13/11/2014
7 recensioniMIRA MODE ON: GALE
TIME
SI AVVISANO I GENTILI SPETTATORI CHE LA SEGUENTE PUNTATA POTREBBE PRESENTARE TERMINI SCURRILI E POCO ELEGANTI. GRAZIE PER L'ATTENZIONE.
Dietro le quinte, durante la pubblicità.
I ragazzi si agitano, mordicchiandosi le unghie nervosamente e guardandosi attorno in cerca di una via di salvezza. Levy ne ha già individuate quattro: quattro porte che danno sull'uscita di emergenza, ciascuna protetta da un gigantesco e armato poliziotto.
Si avvicina furtivamente a Gajeel, tentando di non dare nell'occhio dato che, con tutta la confusione e il panico che si è scatenato dopo l'intervista di Lucy e Natsu, le guardie non fanno altro che osservarli e controllare che non si diano alla fuga.
« Gajeel » sussurra la ragazza dai corti capelli blu.
Notando che il ragazzo è impegnato a lanciare insulti contro il televisore, Levy gli si avvicina e lo attira a sé strattonandolo per il colletto della camicia.
« Che cazzo vuoi?! Lasciami! » protesta il moro, sbraitandole in faccia.
Levy alza gli occhi al cielo, e con un accenno di irritazione continua a trascinarlo, ignorando i suoi lamenti, mollandolo in un angolo appartato e lontano dal gruppo. Gajeel la guarda per un momento sconcertato. Poi, quando si rende conto che sono soli, la fissa con un grande ghigno deforme sul viso, e poggia una mano sul muro a pochi centimetri dalla testa di Levy che, nel contempo, sobbalza dallo spavento e dalla sorpresa. Si rende conto di essere rimasta intrappolata sotto il suo robusto collega, ma anche se volesse non riuscirebbe a fuggire da quella inaspettata "trappola", perciò rimane immobile in attesa che l'idiota si decida ad ascoltarla.
« Avresti potuto dirmi subito che avevi voglia di... attenzioni, gamberetto » sussurra divertito il moro, prendendole il mento tra il pollice e l'indice .
« Non fare l'idiota » borbotta il gamberetto in questione, incrociando le braccia sotto il petto con fare contrariato, « e mantieni una distanza di sicurezza con me » aggiunge quasi in un grugnito, spingendo il petto muscoloso del moro in avanti con una certa fatica.
« Volevo solo » comincia l'attrice, con la speranza di non essere nuovamente interrotta, « farti notare che l'intervista di Natsu e Lucy è finita ».
S'arrischia a lanciare un'occhiata in direzione di Gajeel, sperando nel miracolo che lui poossa cogliere, nella sua frase, l'implicito messaggio.
Miracolo che, ovviamente, non avviene.
Gajeel si limita a guardarla perplesso, come a dire "ma va!", e Levy reprime a stento la -non proprio- malsana idea di prendere a testate il muro alle sue spalle. Per un momento osserva la parete con desiderio, mentre i suoi occhi sono animati da uno scintillio di disperazione. Poi però sospira, inspirando una boccata di pazienza.
Le serve, la pazienza. E gliene serve tanta, tanta, tanta, e a lungo.
« Mi hai tirato fin qui solo per dirmi che l'intervista del cretino e della tettona è finita? Beh, grazie, ma me n'ero accorto già da solo, gamberetto »
Le vene di Levy iniziano a pulsare dolorosamente sulle sue tempie. Gajeel tira fuori dalla giacca di pelle un pacchetto di sigarette, ne prende una e se la porta alla bocca.
« Quindi, se è tutto, io me ne ritorno a... »
« Gajeel Redfox, Levy McGarden. E' il vostro turno, potete entrare ».
Levy socchiude gli occhi, trasalendo; Gajeel, da parte sua, boccheggia: entrambi impallidiscono, e dopo questo breve istante di terrore, finalmente lui riesce a parlare, ma soprattutto sembra aver capito le precedenti intenzioni della collega.
« Porca buttana ».
***
« Rieccoci di nuovo a questa speciale puntata di Olì Olà! Qui per voi è Marijane Strauss, insieme agli ospiti del giorno: gli attori di Fairy Tail! »
Un urlo melodrammatico dà il via alle altre strilla delle fan girl che battono le mani impazzite o agitano in aria striscioni e palloncini colorati. Natsu e Lucy, seduti dalla parte del pubblico ma a distanza di sicurezza, salutano impacciati nella direzione della telecamera che quasi si è appiccicata sulle loro facce.
