Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: nemy1990    12/11/2014    5 recensioni
Narcissa e Lucius sono promessi dalla nascita.
Questa cosa ha sempre reso felice Narcissa, che ha una cotta per Lucius da quando sono bambini.
Lucius,però, non ricambia, anzi considera la ragazza una vera e propria palla al piede.
Come si evolveranno le cose?
Narcissa continuerà a stare dietro a Lucius? Lucius continuerà a disprezzarla?
Una fan fiction di 6 capitoli che prende spunto da "Filipped" un film, la cui colonna sonora mi è rimasta talmente in testa da ispirarmi questa storia.
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andromeda Black, Bellatrix Lestrange, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy, Un po' tutti | Coppie: Lucius/Narcissa, Ted/Andromeda
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra, Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pretty Little Angel Eyes

Dal sesto anno in poi...

Narcissa vide con i suoi occhi sua madre bruciare il volto di Andromeda dall'albero genealogico della famiglia Black.
Agli occhi di tutti i suoi parenti, ormai, era considerata una traditrice.
Nonostante ciò, Narcissa non riusciva davvero a vederla in quell'ottica e passò i primi giorni del sesto anno con un groppo alla gola.
Non si sapeva chi l'avesse aiutata a scappare e a nascondersi: si sapeva solo che c'entrava un ragazzo di Tassorosso mezzosangue, un certo Tonks.
Il tradimento era stato così grande, che la famiglia non aveva neanche meditato vendetta, ma erano passati direttamente a quella soluzione.
In quel modo, senza il nome di Andromeda su quell'arazzo,la ragazza non sarebbe stata solo diseredata, ma  era come se non fosse mai esistita.
Lucius, a conoscenza dello scandalo della famiglia Black e intuendo lo stato d'animo di Narcissa, cercò di alleviare quel malessere importunandola con domande diverse tutti i giorni, sperando così, di farle dimenticare, anche solo parzialmente, il dolore della sua "perdita".
"Mi stai dicendo che il tuo libro preferito è -Storia di Hogwarts-? Fai sul serio? Non credo che nessuno l'abbia mai davvero letto. Il mio è a prendere polvere da quando mia madre me lo comprò. Non credo di averlo mai aperto." sentenziò Lucius sorridendo allo sguardo contrariato di Narcissa.
Gli piacevano davvero tanto le sue espressioni e, a dir la verità, gli piaceva tutto di lei, ormai.
"Non ho detto che è il mio libro preferito, piuttosto che è una lettura molto interessante."
"Dovevi essere proprio disperata per azzardare una lettura simile."
Narcissa si incupì all'improvviso e Lucius si permise di prenderle le mani in segno di conforto.
"Mi dispiace, Narcissa, sono stato indelicato."
Narcissa sospirò scuotendo la testa.
"Non è colpa tua... io... è un momento un po' difficile, capisci?"
"Se mai volessi parlarne sai che sarei pronto ad ascoltarti in qualsiasi momento."
"Ti prego, non essere così smielatamente gentile. Tu non sei così."
"Invece sono anche questo." ribattè Lucius " Solo che sento di poter mostrare questo lato di me solo di fronte a te."
Narcissa rimase talmente sorpresa, che lo guardò negli occhi e lui ricambiò lo sguardo con altrettanta intensità.

Angel eyes
I really love you so
Angel eyes
I'll never let you go
Because I love you
My darling angel eyes
Pretty, pretty, pretty little angel eyes

