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Autore: LonelyWoman    14/10/2014    1 recensioni
Sara, trent'anni... e la sua vita che va a rotoli dopo che il fidanzato l'ha lasciata... un'opportunità di lavoro all'estero che una sua cara amica le proporrà, le darà la possibilità di cambiare aria... e vita!Diventerà la personal assistant degli One Direction!Ma anche qui, incontrerà non poche difficoltà!Una in particolare: Zayn Malik!
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Dal capitolo
Appena aprì la porta, nello stesso istante, Zayn spalancò la sua…-“Oh, ciao Zayn!”-dissi in tono cordiale- “.. Zayn… iuuuuu… c’è nessuno in casa?”- era rimasto sulla porta a fissarmi, ma che cavolo di vizio aveva sto ragazzo?-“Oh… oh, si, si stavo pensando se casomai avessi dimenticato qualcosa prima di scendere”- disse in imbarazzo-“ E tu fai mente locale di ciò che potresti aver dimenticato, con quella espressione da ebete?”-..lo vidi arrossire alle mie parole…Zayn Malik che arrossiva, questa era da segnare!-“Ehm.. si, cioè no… cioè insomma vogliamo andare?”- disse esasperato…era strano forte sto ragazzo!
Genere: Erotico, Fluff, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: PWP
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Capitolo 11
 
Il momento della verità!
 
Il mattino seguente, mi svegliai di buon’umore, probabilmente perché l’incontro col mio vecchio professore, mi aveva ricordato chi fossi stata: una ragazza caparbia, propositiva, difficile da abbattere e che se non riusciva  a raggiungere il proprio obbiettivo, ne aveva subito in serbo un altro al quale puntare! Questa cosa, mi fece riflettere e capire che,  anche se mi sarebbe dispiaciuto, non sarebbe stata poi la fine del mondo se Zayn avesse voluto invalidare il contratto: mi sarei rimboccata le maniche e sarei ripartita da qualche altro incarico!
Dopo essermi lavata e vestita, decisi che quella giornata sarebbe stata tutta per me: ero nella città della moda diamine! Per cui… shopping, shopping, shopping! Scesi in reception, per consegnare la chiave ad Andrew e lui gentile come sempre, mi chiese:-“Signorina Ferraro, oggi shopping?”-“Siiii Andrew… ma lei come fa a saperlo?”- chiesi stupita -“Bè, le donne hanno quel sorriso di prima mattina, la maggior parte delle volte, perché  escono a fare shopping”- ridemmo tutti e due -“Dica la verità… ha tirato ad indovinare?!“­- chiesi sospettosa  –“Ehm.. si lo ammetto!”- rispose sorridendomi… poi continuò:-“Buon shopping allora, si diverta e se ha bisogno di una mano per le buste, non esiti a chiamare!”- stavo per ringraziarlo, quando fui interrotta da una voce che mi diceva:-“Shopping???Ahhhhh, bravaaaa, è così che lavori quindi eh?”- io QUELLA voce la conoscevo, l’avrei riconosciuta tra mille! Mi girai all’istante ed inizia ad urlare dalla gioia:-“ANDREAAAAAA ODDIOOOO… AHHHHH NON POSSO CREDERCI… O MIO DIOOOO… MA CHE CI FAI QUI???”-  mi buttai ad abbracciarla e a saltellare come un invasata –“Sa… Sara, mollami, co…così non respiro, mi stro… mi strozzi!”- cercò di dire, tentando di staccarsi da me che più che abbracciarla, la stavo stritolando -“Oddio scusami, hai ragione…”- dissi staccandomi da lei e cercando di rimetterle in ordine i vestiti che le avevo stropicciato –“… è solo che sono così felice di vederti… non me lo aspettavo!...Ma vieni., andiamo al bar a sederci e prendere qualcosa”- e così dicendo la presi per mano ed inizia a trascinarla  verso il bar dell’albergo-“Saraa aspetta… i miei bagagli…”disse preoccupata  Andrea –“Nahh non preoccuparti…ANDREWWW  PER FAVORE, CI PENSI LEI AI BAGAGLI DELLA SIGNORA EVANS!!!”- urlai infine.

