Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: pietradiluna    08/11/2014    0 recensioni
Quando Caroline si sveglia capisce subito che qualcosa non va. Dov'è finito il Grill? E cos'è tutto quel silenzio? Ma cosa più importante: perché il suo cuore batte di nuovo così forte e così veloce?
Un viaggio temporale in cui la nostra protagonista bionda dovrà confrontarsi con una nuova realtà alle prese con una famiglia originale un po' più...umana.
(Situata dopo la 3x15)
Genere: Avventura, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Caroline, Forbes, Klaus
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Klaus e Caroline decisero di non parlare con nessuno riguardo l'incidente accaduto la notte del Samhain.
Nuovi cambiamenti stavano avvenendo in quel periodo nel villaggio, le giornate erano sempre più fredde e le strade più vuote, però il clima familiare era diventato molto meno teso da quando Mikeal e Finn erano dovuti andare in città per affari lavorativi, e si sarebbero fermati lì per qualche mese; nell'aria c'erano molti più sorrisi e le conversazioni erano più lunghe, i ragazzi non sentivano più la pressione continua del padre, e Klaus, in particolare, sembrava molto più felice.
Elia passava la maggior parte del suo tempo cacciando qualcosa o comunque restando fuori casa, Kol era diventato ancora più infantile e irritante, cercava addirittura di convincere Henrik a partecipare a qualsiasi scherzo gli passasse per la testa, facendo spesso arrabbiare i fratelli più grandi ed Esther.

Proprio quest'ultima decise che l'indomani sarebbero andati tutti al mercato.
La mattina dopo, però, Caroline si svegliò con un forte mal di testa e cominciò a starnutire.

Seriamente?! Torno umana per beccarmi un'influenza?


Esther però si accorse delle sue condizioni e le disse che sarebbe stato meglio per lei restare a casa, per non peggiorare la situazione a causa del freddo, così le lasciò alcune erbe e le disse che Niklaus sarebbe rimasto a casa con lei, nel caso in cui fosse successo qualcosa.

Caroline era delusa, sarebbe andata volentieri a fare una passeggiata e a vedere qualcosa di nuovo, ma capì perfettamente Esther, d'altronde, pensò, in quel momento si trovava un millennio indietro nel tempo, non esistevano di certo aspirine o simili!
Perciò, sperando che il suo raffreddore passasse in fretta, mise a preparare l'infuso.
Quando tutto era pronto prese la sua tazza, pronta ad andare nella sua stanza, quando qualcosa attirò la sua attenzione. 

Dalla tenda semichiusa della stanza di Klaus, riuscì ad intravedere proprio lui , preso e concentrato, che intagliava qualcosa su un pezzo di legno, e restò incantata dalla scena che le si presentava davanti.

-Non è carino spiare, Caroline.

Sobbalzò, non credeva che Klaus si fosse accorto della sua presenza. -Scusami- sorrise imbarazzata, avvicinandosi di qualche passo -ero soltanto curiosa, non sapevo che sapessi scolpire, posso vederlo da vicino?

Klaus le porse l'oggetto finemente intagliato, e lei si accorse che era un lupo. Si bloccò un secondo.
-E' bellissimo. Sei bravissimo!

-Grazie Caroline, sono contento che ti piaccia... Tu come stai? Sembri un po' pallida.

-E' soltanto un raffreddore, tua madre mi ha dato alcune erbe, passerà presto! Mi dispiace solamente per il fatto che tutti resteranno al mercato tutta la mattina e io sono dovuta rimanere qui a casa da sola...cioè... voglio dire, non sola sola... ovviamente, ci sei tu- 

Klaus aveva assunto un cipiglio divertito- Amore, stai divagando. 

Amore. Era già la seconda volta che la chiamava così, da umano; Caroline non capiva perché questa semplice parola la scaldasse così tanto, sembrava così sincera, accogliente, giusta.
 
Klaus ridacchiò di nuovo -Caroline? Sei qui con me?
Ti prego, non arrossire, cercavo solo di capire perché mi stessi fissando con quello strano sorriso sulla faccia e...

-Klaus, sono contenta di averti conosciuto.

