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Autore: LittleThings_17    13/10/2014    0 recensioni
A volte bisogna far finta che il passato non sia veramente accaduto ma molto più spesso bisogna imparare da ciò che si ha subito, per poter andare avanti e ricostruire la propria vita dopo che qualcuno l'ha distrutta.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Blair's POV
Cazzo ...quel sorriso era comparso sul mio volto spontanenamnete...so che non dovevo farlo e soprattutto razionalmente NON VOLEVO farlo ,ma cazzo... mi aveva appena detto che ero bellissima e quelle parole dette proprio da lui avevano sempre fatto uno starno effetto su di me, la maggior parte delle volte, come questa ad esempio, portavano a un'azione fuori luogo e ad un odio profondo verso me stessa.
Ancora mano nella mano con Harry, con il suo calore dinuovo sulla mia pelle dopo non ricordo più chissà quanto tempo  andammo vicono al bancone degli alcolici per ordinare da bere.
Nel frattempo si avvicinarono a noi, o meglio... a lui, tre ragazze bellissime con un sorriso smagliante e con dei cocktail fra le mani.
"Ciao Harry, è un piacere rivederti credimi, come stai? E'da tanto tempo che non ci vediamo, forse troppo aggiungerei!"
"Hey Tiffany sei davvero splendida stasera...sto benissimo e da quello che vedo anche tu ,comqunque lei è Blair non mi pare vi conosciate" sorrise verso di me vedendo le mie guance che improvvisamente diventarono bordaux per l'attenzione ricevuta, sopratutto dopo che mi porse un "cosmopolitan" ghiacciato(o aveva provato ad indovinare e questa volta aveva anche avuto parecchia fortuna o stranamente si ricordava ancora il nostro primo appuntamento).
Protesi la mano verso le ragazze ma quelle non mi degnarono di attenzione se non per una frazione di secondo nel quale mi porsero uno sguardo più tendente all'odio che ad altro.
"Beh, molto piacere...Harry spero sia tua sorella o una tua lontana parente perchè se così non è non credo prorpio sia degna di stare a questa festa o comunque di essere amica tua, tanto meno la tua ragazza. Perciò- e si protese verso Harry abbassando la voce sufficientemente da farla percepitere soltanto a me al ragazzo interessato- se vuoi scaricare questa bambina a qualcun'altro, io e te ci facciamo un giretto di sopra e toriamo fra un paio d'ore.Che ne dici ?"
Detto ciò Harry dapprima immobile spostò lo sguardo sulla nostre mani ancora unite l'una all'altra, alzò lo sguardo verso i miei occhi e dopo qualche secondo intento a fissare  il vuoto  si voltò verso la ragazza mora e aprì la bocca per rispondere all'offerta ma io lo precedetti urlando con un tono abbastanza alto da far girare tutti verso di me.
"Senti cara mia, nella vita ho capito che non ci può far sputtanare così e rimanere impassibili, facendo precipitare la propria autostima rimanendo a guardare impassibili, credendo che quelle come te valgano molto di più di chiunque altro, perciò stavolta ti rispondo io invece di Harry. IO sono Blair Tomlinson, nonchè sorella di Louis e si,magari non sono la ragazza più perfetta e bella del mondo ma sicuramente non permetterò a una nessuno, specialmente a te, di entare in casa MIA, venire alla MIA festa e farmi insultare cosi sopratutto daventi a Harry.Perciò dato che non mi interessa assolutamente cosa tu e lui possiate fare in privato saresti almeno pregata di uscire e discuterne FUORI di qui!"
Quando terminai avevo la gola confia, gli occhi umidi e il fiatone ma ero molto soddisfatta di me stessa ed ero cosciente che sarei scoppiata in lacrime da li a poco per tutte le sensazioni e il sovraffolato numero di pensieri e ricordi che mi balenavano in mente perciò salì in camera mia lasciando in salotto Harry in balia di quella spiacevole ospite.

Harry's POV 
Sospirai, e dopo aver visto andare via in lacrime Blair ero più incazzato che altro. 
"Senti TIffany, vattene. Non venire a rovinare la vita degli altri e in compenso fattene una tua ...ti prego!" dissi rivolgendole uno sguardo di pietà prima di fiondarmi anch'io sulle scale con l'intenzione di raggiurgela.
Orami pochi gradini mi separavano dal piano di sopra e già potavo sentire Blair in lacrime chiusa in camera sua... questa davvero non ci voleva, proprio stasera poi!
Prima di bussare scaricai la tensione che avevo in corpo per evitare di peggiorare la situazione e quando mi sentì pronto ad affronatre un argomento così delicato appoggiai con una leggera pressione le nocche al legno della porta scoprendo però che era già aperta... forse stava aspettando Jenny o magari sapeva che l'avrei seguita.

Blair's POV
"Hey Louis ti stavo asp... AH, sei solo tu!" dissi con tono parecchio deluso "Che vuoi Harry?"
Lui era li, sulla porta ed era palese che non sapeva che dire infatti bofonchiò qualcosa che però non riuscì a decifare.
"Hazza non ti mangio mica, poi in questa situazione sono tutto fuorchè incazzata fidati..." emisi queste parole parecchio sottotono, guardando per terra come a poter gettar fuori tutto ciò che in quel momento il mio corpo e le mie mente provava a rifiutare.
"Senti B... io volevo parlarti. Posso sedermi accanto a te ?" disse tentennando ogni parola temendo forse una mia reazione sbagliata.
"Certo, in questo momento ci sei solo tu... e vedrò di accontentarmi. L'unica cosa che mi serve è avere un pò di compagnia e se dovrò fare lo sforzo di stare con te,farò questo enorme sacrificio." risposi arrendendomi alla situazione sicuramente a me sfavorevole.
"Sai Blair, sei stata davvero coraggiosa stasera, non ti ricordavo così estroversa e aggressiva."
"Ti sei perso parecchie cose Harry, e se sono diventata cosi lo devo anche a te e alle tue innumerovoli cazzate che ho dovuto sopportare. Mi ero ripromessa che mai più qualcuno mi avrebbe fatto sentire inutile, inferiore, tantomeno indesiderata... e così è stato." dissi trattenendo a stento le lacrime.
"A proprito di questo Blair... io volevo parlare di questi nove mesi, di ciò che è successo, volevo parlare di NOI." 
Dicendo ciò mi guardò dritto negli occhi e la sua voce era ferma, sicura e seria. Proprio per questo pensai che ormai era inutile tenersi tutto dentro, far finta che tutto ciò non fosse successo, pensare di poter riaggiustre le cose e di poter stare meglio senza avere un diretto confronto con chi mi ha decisamente spezzato il cuore. 
Così mi voltai, gli restituì lo sgurado, gli feci cenno di "Si" con la testa e gli diedi il via libera.
  
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