-“Allora??? Che ci fai qui??”- chiesi entusiasta una volta sedute al bar -“Sono venuta per dirti una cosa di persona...”- disse improvvisamente seria -“…è successo che in questi giorni sono stata molto al telefono con i vertici della Columbia…”- “CAZZO” pensai, mentre lei continuava a parlare –“…bè e mi hanno comunicato che… sei licenziata Sara!”- sentì quelle parole rimbombare nelle mie orecchie come un terribile incubo e probabilmente diventai bianca come un lenzuolo, perché subito Andrea iniziò a chiedermi allarmata:-“Saraaaa, Saraaa… stai bene? Era solo uno scherzo tesoro!!”- appena recepì quelle parole mi alzai dalla sedia urlando-:”TU SEI UNA GRANDISSIMA STRONZA!!MA CHE CAZZO DI SCHERZI SONO??MI E’ PRESO UN COLPO!!”- lei, appurato che stessi bene, iniziò a ridere come una deficiente, il ché mi fece incazzare ancora di più!-“Hai ragione, scusami…comunque è vero che ho una cosa da dirti…ma te la dico solo se mi perdoni…”- disse facendomi il musetto come i bimbi -“ok, a patto che non sia un’altra minchiata eh!”- dissi indispettita -“Tranquilla, anzi, urlerai di gioia…sono qui a New York, anzitutto perché mi mancavi: avrei potuto darti questa notizia tramite telefono, ma ho deciso di venire qui per starti accanto e festeggiare l’inizio del nuovo anno con te!”- disse dolcemente prendendomi una mano –“…E’ proprio riguardo il nuovo anno, anzi, col Capodanno ha a che fare la notizia che ti porto…hai mai sentito parlare della Ball Drop?”- mi chiese improvvisamente -“Ehm… no, avrei dovuto?”- chiesi non sapendo bene dove volesse andare a parare -“ La Ball Drop..”- continuò-“… è la sfera luminosa attaccata ad un palo, in cima ad uno dei palazzi più famosi di New York, che inizia a scendere per scandire  il countdown ad un minuto dalla mezzanotte, prima che inizi il nuovo anno. Ogni anno, questa sfera, viene azionata da diverse personalità del mondo politico, dello spettacolo, musicale, ecc ecc … e quest’anno…lo faranno ragazzi!!!”-“Ahhhhhhh non ci posso credereeee! Ahahahah ma come è successo?…Dio mio Andreaaaa che notiziona!!”- al solito, iniziai ad urlare e saltellare come una deficiente, tanto che alcuni clienti nel bar, si voltarono a guardarmi male.-“Eh, niente, ho saputo che, chi era stato chiamato prima, a pochi giorni dal Capodanno, aveva dato forfait …e così, ho contattato gli organizzatori dell’evento, proponendo i ragazzi…e loro hanno accettato di buon grado!”- disse gongolando e  facendo un sorriso a trentadue denti.

