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Autore: mary_jolie_pitt    29/10/2014    5 recensioni
La vita di Mary Tomlinson non aveva nulla di speciale, ragazza tranquilla e molto legata a suo fratello Louis e suo cugino Zayn. Non ha mai creato nessun problema o guaio ma poi nella sua vita entrerà un ragazzo, Harry. Lui è il classico badboy ma con un'attrazione particolare per la ragazza, la tratta come un giocattolo ma in realtà per lui non è tale. Mary non riesce a stare lontana da lui nonostante la stia distruggendo. Alla fine uno ha bisogno dell'altro... ma se ci fosse un terzo in comodo in tutto questo? Riusciranno a trovare un loro equilibrio o si allontaneranno sempre di più? avranno il loro lieto fine?
*****
-Una mia amica ha un figlio un po' problematico [...] ha dei problemi e suo figlio ha bisogno di un tutore, mi sono offerta di ospitarlo finché non finirà la scuola [...]si trasferirà qui domani mattina qui- sgrano gli occhi guardando Lou che aveva la mia stessa espressione
-Ci mettiamo un delinquente a casa per due anni?!- chiedo arrabbiata
-Non è un delinquente e poi è deciso. Comportatevi bene con lui, fatelo sentire come se fosse a casa sua- interviene papà
Io e Louis ci guardiamo e accettiamo, non possiamo fare altro.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Non avviserò più quando aggiornerò la storia
Se volete essere avvisate dovete avvisarmi nelle receniosni
Grazie e Buona Lettura


Capitolo Uno: Notizie Inaspettate
 

Controllo l'orologio e sono solo le nove, certo che mio fratello è veramente un genio! Scendo le scale ancora stordita ed entro in cucina

 

-Lou ti sembra orario di svegliarmi?- esclamo arrabbiata entrando in cucina

 

Mi siedo allo sgabello dell'isola poggiando la testa sul ripiano ancora assonata

 

-Buongiorno anche a te mia cara sorellina- dice allegro scompigliandomi i capelli e lasciandomi un bacio sulle labbra

 

Lo facciamo da quando eravamo piccoli, ma non lo facciamo mai in pubblico, per esempio quando siamo a scuola perché non tutti possono capire o non vogliamo creare disagi

 

-Perché per una buona volta non impari a farti almeno un caffè?- chiedo

 

Mi alzo per andare ai fornelli e preparare il tutto

 

-Perché mamma mi ha proibito di avvicinarmi ai fornelli- mi ricorda sorridendomi

 

Giusto dimenticavo! Una volta ha anche rischiato di mettere fuoco la casa. Finito di preparare la colazione e ci sediamo a tavola per mangiare

 

-Cosa ti va di fare oggi?- chiede bevendo del caffè

 

-Poltrire sul divano- rispondo con gli occhi che si chiudono

 

-Io voglio andare da Liam, vieni con me?- mi dice tranquillo

 

-No, ti prego no. Sai come fa quando mi vede a volte mi mette anche paura- lo supplico

 

Liam ha una cotta colossale per me, da.... troppo. Non fraintendete è un ragazzo dolce, simpatico, affettuoso ma non è per niente il mio tipo lo trovo troppo sdolcinato. È un bel ragazzo, con capelli castani rasati ai lati e un ciuffo poco lungo e occhi color nocciola. Ho anche provato a farmelo piacere, ci siamo messi anche insieme, ma non c'è l'ho fatta. Era come prendere in giro entrambi e non volevo. Siamo rimasti amici ma lui prova ancora qualcosa per me.

 

-Ci sarò io con te non rimarrai da sola con lui, lo giuro- lo guardo e sbuffo

 

-Ok ma domani mi devi accompagnare a prendere i libri per scuola, l'abbiamo promesso a mamma- mi sorride

 

-Certo- mi alzo

 

-Vado a prendere il cellulare, tu pulisci qui. Non sai cucinare ma almeno sparecchia- non gli do il tempo di rispondere ed esco dalla stanza.