« Abbiamo parlato con Lucy e Natsu che, ovviamente, continueranno a stare con noi per il resto della serata » comincia Mira, lisciandosi una ciocca di capelli e lanciando un'occhiata di ammonimento ai due, che durante la pubblicità avevano tentato più volte di lasciare quel dannato posto -come aveva affermato la bionda.
« Che bello » borbotta sarcasticamente Lucy.
« Ma adesso andiamo avanti. La prossima coppia di attori che vi presenterò, è piuttosto particolare nel suo genere: lui è il classico tipo che un padre non vorrebbe mai vedere accanto alla propria figlia; lei è bella, intelligente e gentile, la classica figlia perfetta » le fan iniziano a schiamazzare e a piangere dalla gioia.
Hanno già capito a chi si riferisce l'albina.
« Due poli opposti, in tutti i sensi, ed è per questo che adoriamo vederli insieme: vi presento, signori e signore qui per voi, solo per questa sera ad Olì Olà, Gajeel e Levy! »
Succede di tutto: alcuni si abbracciano; due fan iniziano un allegro e cruento scontro di pugni, e qualcuno fa già il tifo per l'una o per l'altra; altre due, in uno slancio di vitalità, compiono un salto da record verso l'alto, ma poi sbagliano l'atterraggio e precipitano su un povero vecchio della fila sotto, generando così, qua e là, una catena di contusioni e ferite di vario genere; un gruppetto inizia ad intonare uno strano inno alla gioia e solo una parte più tranquilla si limita ad applaudire - non senza entusiasmo, certo -.
Natsu, che già stava scavalcando per raggiungere gli spalti del pubblico e partecipare al delirio generale, viene fermato da una spaventata Lucy che, domandandosi di quanto questa intervista abbia oltrepassato i limiti del ragionevole, scaraventa il collega con non poca forza sulla sedia accanto alla sua.
« Ehi! Fammi andare! » si lamenta il rosato, con un grande broncio.
« Quella è una giungla, Natsu. Non ne usciresti vivo, fidati. Ricordati che lì in mezzo ci sono anche le tue fan » spiega saggiamente - l'ancora per poco coscienziosa - Lucy.
Natsu la fissa mentre un ghigno divertito gli si disegna sul volto.
« Non è che sei gelosa? » chiede lui ammiccando nella direzione della ragazza che, prontamente arrossisce.
Prima che Lucy possa riprendersi dall'imbarazzo e replicare, viene interrotta da un stridio metallico abbastanza forte. Anche il pubblico sembra averlo notato e, ora che la situazione si è fatta più calma, Lucy si accorge che Mira non è più sul palco.
Il rumore si fa sempre più forte. La testa di Mira, alla fine, sbuca da un lato del palcoscenico coperto da una soffice tenda rossastra.
« Scusate l'imprevisto, gentili spettatori » sorride Mira, anche se pare leggermente affaticata. « C'è stato un piccolo problema tecnico... »
« Un pesante problema tecnico, vorrai dire » sospira una vocina con disperazione.
« OH MIO DIO, ma quella è Levy-chan! » strilla qualcuno.
Le due attrici escono finalmente allo scoperto, seguite da un grosso carico di ferrame.
« E' veroooo! »
« Caspita quanto è bella dal vivo! »
« Ma allora sotto quel coso... c'è Gajeel? »
Tutti rivolgono l'attenzione verso una vera e propria collina di chiodi, viti, rotelle varie, grandi orologi a pendolo distrutti e chi più ne ha più ne metta, che viene trascinata con una grossa corda da Mira e Levy. Le due donne sono in posizione di combattimento, con le ginocchia piegate e i muscoli delle gambe e delle braccia contratti per lo sforzo: sembra il tiro alla fune contro un tirannosauro, perciò quando ad un certo punto l'ammasso di ferri ha -ovviamente- la meglio, per poco non volano letteralmente all'indietro.
Dopo un momento di silenzio, un piede riemerge disperatamente dal caos dei metalli. Il pubblico lo fissa sbigottito.
Poi una mano.
« Uno zombieeeeeee! » urla qualcuno, facendo trasalire tutti che, con sconcerto misto a panico, continuano ad osservare il corpo che man mano viene fuori dalla cosa trascinata da Mira e Levy.