Dopo aver festeggiato la notizia con dello champagne di primo mattino, chiesi ad Andrea se avesse voluto andare a riposare, ma lei rispose che avrebbe avuto tanto tempo per riposare…una volta morta, che preferiva venire a far shopping con me! Passammo una giornata stupenda, tra negozi di un lusso sfrenato e un pranzo da regine al “Cipriani” uno dei più famosi ,e costosi, ristoranti di New York; e siccome l’occasione fa la donna ladra, ne approfittammo anche per comprare i vestiti che avremmo indossato l’ultimo dell’anno.
Rientrammo in albergo che erano quasi le otto di sera: eravamo distrutte, ovviamente lei più di me! Così proposi ad Andrea di rimanere nella mia stanza ed ordinare la cena in camera, in modo che, avremmo potuto aggiornarci sugli avvenimenti degli ultimi giorni, visto che durante i nostri giri per negozi, nessuna di noi due aveva sfiorato questi argomenti. Quando arrivò la cena, iniziarono anche i discorsi: lei mi disse che le erano arrivate le carte per il divorzio da Roberto… e che evidentemente aveva fretta di chiudere la faccenda, perché intenzionato a risposarsi. Che bastardo! Le stava facendo un sacco di male…la stava trattando come se non l’avesse mai conosciuta; ma notai però, piacevolmente colpita, che benché ne soffrisse ancora parecchio, non buttò giù nemmeno una lacrima…e conoscendola, questo significava solo una cosa:  stava guarendo!
Io, dal canto mio… le dovetti dire della conversazione, o meglio litigata, con Zayn…e dell’accordo che gli avevo proposto: cioè di pensare se avesse voluto  invalidare il contratto o meno!-“Uhm.. Sara… sei sicura di voler una cosa del genere? Voglio dire, lui è liberissimo di fare ciò che vuole… ma se tu volessi opporti, io sarò con te!”- disse decisa.-“No, no Andrea… a parte che lo sai benissimo, che se dovessi fare ricorso, la Columbia non la prenderebbe bene…e ci andresti di mezzo anche tu… e a me non va!...Ma poi… io voglio che la gente per cui lavoro, abbia stima e fiducia nei miei confronti… che sappia di potersi fidare e che non mi faccia ostruzionismo. E se  anche con uno solo dei ragazzi, queste cose dovessero venir meno… allora è meglio chiudere!”-risposi anch’io decisa.
Lei raccontai poi di Cliff e del mio professore che avevo incontrato: le spiegai, che mi era venuto in mente di far dare un’occhiata  al contratto dei ragazzi al professore, di modo che, probabilmente, sarebbero riusciti finalmente a togliersi dalle palle quel bastardo e tutta la sua combriccola di associazione a delinquere! Parlammo così tanto, che non ci accorgemmo che erano già le due di notte, il giorno dopo volevamo alzarci presto, per andare a  fare qualche altro giro in città. I ragazzi sarebbero tornati dagli Hamptons nel tardo pomeriggio… e avevamo deciso di darli la notizia della Ball Drop, la sera a cena per poi andare a ballare e festeggiare in uno dei più famosi club di New York: Il Cielo! Chiesi ad Andrea di rimanere a dormire da me, così le diedi un mio pigiama e andammo a dormire: la mia cara amica Andrea… dandomi un lavoro nuovo, mi stava regalando una nuova vita!
 
Il mattino seguente, a differenza di ciò che avevamo progettato, uscimmo dall’albergo verso l’ora di pranzo: un po’ perché non ci alzammo presto, ed un po’ perché, già durante la colazione, il telefono di Andrea iniziò a squillare, e non sembrava volesse smettere mai!-“Ma che palle Andrea!!Ma non eri in vacanza?”- chiesi scocciata ad un certo punto.-“Tesoro, te l’ho detto: avrei potuto darti la notizia anche tramite telefono, quindi di fatto…no…non sono in vacanza! ..E poi, è anche colpa tua se mi contattano così spesso!”- disse rimproverandomi scherzosamente -“Mia?? E perché mai?”- chiesi stupita.-“Bè, se tu e quell’idiota non aveste litigato… e lui non avesse disertato l’inaugurazione di Lacroix… adesso, gli organizzatori dell’evento della Ball Drop, non mi contatterebbero preoccupati che possa andare storto qualcosa anche con loro: Lacroix… è un gran pettegolo!”- disse facendomi l’occhiolino.-“ Cavolo Andrea, non sai quanto sono dispiaciuta per questa storia: tu mi hai dato fiducia…ed io ti ho portato solo rogne!”-dissi quasi sull’orlo delle lacrime -“MA VAAAA CRETINA!!ahahaha… sono sicura che non ci saranno più problemi! Ti sei mossa bene con Zayn: sei stata sincera e gli hai dato facoltà di scelta! Non ci sono più motivi perché lui si comporti male”- disse sorridendomi e tranquillizzandomi.
Andammo direttamente a pranzo e poi camminammo tanto per i diversi quartieri di New York…alla fine decidemmo di  visitare il MOMA il museo di arte moderna: uno spettacolo!!
Rientrammo in albergo verso le sei di sera, da lì a mezz’ora i ragazzi sarebbero tornati…non vedevo loro di darli la grande notizia! Lasciai detto alla reception, che non appena i ragazzi fossero stati nelle hall, di chiamare nella mia camera ed avvisarmi che sarei scesa. Alle diciotto e trenta il mio telefono squillò e scesi immediatamente!

