Allora,scusate se la settimana scorsa non ho aggiornato, ma spero che con questo capitolo mi perdonerete, anche se secondo me non è uscito molto bene, anche perché sono reduce da un compito in classe di greco, che a dire impossibile è un eufemismo, faceva veramente schifo! Sono un pochino giù, perciò non credo di aver dato il meglio! Vedremo cosa ne pensate voi!

Però sono stra-contenta per il fatto che nonostante tutto continuate a seguirmi!! Ve ne sono infinitamente grata, non so come farei ad andare avanti senza di voi!! [i ringraziamenti sono alla fine!]
Ora vi lascio a questo capitolo con la promessa che entro la settimana io posti anche il prossimo capitolo!
Buona lettura!!
Bacini ( da una giada un po’ triste)!!

Chapter 8: rivelazioni...

Tutto tornava. Tutto. La pelle fredda, gli occhi dorati, le occhiaie, l’incredibile bellezza, ma nonostante questo, il mio cervello si  rifiutava di assimilare quella verità, piuttosto surreale. Perciò decisi di fare la cosa più saggia,ma anche la più codarda: mi avviai verso la porta sperando di non essere vista.
Il mio piano, però, neanche a dirlo, fallì miseramente, dal momento che non solo sia Alice che Tanya si voltarono subito verso di me, ma anche perché davanti la porta apparve Edward in tutto il suo splendore. Nonostante la situazione assurda, potei costatare come il mio cuore avesse accelerato in modo imbarazzante e il rossore avesse imporporato le mie guance.
Tentai invano di scansarlo, ma Alice con un gesto direi disumano mi si affiancò.

<< vieni, Bella, ti riaccompagno a casa. >>

Ma fu subito interrotta dal fratello.

<< no, aspetta, Alice. Bella ora verrà via con me, così potrò spiegarle tutto, e quando dico così, intendo proprio tutto. Ok? >>

Decisi di intervenire.

<< non credete che sia il caso che io decida con chi andare?? Perciò grazie per l’offerta, ma credo che me ne andrò a casa da sola. Scusatemi. >>

<< dai, Bella, ho bisogno di parlarti. Ti prego... >> mi voltai a guardare la faccia di Edward, e, incantata dai suoi occhi, non potei fare altro che annuire e seguirlo. Ma come diavolo faceva?? Mi ero così rammollita? Salutai Alice, che mi sussurrò un “vedrai che ti apparirà tutto più chiaro” mentre continuava a squadrare Tanya.

* * *

Salii sulla Volvo dopo che Edward mi aveva aperto la portiera e attesi il mio autista. Non sapendo cosa fare mi limitai a guardare il paesaggio, pregando con tutta me stessa che la tortura dei suoi occhi, che sentivo fissarmi, terminasse velocemente. Sobbalzai quando notai non solo che non eravamo più in movimento, ma che non eravamo neanche vicino a casa mia. Adirata mi voltai verso Edward in cerca di spiegazioni.

<< vieni, seguimi, ti voglio parlare, ma lontano da orecchie indiscrete. >>

Scesi con circospezione, poiché avevo visto che si stava inoltrando nella foresta.

<< Edward, niente trekking, per favore, non riesco a camminare su un piano ben levigato, immagina su uno ricoperto di radici infime e pronte a farmi lo sgambetto. >>

Non avevo ancora finito di parlare, che mi ritrovai in braccio a lui e a pochi centimetri dal suo volto. Cercai di dimenarmi, benché il mio corpo stesso, volesse stare tra quelle braccia fortissime.

<< che fai? Sei impazzito? Mettimi giù, subito! >>

<< sta’ calma, Bella. Così, prima di tutto ci mettiamo meno tempo, poi evitiamo alla tua povera vita di essere messa più a rischio di quanto non losia già. Perciò ora buona e non fare storie, anche perché non credo ti dispiaccia tanto, vero? O sbaglio? >> a quelle parole diventai di tutti i colori immaginabili, che per Edward dovette essere una conferma perché iniziò a ridere di gusto.

