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Autore: EyesOfHeaven    08/11/2014    2 recensioni
Quattro amici e una crociera. Questa vacanza sarebbe dovuta essere tranquilla, senza pensieri né preoccupazioni; invece...
DALLA STORIA:
Perché mi sentivo così? Ero solo la sua migliore amica, eppure, quando Crystal si avvicinava a lui e gli parlava, avevo un peso nello stomaco e mi veniva voglia di portarlo via il più lontano possibile da lei...sarà per caso gelosia?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Joe Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 18
JOE’S POV
Aprii pian piano gli occhi; la luce mi abbagliò e provai ad alzarmi, senza successo; guardai la figura accanto a me e sorrisi: Mar era ancora più bella mentre dormiva, il viso rilassato e i capelli in disordine che le ricadevano sulle gote la facevano assomigliare ad un angelo, si, il mio angelo. La accarezzai e lei sorrise, abbracciandomi.
“Da quanto sei sveglia?” mormorai.
“Da quando mi hai messo la mano sulla guancia.” si stiracchiò “Abbiamo fatto proprio un bel pisolino”
“Eh già. Che ne dici di andare dagli altri?”
“Ma non sappiamo nemmeno dove sono!” si lamentò.
“Conoscendoli, o sono in piscina o sono nell’auletta di musica”
Così andammo a cercarli: Fede stava piangendo e gli altri erano accanto a lei a consolarla. Nick ci vide, si alzò e ci raggiunse.
“Che succede?” chiese Mar allarmata.
“Cavalli ha annullato il contratto” sussurrò mio fratello per non farsi sentire dalla sua ragazza, che continuava a singhiozzare.
“Come scusa?! Perché avrebbe fatto una cosa del genere se fino a ieri la lodava?”
“Non lo so, bro. Ha detto che ha sentito Luca e Claudia e loro non sono d’accordo”
“Ma come hanno fatto a saperlo? Lei non ha detto niente ai suoi” continuò Mar, seguita da me.
“E sai che mamma e papà non usano il telefono; qua sulla nave una chiamata costa tantissimo”
“Non lo so, Joe. Non trovo altre spiegazioni” abbassò lo sguardo dispiaciuto.
Ci avvicinammo alla nostra migliore amica, che finalmente aveva smesso di piangere. Povera, so come si sente, deve essere davvero un bruttissimo colpo.
“Bellezza, tutto a posto?”
“No, Mar... come vuoi che vada? Questa notizia mi ha devastato, non so che dire, solo che... che...” e scoppiò nuovamente in lacrime.
Quando si fu calmata abbastanza da poter parlare, riprese.
“N..non voglio più...”
“No Fede, non dirlo, ti prego” scongiurò Sam.
“N..non canterò p..più e non s..suonerò mai più in vita mia. Ho chiuso con la musica”
Non lo aveva detto sul serio. Era tutto un incubo, un bruttissimo incubo. Tutti spalancammo occhi e bocca per quello che aveva appena detto.
“Fede no, non devi dirlo neanche per scherzo”
“Mi dispiace Tom, ma non posso farci niente, nulla ha più senso ormai”
“Non dirlo. Non provare a ridire una cosa simile” Nick iniziò a scaldarsi “Perché un fottuto produttore musicale ha annullato il contratto non significa che devi smettere di suonare. Non dire che niente ha più senso perché non è vero: fai finta di non avere mai conosciuto quel tipo, fai finta di essere ancora quella ragazzina che amava suonare nella sua stanza e non le importava del parere delle persone, perché sapeva di essere brava, nonostante dicesse il contrario. La tua vita va avanti, troverai altri produttori discografici più famosi di Cavallo e diventerai una star mondiale, come sognavi”
“Non ce la faccio, Nick. Non posso dimenticare quello che mi ha detto”
“Ma cazzo! Non ti ha detto che fai schifo!” urlò, tanto da far spaventare Fede; poi, però, abbassò il tono di voce “Ha detto solo che ha annullato il contratto perché i tuoi genitori hanno detto di no. Ma questo non significa che devi smettere, capito?”
Le mise le mani sulle sue guance e la guardò negli occhi; lei annuì e gli sussurrò un flebile grazie, dandogli poi un leggero bacio sulle labbra.
“Ora, come tua manager, ho il diritto di investigare sull’accaduto. Ci deve essere per forza una soluzione logica”
“Mar, davvero, non importa; ho capito che non è la fine del mondo”
“Ah no, signorina. Io non mi tiro indietro, io vado avanti nel caso, è una questione importante. Allora, ricapitoliamo: tu non hai detto niente ai tuoi, men che meno noi, Joe ha assicurato che non lo hanno fatto nemmeno Denise e Paul... È successo qualcosa di strano nelle ultime ore?”
Fede pensò qualche secondo, poi la sua espressione cambiò in puro odio.
“Io la ammazzo”
 