-“Saraaa!”- urlò Harry non appena mi vide uscire dall’ascensore.-“ Che bello rivedervi..” dissi entusiasta salutandoli e…davvero contenta di rivederli! -“Come ti senti?”- mi chiese Niall premuroso come sempre -“Bene!!Grazie cucciolo…era solo un falso allarme, la febbre non mi è tornata… e per fortuna!”- mentì-“ Sto benone… ed ho una notizia grandiosa da darvi!!”- dissi -“Che notizia???”- intervenne Liam curioso.-“Eh, eh, eh…no! Non ora! Ve lo dirò a cena, per cui filate a prepararvi…si cena alle otto e mezza!”-dissi facendo passare il mio sguardo da Harry a Niall, da Niall ad Liam, da Liam ad Louis, da Louis a Za… ma dove cazzo era Zayn?-“Ragazzi… ma Zayn???”- chiesi allarmata. Non mi ero minimamente accorta fino a quel momento che Zayn non c’era… ancora una volta! Stavo per scoppiare letteralmente dalla rabbia, quando sentì Louis dire:-“Oh, tranquilla! Zayn è rimasto negli Hamptons un paio d’ore altre: tra i nostri amici, lì c’era anche sua sorella maggiore Doniya che gli ha fatto una sorpresa; lei ha l’aereo per tornare a Londra stasera alle nove e mezza… e per poter stare più tempo con lei, ha voluto accompagnarla all’aeroporto… penso sarà qui verso le 23…anche se così si perderà la cena!”- feci un sospiro di sollievo, pensavo davvero che si sarebbe prospettato un altro disastro.
Salutai i ragazzi, con l’accordo di trovarci tutti puntuali al ristorante dell’albergo per cena: loro ancora non sapevano ci fosse anche Andrea! Stavo andando verso l’ascensore, quando sentì chiamarmi: mi voltai e vidi Louis, che mi sorrideva.-“Sara, possiamo parlare?”- disse dolcemente,  una volta che mi ebbe raggiunta.-“Certo Louis, dimmi…che succede?”- “Ehm, non qui…tu fumi giusto?”- io annuì perplessa: non capivo il perché di tutta questa cautela -“Ok, andiamo allora nel terrazzo fumatori”- lo seguì senza dire nulla; una volta sul terrazzo,  tirò fuori le sue sigarette e me ne offrì una… poi col suo accendino accese entrambe.-“Louis, mi sto preoccupando…è successo qualcosa?”- chiesi –“Non lo so… dimmelo tu!”- lo guardai non capendo cosa volesse dire –“Cos’è successo tra te e Zayn?”- specificò, intuendo che non avevo capito la sua affermazione precedente.-“Senti Louis…sarà meglio che di questo ne parli… ne parliate…direttamente con Zayn!”- dissi lapidaria sperando che gli sarebbe bastata come risposta –“Ci abbiamo provato, ma… lui non ha voluto dircelo! Sai Sara… tu piaci a tutti noi…e fino la sera del party della ABC, anche se faceva di tutto per non farcelo vedere, sono sicuro che anche a Zayn piacessi… ma dopo quella sera…è cambiato!”- rimasi senza parole, non sapevo che dire…mentre Louis continuò a parlare:-“A differenza di ciò che sembra, Zayn è una persona estremamente dolce e sensibile… ma anche terribilmente diffidente e introversa!”- “Bè, si, che fosse diffidente ne avevo avuto il vago sentore…”- dissi ironica –“Ok, quindi…che è successo?”-chiesi infine Louis! Non sapevo che pesci pigliare… non avevo il coraggio di dirgli ciò che avevo detto a Zayn quella sera sul terrazzo dell’Hudson Hotel… ma alla fine poco importava, tanto Zayn avrebbe comunque voluto invalidare il contratto.

