Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: Jomaima    13/10/2014    1 recensioni
"Senti Justin" dissi con voce più tranquilla "Mi è piaciuto cio che abbiamo fatto insieme. beh, ieri e stamattina, ma questo era un piccolo gioco, una specie di fuga dalla realtà. Ma deve finire qui, la realtà non è quella, è questa" dissi aprendo le braccia e indicando il corridoio semivuoto "E ci sono persone che non voglio ferire solo per soddisfare i miei piaceri, ci sono cose molti più importanti del sesso" dissi
Due mondi diversi, due persone completamente diverse, che non si conoscono, che si odioano.
Robyn, perfetta, figlia di buona famiglia e un fidanzato perfetto. Ha tutto, ha sempre ottenuto quello che voleva.
Justin, stronzo, arrogante, menfreghista e che vive in un mondo proprio, l'opposto di quello di Robyn e che ha sempre lottato per avere tutto.
Ma che cosa li legherà?
TRAILER: http://www.youtube.com/watch?v=a6lF6Fgg8zg&feature=youtu.be
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Justin Bieber, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: Cross-over, Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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Poggiai stancamente la testa sul petto di Justin.
"Non mi va di andare a scuola domani" dissi pigramente
"Non andiamoci" disse lui impassibile
Alzai lo sguardo verso di lui "No, devo andarci, non posso scappare dai problemi"
"Allora andiamoci" ribattè lui
"Cosa? Così la gente mi osserverà e mi sparlerà tutto il giorno?" dissi sorpresa e allontanandomi da lui
"E allora cosa vuoi fare?" mi chiese Justin evidentemente scocciato da questo argomento
Sprofondai la faccia sul cuscino e lanciai un piccolo grido, soffocato da cuscino.

Stavo immpazzendo. Avevo la testa piena di pensieri.
Domani mi sarebbe toccato vedere David, Katrin, l'intera scuola, affrontare la realtà. Non potevo restare a casa, prima o poi avrei dovuto affrontare la realtà 
Meglio prima che dopo mi diceva sempre mia nonna.

"Domani andiamo a scuola" dissi alzando la testa dal cuscino e sorridendo a Justin.
"E come mai adesso sei improvvisamente contenta?" mi chiese prendendomi per i fianchi e avvicinandomi improvvisamente a lui
"Perchè tanto prima o poi le persone se ne dimenticheranno, e come dici tu, chissenfrega degli altri e di quello che pensano" dissi col sorriso stampato in faccia
"Mmm" disse Justin sfiorandomi l'orecchio con il naso.
"Mi fai il solletico!" sghignazzai dimenandomi sotto la sua stretta
Justin si limitò a stringermi più forte i fianchi e si avvicinò col corpo più a me, in modo che il mio petto fosse appicicato a suo petto.

Cominciò a baciarmi e succhiarmi il collo, provocandomi brividi per tutto il corpo.
"J-Justin.." balbettai
"Shh" mi disse continuando ad esplorarmi il collo, andando sempre più in basso, fino a raggiungere il mio regiseno, che tolse così rapidamente che nemmeno me ne accorsi. Cominciò a torturarmi i capezzoli, facendomeli indurire al solo contatto delle sue labbra.
Imprecai un bel po di volte, pregandolo di smetterla e di avere di più.
Cazzo, solo liu riusciva ad eccitarmi così velocemente.
"Con calma piccola" mi sussurrò contro i miei seni. 

Gli misi una mano dentro i boxer, cogliendolo di sorpresa. Aggrottò la fronte, ma subito dopo si rilassò, e riprese a torturarmi i seni.
Cominciai ad accarezzargli il suo membro, provocandogli vari gemiti.
Feci scorrere la mani su e giù per il suo membro, e sentii il suo respiro farsi sempre più affannoso
Lui cominciò ad esplorarmi il pube, neanche me ne resi conto per quanto ero impegnata.

Fece dei delicati movimenti circolari sul mio clitoride, poi infilò il dito dentro. Lanciai un piccolo gemito, mi aveva colto alla sprovvista. Cominciò ad andare giu e su, aggiungendo sempre più dita.

Stavo per esplodere, smisi anche di fare quello che stavo facendo con il suo membro.
Ciò disturbò Justin, visto che si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò "Non dovevi smettere"

Mi provocò dei brividi, e gli misi una gamba intorno alla vita, e attirandolo a me, in modo che mi potesse dare di più.
"Con calma" mi disse ridendo, e tirò fuori le dita da dentro di me
"Noo.." pigniucolai
Justin mi abbassò le mutandine delicatatamente, lasciandomi piccoli baci nei fianchi
"Dai" sbottai
Justin si mise a ridere e scosse la testa
Si posizionò sopra di me, con una scintilla negli occhi "Ora ti do quello che vogliono tutte"

Rimasi un po sconcentrata a cio che disse, ma non ci feci molto caso, visto dopo pochi istanti era dentro di me.
"Cazzo.." dissi con il respiro pesante

In quel momento la porta si spalancò.

