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Autore: ranyare    11/10/2008    12 recensioni
5 giugno.
Il giorno del compleanno di Draco.
Quali sono i pensieri della sua Hermione in questo giorno?
One-shot senza pretese sulla mia coppia preferita ^.^
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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5

5. June, 2000

Hermione Jean Granger's Apartment, London

 

Hai sempre odiato questo mio modo di fare puntiglioso e precisino. Hai sempre detto che mettere data e luogo sulla pagina di un diario è assolutamente inutile, tanto nessuno, salvo il proprietario, dovrà mai leggerlo.

Eppure il mio diario non aveva segreti, per te. Ricordo ancora quando mi sottraevi questa piccola agendina rilegata in pelle, elegante, che proprio tu, ben conscio di quanto amassi scrivere, mi regalasti, in un nevoso pomeriggio a Diagon Alley. Ricordo il tuo sorriso arrogante e divertito, mentre tenevi il mio diario lontano dalla mia portata. Tu, così alto in confronto a me, che ne approfittavi per abbracciarmi mentre io saltellavo per riprendermelo. Mi baciavi, in quelle occasioni, e io mi perdevo fra le tue labbra irresistibili. Finivamo a fare l'amore, spesso scatenando le proteste schifate di Harry, se ci sorprendeva. Alla fine aveva accettato il nostro amore...quella passione che durava da tanti anni, una passione nascosta dall'orgoglio di entrambi, troppe barriere a dividerci. Tu, sempre così lontano, inavvicinabile, ardevi solo per me.

Merlino, quanto mi manchi.

Sono passati due anni dalla fine della guerra. Due anni dall'ultima volta che ti ho visto sorridere, con la tua solita eleganza, con la tua solita aria da menefreghista arrogante e viziato, quando sapevo benissimo che tu, all'immagine di te che volevi dare al mondo, non somigliavi minimamente.

Vero, Draco?

Ti vorrei di nuovo qui, amore mio. Vorrei vedere ancora una volta i tuoi occhi d'argento fissarsi nei miei, leggervi quel misto di solitudine e malinconia che hai avuto così spesso, durante la Seconda Guerra. Vorrei sentire le tue mani sul mio corpo per l'ultima volta, quelle mani all'apparenza gelide, possessive, ma in realtà dolci amanti pronte a farmi naufragare con te nel nostro oceano d'amore.

E invece tu...

Tu non ci sei più.

Gin mi dice di smettere di soffrire. Di non pensarci, di non continuare a rivivere il ricordo della nostra vita. Ci siamo odiati, ci siamo trovati e ci siamo amati nell'arco di sette anni che mi paiono all'improvviso così lontani, e mi provocano questa dolorosa, dolce malinconia dal sapore amaro della solitudine.

Sei scomparso assieme ai Mangiamorte, quella notte.

Ricordo bene cosa successe...Bellatrix, dopo aver ucciso Molly, ti afferrò per un braccio quando Voldemort cadde. Ti vidi alzare la bacchetta, urlai il tuo nome con l'angoscia nella voce, ma tua zia – quella maledetta donna che vorrei uccidere, l'unica che mi provoca tanto odio quanto me ne creava Voldemort – si limitò a Disarmarti, prima di trascinarti nella Smaterializzazione con sé. Ricordo i tuoi occhi fissarsi un'ultima volta nei miei, dirmi tutto quello che il tuo stesso animo ti impediva di pronunciare ad alta voce.

Da allora, non ti ho più rivisto.

Non so se sei vivo, se sei morto, se ogni tanto, per caso, pensi a me. Lo spero. Spero che tu, un giorno, possa tornare a rivolgermi quel tuo rarissimo sorriso, stupendo, che tu riesca con un semplice bacio ad annientare il mio orgoglio e le mie difese.

Persino Blaise si è innamorato. Il tuo migliore amico, ricordi? L'unico, a tua detta, per cui avresti rischiato la vita. Lui, e me.

Dovresti conoscere la sua ragazza, Joey. È pazza come un cavallo, è adattissima a lui, dopotutto.

Oggi forse lo incontrerò. È il tuo compleanno, dopotutto. Berremo qualcosa, parleremo un po', e poi Blaise mi farà la fatidica domanda:

Come stai, Hermione?

Come sto?
Lo immagini, Draco?

Sto male. Non vivo più da quando tu sei scomparso. Te ne sei andato, l'ultima volta, prima che io fossi costretta ad entrare in clandestinità con Harry e Ron, lasciandomi fra le lenzuola ancora calde del nostro amore.

-Non andare, Draco.-

-Si tratta di mia madre, Hermione. Lui la ucciderà, e ucciderà te, e Blaise, se non tornerò fra i Mangiamorte. Non posso permetterlo.-

Eri più coraggioso di molti altri. Eri coraggioso per me, per Blaise, per l'unica altra donna della tua vita. Narcissa mi è stata accanto, in questi anni. Lo avresti mai immaginato?

È ora che io vada. Metto la parola fine a questa pagina di diario, puntigliosa come mi odiavi, puntigliosa come mi amavi.

Tua per sempre, Draco. E non è un modo di dire, lo

 

 

 

 

 

 

 

Una porta che si apre cigolando. Due occhi castani che si alzano, lucidi e stupiti, da quel “sai” che la penna ha lasciato nell'inchiostro.

Una voce risuona nell'appartamento. Una voce capace di dare la scossa al tuo cuore ferito e martoriato, Hermione, una nota strascicata che ben conosci.

-Hermione?-

   
 
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