« Zombie sarai tu e tua madre ».
Una testa con folti capelli neri scompigliati all'inverosimile, lancia occhiate truci verso tutto e tutti come se stesse prendendo mentalmente nota per capire chi, quando riuscirà a liberarsi, dovrà uccidere.
« Per l'amor del cielo, Gajeel, sii più delicato per una volta! » lo rimprovera Levy, cercando inutilmente di tirarlo fuori.
« Delicato? DELICATO? Mi avete ficcato dentro questo coso, ho la schiena storta e sto per perdere una gamba -per non parlare dell'altra mano, ormai non la trovo più- e tu mi dici che dovrei essere più delicato? »
Yvi_chan osserva la scena afflitta.
« Direi che dal momento che Gajeel non riesce ad uscire di lì, l'intervista avverrà lo stesso » sorride malefica Mira, impugnando con decisione un copione e una busta contenente chissà che.
« Questa è la cosa più giusta che... aspetta un secondo, cosa?! Stai scherzando spero, non posso parlare in queste condizioni! » ribatte il moro che, per rafforzare il concetto,
sventola una mano e un piede che, visto dall'alto, sembrano avere vita propria.
Lucy giudica l'effetto complessivo inquietante, e le altre fan non possono che non essere d'accordo con lei. Levy, sospirando, prende posto accanto a.. lui, sedendo su una comoda poltroncina che Gajeel fulmina con lo sguardo.
« Bene, bene, bene. Questa volta, ho deciso che non sarò solo io a farvi le domande » comincia Mira, sorridendo.
Levy e Gajeel si lanciano una furtiva occhiata perplessa.
« Che vuoi dire? » chiedono, insieme.
Mira volta la testa lentamente, e muove il braccio con un ampio gesto per andare ad indicare... il pubblico.
« Durante la pubblicità » spiega ai due fin troppo perplessi attori, « alcune vostre fan mi hanno lasciato delle domande scritte appositamente per voi. Ebbene, ora ve le leggerò! »
Levy abbassa la testa, pronta all'ormai inevitabile e imminente supplizio, Gajeel invece non vuole rinunciarci ancora.
« Vi siete alleate?! » domanda, traumatizzato.
« La prima domanda » comincia Mira, ignorandolo bellamente « la faccio a Gajeel, ed è una curiosità che ho fin dai primi giorni di riprese: ma quando li hai fatti tutti quei piercing?! » chiede, sbattendo le palpebre e facendo passare lo sguardo sui numerosi orecchini e chiodi sparsi un po' ovunque sulla faccia del moro.
Gajeel sbuffa.
« Avevo 16 anni e mi sembravano fighi. Beh, mi sembrano fighi anche ora e non mi pento di quello che ho fatto solo che... se tornassi indietro non li rifarei tutti insieme. Non potete capire che cazzo di dolore, come se qualcuno ti tirasse così forte la pelle da fartela rimanere tesa per mesi. Mia nonna ha continuato a ripetermi per un anno che sembrava avessi il lifting, ero tutto gonfio ».
Qualcuno tra il pubblico ridacchia. Mira decide di non indagare oltre, per evitare -avrebbe voluto chiedere se, oltre la faccia, avesse bucato altri posti-, e continua la sua intervista con nonchalance.
« La prossima domanda ce la fa la nostra cara Barbie, da casa, e vi chiede: siete stati d'accordo sul bacio-respirazione bocca a bocca, o avete litigato con Mashima? »
Levy si guarda attorno con l'aria di chi vuole svignarsela alla svelta, Gajeel si irrigidisce per un momento, ma poi ghigna.
« Veramente Mashima all'inizio non aveva alcuna intenzione di metterci il bacio. E' stata lei » spiega, piegando il dito in direzione della collega, « a volerlo a tutti i costi ».
Levy gli lancia un'occhiata assassina, mentre il pubblico è in apnea e non emette suono.
« Sei un'idiota imbroglione! Non eri tu che dicevi che avrebbe fatto più effetto eccetera?! »
« Ma quando mai, era solo uno scherzo! Volevamo vedere come avresti reagito, ma tu hai detto subito sì e la scena è venuta bene, quindi Mashima deciso di lasciarla ».
« Non puoi tuttavia negare, Gajeel, che non ti sia piaciuto! » puntualizza Mira, cercando di venire in soccorso della povera collega affranta e incazzata.