FEDE’S POV
“È successo qualcosa di strano nelle ultime ore?”
Pensai a lungo: mh, abbiamo mangiato, poi siamo andati a sederci ai divanetti della hall, abbiamo visto quella gallina che aveva un ghigno malefico in volto, siamo andati ai divanetti e ho... un secondo. No. Io giuro che questo è il suo ultimo giorno di vita.
“Io la ammazzo. Brutta figlia di...”
“Amore calmati, che succede?”
“Quella pazza di Crystal. Sono sicura che è stata lei”
“Perché?”
“Hai presente, Leo, quando ci ha salutato oggi? Aveva il cellulare in mano e la sua faccia era diabolica, più di quanto non lo fosse già. Quindi adesso vado a buttarla giù dalla nave”
“Veniamo con te” proposero le ragazze alzandosi.
“Non fatele troppo male” ci ammonì Nick.
“Non vieni tu?”
“Io si che vengo, ho sempre sognato un momento del genere” esclamò Joe.
Quindi, la andammo a cercare; più passi facevo e più l’omicidio verso di lei saliva, più camminavo e più mi rendevo conto di quello che mi aveva fatto. In piscina stranamente non c’era quasi nessuno, probabilmente perché molti erano andati fuori a vedere le coste africane o erano andati a prepararsi per la cena; effettivamente era ora di andare a farsi la doccia e cambiarsi per la cena, quindi dovevo fare il più veloce possibile.
Oh, eccola lì: era distesa su un lettino e si stava rilassando, ancora per poco; mi avvicinai e le presi i capelli, tirandoli. La ragazza lanciò un urlo e si alzò, guardandomi in cagnesco.
“Che cazzo fai? Ma sei normale o cosa?” sbraitò.
“Oh, io sono normalissima, sei tu la pazza”
“Come osi chiamarmi pazza? Adesso ti faccio vedere io”
“Risparmia il fiato, Crystal. Ho poco tempo e devo insultarti, quindi, se mi lasci fare...” presi un bel respiro e poi le urlai contro “Brutta stronza da quattro soldi, come ti permetti di fare una cosa del genere? Sei solo invidiosa perché sono la ragazza di Nick, ma non devi permetterti di intralciare la mia vita, chiaro?”
“Non so di cosa stai parlando” rispose vaga.
“Si che lo sai, puttanella” ormai le persone che erano rimaste lì si erano radunate guardando la scena, ma non me ne importava “Hai fatto finta di essere mia madre e hai chiamato Cavalli dicendo di annullare il contratto! Come ti sei permessa, eh?!”
“Tu non meriti di diventare famosa, sono io che dovrei diventarlo”
“Ma tranquilla cara, tutta l’autostrada ti conosce”
I miei amici risero, mentre la bionda, ormai su tutte le furie, urlò.
“Mi stai dando forse della puttana?”
“Se lo sei non vedo il motivo del doverlo nascondere”
Crystal stava per avventarsi su di me, ma un uomo si messe tra di noi impedendole di fare un altro passo. Riconobbi il signore: era Cavallo. Prese parola.
“Signorina, è vero quello che ha detto Federica? Che è stata lei ha chiamarmi?” ora vediamo ci ride.
Incrociai le braccia al petto e aspettai una sua risposta.
“Beh... no, non è vero; mi sta accusando di una cosa che non ho fatto, io non lo farei mai” che bugiarda.
Si mise in mezzo Sophie che propose di far vedere al produttore la rubrica di chiamate che aveva fatto nell’ultimo periodo. Buona idea, amica.
“No, non se ne parla. È violazione della privacy”
“Signorina, me lo faccia vedere. Adesso” impose l’uomo.
Crystal sbuffò e, contrariamente glielo consegnò. Cavallo lo sbloccò e andò sul registro delle chiamate, facendolo vedere anche a me, in quanto ero dietro di lui.
Una di sua mamma e una di un numero sconosciuto... che capii essere del produttore quando lo disse.
“Beh, ti abbiamo scoperto, carina. Mi dispiace. Anzi, in realtà non mi dispiace per niente” esultò Mar.
“Sei insopportabile. Io... ti odio!”
“Oh, tranquilla, il sentimento è reciproco”
Dopodiché se ne andò, più arrabbiata che mai. Risi per il suo modo di camminare e mi girai verso Cavallo.
“Senti Federica, mi dispiace molto, non sapevo che ci fosse lei dietro a tutto questo”
“Non si preoccupi. Quindi... il contratto è ancora valido?” chiesi speranzosa.
“Ci puoi scommettere!”
 
 
 
 
 
 
SCUSATEMIIIIIIIII
Oddio, so che sono una brutta persona, quasi come Crystal (okay, magari come lei no ahahah). È praticamente un mese non aggiorno e mi sento una merda. Perdonatemi vi prego *mi inginocchio* . Sono stra-incasinata con la scuola, ho verifiche e interrogazioni ogni giorno e migliaia di compiti; giuro, non ce la faccio più -.-‘
Comunque, spero che sia valsa la pena aspettare per il capitolo, forse è uno dei pochi che mi piace tanto. Finalmente abbiamo scoperto che è stata quella Crystal ha fare la chiamata (ci scommettevate, non è vero?) e Cavallo ha riproposto il contratto. Ahahahah scusate ma quel cognome mi fa ridere tantissimo ahahah.
Ringrazio le ragazze che hanno messo la storia nelle preferite/seguite/ricordate, le lettrici silenziose e i miei due angeli che recensiscono: Chrivsti (Sai che ti amo tesoro) e Biohazard_ (sei un amore).
Vi lascio, buonanotte e buona domenica a tutte,
Un bacione,
Fede
  
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