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Autore: LonelyWoman    16/10/2014    2 recensioni
Sara, trent'anni... e la sua vita che va a rotoli dopo che il fidanzato l'ha lasciata... un'opportunità di lavoro all'estero che una sua cara amica le proporrà, le darà la possibilità di cambiare aria... e vita!Diventerà la personal assistant degli One Direction!Ma anche qui, incontrerà non poche difficoltà!Una in particolare: Zayn Malik!
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Dal capitolo
Appena aprì la porta, nello stesso istante, Zayn spalancò la sua…-“Oh, ciao Zayn!”-dissi in tono cordiale- “.. Zayn… iuuuuu… c’è nessuno in casa?”- era rimasto sulla porta a fissarmi, ma che cavolo di vizio aveva sto ragazzo?-“Oh… oh, si, si stavo pensando se casomai avessi dimenticato qualcosa prima di scendere”- disse in imbarazzo-“ E tu fai mente locale di ciò che potresti aver dimenticato, con quella espressione da ebete?”-..lo vidi arrossire alle mie parole…Zayn Malik che arrossiva, questa era da segnare!-“Ehm.. si, cioè no… cioè insomma vogliamo andare?”- disse esasperato…era strano forte sto ragazzo!
Genere: Erotico, Fluff, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: PWP
Capitoli:
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Ciaoooo... Capitolo un po' lunghetto, ma d'altronde succedono un sacco di cose... non vi anticipo nulla, ma so che siete intelligenti, quindi ci arrivate anche da sole, che da qui, il rapporto tra Zayn e Sara inizierà a cambiare!Però sono una sadica, per cui, avrò i miei tempi nel farlo evolvere AUHAUHAUHAUH(risata malefica :P) Bene, vi lascio... e come sempre recensite... un bacione!
 


Capitolo 12
 
Una notizia…bomba
 
Raccontai  ciò che mi aveva detto Louis ad Andrea, ed anche lei ne rimase sconvolta e dispiaciuta -“Andrea, mi sento così terribilmente in colpa, sono stata una superficiale di merda!! Forse in Zayn, rivedevo la spavalderia e presunzione di Ivan…e questo mi ha portata a giudicarlo ed etichettarlo come uno stronzo…sbagliando!”- dissi piangendo, ancora seduta per terra vicino la porta. –“Sara, ma tu non potevi sapere tutte queste cose…chiunque al tuo posto, avrebbe tratto la tua stessa conclusione, anche perché il suo atteggiamento non ti ha di certo aiutata!”- cercò di consolarmi Andrea.-“Ascolta…”-disse facendomi sollevare da terra… e prendendomi per mano, mi portò sul letto a sedere, poi continuò:-“ …indubbiamente questo ragazzo ha sofferto tanto, e forse ancora ne soffre… ma non per colpa tua! Tu hai sbagliato nei suoi confronti, questo è indubbio… ma ora, a prescindere se il vostro rapporto lavorativo, continuerà o meno, hai l’opportunità di aggiustare le cose: chiedendogli scusa!...Perché… non gli hai ancora chiesto scusa giusto?”- mi chiese in tono di rimprovero -“Uhm… no…”- dissi io mantenendo lo sguardo basso per la vergogna-“ahahah… ahh Sara, Sara… trent’anni, ma uno spirito da bambina… non perderlo mai tesoro!”- disse dolcemente facendomi l’occhiolino e abbracciandomi.
Dopo la nostra chiacchierata, mi sentì decisamente meglio… adesso sapevo DAVVERO cosa fare: chiedere scusa a Zayn col cuore!

