Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: GiuliaeNancy    03/11/2014    7 recensioni
“Buongiorno ragazzi “- quella voce , l’avrei riconosciuta ovunque . Mi si gelò il sangue nelle vene , mi voltai lentamente , mentre lui si avvicinava con passo svelto .
“Piac…. ALLIE ?”- chiese incredulo
“Ciao Harry “…
----------------
“Ti sbagli non credo tu mi abbia amata veramente , perché se fosse stato vero non mi avresti tradita.. “ – abbassai lo sguardo , rivangare il passato era una cosa che odiavo , ma con lui finiva sempre così ogni discussione ci portava al 20 luglio del 2010.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 photo ipih-1_zpsff0e19ac.jpeg

 
Ps: Leggete lo spazio autrice :*



23  Capitolo
 
“Stacy .. ormai ho deciso “

“Ma Allie perché ? Non puoi farlo sul serio.”

“Invece si.. ho bisogno di staccare, sono stanca di vedere mia figlia così triste.”- erano ormai due ore che discutevo con Stacy, la mattina dopo la lite a casa dei ragazzi si era presentata per vedere se stavo bene e le avevo confessato tutto, ma non  voleva saperne, cercava di convincermi in ogni modo, ma senza risultati avevo preso la mia decisione ormai.

“Ma sai che non puoi portarti Chanel così, Harry non te lo permetterà “

“Harry non si è fatto sentire è evidente che non vuole saperne niente di sua figlia “- ammisi risoluta.

“Sai benissimo che non è così.. farebbe qualsiasi cosa per sua figlia, per te è solo confuso e spaventato “

“Non mi importa.. con me ha chiuso, se deciderà di continuare a fare il padre che ben venga, potrà vederla una, due volte al mese, esistono gli aerei.”

“Ti prego Allie, ripensaci fallo per me, per il tuo nipotino, vuoi perderti la sua nascita ?”- mi faceva tenerezza, stava facendo di tutto per farmi restare.

“Arriverò in tempo per il parto stai tranquilla.. adesso abbracciami dai “- non se lo fece ripetere due volte mi strinse a se, non staccandosi più.

“Stacy..”

“Stacy.. così mi soffochi “- risi di gusto mentre lei si stacco da me con un’espressione dolcissima.

“Si scusa… quando è previsto il volo ? “-chiese ricomponendosi.

“Tra due giorni “

“Ti avrò ancora con me per due fottuti giorni ? Ma è pochissimo e dobbiamo fare ancora tantissime cose “- si lamentò indignata.

“Stasera lo dirò ai ragazzi, anzi di’  a Zayn di far venire tutti  alle 20:00 “- la informai, iniziando ad uscire i vestiti dagli armadi.

“Tutti ?”- capì dove voleva arrivare e no non volevo vederlo, sarebbe stato straziante per me.

“No, lui no “

“Perché ?”

“Non voglio vederlo, ieri è stata l’ultima volta, se vorrà vedere Chanel ne riparleremo, ma per quanto mi riguarda ieri ci siamo detti addio.”

“Va bene..”- non replicò più sarebbe stato inutile. Quella sera avrei annunciato la partenza a tutti, anche alla mia piccola peste, non sarebbe stato facile per quest’ultima, soprattutto dirle che a breve saremo partite, trasferendoci in una nuova città soltanto io e lei.

***

Avevo appena prenotato le pizze per la sera e aspettavo l’arrivo dei ragazzi, mentre sistemavo i vestiti di Chanel con quest’ultima che mi guardava confusa.

“Mamma perché stai facendo le valigie ?”

“Perché vedi tesoro.. mamma ha ricevuto un offerta di lavoro e a breve partiremo per andare in una nuova città, sei contenta ?”- la scrutai attentamente era sorpresa, ma non pianse, un buon segno.

“Mhh si però gli zii vengono con noi ?”

“Beh ci verranno a trovare “

“E papà invece lui non viene vero ?”- chiese abbassando il capo tristemente. Ogni volta che vedevo sul suo volto quell’espressione malinconica mi si stringeva il cuore.

“No, sai deve cantare con gli zii è il suo lavoro “

“Va bene… “- andò in salotto a guardare i cartoni senza proferire parola. Abbattuta continuai a mettere a posto, c’erano ancora molte cosa da sistemare. Sentì il campanello suonare, chiusi la prima valigia e scesi di sotto aprendo la porta ritrovandomi davanti sei paia di occhi.

