Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: AcrossTheUniverse    23/10/2008    5 recensioni
Hermione è al suo settimo anno ad Hogwarts e per sbaglio finisce indietro nel tempo; cosa succede quando incontra i Malandrini e comincia a provare dei forti sentimenti per uno di loro? ce la farà il loro amore a resistere al tempo?
Sirius/Hermione....attenzione: Voldemort è stato sconfitto nel quinto libro e Sirius e Remus insegnano ad Hogwarts!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, I Malandrini, Il trio protagonista, Sirius Black | Coppie: Hermione Granger/ Sirius Black
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Sirius & Hermione'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La mattina dopo Hermione si svegliò più stanca di quando era andata a dormire; le ci volle un po' per ricordarsi che la sera prima c'era stato il ballo e che quella... era la mattina di Natale! Schizzò subito giù dal letto e trovò ai suoi piedi una montagna di regali. Hermione dall'eccitazione si mise a strillare.

"Lily, alzati, è Natale! Guarda, ci sono i regali!". Lily Evans non condivideva l'entusiasmo dell'amica e la maledisse mentalmente per avere interrotto il suo placido sonno con i suoi berci; dopo poco data l'insistenza della compagna di camera si decise a aprire gli occhi e a rivolgerle un mezzo sorriso.

"Oh, perfetto, adesso vado a svegliare Sirius!"

"Che cosa?". La futura signora Potter si era decisamente svegliata; si era messa di scatto a sedere sul letto incredula del fatto che l'amica stesse per entrare nel dormitorio maschile. Hermione però era già schizzata fuori dalla stanza e si stava precipitando verso la stanza di Sirius e degli altri Malandrini. "Sirius! Sveglia, è Natale! Avanti, muoviti, guarda quanti regali hai ricevuto!" Hermione era letteralmente piombata sul letto del fidanzato che dormiva ancora della grossa. "Mione... che c'è?" Sirius si sforzò di restare sveglio e anche calmo vedendo Hermione vestita solo con una leggera camicia da notte nel suo letto, provocando in lui pensieri non proprio casti. James bofonchiò: "Felpato, so che è la tua ragazza, ma in questo momento la ucciderei per avermi svegliato in questo modo." Poi mise a fuoco il fatto che era, appunto, una ragazza e che si era presentata nel loro dormitorio in abbigliamento non proprio canonico e cominciò a sbraitare.

"Ehi, non è giusto! Anch'io voglio che Lily venga a farmi gli auguri nel mio letto vestita solo con una camicia da notte!" Sirius rise. "Evidentemente, Ramoso, l'essere svegliati in questo modo ha i suoi vantaggi." Hermione rise e lo baciò. "Vado a cambiarmi, buon Natale a tutti, vi aspetto giù in Sala Comune!"

"Dai, Sirius, muoviti, vieni a scartare i regali!" Hermione quel giorno era veramente allegra, era la più sveglia del gruppo e non dava pace a nessuno, voleva che scartassero i propri regali tutti insieme sotto l'albero della Sala Comune. "Mione, calmati, abbiamo tutto il giorno per divertirci a scartare i pacchetti, non ti affogare ora!" Hermione si alzò e dette un bacio sulla guancia al ragazzo mentre gli consegnava un pacchetto. "Buon Natale, Sirius. Avanti, aprilo! Voglio vedere se ti piace." Hermione cominciò a scartare il suo regalo e quando vide cos'era gettò le braccia attorno al collo di Sirius: le aveva regalato un anello con un bel brillante che doveva essere costato una fortuna.