Mentre il moro evita la domanda urlando parolacce ai quattro venti, Levy, con un diavolo per capello, marcia nella direzione del cameraman che, terrorizzato, fugge lasciando la telecamera in balia di un'attrice furiosa che, quasi spiaccicando la faccia sull'inquadratura, inizia a sbraitare minacciosa.
« TU! Sì, sto parlando con te, caro Hiro Mashima! Se hai intenzione di farmi ancora questi scherzi spiritosi, o di allearti con quell'energumeno, te la farò vedere io! E questa è una promessa, mio caro regista! »
Dopo di che con la testa alta e lo sguardo fiero tipico di un sergente, e con addosso gli occhi di tutti che la fissano senza parole, fa dietro front e torna al suo posto. Gajeel è perplesso.
« Donne: possono essere terrificanti » borbotta Natsu guadagnandosi i cenni d'assenso da parte del pubblico maschile -e anche quello femminile-.
« Bene, allora queste domande?! » sbuffa Levy, spazientita, lanciando un'occhiataccia a Mira che, sfogliando velocemente tutta una serie di fogli che si ritrova in mano, alla fine ne prende un altro e si schiarisce la voce.
« Manu (Fairylove315) ci doma...»
« Sono ioooooooooo! » si sbraccia una ragazza dagli spalti, senza curarsi di dare gomitate sulla testa dei poveri spettatori che le sono accanto e che, prontamente, lanciano imprecazioni.
Mira la scruta aggrottando le sopracciglia. Ha appuntata sulla camicetta una spilla a forma di rombo con su scritto : "Gale Fan Club: perché noi amiamo i gamberetti" e poi "Manu, presidentessa del Fan club". Confusa, cerca di non farci troppo caso.
« Ma quella non era stata portata fuori poco fa? » fa Levy, dubbiosa.
Mira ci pensa un attimo:
FLASHBACK.
« Se vi dico Gale » comincia, con sguardo sereno ma diabolico, « cosa mi rispondete? »
« OMMIODDIOOOOOOOOOOOO! »
« Cielo, muoio! »
« Levy e Gajeel sono così cariiiini! »
Le fan urlano impazzite, abbracciandosi fra loro e piangendo dalla gioia. Una tenta di scendere giù dagli spalti, ma viene bloccata e trascinata verso la porta d'uscita come se fosse un inutile sacco di farina.
FINE FLASHBACK.
Alla fine fa spallucce, e la ignora.
« Bene, Manu-chan -quella ragazza laggiù- vi chiede: come vi siete sentiti ad interpretare i vostri personaggi? » domanda sistemandosi gli occhialini sul naso, e volgendo lo sguardo in direzione di Levy.
« Il mio personaggio mi piace molto, e in un certo senso mi rispecchia. Certo, non so se nella vita reale sarei così acuta e intelligente come Levy in Fairy Tail » risponde una sorridente e decisamente più rilassata Levy, « ma per quanto riguarda il comportamento è molto simile a me. Prima di iniziare le riprese, c'è stato ovviamente un provino, e lì Hiro Mashima ha deciso quali attori avrebbero potuto prendere parte a "Fairy Tail" e quale personaggio avrebbero dovuto interpretare. Vi dirò che siamo rimasti tutti molto sorpresi quando la maggior parte di noi, oltre ad aver mantenuto lo stesso nome e cognome, dovevano recitare senza variare il proprio carattere. Un'eccezione però è Natsu, e ve ne siete accorti, e poi anche Gajeel lì era più... dolce? »
« Che vorresti dire? » brontola il moro, guardandola con sospetto.
« Che in Fairy Tail, nonostante fossi comunque un troglodita, eri sempre fondamentalmente tranquillo, meno scurrile e soprattutto più gentile ».
« Ma perché non te ne vai a...»
« Gajeel è il tuo momento di rispondere, adesso » lo interrompe Mira prima che la sua indecenza rischi di far crollare l'intero palazzo.
« Come ti sei sentito ad interpretare il personaggio di Gajeel in Fairy Tail? »
«Ha già detto tutto il gamberetto, e comunque non è vero che lì sono più... dolce » dice, con una smorfia disgustata, « è solo che lei lì Levy mi piace di più e mi comporto di conseguenza, tutto qua ».