Vidi i miei anni di vita passarmi davanti.

Justin non si disturbò neanche ad uscire da me, ma si sdraiò su di me, portando le coperte sopra di noi, in modo che nessuno potesse vedere.

"Justin.." disse Jazmin stropicciandosi gli occhi "Ho paura"
"Cazzo Jazmine, esci" sbottò Justin 
"No.. posso dormire con voi?" disse avvicinandosi al letto.

Mi mossi leggermente sotto Justin, e subitò dopo Justin mi fulminò con lo sguardò
"Non posso scoparti davanti a mia sorella" sussurrò "Quindi smettila di muoverti"
Rimasi a bocca aperta.

"Esci Jazmine" disse Justin
"No. E poi Jaxon scoreggia" disse lei incrociando le braccia al petto
Justin si limitò a sbuffare
Jezmine camminò verso il lettone, e i salì sopra.

Mi misi a ridere sotto le coperte, e cinsi Justin in un abbraccio, facendolo sprofondare più dentro a me.
Justin inspirò bruscamente 
"Dai Justin.." gli sussurrai all'orecchio
"Mi prendi per il culo?" chiese lui staccandosi da me.

Poi si alzò, uscendo da me.
Ci rimasi malissimo

Ma che ci potevo fare? Non potevo pretendere che mi scopasse davanti a sua sorella.

Mi alzai e mi infilai la maglia di Justin, e andai in bagno, senza dire niente a Justin.
Ero davvero imbarazzata. 
Pretendevo cose che non potevano succedere.

Mi guardai il volto allo specchio.
Ero spettinata e rossa in volto. Uno schifo.

Mi sentii cingere in vita. E vidi il volto di Justin attraverso lo specchio
"La scopata migliore della tua vita eh?" dissi con ironia
"Già" mi disse baciandomi il collo
"Scusa" sospirai
"Perchè?" mi chiese alzando un sopracciglio
"Perchè ti ho istigato prima.. con tua sorella vicino.." dissi imbarazzata
Justin si lasciò scappare una risata
"Beh, mi hai dato più voglia" mi disse con voce roca, davvero, davvero sexy.

Mi voltai e gli misi una mano intorno al colla, e lo baciai a stampo, molto delicatamente.
Justin mi spinse contro il lavabo
"Non pensare che non cel'abbia più duro" mi disse facendomi l'occhiolino

Rimasi a bocca aperta, per l'ennesima volta.
Justin mi fece salire contro di lui, e gli misi le gambe intorno alla vita, cingendolo.

Non passo poco che era di nuovo dentro di me.
Ma non aveva paura che i suoi genitori lo sentissero?
Cosa avrebbero pensato di me?

Justin continuò a darci dentro, incurandosene di questi piccoli particolari.
Ma d'altronde cosa potevo pretendeer da uno così?

Lo osserva attentamente, così serio mentre si dava da fare, il suo respiro mozato da piccoli gemiti, piccole gocce di sudore che gli scendevano dalla testa.
E quelle labbra, quelle labbra scolpite perfettamente. Sembrava un dio.
Non mi ero mai resa conto fino ad edesso di quanto fosse bello. Davvero bello.
E bravo a scopare.


"Shh" dissi spingendolo dentro camera sua, dove c'era Jazmine che dormiva trnaquillamente.
Ci infilammo sotto le coperte, e Justin mi cinse la vita con le braccia, e mi addormentai subito.

Dormii tranquillamente, finchè la sveglia non cominciò a suonare.

L'incubo stava per cominciare.


"Non voglio" dissi incrociando le braccia al petto.

Eravamo davanti a scuola, ed ero appena scesa dal motorino di Justin. 
"Non fare la bambina" sbottò Justin
"Cosa? Non lo sto facendo, ma non voglio affrontare le cose adesso." dissi in tono acido
"Non mi interessa" sbottò lui, incamminandosi verso scuola
"Sei uno stronzo" gli dissi dietro, e cominciai a camminare dalla parte opposta in cui andava lui. Attraversai la strada arrabbiata e girai l'angolo.


Fu in quel momento in cui li vidi.

In cui vidi ciò che non avrei mai voluto dire, in cui vidi il mio peggior incubo, ciò che non mi sarei mai e poi mai aspetttata.


Gli occhi mi si riempirono di lacrime.

AVVISO IMPORTANTE.

OKAY, lo so, mi odierete tanto per il fatto che non metto un capitolo da tipo nove mesi.. so che questa storia è seguita e piaciuta da molti ma vi giuro, ho AVUTO UNA SERIE DI PROBLEMI che non sto a raccontarvi.
In più, GO SCRITTO UNA VUOVA FF INTITOLATA REMEMBER; la potrete trovare nella mia pagina qui di efp, è bella, ve la consiglio.

VI CHIEDO ANCORA SCUSA MA E VI PROMETTO CHE METTERò I CAPITOLI.


Se avete bisogno, contattatemi su fb mi chiamo Alia Bedrani.
  
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