Quando scendemmo al ristorante e i ragazzi videro Andrea, le andarono tutti incontro contenti  per salutarla… dietro di loro, c’era Cliff! Non appena lo vidi, avrei voluto saltare addosso a quel fottuto bastardo, ma Andrea se ne accorse e prendendomi per un braccio mi fermò dicendomi sottovoce:- “Non adesso tesoro… la vendetta è un piatto che va servito freddo!”- rimasi stupita a quelle parole: anche se non mi aveva detto nulla, anche lei meditava vendetta verso Cliff… ma quanto la potevo amare quella donna?
Nonostante la presenza di quel mostro, la cena filò liscia senza problemi…anche se io ero abbastanza taciturna, perché non vedevo l’ora di rivedere Zayn e chiedergli scusa. Louis, probabilmente si accorse del mio stato d’animo, perché ogni tanto lo sorprendevo a fissarmi e a farmi dei sorrisi come a volermi confortare. Quando arrivò il dolce, era anche il momento della grande notizia: Andrea, come nelle occasioni più solenni, si alzò con in mano un calice di vino  che fece tintinnare col coltello per richiamare l’attenzione di tutti:-“Ehm Ehm… ragazzi chiedo la vostra attenzione..”- disse schiarendosi la voce-“… come già vi avrà anticipato Sara, abbiamo una grande notizia da darvi!”- vidi Cliff, che fino a quel momento non ci prestava attenzione, mettersi dritto sulla sedia e drizzare le orecchie -“…Sapete bene, che passeremo qui l’ultimo dell’anno, perché, purtroppo, l’ultimo impegno qui a New York, lo avrete la mattina del due Gennaio… per cui, ho pensato… che per rendervi più lieto il Capodanno, potremmo passarlo  a Time Square...”- i ragazzi subito sembrarono entusiasmarsi a quelle parole, così dopo una breve pausa Andrea continuò:-“… ho anche pensato… che essendo voi, gli One Direction, non potete certo passarlo, al freddo, dietro una transenna… tra la gente comune, la plebe..”-disse ovviamente ironica Andrea, suscitando l’ilarità dei ragazzi-“… ecco perché, mi sono permessa… di prenotarvi dei posti molto speciali… che mi hanno anche concesso eh.. si, si, me gli hanno concessi… ma a patto… che siate voi…AD AZIONARE IL COUNTDOWN DELLA BALL DROPPP!!!”- urlò in fine Andrea.
 I ragazzi andarono in visibilio: Harry che saltava di gioia su Louis, Liam che abbracciava Niall… quanto avrei voluto ci fosse anche Zayn! Vidi Cliff, alzarsi ed andare verso Andrea per complimentarsi… quanto era viscido! Quando i ragazzi si calmarono intervenni io:-“E per festeggiare ulteriormente questa bella notizia… stasera andremo tutti al Cielo!!!”- si ripeté la scena di prima, quando ad un tratto Niall si bloccò e disse:-“Un momento ragazzi… ma Zayn? Dobbiamo chiamarlo e dirgli tutto!”-“Nahhhh… diciamogli solo di raggiungerci al Cielo, tanto arriverà qui oltre le 23”-disse Harry intervenendo:-“Sono d’accordo! Lasciamogli la sorpresa della Ball Drop per ultima!”- disse in fine Liam. Così, terminammo la nostra cena verso le 22 e 15…ed io e Andrea dicemmo ai ragazzi che saremmo salite giusto 10 minuti in camera per cambiarci d’abito… dopo un quarto d’ora, eravamo in pulmino verso il Cielo!!

Appena arrivammo all’entrata, la folla di gente in attesa per entrare, ostruiva il passaggio per arrivare all’ingresso. Notai anche, che c’erano già un sacco di fotografi.
Quando poi, scendemmo dal pulmino ed i ragazzi furono riconosciuti… beh, fu il caos: non senza fatica e grazie all’ottimo lavoro della nostra sicurezza e quella del locale riuscimmo ad entrare.
Dentro era un altro mondo: non era molto grande, ma sembrava di fare un salto nel passato, negli anni settanta, con un sacco di Disco Ball appese al soffitto qui e là. Non era un locale dal lusso sfrenato, ma proprio per questo mi faceva sentire più a mio agio! La ragazza che ci accolse, ci portò immediatamente nel privè, che si trovava ai lati della consolle del dj, nel quale,  si poteva stare preservati dalla folla, ma neanche totalmente distaccati ed isolati! Subito ordinammo da bere dei cocktail e non dello champagne, perché volevamo aspettare Zayn per aprire una bottiglia… poi iniziammo a ballare! Per quanto mi sforzassi, non riuscivo pienamente a divertirmi… non finché non avessi parlato con lui. Dopo circa tre quarti d’ora che eravamo lì, vidi uno dei bodyguard, dirigersi verso l’uscita… pochi minuti dopo, rientrò scortando Zayn!