"Dici davvero?" chiese Narcissa senza smettere di guardarlo.
Lucius notò che aveva le occhiaie, probabilmente non riusciva a dormire la notte e e il volto leggermente più pallido, quindi si stupì nel vedere le gote di lei arrossare quando fece un passò più avanti.
"Sì, dico davvero." le rispose, notanto con piacere che le si illuminarono gli occhi per la prima volta dopo settimane.
Lucius fece un passo avanti e l'abbracciò, coccolandola e stringendola al suo petto.
Era un periodo così cupo ed era talmente a pezzi, che Narcissa si abbandonò all'abbraccio quasi con disperazione, aggrappandosi alla sua schiena e iniziando a piangere.
Aveva trattenuto quelle lacrime troppo a lungo e aveva cercato di essere composta per troppo tempo davanti ai suoi genitori.
Sapeva che quel momento sarebbe arrivato, che sarebbe esplosa, ma era convinto che sarebbe successo in un momento di solitudine o al massimo in presenza di Elettra, non con Lucius in un luogo isolato dei guardini di Hogwarts.
"Cissy, non ti preoccupare, ci sono io con te..."
Narcissa non ebbe neanche la forza di dirgli di non chiamarla in quel modo, ma accettò di buon grado il conforto, inzuppandogli la camicia di lacrime.
Quando si fu un po' ripresa, si staccò di malavoglia dal petto del ragazzo e si scusò.
"Non avrei voluto che mi vedessi così."
Lucius le sorrise e prese la sua mano tra le sue.
"Come ti ho detto, solo tu conosci la mia gentilezza. Io sarò l'unico a conoscere le tue lacrime."
Fece questa promessa sperando di tranquillizzarla, ma lei s'incupì ancora di più.
"Sei stato tu stesso la causa delle mie lacrime in passato, ed allora furono altri a vederle."
Lucius scosse la testa.
"Ero un bambino e non comprendevo quanto fossi profonda già all'epoca. Se c'è una cosa che ho compreso più di tutti, però, è quanto tua sia fragile dietro la maschera di freddezza che ti crei. Io ti ho vista Narcissa. Io ho visto la vera te. Ci conosciamo da quando siamo bambini e ora che comprendo quanto vali, apprezzo più di ogni altra cosa la tua spensieratezza, la tua spontaneità di una volta, perchè, forse, in cuor mio, vorrei poter rivedere riaffiorare anche solo per un attimo la vecchia Narcissa, quella che era innamorata di me."
Narcissa lo guardò impassibile e rispose con molta calma.
"Non credo che esista più quella Narcissa."
"Io so che invece esiste ancora e che se m'impegnerò potrò rivedere quell'aspetto di te che tanto amo. La vecchia Narcissa non è morta, come non è davvero morta Andromeda, anche se vogliono cancellarla dalle loro vite. Tu non puoi cancellare ciò che sei e io non lo vorrei. Io Ti amo Narcissa. "
Narcissa sentì il battito cardiaco accellerarle, qualcosa che non provava da tempo e si avvicinò a lui non sapendo bene cosa fare.
Lui le accarezzò i capelli, poi la baciò, stringendola a sè saldamente, come temendo che cadesse in briciole da un momento all'altro.
Saggiò la sua bocca, sentendo che finalmente il vuoto che aveva sempre provato si stava colmando.
Narcissa, dal canto suo, era totalmente rintontita e a stento sapeva cosa stasse facendo, ma capì che quel bacio, per quanto le dispiacesse ammetterlo, era molto meglio di quello dato a Jason: forse perchè ci stava mettendo tutta se stessa, forse perchè Lucius era stato il suo primo vero amore, ma era tutto ciò che aveva bisogno in quel momento.
Quando si staccarano lei arrossì e si voltò dall'altra parte per non incorciare il suo sguardo, facendo sorridere Lucius.
"Che c'è? Sono stato troppo passionale?" commentò ironicamente facedo sorridere Narcissa che però non si voltò verso di lui.
"Non è stato un granchè!" rispose lei, girandosi solo in quel momento per cogliere l'espressione maliziosa e divertita di Lucius.
"Devo essere fuori allenamento, allora. Nessuna si era mai lamentata fino ad ora, ma possiamo sempre allenarci."
Narcissa fece per tirargli uno schiaffo, ma lui le bloccò il polso, per poi attirarla di nuovo a sè, portando il suo volto a pochi millimetri dal proprio.
"Sposami."
"Sono già costretta a farlo."
"Dimmi che lo vuoi. Narcissa... vuoi sposarmi?"
"Non ci si metteva in ginocchio una volta?" chiese Narcissa ridendo e allontannadosi da lui.
Lucius scoppiò a ridere e si mise in ginocchio senza lasciarle la mano.
"Narcissa Black.... vuoi sposarmi?"
"Il nome del primogenito lo sceglierò io."
Lucius rimase interdetto e Narcissa riniziò a ridere, finchè lui si rialzò e le iniziò a sfiorare il collo col le labbra.
"Mi stai dicendo... che vuoi un figlio da me, Narcissa? Non ti facevo così audace..."
Narcissa arrossì violentemente e gli tirò un calcio negli stinchi.
"Sai cosa volevo intendere!"
Lucius si massaggiò il punto colpito.
"Sei tu che mi provochi... non dirmi che non è così. Per fare un bambino come pensi che si faccia?"
"Frena i tuoi bollenti spiriti fino al matrimonio."
Lucius sorrise.
"Sarebbe un sì?"
Narcissa sorrise a sua volta.

