiederlo di Daniel. Non voglio assolutamente disturbarlo.
Magari quando arriva li chiedo.
Oggi è lunedì. Sono appena uscita dalla scuola. Maria è uscita un'ora prima perchè doveva andare dalla nonna. Adesso devo andare dritta alla piazza centrale. Secondo me lui sarà già lì perchè la sua classe è uscita molto prima della nostra.
Ecco sono in piazza. Non c'è proprio nessuno. Strano! Sono seduta sulla panchina vicino alla fontana. Non lo vedo ancora. Ma dov'è?! 
Sono ormai passati 15 minuti e lui non arriva. Mi alzo e stò per andare via. Mi giro e sento qualcuno che dice : "Aspetta Alisa!!" Mi giro di nuovo. Ma è proprio Daniel. Stà correndo verso di me. Ecco è arrivato.
 Siamo uno davanti all'altro. Lui ha i capelli neri sistemati in alto dal gel, le mani sulle ginocchia e respira profondamente. Si vedeva proprio che ha corso in fretta per arrivare da ~me~. No di nuovo quel pensiero.
"Scusa..scusami...e che..ero in punizione..per non..aver fatto..i compiti" dice respirando.
"Stavi per andare via no?" dice ancora.
"Sì. Mi era sembrato un scherzo. Ma a quanto pare sei sincero!" 
"Sono felice che tu dica questo" mi dice appoggiando lo zaino sulla panchina. Sono ancora in piedi. "Siediti pure accanto a me" mi dice guardandomi.
Mi siedo con le mani sulle gambe e lo sguardo giù per imbarazzo.
"Sai che sei proprio carina" dice mentre mi guardava. Mi fa arrossire. 
"Lo dicono tutti ma io credo che Maria sia più bella" li dico sorridendo e guardando negli occhi.
C'è un silenzio assurdo. Lui mi stà guardando. I suoi occhi azzurri stanno brillando. Io vorrei tanto togliere i miei occhi dai suoi ma non riesco. Ha gli occhi così belli che qualsiasi persona s'innamorerebbe di lui. Cosa?!? Ho detto la parola innamorare. Mi sono innamorata! Soltanto al primo occhio. È così bello da non crederci. Un amore a prima vista.
Lui si avvicina. Avvicina ancora. Mette un dito sulla mia fronte. Mette la mia frangietta dietro al orecchio. Io chiudo gli occhi per vergogna e imbarazzo.
"Non chiudere gli occhi. Sono molto belli come il cielo azzurro. Un azzurro intenso e capacie di rubare il cuore a qualsiasi persona. Apri"

