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Autore: elisa salvatori    10/10/2014    0 recensioni
Non erano a scuola. Non erano a casa. Erano libere.
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arrivarono al parco con le gambe un po’ indolenzite, le schiene a pezzi per il peso degli zaini e una birra ciascuno. Si buttarono ridendo tra i fiori.. Erano appena uscite da scuola e per le prossime due ore niente e nessuno avrebbe avuto alcun tipo di controllo su di loro, niente e nessuno avrebbe spento i loro sorrisi. Non erano a scuola. Non erano a casa. Erano libere.
“Dovremmo farlo più spesso.” Leila amava la libertà. Amava divertirsi, amava la vita, amava star bene.
“Sai che non possiamo, non ne abbiamo il tempo. Abbiamo scelto un liceo troppo difficile.” Elena teneva sempre i piedi ben saldi a terra. Non esagerava mai, non si sbilanciava mai, non si pentiva mai. Forse perché non faceva mai niente di cui potersi pentire.
“Pensa che sarebbe bello però.. Tra un po’ arrivano pure le belle giornate. E l’anno prossimo ci staremo preparando per la maturità, quindi adesso è il periodo ideale!” Leila era carpe diem. 
“Non potresti semplicemente resistere per un altro anno e mezzo prima di sbracarti senza far nulla dove ti pare?” Elena era prima il dovere, poi il piacere.
“Sono tre anni e mezzo che non mi godo la vita. Questo liceo mi sta uccidendo.”
“Sei a più di metà strada, non getterai la spugna ora.”
“E che ne sai?”
“Non lo farai.”
“Sono così stufa, Elena. Sono stufa di alzarmi la mattina presto, andare a farmi massacrare di compiti e interrogazioni da quei sadici dei proff, tornare a casa distrutta, studiare tutto il pomeriggio per delle sufficienze tirate.. Sono stanca.”
“Non lo farai.”
La saggia Elena aveva ragione. Leila non avrebbe mollato. Non mollava mai. Anche quando era sfinita. Anche quando non le interessava poi granché. Non sopportava di perdere. Non avrebbe mollato mai. Le birre stavano finendo, e loro dovevano tornare a casa. Dovevano tornare a studiare, dovevano tornare dalle loro famiglie. Un lampo di tristezza balenò negli occhi di entrambe. A volte persino Elena si chiedeva se ne valesse davvero la pena. Cosa sarebbe rimasto poi? Sarebbero veramente riuscite ad avere una vita decente, un buon lavoro, sarebbero veramente riuscite a sentirsi realizzate? Ma Elena non avrebbe trovato le risposte che stava cercando. Non quel pomeriggio almeno.
Finirono le birre. Si alzarono lentamente e ripresero gli zaini. Era ora di tornare alla realtà quotidiana, era ora di tornare alla loro vita.
Eppure Leila aveva la sensazione che avrebbero rivissuto solo quando sarebbero tornate al parco con due nuove e fresche birre in mano.
   
 
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