"Beh, di solito i Black alle fidanzate regalano l'anello con lo stemma di famiglia che ci tramandiamo da generazioni, ma ho pensato che sarebbe stato un insulto troppo grosso regalarti un oggetto che appartiene a un famiglia del genere." Hermione lo guardò emozionata. "Sirius ma non dovevi, chissà quanto avrai speso, non posso accettarlo..." Sirius la guardò con forza. "Mione, mi fa piacere che tu lo tenga. Fidati, sono contento così. E ora, vediamo il mio regalo!" Il ragazzo scartò il pacchetto e trovò un libro (sempre la solita Hermione) sul Quidditch più un intero kit di manutenzione per la scopa da corsa e un altro kit per la manutenzione della moto babbana completo di manuale di istruzioni per l'uso.

"Mione, è tutto bellissimo, grazie! Poi un giorno ti porterò a fare un giro sulla mia moto, non accetto scuse!" Hermione sorrise e si avviò in Sala Grande per la colazione.

 

Quella mattina la Sala Grande fu letteralmente invasa da molti più gufi del solito che portavano gli auguri di Natale per tutti i ragazzi da parte delle proprie famiglie. Un piccolo gufo atterrò davanti a Hermione, che lo guardò stupita; la lettera era indirizzata a lei effettivamente, ma chi mai le poteva fare degli auguri dato che non era quella la sua epoca? La aprì e mentre leggeva desiderò non averlo mai fatto.

Cara signorina Granger, sono lieto di farle sapere che ho trovato un modo per farla tornare nel suo tempo. La prego dunque di recarsi nel mio ufficio questo pomeriggio alle ore 16.00 insieme ai suoi bagagli per tornare definitivamente alla sua epoca. Temo purtroppo che questo suo viaggio nel tempo dovrà continuare a restare segreto, quindi le suggerisco di raccontare ai suoi amici una storia plausibile della sua partenza in alternativa alla verità.

Con i miei più sentiti auguri di buon Natale,

Albus Silente

Hermione era disperata; non solo avrebbe dovuto lasciare Sirius, ma gli avrebbe dovuto mentire di nuovo, magari dirgli che non lo amava per poter coprire il suo viaggio nel tempo. "Mione mi sembri strana... dai mangia, è Natale! Dopo andiamo a giocare a palle di neve con James e Remus, voglio vincere come faccio tutti gli anni!" Hermione si sforzò di sorridere; non voleva rovinare la giornata di Natale a tutti, aveva intenzione di coinvolgerli il meno possibile. Tuttavia Sirius conosceva troppo bene Hermione e capì subito che c'era qualcosa che non andava se si comportava in modo così strano.

"Mione ma che hai? Stamani sei venuta a buttarci giù dal letto euforica, adesso sembra che ti abbiano detto che ti hanno rimandato in tutte le materie! Mi vuoi spiegare che succede?" Sirius era quasi preoccupato; non era da lei chiudersi in quel modo. Hermione sospirò; decise di chiarire la situazione. "Sirius, ragazzi, questo è l'ultimo giorno che passo qui. Stamani mi è arrivata una lettera del preside in cui mi invita ad andare da lui oggi pomeriggio alle quattro perché i miei genitori sono stati trasferiti di nuovo in America e anch'io li seguirò là tramite una Passaporta. E' per questo che mi comporto stranamente, perché devo partire." E detto questo scappò nel dormitorio per fare le valige e soprattutto per non far vedere che piangeva.

 

Sirius non perse tempo; corse dietro ad Hermione e la seguì. "Mione, stai scherzando? Puoi benissimo restare qui a studiare, cosa c'entrano i tuoi?" Era disperato, il mondo gli era crollato addosso. Hermione stava ripiegando i vestiti sul letto. "Sir, mi dispiace, ma i miei vogliono mettersi al sicuro... devo andare con loro." E distolse lo sguardo fissando il comodino. Sirius le si mise accanto e le prese la mano. "Mione, resta. Almeno fino alla fine dell'anno, qui sei al sicuro! Dopo la scuola se vuoi posso venire anch'io in America, ovunque vorrai, ti seguirò anche in capo al mondo, ma non mi lasciare! Tutto quello che voglio è stare con te, Mione." La ragazza ritirò la mano e si chinò di nuovo a sistemare i libri di scuola.