Gli altri appena lo videro gli saltarono addosso dicendogli che dovevano festeggiare perché dovevano dargli una grande notizia: da dove stavo ,lo vidi sorridere e abbracciare i compagni non appena ascoltò ciò che i ragazzi avevano da dirgli… bene, almeno sarebbe stato di buon umore per quando avremmo parlato! Poco dopo, si impossessò di uno dei bicchieri di cocktail che erano disposti sul nostro tavolo e venne verso me ed Andrea. Si fermò prima da lei a salutarla molto gentilmente, poi, puntò lo sguardo su di me -“Credo che io e te avessimo qualcosa da dirci giusto?”- mi disse con voce neutra, che non lasciava trasparire alcuno stato d’animo in particolare -“Esatto..”- dissi-“… ma prima che tu dica qualsiasi altra cosa Zayn… lasciami dire solo..”- “ZAYNNNNN AMICO MIO!!!”- sentì urlare alle mie spalle, per poi trovarmi d’avanti gli occhi un ragazzone di un metro e novanta, che senza alcun tatto e gentilezza, stava per schiacciarmi tentando di abbracciare Zayn –“JASON AMICO!!MA CHE CI FAI QUI?”- disse  saltandogli anche lui addosso abbracciandolo –“Mi conosci, dove ci sono belle donne e alcol… ci sono anch’ io!!Ahahahaha”- disse tutto tronfio.-“Ma vieni, ti offro qualcosa da bere”- disse all’improvviso trascinandolo.
 Zayn si fermò un attimo a guardarmi, come per dire “Ti dispiace?” ed io che recepì al volo dissi:-“Vai, vai… tranquillo…parleremo dopo!”- e così lo vidi andare verso il bancone del bar con… Jason. Louis mi raggiunse, e non appena mi fu accanto dissi:-“Ma chi è quell’idiota?”- facendo un sorso dal mio bicchiere –“Jason… un fattone figlio di papà amico di Perrie: Zayn lo ha conosciuto tramite lei infatti…e anche se, secondo me, ci ha goduto quando lui e Perrie si son lasciati, Zayn crede che sia sincero nei suoi confronti… ma è solo un coglione viziato! A nessuno di noi altri ragazzi va a genio!”- disse Louis.

Continuammo a ridere, ballare, scherzare tutti insieme… Cliff, guarda un po’, era nuovamente sparito dietro le gonne di chissà quale ragazzina. Ma anche Zayn era più di un’ora che non si vedeva, ed oltre al fatto che mancava solo lui per aprire la bottiglia di champagne, adesso iniziavamo a preoccuparci.-“Qualcuno dovrebbe andare a cercarlo “- suggerì Andrea -“Io e Niall andiamo di là, chi lo trova prima chiama gli altri”- disse Liam  indicando nella direzione dei bagni, per poi partire –“Ok, e tu ed Harry potreste andare verso il terrazzo…io e Andrea rimaniamo qui dovesse tornare”- dissi invece io a Louis. Mi fecero cenno con la testa, come per dire “ok”; stavano per andare, quando vidi venirci incontro George, uno della nostra sicurezza che mi disse:-“Signorina Ferraro, c’è un problema con il signor Malik in terrazzo”- credo che il mio cuore saltò  qualche battito in quel momento: l’accoppiata Zayn-terrazza, voleva dire solo guai.

Con un’occhiata fulminea d’ intesa, io, Harry e Louis seguimmo George, ma prima dissi ad  Andrea di rimanere lì, per non insospettire Cliff nel caso fosse tornato. Una volta  sul terrazzo, la scena che ci si presentò davanti gli occhi ci gelò: Zayn ubriaco, sul cornicione, che farneticava:-“Ohhh ecco quest’altra adesso!!Ahahah sei venuta a vedere anche tu la mia esibizione?”- disse sbiascicando le parole-“… sei venuta… a vedere lo stronzo…che fa il pagliaccio? Ahahaah”- ce l’aveva con me! Ad un lato del terrazzo, c’erano Jason con una bottiglietta d’acqua in mano, con accanto una ragazza molto carina e guardavano la scena anche loro sgomenti!
-“Ehi… Zayn, amico… ma che stai facendo là sopra? Perché non scendi eh?”- disse con cautela Louis, cercando di avvicinarsi al cornicione.-“AMICO MIOOO.. LOUISSSS… DA QUI… GUARDO IL MONDOOO… DOMINO IL MONDOOO!”- disse, e così facendo si sporse in avanti come a volersi buttare.-“ZAYNNN NOO!”- urlai d’istinto. Vidi che si girò verso di me, guardandomi come se non capisse perché avessi urlato… poi disse:-“ AHAHAHAHAHA ma cosa pensi? Che io voglia buttarmi??Non voglio buttarmi!!... e anche se fosse, a te che cazzo frega?”- disse quasi con disprezzo -“Benissimo… quindi se non vuoi buttarti, perché non scendi eh?...Potresti cadere..”- intervenne  Harry visibilmente agitato.-“MA NOO HARRYYY… NON POSSO CADERE… IO HO UN BUONISSIMO EQUILIBRIO… GUARDATE QUI..”- e  così dicendo alzò una gamba, cercando di stare in equilibrio sull’altra.
Fu l’istante più lungo e tragico della mia vita, perché quando Zayn rimase su una gamba, perse per un momento l’equilibrio e stava per scivolare di sotto:-“ZAYNNNN” urlammo in coro io, Harry e Louis… intanto la ragazza accanto a Jason iniziò a piangere disperata. Fortunatamente riuscì a ritornare in posizione stabile su due gambe subito, e a mantenersi per non cadere. Tornai a respirare… non mi ero neppure accorta di aver smesso.-“Zayn, ti prego scendi da lì… dovevamo parlare ricordi?”- dissi piangendo. Lui mi guardò un ‘istante, poi senza dire niente, si girò verso Louis e disse:-“Amico… sono molto, molto stanco… dominerò il mondo un altro giorno… mi aiuti a scendere?” -E così dicendo, porse il braccio verso Louis che immediatamente lo aiutò a scendere dal cornicione e lo portò a sedere su una panchina lì vicino.
Sentimmo la porta spalancarsi, e vedemmo uscire Liam e Niall stravolti:-“Ma che è successo???Andrea ci ha detto che eravate qui”- chiese Niall col fiatone. Gli guardammo facendo “No” con la testa, come per dire che non era il momento.

