Epiologo
La sala con il pavimento in marmo era gremita di persone, tutte attendevano il più grande mago oscuro del loro tempo, l’unico importante esistito dopo Lord Voldemort. Lui entrò avvolto nel mantello nero che sempre portava.
“Signori.”
Disse, piano, avvicinandosi alla tavola imbandita e prendendo posto a capotavola. Subito il silenzio serpeggiò lungo tutta la tavolata.
“Mio signore”
Chiese un uomo coraggioso, seduto alla destra della figura incappucciata.
“Lamia è riuscita nel suo intento?”
Lui si tolse il mantello e lo gettò ad un elfo che apparve dal nulla. Sorrise e disse.
“No, l’ho dovuta uccidere.”
Molti mormorarono a sentire ciò.
“Uccidere mio signore? Possiamo conoscere il motivo di tale scelta da parte tua?”
Lui annuì.
“Stava cruciando Melinda.”
Furono in molti a trattenere il fiato, costernati.
“Ha osato ferire la ragazza?”
Chiese qualcuno dal fondo del tavolo.
“Ha implorato il mio perdono dicendo che pensava che Melinda dovesse appartenere alla casa di Serpeverde, mentre la ragazza che lei stava cruciando era chiaramente una Grifondoro.”
Lui sorrise ancora, si sentiva maledettamente felice quella sera.
“Possiamo chiederle, Signore, come mai la vediamo così gaio?”
Chiese qualcun altro. Lui scoppiò a ridere, gaio non era esattamente un aggettivo che veniva spesso associato a lui.
“Melinda si é rivelata molto brava nelle arti oscure, pensate ha appena utilizzato la sua prima maledizione senza perdono, l’Anatema che Uccide!”
Batté le mani, estasiato.
“Inoltre grazie al nostro caro compagno Malfoy abbiamo scoperto che è ancor più potente di me per quanto riguarda la Legilimanzia e l’Occlumanzia. C’è di che essere fieri, non trovate?”
Annuirono tutti, consapevoli del fatto che Melinda era una delle loro più grandi occasioni per conquistare il mondo dei maghi. Lui levò un calice d’oro e tutti i commensali lo imitarono.
“A Melinda, la nostra arma più grande.”
Disse poi levando alto il bicchiere. Si, pensò, la mia arma.
Ringraziamenti
Come sempre grazie a Deorosky per le sue recensioni e il suo entusiasmo e grazie a tutti voi, che avete letto questa storia, che l'avete inserita tra i preferiti, ricordate, seguite e da recensire. Grazie, grazie di cuore.
Sono quasi certa che non porterò a termine il progetto che prevedeva che Melinda fosse il personaggio principale di una serie e non di una singola storia, so però di aver lasciato in sospeso molte questioni, se avete domande al riguardo non esitate a pormele, per recensione o messaggio, come preferite. Detto questo mi dileguo e vi saluto, grazie ancora.
P.S.: Il prossimo capitolo sarà una one-shot, qualcosa che ho scritto tempo fa e che mi dispiacerebbe non pubblicare, spero che possiate apprezzare!