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Autore: julz86    16/10/2008    2 recensioni
Mi voltai per l’imbarazzo e notai i nostri vestiti da cerimonia ancora stesi per terra, era la nostra prima notte da sposi, lui aveva mantenuto la sua promessa… avevamo fatto l’amore ed era stata un’esperienza veramente sensazionale!
Genere: Romantico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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falmarin grazie per aver messo la mia ff nei preferiti continuo a postare solo per te^^ spero ti piaccia!
Scendemmo lentamente le scale, Edward aveva un braccio intorno alla mia vita come per sostenermi nel caso avessi inciampato.
<< ti ricordo che ora sono una diciamo vampira, e non sono più goffa come prima >>
<< sai come sono fatto, non ti lamentare,farei di tutto per proteggerti >>
<< anche se sono vampira?? >> << certo le cose non cambiano per me >> << fai come vuoi tanto ti amo lo stesso >> << ohoh sono fortunato!!! >>
<< spiritoso >> << bella>> sentii gridare di gioia alice << alice non c’è bisogno di urlare ora ho il super udito come voi >> << oh non farci caso è l’abitudine!! >>
<< tu tu…. lo sai già?? Non è vero?? >> << certo che lo so>> mi abbracciò forte forte.
<< ancora non l’ho detto a nessuno, voglio lasciare a te e a Edward l’onore di spargere la notizia>> << oh grazie alice ti voglio bene >>
<< anche io ti voglio bene congratulazioni >> baciò prima me e poi Edward con tanto entusiasmo. Da dietro l’angolo sbucò Emmett.
<< perché congratulazioni?? >> << andiamo tutti in salone che vi spiegheremo tutto >> disse edward con molta calma << ci dobbiamo preoccupare edward è forse successo qualcosa di grave durante la trasformazione di Bella?? >>
<< bhè più o meno ma stai tranquillo >> detto ciò, con Edward sempre attaccato alla mia vita andammo in salone dove Esme, Carlisle, Jasper e Rosalie ci attendevano seduti sul divano, Emmett prese posto vicino a Rose e alice vicino jasper. Io rimasi ad osservarli per un po’, poi udii un colpo di tosse proveniente dalla bocca di carlisle che mi fece sobbalzare. Edward iniziò con tutto un discorso complesso che non capivo riguardava la trasformazione…Esme si alzò
<< edward arriva al dunque >> mi strinse la mano prese un bel respiro, ma io lo precedetti.
<< sono incinta >> mi aspettavo di vedere le loro facce sconvolte ma invece sembravano tutti felici per me e per Edward persino rose sembrava felice! Mi abbraccio per prima e di seguito tutti gli altri. Esme fu l’ultima che mi baciò entrambe le guance.
<< oh tesoro sono così felice per voi, e anche per me diventerò nonna!! >> io ricambiai l’abbraccio. scusate l’interruzione Edward poggiò la sua mano sulla mia spalla.
<< credo sia ora della tua prima caccia >> << fa vedere i tuoi occhi >> << Edward non ha ancora sete guarda, non ti sembra strano?? >>
<< bhe esme sarà un altro effetto collaterale >> << come ti senti bella? Senti il bisogno di bere? >> << veramente mi sento un po’ strana come se mi facesse male la testa, non so se mi spiego >>
carlisle si avvicinò velocemente e mi squadrò come per vedere qualche anomalia. << penso sia normale, hai appena finito il processo di trasformazione, devono essere tutti quei farmaci che ti ho dato che ti fanno sentire strana, e ricordati che sei in parte anche umana, almeno finchè non partorirai. Vatti a sdraiare sul letto e prova a stare lontano dalla confusione e vedrai che starai meglio >>
<< grazie carlisle >> << di niente sei una figli per me >> abbracciai anche lui << ci vediamo dopo >> dissi alla mia famiglia.
<< sisi a dopo mammina >> sentii dalle scale << il solito Emmett >> mi bisbigliò dolcemente mio marito, che mi prese in braccio e mi portò in camera da letto. << che vuoi fare gli dissi con sorriso malizioso >>aggrappandomi al suo collo e baciandoglielo. << guarda guarda ma non ti sentivi male? >> << non ho detto che mi sento male >>
<< ah siii >> << ho detto che mi fa male un po’ la testa, ma questo non mi permette di fare altre cose >> << bella io preferisco evitare, mentre sei incinta non si sa mai cosa può succedere… >> << ma come sei palloso, anche ora che sono una vampira hai paura di farmi male?? >>continuai a stuzzicarlo.
<< giù di sotto sentiranno tutto >> << non mi importa più, che sentano e commentassero >>
<< se è questo che vuoi allora >> infilò la mano sotto la gonna e mi accarezzò la coscia, il suo tocco non mi dava più brividi di freddo,ma bensì altri tipi di brividi… stava per togliermi le mutandine, ma mi irrigidii mi presi la testa tra le mani, sentivo tutto ruotare.