“Ehi ragazzi entrate, ciao El “- salutai la mora era da tanto che non la vedevo.

“Ehi Allie ciao..”- li feci accomodare in salotto dove c’era mia figlia che guardava i cartoni.

“Ehi bellissima, non saluti gli zii “- chiese Niall sorridendole.

“Zio Niall “- corse verso di lui sorridente.

“Brutta nanetta non mi saluti ?”- chiese Louis mettendo su un finto broncio.

“Zio Lou , Zio Zayn , Zio Liam “- li abbracciò uno per uno era felice di poter abbracciare i suoi zii.

“Papà non c’è ? “- si guardò intorno spaesata.

“No piccola.. “- rispose Liam accarezzandole i capelli. Se prima era felice, adesso si era ammutolita. Senza dire una parole si mise nuovamente al suo posto a guardare i cartoni. Sospirai affranta, speravo che prima o poi gli sarebbe passata. Feci accomodare i ragazzi in cucina, offrendo loro qualcosa da bere.

“Che succede Allie ?”- a parlare era stato Niall, sapevo che aveva capito qualcosa e la sua espressione impaziente ne era la prova.

“Ragazzi…dopodomani partirò per l’America. “

“Oh una vacanza piacerebbe anche a me “- annunciò Louis contento.

“La mia non è una vacanza.. ho avuto una promozione e mi hanno offerto questa opportunità ed ho accettato.”- abbassai la testa colpevole.

“COSA ? Dimmi che stai scherzando Allie… ti prego “- guardai negli occhi Niall, purtroppo no, non era uno scherzo.

“Perché ? “

“Perché è giusto così, Chanel soffrirebbe ancora qui, io sono stanca, sono arrivata alla fine “-spiegai tutta la situazione, all’inizio non la presero per niente bene, ma cercarono di capirmi.

“Volevo chiedervi soltanto una cosa ragazzi..”

“Cosa?”

“Harry non lo deve sapere.. vi prego “- anche se a malincuore acconsentirono. Era meglio così per me, per lui, per Chanel


POV Stacy

Continuavo ad dannarmi, un altro giorno era volato e quella testa  di cazzo di mia cugina domani sarebbe partita insieme alla mia piccola nanetta e tutto ciò per quel
deficiente di un riccio. Da quando aveva discusso con Allie si era chiuso in camera sua, i ragazzi avevano provato più volte a parlargli, ma voleva stare da solo. Era un cretino non capivo perché non alzava quel culo dal letto e andava a riprendersi la sua famiglia, stava per perderle però questo lui non lo sapeva.

“Amore tutto bene ?”- chiese Zayn comparendo in salotto, bello come sempre.

“Si, più o meno “

“Ti senti male ? “- domandò preoccupato.

“No no sto benissimo e solo che penso ad Allie, non può finire tutto così..”

“Non riesco a crederci neanche io.. sono due coglioni entrambi e così facendo stanno facendo soffrire quella povera bambina “- aveva ragione la mia nanetta preferita ci stava malissimo e a me non stava bene, aveva soltanto due anni ma già ne aveva passate tante. Mi arrivò un messaggio da parte di Allie e lo lessi :

Mi hanno anticipato il voco , parto oggi  alle  17:00 , ci vediamo all’aeroporto  ? Non voglio andarmene senza aver salutato te o i ragazzi

Rilessi più di una volta quel messaggio, come cazzo era possibile che partiva alle 17:00 di stasera ? Guardai l’orologio, erano le 15:00, avevo soltanto due ore di tempo da trascorrere con mia cugina, era pochissimo.

“E’ successo qualcosa? “- chiese Zayn al mio fianco.

“Si , Allie parte stasera alle 17:00, avvisa gli altri, io devo andare da lei ma prima devo fare una cosa. Gli lasciai un bacio a fior di labbra salendo al piano di sopra. Bussai più volte alla stanza di Harry, ma non mi rispose, voleva farmi incazzare.. Entrai comunque nella stanza, trovandolo sdraiato sul letto, mentre fissava il soffitto.

“Ragazzi non vi ho detto di entr.. Stacy ?”- chiese perplesso.

“Esatto “

“Che vuoi ?”

“Che voglio? Spero tu stia scherzando, perché non sei andato da Chanel ? Perché hai lasciato andare Allie ? Perché continui a fare il coglione ? “- chiesi irritata.

“Non voglio parlarne..”