Il pubblico, che fino a quel momento aveva mantenuto un silenzio quasi religioso e un comportamento fin troppo esemplare -strano fenomeno soprannaturale-, a questo punto non riesce più a far a meno di farsi sentire. Levy ha la bocca talmente spalancata che, se ci fosse, riuscirebbe a farci entrare un esercito di mosconi.
« CHECCOOOOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAAA?»
« Oh mio Dio una dichiarazioneeeeeeeeeeeeee! »
Anche Lucy e Natsu boccheggiano, increduli. Mira gongola dalla gioia di aver trovato un succulento pettegolezzo.
« Ci stai dunque dicendo, mio caro, che la nostra piccola Levy ti piace? » domanda con quella solita e fastidiosa punta di malizia, celata con un sorriso angelico.
Gajeel, che non si era ancora reso conto del peso della sua risposta, deglutisce.
« Non ho detto questo!! »
« Hai detto che ti piace di più, non hai detto ti piace e basta! Ciò vuol dire che ti piace anche nella realtà! » strilla una ragazza dalla tribuna (?!) , ricevendo molti consensi.
Mira nota che anche lei ha appuntata al petto la spilla del Gale fan club e che si chiama Scatty. Gajeel invece cerca direttamente di insultarla, ma prima che possa farlo l'albina si rivolge a Levy.
« Mi sembra, comunque, che la cosa sia ricambiata » commenta la sempre un tantinello indiscreta Mirajane.
La guance dell'attrice dai capelli blu si colorano di cinquanta sfumature di rosso.
« Levy-chan, tutto bene? » chiede Lucy, preoccupata.
« Quando uscirò da questo luogo infernale starò decisamente meglio ».
« Prossima domanda! »
Un lamento sfugge dalla bocca delle due povere vittime.
« Fra-chan » continua l'intervistatrice, ignorando il "sono ioooooooo" da parte di una ragazza nel pubblico, « chiede di parlare del vostro futuro: avete dei progetti per quando Fairy Tail finirà? »
« Ho già altri film in programma, devo solo firmare i contratti. Adoro fare l'attrice, è qualcosa che mi ha affascinato fin da piccola: io e le mie cugine giocavamo sempre a mamma e figlia, e io interpretavo magnificamente il ruo... »
« Sì, sì, hanno capito, non c'è bisogno che riassumi le glorie della tua infanzia, non interessano nessuno » la interrompe Gajeel schiettamente, sghignazzando quando Levy incrocia le braccia con aria offesa.
« Ma poverina! » prova a dire qualcuno nel pubblico.
« E' solo un gamberetto »
« Stai oltrepassando ogni limite! Brutto idiota buzzurro senza cervello! Anzi, il cervello ce l'hai, sono i neuroni che si rifiutano di attivarlo perché non vogliono aver niente a che fare con i tuoi pensieri da cavernicolo! »
Il pubblico immagina un Gajeel vestito con pelle di orso che salta emettendo dei versi strani e indicando il fuoco appena scoperto, magari di fronte ad una caverna, sì.
« Sentite » interviene Mira, grande donna riappacificatrice, lei, « parliamone. Gajeel, sei decisamente troppo aggressivo, datti una calmata. Dopotutto Levy ti ama...»
« Ma che diavolo dici! » strilla la ragazzetta tutta inviperita.
«... perciò prova a non trattarla come se fosse un chiodo storto che non riesce a reggere un quadro... »
« Questa non l'avevo ancora sentita » commenta Natsu, che in tutto questo sgranocchia felicemente dei pop corn.
« E tu, signorinella, dovresti confessare il tuo amore, altrimenti lui non capirà mai. E' un uomo, dopotutto, e anche un po' sottosviluppato »
« Sottosviluppata ci sarai tu, diavolessa delle mie balle! » sbraita l'incastrato e infuriato Gajeel.
« Non fate la guerra, fate l'amore » termina Mira, guardando i due sott'occhi con aria maliziosa che fa inevitabilmente arrossire Levy, la quale, poveretta, non è riuscita ad evitare il pensiero di lei e il buzzurro che...
« Fate come me e Lucy! » strilla Natsu tutto contento, afferrando la mano della bionda e alzandola insieme alla sua verso l'alto.
La sala è ammutolita.
« Natsu... tu e Lucy... » sussurra Levy ancora più rossa per la confessione dell'amico.
Lucy è lì per lì dal svenire.