Gli raccontai della nostra conversazione, di come scherzavamo sull’episodio della camicia smacchiata… e della domanda che poi mi fece Zayn riguardo il mio ex ragazzo. Gli dissi della mia risposta… e di come Zayn disse che mi capiva, perché anche lui a volte soffriva ancora per essere stato lasciato da Perrie :-“…E poi io gli ho detto… “bè, ma che centra… la mia e la tua situazione, sono differenti! Anch’io, fossi stata in lei ti avrei lasciato in un nano secondo, visto che l’hai tradita…semmai, dovrebbe essere lei, a provare rabbia e dolore!”…ecco, ques…”-“Oh mio Dio Sara NO!”- Louis mi interruppe bruscamente, guardandomi incredulo -“… si, si, lo so Louis, avrei dovuto ten…”-“NO SARA TU NON CAPISCI!!..Povero Zayn…”-urlò quasi disperato –“Senti..Louis, con tutto il bene… ma basta dirmi che non capisco, anche lui continua a ripeterlo… ma cos’è che non capisco??!”- dissi esasperata -“Saraaaa… Zayn non ha mai tradito Perrie!!!”- a quelle parole, mi cadde la sigaretta di mano e sentì le gambe cedermi… come se una voragine mi si fosse aperta sotto i piedi ed io stessi precipitando -“Oh mio Dio…” riuscì soltanto a bisbigliare; poi Louis si accorse del mio quasi mancamento, così mi prese da un braccio e mi fece sedere.
A quel punto dovevo sapere: feci uno sforzo enorme, per tornare lucida e non farmi schiacciare dai sensi di colpa, così dissi a Louis:-“ Ma … ma quindi… che diavolo è successo??”- Louis si sedette accanto a me ed iniziò a raccontare:-“Quella sera, eravamo tutti in quella villa…perfino Cliff e Claire, la vecchia personal assistant… eravamo stati a ballare e poi, volendo continuare la serata, Zayn ci offrì di andare a casa sua, tanto Perrie era in tour! Liam, Harry e Niall, avevano rimorchiato delle ragazze… tra cui c’era anche la ragazza delle foto! Ad un certo punto però, Zayn ci disse che era stanco e che avrebbe voluto andare a dormire…ma che noi potevamo restare tranquillamente…di fare come se stessimo a casa nostra! E così fece!... Era anche piuttosto ubriaco, per cui presumo che fece in tempo a togliersi la maglietta che si addormentò anche con la luce accesa e la porta socchiusa… Dopo mezz’ora, verso le cinque del mattino… quella ragazza disse che doveva andare in bagno… e io le dissi che sarebbe dovuta andare di sopra, che avrebbe trovato il bagno alla fine del corridoio .Credo che abbia scattato quelle foto, in quel lasso di tempo… perché ti giuro su la cosa che ho più cara al mondo, che dopo 10 minuti, quella ragazza era di nuovo giù e ci disse  che avrebbe voluto andar via perché stanca… l’unica cosa vera della sua storia, è che andata via col taxi…peccato, che glielo avesse chiamato Harry dal telefono del salotto!”- vidi Louis con gli occhi lucidi, probabilmente anche lui schiacciato dai sensi di colpa nei confronti dell’amico.
-“Ma perché non avete raccontato la verità??”-chiesi non capendo il loro comportamento successivo.-“Ce lo hanno sconsigliato!” disse Louis arrendevole -“CHI???”- chiesi urlando indignata.-“Claire…e Cliff! Dissero che comunque nessuno ci avrebbe creduto! Che se anche avevamo dei testimoni, non potevano essere attendibili, dato che erano tutti della nostra cerchia…che avremmo solo peggiorato la situazione, anche perché quella pazza poteva denunciarci per diffamazione e probabilmente avrebbe anche vinto, visto che la foto era abbastanza eloquente secondo loro!”-disse Louis sempre più triste. ”E Perrie?? Perché Zayn non ha raccontato la verità a Perrie?”- chiesi sempre più dispiaciuta-“..Lo ha fatto!!Ma Perrie … non ha voluto crederci! Per lei, tutto ciò che raccontavamo, era solo un modo per parare il culo a Zayn…è sempre stata molto gelosa, per cui… non ha fatto fatica a credere a quella storia”!-