“Oh invece si che lo farai… Harry svegliati cazzo, perderai tutto se continui a fare il bambino.”

“Sono confuso ok ? Per favore adesso esci “- ero indecisa se dirglielo a meno, Allie mi avrebbe uccisa, ne ero sicura, ma fanculo, volevo che restasse qui e l’unico a poter cambiare le cose era Harry.

“Lo dico per te, capisco che sei in confusione ma stare qui a non far nulla non cambierà le cose, tu vuoi stare con tua figlia e lei ti vuole bene, sei innamorato di Allie, perché tu lo sei e non mi puoi prendere per il culo, lei è innamorata di te e te lo ha confessato e tu che hai fatto ? Sei rimasto in silenzio, le perderai Harry… ma stavolta per sempre tra meno di due ore hanno l’aereo per New York, sei libero di continuare a stare qui a fissare il soffitto non ti obbliga nessuno, solo… dovevi saperlo….”- lo guardai un ultima volta aveva lo sguardo perso nel vuoto, sospirai afflitta e scesi di sotto. Chiamai gli altri per andare tutti insieme all’aeroporto. Soltanto un miracolo poteva cambiare le cose.
 
POV Allie

Giravo per casa come una trottola, mi avevano anticipato il volo ed è stato tutto all’improvviso, dovevo partire domani e non oggi, avevo ancora un mucchio di cose da fare e avevo pochissimo tempo.

“Chanel tesoro, tu sei pronta ?”- chiesi a mia figlia, mentre scendevo la terza valigia.

“Si, ho fatto tutto mammina”- le sorrisi scoccandole un bacio sulla guancia, per poi salire su a prendere il resto. Guardai un’ultima volta i vari cassetti e gli armadi, per controllare se stavo dimenticando qualcosa. Era tutto vuoto, ogni singolo cassetto era stato svuotato e ciò rendeva le cose più reali a meno di due ore tutto sarebbe finito, avrei iniziato una nuova vita lì a New York, non ero ancora pronta a scrivere un nuovo capitolo della mia vita, ma ci metterò tutta me stessa affinché possa riuscirci. Sentì il campanello suonare, Stacy era arrivata insieme agli altri, si erano offerti di accompagnarmi all’aeroporto e avevo accettato, almeno avremmo passato ancora del tempo insieme. Li salutai tutti con un bacio sulla guancia e iniziammo a portare le valigie in auto. Guardai un ultima volta la casa e salì in macchina.

***

Eravamo arrivati all’aeroporto, c’era una confusione assurda, persone che andavano, persone che arrivavano, persone che aspettavano, era un via vai continuo.

“Eccoci “- annunciai girandomi verso di loro. Era arrivato il momento dei saluti.

“Sei sicura di voler partire ? Puoi sempre rimanere qui con noi, con il tuo nipotino “- affermò Stacy accarezzandosi il pancino.

“Si devo farlo… ragazzi è stato un piacere conoscervi, mi sono divertita tantissimo in questi mesi con voi, siete diventati fondamentali per me, vi voglio bene “- le lacrime iniziarono a scendere dal mio volto, ultimamente ero molto sensibile.

“Prometti che ci sentiremo ogni giorno, quando possiamo noi verremo a trovarmi, ti voglio bene Allie “- abbracciai Liam, ognuno di loro era importante per me, li avrei portati sempre nel mio cuore.

“Tu promettimi che sistemerai le cose con la rossa così quando verrai a trovarmi me la presenterai ufficialmente, vieni qui biondino mi mancherai tantissimo “-

“Mi mancherai anche tu, quando verrò a trovarti andremo a mangiare in un ristorante italiano dove fanno una pizza meravigliosa, ci sentiamo su skype, ti voglio bene “- abbracciai anche il biondino era stato sempre quello con cui avevo legato di più.

“Ehi Peter Pan, stai attento a non far soffrire El , perché giuro che prendo il primo aereo e ti vengo a cercare… Fatti sentire, se hai bisogno chiamami a qualsiasi ora, per voi risponderò sempre. Vieni qui carota “-

“Giuro che vengo il prima possibile a trovarti carotina mia, lo stesso vale per te se hai bisogno di qualsiasi cosa chiama, fai buon viaggio. Allie ti voglio bene.”- lo strinsi forte, mi sarebbero mancate le  cazzate che sparava.