-“Zayn, brutto idiota… perché cazzo hai bevuto così tanto?”- chiese Harry arrabbiato –“Ma io non ho bevuto! Ho …fatto il bravo… giuro… ho bevuto solo un cocktail!”- disse piagnucolando come un bimbo, dopo di chè si appoggiò sulla spalla di Louis come se fosse spossato .Louis lo prese dal mento, ed alzandogli il viso, gli odorò l’alito:-“Accidenti, è vero! Non puzza d’alcol… o almeno, non puzza come dovrebbe puzzare visto le condizioni in cui è!”- disse stupito.-“Ma… quindi, che cazzo ha?”- esclamò Niall
Mi girai di scatto verso Jason fulminandolo con lo sguardo e dissi:-“ TUUUU!!!CHE CAZZO GLI HAI DATO??”- urlai, andandogli incontro minacciosa e costringendolo al muro.-“Niente… non gli ho dato niente..”- disse intimorito -“CAZZATE!! CHE GLI HAI DATO???”- urlai nuovamente.-“NIENTEE!!POTETE ANCHE PERQUISIRMI SE NON MI CREDETE!!”- adesso urlava anche lui, per dare veridicità alla sua bugia. Ad un tratto mi ricordai della bottiglietta che aveva ancora in mano; gliela strappai senza neanche chiedere il permesso e l’aprì per odorarne il contenuto. Nessun odore strano…-“OHHH ANDIAMO, ADESSO FAI ANCHE IL CANE ANTIDROGA?”- disse sbeffeggiandomi. All’improvviso, un episodio del mio passato mi ricordò un trucco: richiusi la bottiglietta ed inizia ad agitarla; in pochi secondi, l’acqua produsse della schiuma leggera.-“BRUTTO PEZZO DI MERDA!!GLI HAI DATO L’MD????”- ero fuori di me, volevo strappargli gli occhi.
Senza che me ne accorgessi, Harry mi spinse via dal posto di fronte a Jason  e gli tirò un gancio destro dritto in piena faccia mentre urlava:-“ IO TI AMMAZZO!!”- Jason cadde per terra intontito e il suo labbro iniziò a sanguinare, intanto la ragazza continuava a piangere sommessamente; Harry stava per riprenderlo dal bavero della giacca per continuare a picchiarlo ma io lo fermai prendendolo da un braccio:-“No Harry… ti prego… non ti ci mettere anche tu!”- Lui mi fissò con degli occhi infuocati, poi fece un respiro profondo e liberando il suo braccio dalla mia presa, tornò vicino alla panchina dove erano gli altri.
-“Sapeva cosa c’era in questa bottiglietta Zayn?”- chiesi a Jason -“………”-  non mi rispose, mentre con una mano si tastava il labbro che era già gonfissimo -“SAPEVA COSA C’ERA????”- ripetei urlando -“SI CAZZO!!...si, lo sapeva!”- urlò in fine Jason. -“Ma non capisco… Zayn non ha mai fatto uso di… questo tipo di sostanze… “- disse incredulo Liam -“…perché lo ha fatto? Voglio dire per…”- “…Per Perrie...”- sentimmo dire da una vocina che interruppe Liam: era la ragazza accanto a Jason, che così dicendo attirò la nostra attenzione.-”Per Perrie??”- ripetei incredula -“Perrie…era qui stasera! Lui l’ha vista… e voleva parlarci, ma lei non voleva e lo ha trattato male mandandolo via..”-“Maledizione..”- dissi -“…ok ragazzi, non perdiamo la ragione… dobbiamo andar via da qui immediatamente senza che nessuno si accorga di nulla!”- dissi improvvisamente lucida.-“Sara, fuori è pieno di fotografi!”-disse Niall-“Lo so, lo so…dobbiamo innanzitutto parlare con Andrea, avvisarla della sit..”- “Andrea è già andata via…”- disse Liam –“… quando siamo arrivati nel privè, Cliff era lì e lei lo stava distraendo… ci ha detto di soppiatto che voi eravate qui…e ci ha detto di raggiungervi e che lei avrebbe chiesto a Cliff di riaccompagnarla in albergo… ma che se non ci fosse riuscita ci avrebbe mandato un sms per avvisarci…e a quest’ora ci sarebbe arrivato qualche messaggio se non ci fosse riuscita...”- O mio Dio Andrea… era davvero il mio angelo custode: era riuscita ad evitarmi un altro rogna come Cliff!