"Sirius, ti prego, cerca di capire! I miei vogliono tenere la famiglia unita... è meglio per tutti, credimi. Di questi tempi affezionarsi troppo a qualcuno è folle". Sirius non credeva a quello che sentiva; Hermione lo stava lasciando? "Mione ma che ti ho fatto? Ti prego, dimmi qualcosa. Non credo che esista un posto più sicuro di Hogwarts, puoi anche dirlo ai tuoi." Hermione sistemò il vestito che aveva indossato al ballo; Sirius sorrise ricordandosi di come erano stati felici la sera prima.

"Mione, se proprio devi andare, almeno teniamoci in contatto! Ti giuro che farei di tutto per stare con te, se non possiamo ora almeno proviamoci dopo Hogwarts, quando saremo completamente indipendenti!" Hermione capì che lo stava ferendo e ne era sconvolta; era anche arrabbiata con sé stessa per aver creato quella situazione quando sapeva benissimo che sarebbe finita certamente male, così presa dalla disperazione cominciò ad alzare la voce.

"Sirius, ne abbiamo già discusso mi pare, te l'avevo detto di non affezionarti a me! Mi dispiace, non avrei dovuto illuderti, ma credimi, sarà impossibile per noi restare in contatto e quindi la cosa più giusta è che tu mi dimentichi! Trovati un'altra donna e vivi la tua vita, senza stare ad aspettarmi!"

"Beh, Mione, il fatto è che, come ti ripeto da mesi, io ti amo e non posso trovarmi un'altra donna! Te l'ho detto ieri, adesso che ti ho conosciuta non riuscirò mai ad amare nessun'altra, ho capito che solo con te posso stare veramente bene! Non lascerò che la distanza possa dividerci!"

"Sirius, guarda in faccia la realtà, è una storia impossibile! Mi dispiace dovertelo dire, ma non possiamo. Devi dimenticarmi, Sirius, soffrirai e basta se mi aspetterai. Vivi la tua vita!" Infine chiuse il baule e gli si avvicinò; lo guardò con gli occhi pieni di lacrime e uscì dalla porta senza voltarsi indietro.

 

"Eccomi, preside. La prego, facciamo in fretta." Hermione era appena arrivata nello studio di Silente; l'addio con i suoi amici l'aveva stravolta. "Signorina Granger, capisco benissimo i suoi sentimenti e le posso solo augurare buona fortuna, qualunque decisione prenda nel suo futuro. Per tornare a questioni più pratiche, ho riparato la sua Giratempo e l'ho modificata personalmente. Le basterà girarla due volte in senso orario per tornare in questo studio tra vent'anni esatti, pochi minuti dopo la sua partenza." Hermione prese lentamente la Giratempo; se la mise al collo e si rivolse al professore. "Grazie per tutto, preside. Non so come avrei fatto senza di lei." Poi girò l'oggetto magico e tutto intorno a lei svanì in un vortice di colori e di immagini.

 

"Bentornata, signorina Granger. Suppongo che abbia appena dialogato con la mia versione più giovane di vent'anni, vero?" Silente le sorrise da dietro la scrivania; era lo stesso Silente che Hermione aveva imparato a conoscere. Nello studio c'era anche Lupin, visibilmente scosso; si avvicinò alla ragazza e le mise una mano sulla spalla. "Tutto bene, Hermione? Sarai un po' scioccata, immagino." Hermione annuì.

"Dov'è Sirius? Gli devo parlare, voglio spiegargli, chiarire con lui!" Remus la guardò colpevole. "Hermione, anche se i vostri sentimenti sono molto profondi, qui siete pur sempre un'alunna e il suo professore... e abbiamo deciso di prendere, almeno fino alla fine dell'anno, delle misure precauzionali." Hermione non ci capiva nulla. "Che volete dire?"