“Tu non far soffrire la mia unica cugina, perché vale il discorso che ho appena fatto a Lou, stai attento a mio nipote, so che sarai un ottimo padre, Malik mi fido di te, quando il bambino sarà più grande voglio tutta la famiglia a New York va bene ? Ciao ciuffo mi mancherai.”

“Mi mancherai anche tu Allie, quando il piccolo Malik sarà pronto ad affrontare un viaggio, verrà a vedere la sua zietta.. Buon viaggio “- dopo aver abbracciato Zayn, mi ritrovai difronte a mia cugina, che non aveva smesso di piangere da quando avevamo messo piede in aeroporto.

“Non so come farò a stare lontano da te, in questi anni mi sei sempre stata vicino per me non sei soltanto una cugina, per me sei mia sorella, mio nipote sarà fortunato ad avere una mamma come te, sempre piena di energia, pronta ad aiutare tutti e poi diciamolo avrà una mamma sexy, abbi cura di te Stacy “- tirai su con il naso, era difficile dire addio a queste persone che ti erano sempre state accanto, sarebbe stato difficile sopravvivere lì a New York senza di loro.

“Mi mancherai tantissimo brutta stronza, anche per me sei come una sorella, ci sei sempre stata anche quando non lo meritavo tu eri lì a prenderti cura di me e questo è un po’ buffo dato che sono io la più grande tra le due. Mi dispiace vederti andare via, pensavo che quel deficiente arrivasse, ma a quanto pare… “- la bloccai immediatamente.

“Cosa ? Stacy non dirmi che… “

“Allie cosa c’entra adesso ? questo è un momento importante, lascia stare quello che ho appena detto su di lui “- sorrise colpevole, disgraziata l’avrei uccisa.

“Devi chiamarmi ogni giorno, a qualsiasi ora, voglio sapere tutto, ogni minimo dettaglio intesi ? Mi mancherai Allie, ti voglio bene “- l’abbracciai forte, chissà per quanto tempo non l’avrei vista. Salutarono tutti la piccola peste che già stava piangendo, non voleva lasciare i suoi zii.

Il volo per New York decollerà tra 10 minuti , si prega i passeggeri di raggiungere il gate indicato

Sospirai salutai tutti un ultima volta e insieme a Chanel ci incamminammo verso il nostro gate, guardai un’ultima volta l’entrata.. non c’era. Avrei preferito sapere che lui era all’oscuro di tutto , ma sapere che invece aveva saputo del volo mi faceva incazzare, avevo ragione, si era tirato indietro, gli avevo dato la possibilità di farlo e lui l’aveva fatto.. stop era tutto finito, ma stavolta sul serio.

“Allie…”- sentì in lontananza urlare il mio nome, mi girai ma non vidi nessuno, avevo anche le allucinazioni adesso, andavamo proprio bene.

“Allie…”- di nuovo quella sensazione, stavo diventando pazza ne ero certa.

“Allie.. sono qui “- mi girai nuovamente, stavolta però non fu un’allucinazione, Harry era lì davanti a me, era affannato e cercavo di riprendere fiato.

“Papà.. sei qui “- affermò Chanel avvicinandosi a lui, ma si bloccò di colpo tornando indietro. La guardai stranita che stava facendo?

“Chanel che fai ?”- chiesi stupita.

“Non lo so mammina, posso andare da lui ?”- me lo chiedeva anche ? Annuì, vedendola prendere la rincorsa e saltare su suo padre felice. Continuavano ad abbracciarsi e sorridersi, una lacrima mi solcò il volto era una visione paradisiaca vederli così sereni entrambi.

Il volo per New York decollerà tra 5 minuti, si prega i passeggeri di raggiungere il gate indicato

Si staccarono non appena sentirono l’altoparlante che annunciava il volo e mano nella mano si avvicinarono a me.

“Allie…”- lo bloccai immediatamente.

“Che ci fai qui ?”-

“Sono venuto qui per te, per voi “

“E’ troppo tardi Harry, abbiamo l’aereo tra meno di cinque minuti, quando vuoi venire a prendere Chanel la porta sarà sempre aperta.. adesso se non ti dispiace l’aereo ci aspetta. “- mi girai per andarmene, ma dolcemente mi bloccò dal polso facendomi girare verso di lui.