"Narcissa Black vuoi tu prendere Lucius Malfoy come tuo legittimo sposo per amarlo e onorarlo nel sacro vincolo del matrimonio?"
"Lo voglio." rispose Narcissa sorridendo in direzione del suo sposo.
"E vuoi tu Lucius Malfoy prendere Narcissa Black come tua legittima sposa?"
"Sì, lo voglio." rispose emozionato.
"Per il potere a me conferito, vi dichiaro marito e moglie. Può baciare la sposa."
Lucius baciò intensamente Narcissa, per poi voltarsi verso sua madre che lo guardava fiera con le lacrime agli occhi: -Ben fatto figlio mio-, sembrava voler dire.
Fu un giorno felice il primo di tanti, eppure l'ultimo davvero completo.
Sarebbe stata l'ultima volta in cui Narcissa avrebbe visto il suo amico Cristhoper Thomas, non sapendo che sarebbe scappato anni dopo, quando l'essere diventato Mangiamorte non lo avrebbe più soddisfatto e i sensi di colpa per le cose orribili che era stato costretto a compiere sarebbero affiorati.
Visse tra i babbani così a lungo che si innamorò di una non magica ed ebbe un figlio, ma li abbandonò entrambi.
Finchè Voldemort fosse stato in circolazione non sarebbe stato al sicuro e non avrebbe potuto proteggere nemmeno la sua famiglia.
In qualche modo, però, fu trovato e ucciso e tutto quello che rimase di lui fu il cognome lasciato al figlio, nonostante la moglie babbana si fosse nel frattempo risposata.
Se Narcissa lo avesse saputo, forse lo sarebbe andato a cercare, ma il destino volle che l'ultimo ricordo che le rimanesse di lui era quando gli aveva fatto da testimone di nozze, insieme a sua sorella Bellatrix.
"Mi macherai Cris, vorrei che tu potessi vederlo."
Lucius l'abbracciò da dietro baciandole la spalla e guardando con tenerezza il neonato biondo nella culla.
"Forse era meglio che lo scegliessi io il nome!" commentò Lucius beccandosi una gomitata nelle costole, ma facendo ridere sua moglie.
"Non essere sciocco: -Draco- è perfetto. Voglio che diventi un uomo forte come un drago e che riuscirà a sopravvivere a tutte le sfide della vita."
Lucius le baciò la guancia: "Hai ragione: -Draco- è perfetto."


The End


Allora... finalmente sono riuscita a scrivere la fine. Spero di non avervi delusi e grazie per la vostra infinita pazienza!
ps. Se siete interessati, sto scrivendo una nuova storia, una Harry/Ginny un po' particolare: si intitola "The good and the evil".

-nemy1990-
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: nemy1990