Silente la scrutò. "Intendiamo dire che ti farò un incantesimo di memoria per non farti ricordare il tuo viaggio nel tempo e farti scordare i tuoi sentimenti per Sirius, che in virtù del vostro attuale rapporto studente-insegnante sono inappropriati. Alla fine dell'anno scolastico ti restituirò i tuoi ricordi e sarete liberi di affrontare la situazione come meglio credete." Hermione era sbalordita; certo, non credeva che sarebbe stata una passeggiata gestire la sua relazione con Sirius dopo tutto quello che era successo, ma non credeva nemmeno che sarebbe dovuta arrivare a tanto! Tuttavia annuì a malincuore, perché sapeva che Silente avrebbe fatto come voleva lui. Così Silente levò la bacchetta e una sensazione di vuoto riempì la mente di Hermione.

 

Sirius Black correva verso l'ufficio di Silente; Hermione non si era presentata alla lezione e nessuno l'aveva vista in giro; che fosse proprio quello il momento che aveva scelto per farsi il suo viaggetto nel tempo? Arrivato davanti all'ufficio del preside pronunciò in fretta la parola d'ordine ("Cioccorane") e si catapultò dentro salendo i gradini a corsa. Arrivato nello studio, vide Silente seduto dietro la scrivania intento a parlare con Remus; Sirius allora si guardò intorno trafelato.

"Albus, non è che per caso finalmente Hermione si è decisa a tornare indietro di venti anni? Perché nessuno l'ha vista e non si è presentata a lezione!" Silente rispose con massima tranquillità: "Sì, la signorina Granger è tornata all'incirca un'ora fa e devo dire che ha chiesto con una certa urgenza di poter parlare con te."

Sirius sorrise. "Bene, allora ditemi dov'è e ci parlerò! Presto però, perché muoio dalla voglia di sapere che mi vuole dire!" Lupin e Silente si scambiarono uno sguardo fugace. "Vedi, Sirius, abbiamo ritenuto opportuno farle un incantesimo di memoria e rimuoverle i ricordi del suo viaggio nel tempo, dal momento che adesso lei è un'alunna e tu sei il suo insegnante... le restituiremo i ricordi dopo il diploma." Sirius era esterrefatto.

"Vorreste dire che adesso lei non ricorda nulla? Che mi voleva parlare e non le avete neanche dato la possibilità di farlo? Secondo voi dopo aver aspettato vent'anni ho voglia di aspettare ancora nove mesi interi? Potevate almeno consultarmi prima di prendere una decisione del genere!" Remus lo guardò imbarazzato. "Sirius, è la migliore amica di Harry, una tua alunna, ti potresti fare influenzare nel giudizio... pensa se la notizia si diffondesse, magari gli altri studenti potrebbero arrivare ad accusare Hermione di comprarsi i suoi voti nella tua materia e la sua carriera scolastica sarebbe compromessa, senza contare che saresti licenziato!" Sirius stava perdendo la pazienza e alzò la voce.

"E chi se ne frega! Io la amo, da vent'anni, e nessuno sano di mente oserebbe accusare Hermione di comprarsi i voti se la vedesse a lezione! Quanto a me, beh, ho abbastanza soldi da parte per poter vivere di rendita anche senza lavorare!" Detto questo, uscì sbattendo la porta.

Ciao a tutti! Sono riuscita a postare il quinto capitolo che mi ha fatto soffrire molto (poverini, non si meritano di separarsi!) comunque vedremo come andrà avanti la loro storia...^.^ ancora ci sarà da scrivere molto! ^.^ ringrazio come sempre le persone che leggono, recensiscono (in particolare quelli che lo fanno ad ogni capitolo, come HermioneCH...grazie, mi fa piacere avere il vostro appoggio!) e mettono la storia tra i preferiti....adesso vado a scrivere il sesto capitolo...ci sentiamo al prossimo aggiornamento! Un bacio, Irene!

 

 

 

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: AcrossTheUniverse