Intanto aveva cominciato a camminare, fino a che non mi depositò in uno spazio d’erba circolare spettacolare per la miriade di fiori colorati.
Si stese vicino a me, e iniziò a parlare.

<< dai, lo so che la tua testolina è già partita in quarta ad elucubrare teorie e congetture, perciò chiedi quello che vuoi, risponderò con sincerità. >>

<< io non sono partita... >> lasciai perdere la sua sottile ironia << allora, partiamo da quello che mi sembra talmente assurdo da farmi un po’ vergognare... Edward, sei un vampiro? E sei pregato di non ridere... >> rimasi un po’ confusa davanti al mutamento della sua espressione, da ironica e divertita, divenne una maschera impassibile e preoccupata.

<< magari potessi ridere... sì, sono un vampiro, così come tutta la mia famiglia. Ora puoi anche dirci di andarcene per sempre dalla tua vita e lasciarti in pace. >> a quelle parole, mi accorsi che non sarei sopravvissuta all’idea di non vedere più Edward e di conseguenza risposi infervorandomi.

<< non ci provare a sparire di nuovo! Non te lo perdonerei mai! >> rimase basito.

<< dici davvero? >> annuii, e lui dopo aver sorriso, mi fece cenno di proseguire.

<< mi puoi raccontare la tua storia? Se non sono invadente... >> fece un lungo sospiro e iniziò a narrare.

* * *

<< sono nato a Chicago nel 1901 >> non resistetti a prenderlo un po’ in giro.

<< hai più di 100 anni?? Ma sei vecchio! >> fece un po’ il sostenuto.

<< io non sono vecchio! E poi li porto benissimo, non credi? >> mi sorrise in modo malizioso, mettendomi a tappeto. Soddisfatto, continuò il suo racconto.

<< nel 1918 mi ammalai di spagnola e Carlisle decise di trasformarmi, non essendomi rimasto nessun parente in vita. Da quel giorno iniziai la mia nuova vita di vampiro al fianco di mio padre, che poco tempo dopo trovò Esme, caduta da uno scoglio. Vedendo quanto era felice con lei, pensò di trovare una compagna anche a me, quindi imbattutosi in una ragazza mezza morta sulla strada decise di salvarla. Così anche Rosalie entrò nella nostra famiglia, ma per me rimase solo una sorella, e così per lei, tanto che, trovato Emmett sbranato da un orso, implorò Carlisle di salvarlo. Pochi anni dopo, alla nostra porta bussarono Alice e Jasper. La prima, del suo passato non sa nulla, mentre il secondo era reduce di numerosi combattimenti fra bande di vampiri. Ora viviamo insieme spostandoci quando iniziamo ad attirare troppa attenzione, spacciandoci come figli adottivi di Carlisle ed Esme. Ecco la vera storia della famiglia Cullen. >> ero incredula. Tutto mi aspettavo tranne quello.

<< è... è... non ho parole per descriverlo, è tutto così assurdo, incredibile, ma anche fantastico! >> alle mie parole inarcò un sopracciglio.

<< fantastico? Forse ti sfugge il fatto che i vampiri si nutrono di sangue umano... >>

<< oh... già, mi era sfuggito! >> era incredulo << ma quindi tu adesso mi mangerai? >> sgranai gli occhi a quella improvvisa consapevolezza, giuntami all’improvviso.

<< no, Bella, stai tranquilla! Al contrario della maggior parte dei vampiri, Carlisle ha deciso di essere vegetariano, così come tutti noi! >> mi scappò un sospiro di sollievo.

<< ah,ok, bene... perciò è per questo che Carlisle lavora in ospedale? >>

<< sì, diciamo che abbiamo affinato il nostro autocontrollo, anche se il suo resta il migliore. Per esempio per starti così vicino, devo nutrirmi abbastanza, per non correre rischi. >>

<< ringrazio il tuo ottimo autocontrollo per non essere ancora stata servita per cena! >> risi e un raggio di sole mi colpì in pieno, sussultai e gridai.

<< Edward, il sole!! >>

<< lo vedo, Bella. >> a stento sembrava dovesse trattenere le risa.