-“Grazie a Dio un problema in meno…”- sospirai sollevata, mettendo le mani nei capelli -“..Harry, tu sei una calamita per i fotografi, per cui vai da George e digli di spargere la voce che gli One Direction stanno per uscire dal locale dall’ingresso principale… Liam e Niall verranno con te!.. Aspettate un quart’ora prima di uscire, da quando spargete la voce, a quando  uscirete di fatto: probabilmente all’uscita posteriore ci sarà qualche altro fotografo… ma venendo a sapere che uscirete dall’ingresso principale, si sposteranno! Fatevi fotografare per un paio di minuti, giusto per intrattenerli!...Ora io chiamerò l’albergo per chiamare un auto che venga a prendere me, Liam e Zayn dall’uscita posteriore… ci metterà cinque minuti ad arrivare… quando siete pronti per uscire…avvisatemi con un messaggio!”-“Ok”- disse Harry che andando verso la porta per rientrare in sala, passò accanto a Jason e la ragazza, dove si fermò un attimo dicendo minaccioso:-“ Se ti azzardi a dire qualcosa di tutto questo a qualcuno… io ti ammazzo per davvero!”- poi entrò
Poco dopo, rimanemmo sul terrazzo, io, Louis e Zayn da soli: dopo la minaccia di Harry, Jason si rialzò da terra e prendendo per mano la ragazza rientrò dentro… lei ci guardò dispiaciuta e da lontano esclamò sottovoce -“mi dispiace..”-
Io presi il telefono e chiamai in reception, sapevo avrei trovato Andrew: gli spiegai per sommi capi la situazione e gli dissi di mandare immediatamente una macchina con autista che ci venisse a prendere. Quando chiusi la chiamata, andai a sedermi sulla panchina con Zayn e Louis: dovevamo solo aspettare -“Mi…  mi dispiace Sara… non avrei dovuto bere… scus…”- Zayn aveva riaperto gli occhi un attimo, che fino quel momento teneva chiusi per riposargli -“Shhh… non dire nulla…avremo tempo nei prossimi giorni per farti un cazziatone come si deve!”- lo interruppi io, facendo sorridere Louis…ed alzare un angolo della bocca anche a Zayn.
Sentì provenire dal mio cellulare il suono di notifica di messaggio: appena lessi, dissi:-“Ci siamo, muoviamoci!”-
Prendemmo Zayn sottobraccio, io da un lato e Louis dall’altro, per sorreggerlo. Appena entrammo in sala, ci dirigemmo verso l’uscita posteriore del locale, come riportava la segnaletica posta sui muri: fortunatamente, Zayn riusciva a reggersi abbastanza bene, per cui non destammo molti sospetti. Arrivati vicino la porta, lasciai Zayn nelle braccia di Louis ed aprì con cautela la porta, sbirciando prima che non ci fosse nessuno dall’altro lato: aveva funzionato! Fuori c’era solo una macchina nera, con accanto un autista che ci aspettava .Ripresi Zayn da un braccio e lo stavamo portando fuori, quando sentì che lui faceva resistenza nello spostarsi:-“Ragazziiii… i cappotti!!!”- esclamò improvvisamente Zayn disperato, lasciando di stucco me e Louis a guardarci increduli –“Ma vaffanculo Zayn!! Torneremo a prenderli domani… adesso cammina idiota!”- disse tra il divertito e incazzato Louis. Entrammo in macchina ed eravamo appena usciti dalla stradina laterale in cui eravamo, immettendoci sulla strada principale… mi voltai a guardare indietro, verso l’ingresso del locale e vidi decine di flash che lampeggiavano per Harry, Niall e Liam.
   
 
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