 

Salgo sopra e prendo il telefono e invio un messaggio alla mia amica Eleonor per sapere come sta e quando torna. Eleonor è segretamente innamorata di mio fratello, ma lui non se ne accorge. Prendo il cellulare ed esco dalla camera trovando mio fratello a maneggiare con il suo telefono

 

-Andiamo?- chiede e io annuisco

 

Usciamo di casa e in dici minuti raggiungiamo la casa di Liam a piedi. Arriviamo e mio fratello suona il campanello, sentiamo dei rumori e anche delle imprecazioni sicuramente da parte di Liam che sarà inciampato in qualcosa. La porta si apre facendo comparire un Liam tutto affannato, sicuramente avrà corso per venirci ad aprire. Ci salutiamo

 

-Ragazzi entrate- apre di più la porta e ci permette di entrare

 

-Mary se più bella del solito oggi- si complimenta

 

Ora si ricomincia. Mando un'occhiata disperata a Lou che se la ride.

 

-Grazie, anche tu stai bene- rispondo imbarazzata

 

Tra noi due non è mai rimasto un rapporto di imbarazzo solo perché stiamo stati insieme, ma quando mi dice queste cose, bhé è inevitabile sentirsi imbarazzati. Ci dirigiamo nel garage di Liam dove troviamo Niall intento a mangiare non so cosa

 

-Hei irlandese- gli do un bacio sulla guancia

 

Ingoia qualunque cosa stesse mangiando

 

-Ciao Mary, sei sparita in questi giorni- annuisco

 

-Dovevo finire i compiti delle vacanze, voglio passare quest'ultima settimana a fare niente-

 

Niall è un ragazzo davvero divertente. Ha dei bellissimi occhi azzurri e capelli biondi. È uno dei nostri amici più stretti, sia lui che Liam sono in classe con me e mio fratello, è un tipo a posto.

 

-Bene ragazzi cosa volete fare?- chiede Lou sfregandosi le mani

 

-Io voglio giocare alla play- inizia Liam

 

-Perfetto- vedo gli occhi di Niall illuminarsi

 

Iniziamo a giocare tutti e quattro per ore, alla fine abbiamo fatto due partite entrambe vinte da Niall, è invincibile a questo gioco. Sono le dodici meno venti e decidiamo di tornare a casa per mangiare, salutiamo i ragazzi e ci dirigiamo verso casa

 

-Visto che Liam non ti perseguitata- inizia Lou, gli lancio un'occhiataccia fermandolo

 

-Cavolo se non mi ha perseguitata, non faceva altro che fissarmi è inquietante- mi vengono i brividi al sol pensiero

 

-Sinceramente anche a me sta iniziando a infastidirmi il suo atteggiamento, forse gli devo parlare- tiro un sospiro di sollievo.

 

Louis è stato sempre protettivo nei mie confronti ed è anche per questo che l'adoro.

Entriamo in casa e troviamo delle valigie accanto alla porta, io e Louis ci lanciamo un'occhiata confusa ma poi i nostri genitori compaiono dalla cucina

 

-Mary, Lou siete tornati- esclama mia madre

 

-Mamma, papà- grido andando ad abbracciarli

 

-Ma non dovevate tornare domani?- chiede Lou dopo averli salutati

 

-Si, ma siamo dovuti tornare prima per una serie di problemi-

 

“problemi”, già questa parola non mi piace per niente proprio

 

-Che tipo di problemi?- chiede Lou

 

-Venite sedetevi- gli dice papà

 

Ok papà che ci deve parlare... ora si che ci dobbiamo preoccupare. Ci sediamo sul divano e mamma incomincia

 

-Allora una mia vecchia amica ha un figlio un po' problematico, è finito in un riformatorio un anno fa' ma ne è uscito circa da un mese. È maggiorenne da poco ma il giudice gli ha imposto di finire la scuola a patto di uno sconto di pena. Sua madre ha dei problemi con il lavoro ed è stata trasferita a New York, ma visto che suo figlio non può lasciare lo stato e di un tutore mi sono offerta di ospitarlo finché non finirà la scuola, ovvero per due anni. Abbiamo già parlato con il giudice e si trasferirà qui domani mattina qui- sgrano gli occhi guardando Lou che aveva la mia stessa espressione

 

-Ci mettiamo un delinquente a casa per due anni?!- chiedo arrabbiata perché non ci avevano chiesto nulla a riguardo

 

-Non è un delinquente e poi è deciso. Comportatevi bene con lui, fatelo sentire come se fosse a casa sua- interviene papà

 

Io e Louis ci guardiamo e annuimmo, non possiamo fare altro

 

-Possiamo sapere almeno come si chiama?-chiede Lou

 

-Harry Styles- Risponde mia madre

 

Harry Styles, bel nome!

 

  
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