« Non fate la guerra, fate l'amore! Amore come love, cioè amicizia, affetto, eh? No? »
Le braccia di tutti cadono per terra dall'esasperazione, mentre perfino i membri del Natsu Fan Club cominciano a sospettare che il loro beniamino sia senza speranza.
« St-Sta scherzando! »
« Siamo sicuri che sia così diverso rispetto a Fairy Tail? » chiede Lisa-chan, membro del Natsu Fan Club, un po' delusa.
Lucy continua a rimanere senza parole, non riesce a capacitarsi della stupidaggine del suo collega.
« E voi lo fate l'amore? » chiede di nuovo il rosato, rivolto a Levy e Gajeel che, prontamente, ghigna.
Lucy incenerisce Natsu con lo sguardo, e forse è l'unica in sala ad aver capito che ha usato l'aria da ragazzino innocente per provocare e prendere in giro quei due. Benedetta scuola di recitazione.
« Lo facciamo tutti i giorni! » risponde il moro senza lasciarsi intimorire, lanciando alla collega uno sguardo furbo e ammaliante.
« Ti piacerebbe » ribatte Levy alzando gli occhi al cielo.
«E' pur sempre un uomo, tesoro » risponde Mira, con un sorrisetto, « e tu sei pur sempre una donna » continua, usando lo stesso tono di chi deve spiegare qualcosa ad un bambino di cinque anni.
« Beh, questa è un'affermazione discutibile »
« GAJEEL! »
« E' vero! Insomma, sei più piatta di una tavola! Anche se devo ammettere che hai un fondoschiena niente male »
«Ma perché Levy sembrava più grande nelle prime puntate di Fairy Tail? » chiede una ragazza di nome Neko-sama, dagli spalti.
« Perché si truccava di più » risponde Gajeel, con un'espressione fin troppo compiaciuta.
« Basta, io me ne vado! »
« No, Levy! Aspetta! Un'ultima domanda! »
« COSA C'E' ANCORA?! » sbraita fuori di sé la delicata Levy-chan.
« Ehm... ricordati che siamo in diretta, un po'...ecco... di compostezza non farebbe male » le sussurra l'albina all'orecchio, e immediatamente la blu prende posto con una postura impeccabile, e un gran sorrisone sulle labbra.
« Dicevo, ultima domanda: se vi sposerete, come vi piacerebbe chiamare i vostri figli? » domanda Mira, sbattendo le lunghe ciglia facendo finta che la cosa non le interessasse.
Le vene di Levy ricominciano a pulsare minacciose, ma lei cerca di rimanere rilassata.
"Sono in televisione"
« Beh... »
" Sono in televisione, mi stanno guardando tutti"
« Direi... Beh..." »
«Vuoi chiamare tuo figlio Beh? » chiede Natsu, inorridito.
Levy cerca di ucciderlo con lo sguardo, ma dato che non ci riesce si schiarisce la voce e lo ignora.
« Se avessi un figlio o una figlia con questo ossesso, direi che mi piacerebbe... Haru se fosse maschio o Yuki se fosse femmina »
« Come si fa a chiamare un figlio maschio Haru, "primavera"? Sa di checca! » sbotta Gajeel contrariato e shockato.
« Anche io mi chiamo Natsu, cioè estate, eppure adoro il mio nome e non sono una checca » ribatte il rosato.
« Ma è diverso! Insomma, l'estate è ok, c'è il sole il mare e tutto il resto! Ma cos'è la prima cosa che pensi quando dico la parola primavera!? »
« Ehm... i fiori? »
« Appunto! »
« Tu Gajeel, come vorresti chiamare i tuoi figli? » lo interrompe come al solito Mira, cercando di evitare altre catastrofi.
« Tze » grugnisce il moro, con disgusto, « io non avrò figli. E se ne avrò uno, per giunta con quella mocciosa, lo chiamerò -perchè decido io- Hulk. Perché sarà forte e bello come il papà! »
« H-Hulk. Hulk. Non gli va bene Haru, ma gli va bene Hulk. Non lo sposerò mai, nemmeno se fosse l'ultimo uomo al mondo. E per l'amor del cielo, se dovessi farlo, non mi farò mai ingravidare » borbotta Levy, a metà fra l'esasperato, lo sconcertato, e il rassegnato.
« Bada gamberetto: hai appena lanciato una sfida » annuncia Gajeel, ruotando la testa -perché ricordiamocelo, è ancora incastrato in quell'ammasso di metallo-verso la piccola collega.
