Terzo capitolo  -  Let's go.

"The world is full of monsters with
friendly faces"

Ho deciso, tramite le recensioni che avete mandato, di continuare
la storia in prima persona.

«E voi cosa ci fate qui?» chiesi notando la figura dei due ragazzi.
«Siamo amici di Zayn» risposero semplicemente.
Non potevo credere che Zayn avesse invitato quei due decerebrati, o meglio quel decerebrato di Styles e il suo amico meno decerebrato Niall.
Era la nostra serata, la serata tra migliori amici.
«Che succede micetta?» mi disse Styles notando la mia faccia.
«Ti ho già detto di non chiamarmi così Styles» quasi urlai, facendo così allarmare Zayn che corse subito da noi.
«Che succede qui?» chiese.
«La ragazza è nervosatta» disse Harry ricevendo un mio sguardo abbastanza duro, ma a lui non fece nessun effetto.
«Vieni un attimo con me» disse Zayn, facendomi segno di seguirlo.
«Che vuoi?» dissi acidamente una volta arrivati in cucina.
Si Zayn, davvero bel posto per parlare.
«Perchè ti comporti così?» disse lui.
«Così come? Mi comporto sempre così» dissi.
«Non è vero, cosa c'è che non va?» mi chiese cercando di farmi addolcire.
«Era la nostra serata, non la nostra con la loro insieme» dissi acida più di prima.
«è per fare amicizia con gente nuova, ne abbiamo bisogno entrambi» disse guardandomi negli occhi.
«Okay, forse abbiamo bisogno di qualche amicizia, ma non di quelli! Anzi, Niall mi va anche bene, ma Styles no!» dissi.
«Perchè no?» chiese tra la confusione e la curiosità.
«Non mi piace quel ragazzo, intendo di carattere» dissi, di certo non potevo dire che era un brutto ragazzo perchè non lo era affatto.
«Ma non lo conosci nemmeno, la sua è una maschera! Conoscilo, facciamo che oggi stiamo noi quattro insieme e una volta finita la serata, potrai parlare» disse lui.
Sbuffai e andai via, segno che stava a dire che mi andava bene.

«Allora, che si fa?» chiese Niall.
«Ho prenotato la pizza!» disse Zayn sedendosi sul divano di fianco a me.
«Oh si amico, muoio di fame» disse il biondo toccandosi la pancia.
«Tanto per cambiare» disse Harry ridendo e beccandosi un cuscino in faccia che fece cascare Harry dal divano.
In quel momento scoppiai a ridere anche io.
«Ah ridi eh» disse Harry alzandosi, avvicinandosi a me e cominciando a farmi il solletico.
Se c'era qualcosa che odiavo era il solletico.
«No.. fermo.. Styles.. fermo» dissi in preda alle risate per colpa del solletico, ma lui sembrava non volersi fermare.
«Harry.. ti prego.. fermo» dissi ancora e lui si fermò sbalorditò.
«Mi hai chiamato Harry e mi hai pregato, potrebbe piacermi questa cosa» disse leccandosi le labbra.
«Maniaco» dissi io, lui si avvicinò di nuovo per ricominciare a farmi il solletico, ma Zayn lo fermò.
Per mia fortuna.
Passammo una serata davvero bella, non me la sarei mai immaginata così.


Sabato, ore 10.43am
«Sveglia dormigliona!» disse Karen venendo a svegliarmi.
«Cosa? Eh? Che ore sono?» chiesi, notando la figura di Karen seduta sul mio letto.
«Le 10.43 hai intenzione di svegliarti?» mi chiese.
«Si, ora mi alzo» dissi, rimettendomi sotto le coperte.
«JANIS!» urlò lei e fu così che mi alzai.
«Okay okay» dissi, per mettermi seduta di fianco a lei.
Di punto in bianco mi accorsi che non aveva i vestiti del pub e non aveva il trucco calato, anzi, era struccata a dirla tutta.
«Come mai qui?» dissi stroppicciandomi gli occhi.
«Mi sono licenziata finalmente» disse.
In quel momento non mi parse vero, aveva finalmente trovato il coraggio di licenziarsi.
L'abbracciai, non so perchè, ma in quel momento mi parve una cosa giusta da fare.
«Sono contenta per te » dissi, ed era vero, il suo capo non l'avrebbe più sfruttata e anche lei era molto contenta, glie lo si leggeva negli occhi.