<< bella che cosa hai?? >> << la testa mi gira >> Edward si staccò da me per vedermi bene… Una lampada lo colpì su una spalla si girò di scatto, tutti gli oggetti della stanza stavano volteggiando in aria, ma era possibile che fossi io a causare tutto ciò?

<< edward, Edward che succede!! >> << oh bella cerca di calmarti,intanto chiamo Carlisle >> mi presi le gambe tra le braccia e cercavo di concentrarmi,intanto gli oggetti che svolazzavano per la stanza caddero al loro posto d’origine.
<< bella cosa è successo >> << non lo so, prima mentre stavam…mi sono agitata un pochino tutto qua e gli oggetti hanno iniziato a volare per la stanza >>
<< credo che i tuoi poteri stiano per manifestarsi >> << non capisco ho il potere di far muovere gli oggetti,quando mi agito… >> << per ora è così devi imparare a gestirli >>
<< come faccio?? >> << prova a concentrarti su un oggetto che vuoi spostare >> guardai Edward sembrava convinto anche lui che fosse un mio potere… << dai amore prova a concentrarti >>
<< d’accordo ci provo >> fissai il quadro e ripetei dentro di me spostati,spostati spostati…il risultato finale fu solo un leggero tremore del quadro niente spostamenti…
<< non ci riesco, mi dispiace >> << tesoro non ti preoccupare,sei ancora all’inizio e inoltre ancora devi andare a caccia >> carlisle si intromise << si la caccia, Edward portala a fare un giretto nel bosco, poi vedremo cosa accadrà >>
Edward tese la mano verso di me io l’afferrai. << sei pronta >> << si sono pronta>> e stinsi la mano di Edward più forte.
<< allora andiamo >> mi prese in braccio e si mise a correre << Edward mettimi giù!! >> << no non ci penso proprio non voglio che cadi >>
<< Edward credo che non inciamperò, sai ora sono una mezza vampira >> << ora non ci sei solo tu che devo proteggere >> << Edward , mi lascerai cacciare da sola? >>
<< si però devi cacciare prede di piccola dimensione >> << si certo di piccola dimensione!,cosa bere da un coniglio ci metteremo del tempo prima di essere sazia >>
<< ricordati che sei mezza vampira e non hai tanto bisogno di sangue, dato che te ne circola ancora nelle vene >> << uffa sei sempre il solito >> incrociai le braccia e per tutto il viaggio non parlai.
<> << hahaha >>la mia risata era ironica << voglio vedere te al posto mio >> << ora segui il tuo istinto e caccia >>
<< d’accordo >> dopo 10 conigli ero abbastanza sazia, Edward non mi aveva tolto gli occhi di dosso per tutta la durata della caccia.
<< visto sono ancora intera >> << vedo volevo solo essere sicuro >> << potevi cacciare anche tu con me >> mi si avvicinò per accarezzarmi una guancia. << non devi preoccuparti per me io sono apposto così >>
mi diede un bacio ma era diverso dagli altri che mi dava quando ero ancora umana, sentivo che non aveva più timore di farmi male era più sollevato. Le sue mani scorrevano lentamente sulle mie braccia avevano ancora lo stesso effetto,anche se non le sentivo più fredde come prima.
Un brivido arrivò lungo la schiena, gli infilai le dita tra i capelli facendo diventare il bacio ancora più passionale.
<< non credi che devi mantenere le forse per concentrarti sui tuoi poteri >> << non mi importa io ti voglio adesso >> << oh anche io ti voglio >> mi prese di nuovo tra le braccia e si mise a correre << dai non voglio tornare a casa!! Voglio stare sola con te >>
<< bella io non voglio rischiare di perdere la bambina è l’unica figlia che possiamo avere, se succede qualcosa… >>lo zittii. << non succederà niente tu sai controllarti benissimo >> << no bella è più difficile di quanto pensi, se succede veramente qualcosa di brutto, io non voglio che passi la tua eternità come rose… >>
<< va bene facciamo come vuoi tu tanto abbiamo tutta l’eternità davanti >> << si l’eternità >> << posso scendere adesso siamo arrivati >> Edward era immobile davanti la porta di casa.
<< Edward che succede rispondimi, è successo qualcosa? EDWARD >> mi guardò negli occhi e mormoro Alice.
<< o mio Dio a forse visto qualcosa?? Dimmelo Edward io ho il diritto di sapere >> << oh bella mi dispiace tanto >> << dimmi cosa sta succedendo Edward!! >>
<< i volturi hanno in mente di venirti a trovare,per vedere se sei ancora umana >> << bhè mi hai trasformata dovè il problema?? >> << il problema è che sei incinta e che hai ancora del sangue che circola nelle tue vene e non so come la prenderanno la notizia >>
<< ma perché capitano tutte a me!! >> << stai tranquilla bella una cosa è certa, io proteggerò te e la bambina farò in modo che non vi accada nulla questa è una promessa >>.
  
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