L’aeroporto di Gatwick di Londra era pieno di gente.
Louis - ragazzo dai capelli castani con dei riflessi color miele di lunghezza media, gli occhi azzurri come il mare, un corpo esile e minuto, ricoperto da tatuaggi e con un culo definito da tutti favoloso - si era perso come al solito, ad osservare minuziosamente il viso di ogni persona che si trovava davanti per cercare di capire quali potessero essere le loro storie e se potessero avere qualcosa da raccontare o meno. Fissava quasi maniacalmente ogni minimo dettaglio di quei volti a lui sconosciuti, senza capire davvero il perché, o forse sì.
[Larry] Louis! Nurse Harry! Patient [Accenni Ziam e Nosh]