“Dovrei essere incazzato con te, per la seconda volta stavi prendendo una decisione che riguardava entrambi e non solo te, stavi andando via con nostra figlia senza dirmi niente, ma posso capire.. Allie lo so ho fatto lo stronzo, mi sono comportato in modo sbagliato, ho fatto vincere l’orgoglio dicendoti cose che nemmeno pensavo, ma avevo appena scoperto di avere una figlia, così su due piedi e ho agito d’impulso e quando lo faccio sappiamo benissimo entrambi che combini soltanto casini e questa infatti ne è la prova. Allison Price io ti amo e forse non ho smesso mai di farlo, rimpiango ogni giorno lo stupido errore che ho fatto due anni ha, forse chiederti di perdonarmi è un po’ troppo, ma spero potrai farlo, spero che non prenderai quell’aereo per andartene lontano da me, ho riflettuto a lungo in questi giorni e sono arrivato alla conclusione che voglio fare il padre, voglio costruire una famiglia insieme a te, poterti avere al mio fianco e crescere insieme nostra figlia, non ti prometto che tutto andrà bene, ma resisteremo, insieme possiamo superare tutto soltanto se lo vogliamo, adesso ti chiedo di non prendere quell’aereo di restare qui con me, con nostra figlia e iniziare una nuova vita stavolta però come una vera e propria famiglia.”- ero in lacrime sentirmi dire quelle parole, da tempo aspettate era strano, credevo fosse un sogno che all’improvviso mi sarei svegliata per iniziare una nuova giornata. Lo fissai negli occhi erano lucidi, mi girai dandogli le spalle, lui era lì, per me, mi aveva appena detto di amarmi, di voler stare con me .. ed io che avevo fatto ? Ero stata in silenzio, non potevo continuare a soffrire, e stare lontano da lui sarebbe stata una sofferenza enorme. Mi voltai verso di lui nuovamente, mi avvicinai velocemente  eliminando la  distanza che c’era tra noi, unendo finalmente le mie labbra alle sue, mi sentì completa, lui era tutto ciò che mancava nella mia vita.

“Ti amo anche io, mi sei mancato tantissimo “- sussurrai sulle sue labbra.

“Mi sei mancata anche tu … ti amo Allie e scusa per non averlo capito prima “- mi baciò nuovamente, ero felice, non potevo chiedere di meglio.

“Mamma, papà ci sono anche io “- ridemmo per quel commento da parte di quella piccola nanetta. Harry la prese imbraccio, ci abbracciò tutti e tre insieme e per la prima volta la famiglia si era riunita e stavolta per sempre.





SPAZIO AUTRICE 
Buon pomeriggio a tutti :D 
Ormai era più di un mese che non aggiornavo e mi dispiace tantissimo avervi tenute così in sospeso. 
Purtroppo ho iniziato l'ultimo anno e non ho molto tempo libero per scrivere. 
Come vi avevo già accennato nel penultimo capitolo, questo che ho appena pubblicato è l'ultimo, ovviamente non prima dell'epilogo, che spero di pubblicare
entro sabato. Adesso però arrivate quasi alla fine, mi rendo conto di aver quasi finito di pubblicare la mia prima storia. 
Giur all'inizo non credevo di arrivare fino alla fine, ma invece eccomi qui. Non mi dilungo molto in questo capitolo con i saluti, perchè lo farò nell'epilogo, ma comunque 
volevo farvi sapere che se sono arrivata fino a qui è grazie a tutti coloro che hanno letto la mia storia, hanno recensito o che semplicemente leggevano silenziosamente. 
Spero veramente che questo capitolo vi piaccia e ci tengo a trovare i vostri commenti :) 
Sabato farò di tutto per pubblicare l'ultimo capitolo, quello conclusivo. 
Intanto vi lascio una foto degli Hallie e allego il link del trailer della storia, se a qualcuna va di rivederlo.
Vi ricordo anche che a breve pubblicherò il primo capitolo della mia seconda storia : Everything has changed. Sotto vi metto l'immagine di copertina della prossima storia, che gentilmente una ragazza ha fatto per me. 
Detto ciò vi mando uh grande bacio e vi ringrazio per l'ennesima volta. 
Baci Giù  <3 

HALLIE : 


 photo tumblr_inline_mn6ho7ZgiV1rclc9w_zps5swgps1a.gif

 photo tumblr_inline_mmfy7lIcXZ1qz4rgp_zpsaqhmrmup.gif 


Trailer :

 
http://www.youtube.com/watch?v=ur0xADSEIKU


Everything has changed: 

 photo 2212_900_zps57c5048a.png
 
   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: GiuliaeNancy