Dio mio, era sconvolta, dispiaciuta, arrabbiata… e poi mi sentivo terribilmente in colpa per le cose che avevo detto a Zayn .-“Successivamente…”- disse ad un tratto Louis ridestandomi dai miei pensieri -“… riflettendoci, arrivammo alla conclusione che quella ragazza e Claire avessero organizzato tutto: parlavano tanto quella sera, con un feeling che poteva far pensare che già si conoscessero!”- disse lasciandomi sempre più allibita –“Non capisco… ma Claire lavorava per la Columbia… perché fare una cosa del genere… perché rischiare di perdere il posto?”- chiesi sconvolta –“Ti sbagli!... Claire lavorava UFFICIALMENTE per la Columbia… ma UFFICIOSAMENTE...per Cliff e la Modest!...la Modest, ha sempre cercato di convincerci nel dare un immagine di noi, meno…pulita diciamo, perché secondo loro avremmo venduto di più…e Claire era d’accordo con questa linea di pensiero… ovviamente, in netto contrasto con la linea di pensiero della Columbia! Così, non riuscendo a convincerci, credo abbiano messo su questo teatrino… solo che chi ne ha pagato le conseguenze…è stato solo Zayn!... A quel punto, non potendoci liberare della Modest…abbiamo deciso di liberarci almeno di Claire: sapevamo, che un altro scandalo avrebbe avuto ripercussioni su di lei… e quindi io ho ripreso…e messo su internet, me e Zayn che fumavamo marijuana!”- disse quasi soddisfatto della sua impresa!-“Siete stati voi???”- chiesi incredula –“Ma siete pazzi?? Potevano arrestarvi per uso di stupefacenti!!”- urlai!-“Ehi , ehi… rilassati! Sapevamo che in quella nazione non avremmo avuto alcun problema, perché legale fumarla!...E poi funzionò: Claire fu mandata via dalla Columbia, perché non in grado di evitare scandali… peccato che, abbiamo saputo recentemente,  probabilmente per evitare spifferasse tutto…Claire sia stata assunta dalla Modest… e ad oggi è manager di un gruppo emergente, già abbastanza famoso… il chè conferma la nostra teoria! Anche se non riusciremo mai a dimostrarla…né a liberarci della Modest per almeno sei anni altri”-
Io non sapevo più che dire…ero sconvolta punto! In quel momento avrei solo voluto avere d’avanti Zayn e chiedergli scusa per le mie parole. Ora capivo anche il perché della sua diffidenza e non benevolenza iniziale: pensava fossi un’altra Claire! E con le mie parole, in parte glielo avevo fatto credere… che stupida ero stata! Una superficiale di merda!

Salutai Louis abbracciandolo e ringraziandolo per avermi raccontato tutto! Andai in camera, ed Andrea era ancora lì:-“Tesoro, che dici? Per andare a ballare stasera metto Gucci o Gue… Sara… ma che hai?- chiese preoccupata venendomi in contro verso la porta, dove appena entrata mi accascia sedendomi per terra:-“Andrea… sono una stronza!!”- riuscì solo a dire…e scoppiai in lacrime!









Ragazzuoli!!!Allora che ne pensate?Lo avevo detto in un commento ad una recensione, che c'era un motivo per cui Zayn era diffidente sin dall'inizio con Sara...ed eccolo: pensava fosse un'altra stronza come Claire!!Ok, ora Sara vuole chiedere scusa a Zayn(e finalmente direi no?)...ma ci riuscirà? Bohhhh...bacioniiii a tutti!!!E recensite se vi va ;)
 
   
 
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