<< ma è pericoloso, ti sciogli, ti incenerisci, muori! non hai mai visto Buffy?? [scusate, ma io l’adoro! ] >>

Mi rise letteralmente in faccia.

<< Bella, tranquillizzati! Non mi sciolgo al sole, diciamo che mi fa altro... e poi non ho mai visto Buffy, dovrò farlo prima o poi! >> a quelle parole il sole lo investì e sgranai gli occhi alla vista di Edward che luccicava come se la sua pelle fosse ricoperta di diamanti! Uno spettacolo da infarto!

<< vedo che non ti sciogli, che cavolo, e tutte le leggende? >> rise di nuovo.

<< leggende, appunto. Le croci non ci allontanano, i paletti non ci scalfiscono, anzi! E l’aglio, personalmente credo solo abbia un cattivo odore! >>

<< la bara? Quella almeno ce l’hai? >>

<< no, Bella, nemmeno quella. Noi non dormiamo. MAI. >> ero sbalordita.

<< mai mai?? Oddio... e adesso mi dirai che hai la velocità supersonica, la forza sovrumana e la vista a raggi X! >> risi di me stessa, lui invece no.

<< a parte la vista a raggi X, per il resto c’è tutto, beh, a parte, il fatto che i nostri sensi da predatori sono notevolmente più sviluppati dei tuoi. Però alcuni hanno anche delle qualità extra. >>

Non avevo più parole, ero shoccata.

<< tu hai poteri? >>

<< sì, leggo nel pensiero... >> saltai in piedi.

<< COSA?? Oh no... oh no... OH NO... >> Edward se la rideva di gusto.

<< Bella, sei troppo divertente, starei ore guardarti andare in crisi!! Comunque puoi anche calmare i tuoi nervi, perché, per quanto a me dispiaccia, i tuoi pensieri non riesco a percepirli. Contenta ora? >>

Mi ributtai felice sull’erba.

<< sì, molto, non mi va che la gente sappia i fatti miei. >>

<< ok, ora che sei contenta e sai la verità, devo farti le mie scuse >> tentai di fermarlo, ma lui mi anticipò << aspetta, fammi finire. Mi dispiace per non averti detto niente,  per averti ingannata, e anche per essermene andato. Vedi ,tu mi... interessi, ma essendo umana avevo deciso di non metterti in pericolo, ma purtroppo non riesco a dimenticarti... non so più cosa fare... aiutami, se puoi. >> a quelle parole temetti che il cuore mi esplodesse, stavo per gettargli le braccia al collo, quando mi venne in mente la faccia di Tanya.

<< e con Tanya? Ormai stai con lei, io mi tiro fuori dai giochi. >> fece un sorriso amaro.

<< lei era perfetta, capisci? È una vampira, le sono sempre interessato, cosa volevo di più? Io volevo te, e ti voglio ancora, lei purtroppo l’ho solo ingannata e mi sento un mostro per come l’ho trattata, pensavo che avrebbe funzionato, invece guardami, sono qui, a raccontarti tutto di me, solo per sperare di essere accettato da te... >>

<< Edward, io sono morta quando te ne sei andato, poi sei tornato e mi hai uccisa di nuovo presentandomi Tanya, cosa o chi mi garantisce che non lo rifarai di nuovo? Non ho certezze e ho paura, non voglio rimanere di nuovo scottata, non lo sopporterei. >>

<< Bella, io non posso darti certezze, ma ti posso dire che non ti lascerò di nuovo, che sei tutto per me, che vorrei renderti felice, nonostante io sia un mostro. >> mi avvicinai a lui.

<< mi voglio fidare, voglio stare con te. >>

Sapevo che quella era l’unica certezza che avevo, che lo amavo che avrei dato tutto per lui. Anche lui lo sapeva, lo capii da come mi prese il volto fra le mani. Appoggiò le sue labbra sulle mie, in modo dolce e delicato, poi la passione prese il sopravvento e sentii che con la lingua cercava di aprire le mie labbra, le quali non si fecero certo pregare molto. Il bacio era da togliere il fiato, tanto che dovetti riprenderlo. A questo punto, Edward, che sospettavo non dovesse respirare, spostò le sue labbra sul mio collo, spingendomi a stendere sul prato verde. Il mio cuore tentò di esplodere, soprattutto quando sentii la sua mano insinuarsi sotto la mia maglietta e toccare la pelle della mia schiena.
Tutte le cellule dl mio corpo imploravano Edward di non smettere, ma la mia ragione continuava a propormi un volto davanti agli occhi, perciò seppur con malavoglia lo allontanai.