Egli ammutolì, era sorpreso, anche se non sapeva che conosciuto per Caroline avesse un significato molto più profondo.

-Vuoi sederti vicino a me mentre finisco i dettagli?

-Ma certo! Mi farebbe davvero piacere. 

Passò così quasi un'ora, Caroline era rapita dalla precisione con la quale Klaus ricalcava ogni particolare, con maestria e uno sguardo pieno di passione, lo stesso sguardo che dopo qualche secondo si alzò su di lei.
-Cosa ne pensi? 

-E' fantastico.. Voglio dire, guardalo! Sembra un lupo in carne ed ossa, è così espressivo!

Ridacchiò - Era questo il mio obiettivo, tesoro! L'ho fatto per Henrik, sarà così contento quando lo vedrà!

-Lo amerà sicuramente! E' molto legato a te, non è vero? 

-Sì, credo di sì, mi vede come un esempio da seguire... - Scosse la testa, leggermente contrariato...

-Non pensare che tu non sia un buon esempio da seguire! Sei forte, sincero, ami i tuoi fratelli e cerchi di proteggerli, tu sei un buon esempio Nik, non farti intimidire dall'atteggiamento di tuo padre! 
...Cosa c'è?

-Mi piace quando mi chiami Nik - Le sorrise, avvicinandosi.

-Mi piace quando mi chiami amore.

-Allora credo che dovrò chiamarti sempre così, amore... - 


Klaus cominciò a sfiorarle una mano, continuando a guardarla negli occhi, sorridendo; la stanza ora sembrava molto più calda per Caroline, il suo cuore stava battendo all'impazzata mentre lui si avvicinava sempre di più... Il sorriso dei due lasciò il posto ad uno sguardo di consapevolezza a mano a mano che la distanza si accorciava.
Questi si portò ancora più vicino, così vicino che Caroline poteva sentire il suo respiro caldo accarezzarle dolcemente la guancia, così che chiuse gli occhi, socchiudendo le labbra, in attesa, desiderando ardentemente che egli colmasse la distanza rimanente.
Le labbra di lui sussurrarono nel suo orecchio cosa mi stai facendo, dolce Caroline...
La mente di lei mente era annebbiata dall' immagine di Klaus, dal desiderio di baciarlo... era come se ogni cosa intorno a lei fosse sparita, in quel momento esistevano soltanto loro due. Klaus, però, sembrava esitare, le sue dita sfioravano le labbra di Caroline in maniera dolce, quasi come se volesse imprimere la forma delle sue labbra su una tela, e poi, quando la tensione stava diventando insopportabile, si allontanò, con una strana espressione sul viso.

-Non posso, Caroline - esitò un momento - Non posso.

Scappò via.

Caroline aprì gli occhi, l'atmosfera era diventata improvvisamente gelida, non capiva cosa ci potesse essere di sbagliato...
Era appena scappato via. Klaus, l'unico uomo che l'aveva fatta sentire importante, unica, perfetta, l'aveva rifiutata.





                                                                                                                            ***





-Sembra che ci siano problemi nel passato, perché Klaus non si sta innamorando di lei?
 A cosa diavolo è servito questo incantesimo se il piano non sta minimamente funzionando?!
Credo che tu mi debba delle spiegazioni, strega!

-Credo che tu non abbia osservato attentamente lo sguardo nei suoi occhi...
Mantieni la calma, Katerina, tutto andrà secondo i nostri piani.




 
Ciao a tutti ! Sono davvero molto contenta per quante persone hanno letto questi primi capitoli!
Da parte mia scusate il ritardo, sono stata molto impegnata ultimamente e non ho davvero trovato il tempo per aggiornare, infatti quest'ultimo capitolo è stato un po' cortino rispetto agli altri.
In ogni modo, abbiamo introdotto un nuovo personaggio, a breve capiremo il motivo per cui Caroline si ritrova improvvisamente nel passato.
E riguardo al "quasi bacio" cosa sarà successo al nostro Klaus? Perché non può?

Continuate a leggere e recensire :) Un bacio ! E al prossimo capitolo !!!  


 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: pietradiluna