 mi dice con una voce dolce come il miele. Io apro gli occhi pian piano. Lui era molto vicino al mio viso. La sua bocca era vicino alla mia. Non mi sono accorta che la mia mano è nella sua.
"Ciao Alisa!" una voce viene all'improvviso. Io e  Daniel ci lasciamo e ci alziamo. 
È Nicolas. Che sorpresa! Sono molto contenta di vederlo. Lo abbraccio forte e lo chiedo: "Quando sei arrivato?" 
"Proprio adesso. Spero di non avervi disturbati" dice Nicolas. Aveva un'aria confusa e unpo' sorpresa.
"No, non ci hai disturbati per niente!" dice Daniel battendo la sua mano con quella di Nicolas.
"Adesso che siamo tutti quà, andiamo a casa mia dai!" gli invito.
"Ma certo. Con piacere!" dice Nicolas.
"Mamma! Siamo a casa! Con me ci sono Nicolas e Daniel." 
La mamma viene e mi bacia sulla fronte. Entriamo e gli porto in camera mia.
"Vado a prendere il tè caldo per tutti e due" dico rivolgendomi a loro. .
Dopo cinque minuti sono davanti alla porta della mia camera e sento Nicolas che dice :"Ma sei pazzo! Come hai potuto fare una cosa a Alisa. Lei è innocente. Per te è un passatempo uscire con le ragazze e non te ne frega niente dei sentimenti degli altri. Perchè imbrogli Alisha!?"
Cosa! No...no...non può fare così. Il tè mi cade giù e loro si accorgono che ho sentito tutto. Me ne vado correndo nel bagno e chiudo la porta. Piango. Piango tantissimo. Ma come ho potuto innamorarmi di una persona così!??? Come? 
Dopo mezz'ora esco dal bagno. A quanto pare Daniel e Nicolas erano già andati. 
 Vado nella mia camera e mi chiudo. Piango. Come ho potuto? Cosa ho fatto di male? Me lo merito questo? Perchè...perchè...?? Piango ancora e non smetto.
Ma perchè stò piangendo? Sono una matta...piango per un amore che non è mai stato chiarito...piango per qualcuno che non conosco ancora bene.. Mi sento male. Adesso basta! Niente più pianti.. Ma non riesco!! 
.
Così piangendo mi sono addormentata senza cenare sul divano. 
Sono le sette del mattino e la sveglia sembra essere impazzita. Mi sveglio, vado in bagno e mi lavo. Esco e non ricordo niente di cosa era successo ieri sera. Per prima volta metto il ciuppetto per raccogliere la frangetta che copriva i miei occhi. Forse per accontentare Daniel. Prendo lo zaino e esco. Sulla strada incontro Maria.
"Ciao!" mi dice.. Ma io non la rispondo e vado avanti. 
Dalla seconda strada, ci raggiunge anche Nicolas ma io vado avanti con gli occhi tristi e dispersi in un'altro mondo. 
"Che gli è successo?" chiede Maria a Nicolas bisbigliando. Nicolas le cominciò a raccontare mentre io scappo via correndo, controllando i miei sensi. 
Così passa il giorno. 
È sera. Sono quasi le otto. Oggi alle nove c'è la festa a casa di Nicolas in cui ci saranno i suoi amici. Non ho proprio voglia di andare. Entra la mamma in camera.
"Tesoro tirati su dal morale. So in che situazione ti trovi. Dai! Nicolas e Maria ti stanno aspettando. Vai subito a prepararti!" dice la mamma consolandomi.
"Okay" lo dico sbuffando e me vado.

 Sono nel giardino di Nicolas dove c'è la festa. C'è tanta gente. Ci sarà di sicuro anche Daniel. 
Sento come se qualcuno abbia messo la sua mano sulla mia spalla.
"Scusami.. Ma credimi io ti voglio bene davvero. Non ti stavo imbrogliando"
È la voce di Daniel. Mi giro. Ma è proprio Daniel.
"Non voglio vederti! Vattenne via!" dico con una voce squillante.
Tolgo la sua mano dalla mia spalla.
"So che hai pianto tutta la notte. Puoi fare di meglio che truccarti per nasconderlo. Ma credimi!" dice con gli occhi tristi.
No! Non devo crederlo. Stò per andare via ma lui prende la mia mano.
"Perdonami!" dice con una voce dolcissima.
Lascio la sua mano e me ne vado correndo. 
Sono a metà strada. Non me ne ero accorta che lui mi stesse seguendo. Fermo a respirare. Lui è dietro di me. Viene vicino e mi accorgo. Provo a correre di nuovo ma lui prende la mia mano, mi stringe verso di lui e mi spinge dietro finchè il mio corpo non va a toccare il muro. Poi alza la sua mano e prende il mio ciuppetto e lo butta via.
"Sei bella come sei! Non devi cambiarti per qualcuno" 
I suoi occhi brillavano. Le parole che uscirono dalla sua bocca, erano una melodia per le mie orecchie.
Ci provo a andare via ma lui mi ferma e mi bacia appassionatamente. Le sue labbra salivano sopra le mie. Mette le mani sulle mie braccia e li fà scivolare fino a prendere le mie mani, senza fermarsi di baciarmi. Stringo fortemente le sue mani e cominciò a baciarlo.
Era una sensazione molto bella. Non volevo più fermarmi.

 Lui si ferma.
"Ti amo..credimi.. Sei la prima ragazza nella mia vita con cui mi sento bene"
"Ti amo anch'io!" gli dico guardando negli occhi.
"Mi sento come il rè che ha appena conquistato tutto il mondo!" dice felice e eccitato comincia a baciarmi.
   
 
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