<< Edward, ti prego, aspetta. Tanya... devi prima chiarire con lei. Già mi odia, non vorrei che mi decapitasse... >>

Lui mi osservò con occhi bramosi, pieni di desiderio, ma capì che avevo ragione, infatti si sollevò e mi aiutò a rialzare.

<< ok, Bella, anche se il tuo buon senso al momento intralcia i miei piani, concordo sul fatto che sia meglio chiarire tutto. Perciò dai, vieni, ti riaccompagno a casa. >>

Mi sorrise e dopo avermi presa per mano, ci incamminammo verso la sua auto.

Continua...

* * * * * * 

Angolo dei ringraziamenti

Chi ha recensito:

LaPiccolaPrincess: concordo in pieno...Tanya deve morire!!hihihih!!sinceramente la Mayer non l’ha ancora inserita nella storia (non ho letto breaking dawn) però, boh, mi sta antipatica a priori!!

MimiMiaotwilight4e: no, dai, non mi morire!! Edward fa la parte dello stronzo, però spero si sia un po’ ripreso con questo capitolo,o no??

Rowen_Cullen: concordo su tutto!! W Jane e Victoria... potrei sguinzagliarle contro Tanya!! Come ti sembra come idea?? Muahahahah...(risata malefica!) per il dente, tutto ok, grazie!! Mi sono ripresa!!

Mylifeabeautifullie: io sono con te!! “campagna sterminiamo Tanya”!! grazie per i complimenti e il dente è a posto ora, per fortuna!!

Noemi91: diciamo che per una volta Edward non è stato il solito bravo ragazzo! Dai, ogni tanto bisogna cambiare!! Spero che ti abbia soddisfatto come si siano evolute le cose!! Non preoccuparti per la filippica, a me piacciono i commenti luuuuuuuuunghi!! Grazie 1000 per i complimenti!!

Tigre94: Bella a volte ha bisogno di più di una spinta per capire le cose, e mettiamola così, Alice le ha dato un bello spintone!! Altrimenti era ancora lì a chiedersi il “perché e il per come”!!

Egypta: grazie per i complimenti, mi fai commuovere! *lacrimuccia* spero che con questo capitolo tu abbia capito cosa sente veramente Edward...altroché Tanya nella sua bellissima testolina!

Mimiana: grazie grazie per quello che hai scritto!! Per la scuola, ti capisco benissimo, io non ne posso già più,conto i giorni alle vacanze di Natale!!

Floraeco: che dire, Alice è sempre Alice... è uno dei personaggi migliori del libro, secondo me!

Tokiotwilighters: spero che ora sia tutto chiaro sui sentimenti di Edward!!

Grazie a chi ha aggiunto la mia storia tra i preferiti:

Alasse
Allen_Anne_Black
Amo90
annina91
Anthy
aquizziana
becky cullen
Benjamina
BigIlly
BloodyKamelot
cla61
clodiina85
deisy87
egypta
ery
FeFeRoNzA
flavia93
floraeco
Gio_Cullen
honeyweasley95
iF Leila
isabella22
kemen
kira988
lady bella
LaPiccolaPrincess
Lialian
lorella
mik92
mimi14
Mimiana
MimiMiaotwilight4e
Miyu
MizzCamilla
mylifeabeautifullie
nene1964
niky_d
Noemi91
Rogue17
Rowen_Cullen
Shona
Silvia_Cullen
Slayerdreamer
Tigre94
willina
ysellTheFabulous
Yuffie23
_TinA_

Ora vado a fare un po’ di compiti, se no oggi non riduco nulla!!
Baci a presto!

*giada*