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Autore: ninety nine    27/10/2014    3 recensioni
La ribellione è conclusa da anni ormai. Katniss si è fatta una famiglia, con Peeta. Ma i suoi pensieri tornano spesso a Gale, anche se cerca di scacciarli. E un giorno, eccolo che torna. Nei boschi del distretto, si ritrovano. Gale torna nel 12...e complica, o migliora le cose. Questo dipende dai punti di vista... a voi la scelta.
Questa è la storia di Katniss Everdeen e del suo incontro con una delle persone che più hanno contato per lei, Gale Hawthorne, amico e compagno di caccia. O qualcosa di più?
Genere: Avventura, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bimba Mellark, Bimbo Mellark, Gale Hawthorne, Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quando mi sveglio, l'altro lato del letto è freddo...come quando tutto era iniziato.

Come quella mattina in cui il mio mondo era stato sconvolto, ribaltato, dove avevano iniziato a modellarmi, a farmi una pedina nelle loro mani. Forse ci sono riusciti, o forse no.

Ma tutto era iniziato in quel modo. Che questo significhi che questo giorno sarà l'inizio dell'ennesima mia nuova vita?

Solo che il giorno della mietitura dei 74 Hunger Games non mi trovavo in una casa del Distretto Due e non avevo gli occhi di Gale che mi fissavano preoccupati da una sedia in fondo al letto.

Gale. La sua storia mi ritorna in mente tutta in un colpo.

Dio. Ciò che ha passato...mi viene la pelle d'oca al solo pensiero di ciò che gli hanno fatto..di ciò che gli hanno fatto per colpa mia.

-Catnip..scusami..scusami per averti raccontato queste cose! Io..dovevo dirtelo, capisci..dovevo..-

Si interrompe, con gli occhi che non sanno più dove guardare.

Non ho mai visto Gale così teso, così imbarazzato.

-Gale..-mi sollevo e mi metto seduta, poi gli prendo la mano tra le mie. -Continua.-

Devo sapere come va a finire, devo sapere perché Walter era così teso mentre Gale raccontava.

-Katniss io ..non lo so. Non voglio che tu stia male..- conclude mordendosi il labbro. Non ci ho mai fatto caso, ma ha sempre avuto questa specie di tic quando era teso, o concentrato.

-Gale.- gli pianto due occhi il più convinti possibile in viso.

-Vai avanti.-

Mi Guarda, sorride con quel suo sorriso sbieco e poi annuisce.

-Okay...allora...-

Prende fiato per un attimo e ricomincia il suo racconto.

-Dopo che mi risvegliai da quella terza tortura, capii che non avrei potuto sopportarne una quarta. Avrei ceduto, avrei iniziato ad odiarti. Avevo visto come era cambiato Peeta e non riuscivo ad accettare di diventare così. Cercavo un modo per fuggire, ma sapevo che non c'era nessun modo per farlo senza un aiuto esterno in cui non potevo sperare.

Mi ero rassegnato, Katniss, mi ero rassegnato al mio destino.

Quella sera non arrivò nessuno a darmi cibo a acqua. Avevano in serbo qualcosa per il giorno dopo.

Mi addormentai con un macigno che mi schiacciava il cuore.

A metà notte, sentii qualcuno che entrava nella mia cella. Mi mise una mano sulla bocca e mi fece segno di tacere. Poi, mi condusse fuori.

Non so perché non reagii, forse avevo capito che qualunque cosa quell'uomo volesse farmi, me l'avrebbe fatta comunque.

Mi condusse lontano dal distretto, verso i boschi. Pensavo semplicemente che avessero deciso di farmi fuori definitivamente e il mio cervello aveva istintivamente iniziato a pensare ad un modo per fuggire o per sopravvivere.

L'aria fredda della notte mi aveva schiarito le idee, mi aveva fatto capire che non avrei dovuto mollare. Sarei sopravvissuto, per te. Per tornare da te e per dirti quanto sei stata importante nella mia vita. L'unica ragazza capace di toccarmi il cuore e di rimanerci. L'unica capace di spazientirmi, di farmi sorridere, di capimi fino in fondo. Tu sei stata l'unica persona veramente importante per me, esclusa la mia famiglia. E volevo, dovevo dirtelo. -

Ogni parola che Gale diceva, quella sua improvvisa confessione, mi stavano toccando nel profondo. Nessuno mi aveva mai detto quelle cose con tanta sincerità. Peeta me le diceva, ma non capivo mai cosa pensava veramente. Gale invece lo capivo, sentivo che era sincero. Continuai ad ascoltare la sua storia.

-Quindi, aveva già un piano di fuga, quando l'uomo mi lasciò sulla soglia del bosco. Mi tolse la mano dalla bocca e fece il saluto delle tre dita. Il tuo saluto, Katniss. Il simbolo della ribellione. Poi, mi fece segno di fuggire.

Quell'uomo..quell'uomo..-

-Quell'uomo ero io.-

Io e Gale ci voltammo nello stesso istante, sincronizzati come quando cacciavamo nei boschi, sempre pronti a coprirci le spalle a vicenda.

Sulla soglia c'era Walter, che ci guardava.

-Ti devo le mie scuse, Gale, per non averti fatto fuggire prima. Perdonami.-

-No Walter, no. Hai fatto tantissimo. Se non fosse stato per te, sarei morto, o peggio.-

-Cosa c'è peggio della morte?-

Quella domanda mi fa irrigidire ogni muscolo del corpo.

-Cosa c'è di peggio della morte? Peggio della morte c'è essere estratta due volte per gli Hunger Games, uccidere e vedere uccidere gente, bambini, sotto i tuoi stessi occhi o farlo tu stesso. C'è essere usata come una pedina per una causa in cui non credi fino in fondo. C'è non essere presa sul serio da nessuno, essere presa come una pazza da tutti ad eccezione di pochissime persone. C'è perdere tutti coloro che ami, qualcuno per sempre, qualcuno per poi ritrovarlo, uguale o cambiato. C'è essere costretta a sposarti sempre per la stessa causa con un ragazzo che non sai se ami. C'è rivedere il tuo migliore amico, che hai rifiutato tempo prima e scoprire che provi ancora qualcosa per lui nonostante sei sposata con due bambini! E' abbastanza? Lo è?-

I miei occhi sono pieni di lacrime. Rabbia, frustrazione, tutto ciò che mi ero tenuta dentro per anni si rovescia come un fiume in piena dopo il racconto di Gale. Pedine. Siamo sempre stati solo pedine, nient'altro che pedine.

-Katniss...-

-Gale..prima che perda il coraggio. Ti amo. Ti amo ancora, ti ho sempre amato, ma ho sempre avuto troppa paura di accorgermene. Ti amo.-

Forse sì. Forse questo giorno inizierà una nuova vita. Quella buona, spero.

 

 

 

Buongiorno principesse!

Scusate il ritardo *occhi da cucciolo di balena*..ma il mio computer ha deciso di inventarle tutte proprio quando io vi prometto di aggiornare presto!

Boh..non so nemmeno io che pensare di questo capitolo, se non che è venuto qualcosa di strano... una specie di confessione di entrambi i nostri personaggi e..una svolta?

Chi lo sa! Lo scoprirete nel prossimo capitolo!

Ta-da-da-daaaa...

Okay..aspetto recensioni, voglio sapere cosa ne pensate!

Katniss_Jackson <3

 

  
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