« Oh-oh! Qui la faccenda si fa interessante! » commenta Mira, sfregandosi le mani in modo inquietante.
« E' appena nata la Gale, lo sento! »
« Levy ha lanciato la sfida a Gajeel! »
« Oh cielo, avranno tanti bambini, già riesco a prevedere il futuro! »
Le perverse teorie delle ragazze del pubblico fanno rabbrividire Levy che, deglutendo, domanda:
« D-di che sfida state parlando? »
«Ti conquisterò, gamberetto. E che ti piaccia o no, sarai mia ».
Levy guarda per l'ultima volta la telecamera, consapevole di quell'assurda promessa fatta in diretta.
« Credo di non sentirmi troppo bene » sussurra, prima di cadere sul pavimento con un tonfo.
Lucy si è già precipitata in soccorso dell'amica, Natsu e il pubblico boccheggiano spaventati, Gajeel cerca di grattarsi la testa ma non può perché la mano è troppo distante, e Mira allunga il collo con un certo timore per controllare le condizioni di Levy.
« Ehm... Ci rivediamo fra poco gente! State sempre qui con noi, vi aspettano altri ospiti ad Olì Olà Fairy Tail! -sperando che non facciano tutti questa fine... - » mormora, prima che la sua faccia venga rimpiazzata dall'immagine di un pesce colorato e paffuto.
*pubblicità*
Avete fame ma non avete le posate con voi?
Niente paura, ci pensa Pisces!
* vulevù, vulevù, vulevù patèèè*
Vulevù patè avec muà?
*fine pubblicità*
Avete fame ma non avete le posate con voi?
Niente paura, ci pensa Pisces!
* vulevù, vulevù, vulevù patèèè*
Vulevù patè avec muà?
*fine pubblicità*
Angolo autrice:
Ok, ci sono.
Anzitutto perdonate l'immenso ritardo: sono imperdonabile, lo so, spero che comunque il capitolo vi sia piaciuto.
Non è niente di che, o forse è il mio perenne complesso che me lo fa pensare, comunque sta a voi dirmi cosa ne pensate.
Intanto... HAHAHAHAHHA le domande che mi avete scritto le ho messe come se le aveste fatte direttamente voi! Vi è piaciuta l'idea?
Secondo: scusatemi se ho dimenticato qualche domanda, mi sono ad un certo punto pure confusa di quante ce n'erano! E per questo devo dirvi GRAZIE.
Siete allucinanti, menti perverse come me e per questo vi adoro!
Non posso credere di aver ricevuto ben 9 recensioni lo scorso capitolo, potrei pian...g....ç_________________________ç
Un'ultima cosa, e poi sparisco, promesso. Alla fine, nella pubblicità OVVIAMENTE so che la canzoncina è in francese. E' solo che.. ehm. Non mi ricordavo come si scriveva, e siccome così penso che renda meglio l'ho lasciato.
Ok. Adesso lascio a voi i commenti.
Ho paura. ç_ç
A presto, perdonatemi e grazieeeeeeeeeee!
Yvi_chan
Ok, ci sono.
Anzitutto perdonate l'immenso ritardo: sono imperdonabile, lo so, spero che comunque il capitolo vi sia piaciuto.
Non è niente di che, o forse è il mio perenne complesso che me lo fa pensare, comunque sta a voi dirmi cosa ne pensate.
Intanto... HAHAHAHAHHA le domande che mi avete scritto le ho messe come se le aveste fatte direttamente voi! Vi è piaciuta l'idea?
Secondo: scusatemi se ho dimenticato qualche domanda, mi sono ad un certo punto pure confusa di quante ce n'erano! E per questo devo dirvi GRAZIE.
Siete allucinanti, menti perverse come me e per questo vi adoro!
Non posso credere di aver ricevuto ben 9 recensioni lo scorso capitolo, potrei pian...g....ç_________________________ç
Un'ultima cosa, e poi sparisco, promesso. Alla fine, nella pubblicità OVVIAMENTE so che la canzoncina è in francese. E' solo che.. ehm. Non mi ricordavo come si scriveva, e siccome così penso che renda meglio l'ho lasciato.
Ok. Adesso lascio a voi i commenti.
Ho paura. ç_ç
A presto, perdonatemi e grazieeeeeeeeeee!
Yvi_chan