«Senti, sta sera devo andare ad una festa, vieni con me?» chiesi a Karen.
«Vorrei venire, ma..» disse abbassando lo sguardo.
«Non preoccuparti per quello che dice la gente sul tuo conto, nessuno sa veramente la storia» dissi.
Ed era così, nessuno sapeva la vera storia di Karen, nessuno apparte me.
Karen era una ragazza tranquilla e non una ragazza facile, ma un giorno fece una cosa brutta per colpa di una compagnia sbagliata, fece una rapina.
La passarono tutti liscia, tranne lei.
Un ragazzo, Micheal l'aveva vista e l'aveva obbligata a lavorare nel suo Stip Club per non farlo parlare e peggio ancora a fare sesso con lui ogni volta che volesse.
Tutto per non finire in galera, ma ora che, le compagne della rapina hanno confessato tutto, da quello che lei mi ha detto, non deve più essere obbligata.
«Hai ragione, vengo!» disse abbracciandomi.
«Andiamo a comprare qualcosa?»
«Certo» disse lei sorridendomi.
«Davvero?» chiesi.
«Certo» disse lei, sorridendomi ancora.
Non l'avevo mai vista così sorridente.
«ANDIAMO!» dissi, alzandomi e andando a prepararmi per la giornata piena di shopping che ci aspettava.

Verso le undici e qualcosa eravamo entrambe pronte, così Karen prese le chiavi della sua macchina e ci recammo al cento commerciale.
«Janis!» sentii chiamarmi, erano Harry e Niall.
Quei ragazzi erano ovunque, sembrava quasi che mi stessero seguendo.
Li salutai e gli presentai Karen, la quale sembrò rimanere colpita da Niall.
«Che fate qui?» mi chiese Harry.
«Compriamo qualcosa per sta sera» dissi.
«Possiamo venire con voi?» mi chiese poi, quel ragazzo era cambiato così tanto da quando l'avevo conosciuto.
Io annuii semplicemente ed entrammo dentro il negozio, il negozio dei nostri sogni.
La prima che cominciò a provarsi abiti fu Karen, ne provò un ventina fino a quando non si mise un vestito color crema con il colletto nero di pizzo.
«Questo!» le dissi appena la vidi con quello, Harry annui e Niall rimase a bocca aperta.
«Perfetto, ora sta a te!» mi disse Karen, dopo che si era rimessa i suoi vestiti.
Provati troppi vestiti finalmente trovai anche io quello che dovevo mettere, un top nero e una gonna nera.
Harry appena mi vide si alzò e venne da me.
«Alla festa sarà facilissimo toglierti questo di dosso» disse toccandomi la schiena e mi fece venire i brividi.
«Alla festa non ti avvicinerai nemmeno a me» dissi io.
«Vedremo» disse facendomi l'occhiolino.
Avete presente quando ho detto che Harry era cambiato?
Ecco, scherzavo, era sempre il solito maniaco.

Era quasi sera e io e Karen ci stavamo preparando per la festa.
Karen era pronta, ed era bellissima.
http://www.polyvore.com/karen_shanes_party/set?id=138517024
Come lei, anche io ero pronta.
http://www.polyvore.com/janis_shanes_party/set?id=138518065

Dopo poco arrivò Zayn, così Karen prese le chiavi della macchina e andammo tutti e tre alla festa di Shane.
Entrammo e non potei non notare l'odore misto di fumo ed alcol.
Tutti stavano già ballando e bevendo, così io, Karen e Zayn ci guardammo e andammo in mezzo alla pista da ballo.
Cominciammo a ballare, quando ad un punto sentii delle calde mani poggiarsi sui miei fianchi.
«Ciao dolcezza» disse, io mi girai e vidi quel ragazzo.
Era così bello quella sera.
Camicia nera, jeans attillati e vans nere ai piedi.
Fu così che cominciammo a ballare.



 

Giuggiolee <3
Allora, ecco un nuovo capitolo.
So che non è niente di che, ma spero vi piaccia comunque.
Come ho capito dalle recensioni preferite in prima persona, quindi eccolo qui.
Recensite per farmi sapere come vi sembra.
-Baci,baci. Kali.