BLACK AND BLUE..

Cerco qualcosa da fare.. anche se non trovo niente e per un bel pezzo me ne sto seduta tipo ameba sul divano a vedere la TV.
sento il mio telefono che suona: un messaggio... di Curt
'Ciao Emy, oggi ti va di uscire? Andiamo a Camden.. ci troviamo alla metro per le tre, love Curt'
Gli rispondo veloce 'Okay grazie... ci vediamo dopo.'
Lo so che ci sarà Oli.. so che ci sarà anche lei.. so che non gli parlerò.. ma ho voglia di passare del tempo con i miei amici.
Però c'è sempre il perenne problema: che faccio fino alle tre?
Decido di fare un giretto per Covent Garden.. abito abbastanza vicino e lì c'è sempre da vedere.
Mi vesto con le prime cose che trovo ed esco.
Fa freddo per essere estate.. c'è il sole.. ma quando mai a Londra fa caldo?
Le strade sono quasi vuote.. passano poche macchine e qualche bus. Ci sono anche alcune signore anziane in tailleur che mi guardano con occhi sbarrati quando passo loro di fianco. Non mi sorprendo, tanto è sempre così.
Arrivo a Covent e mi fiondo nel mercatino coperto.. c'è un sacco di roba strana qui..
faccio un giro giusto per vedere se c'è qualcosa di nuovo... alla fine compro una maglia xD
Arriva l'ora di pranzo e decido di andare a mangiare qualcosa fuori..
intanto penso a come andrà la giornata..
Penso che me ne starò tutto il giorno a parlare con Curt e gli altri mentre Oli starà lì a sbacciucchiarsi con Jaycee..
lo ha fatto altre volte.. oggi andrà di sicuro così.
Ma io sono stupida e mi va di uscire anche con lui.
Non mi interessa se alla fine della giornata sarò triste e affranta?
Evidentemente no..
Prendo la metro, mi siedo e per tutta la durata del viaggio dal centro a Camden, ascolto quella dannatissima canzone, che non dovrei ascoltare, ma che non posso fare a meno di selezionare sull'Ipod.
Arrivo giusto in tempo per vedere una biondazza che sta tutta abbracciata al mio Oli.. all' EX-MIO Oli..
"ciao!" esclamo io "
"ciao emy!!" esclama di rimando Curtis venedomi incontro e abbracciandomi.
"Mi soffochi Curt.. "dico ridendo
"scusa.. è che è tanto che non ci vediamo!" ride anche lui staccandosi.
Dopo di lui è il turno di Phatt.
"da quant'è che non ti fai sentire?" chiede lui
"io? ma se siete voi che non rispondete mai?" mi giustifico
"eh va beh ma noi siamo famosi!" risponde ridendo
"sese.. " commento io "non tirartela troppo.. "
vado a salutare anche Matt e Lee.. e, si anche Jaycee e Oli.
Jaycee non mi riserva molte attenzioni.. si limita a guardarmi dall'alto in basso e a dirmi un "ciao" poco convinto.
Ma credo sia più di quanto mi potessi aspettare da un 'oca del genere.
Oli invece mi saluta normalmente.
Iniziamo a fare il nostro solito giro a Camden.
Come al solito mi fermo nel negozio di scarpe ammirando cose che probabilmente non potrò mai prendere.. xD
Ma come al solito Phatt mi consiglia sempre le cose che potrebbero starmi bene.
Mi provo un paio di scarpe con il tacco che a parer mio sono favolose.. chiedo gentilmente al commesso il prezzo...
"quarantasei sterline e 50" sbarro gli occhi
"... grazie.." mi tolgo le scarpe "che sfiga.."
"se vuoi te le regalo io " dice Curtis
"ma sei matto? 46 sterline? naah.."
"va beh.. consideralo un regalo di compleanno in anticipo.. tanto è tra meno di un mese.."
"no, Curt è troppo.. " insisto, quando voglio sono testarda
"insisto.. " anche lui è testardo però..
"facciamo prima un giro e poi vediamo al ritorno.." gliela metto così.. non voglio che spenda così tanti soldi per me.
"come vuoi.. " usciamo dal negozio.
Mi sento sempre più a disagio in presenza della coppia Oli-Biondazza.
Non gli ho rivolto la parola per tutta la giornata.. o almeno.. ho voluto farlo, ma quell' oca non mi lasciava un minuto libero.
"Che palle.." sbuffo ".. oca" dico tra un finto colpo di tosse e l'altro
Curtis ride "con chi stai parlando, e di chi?"
"con te.. di Jaycee" dico sottovoce "non vedi come si atteggia?"
"in effetti.. "dice lui fissandola "sta cosa che sta con Oli le da un po' alla testa.. "
"già.. ma io ero così??" chiedo allarmata
"no, non ti preoccupare.. stare con Oli non ti ha mai dato alla testa.."
"fiùù.. menomale! Però.. mi sento sempre a disagio.."
"perchè?" chiede lui. Per Dio santo, hai avuto più ragazze di Enrico VIII e non capisci il perchè?
"perchè.. perchè..." non so come spiegarmi... "perchè.. uffa, devo essere sincera per forza.."
"avanti.. parla" mi dice tenendomi per un barccio in modo da farmi rallentare mentre gli altri vanno avanti.
"perchè lo rivoglio.." dico io sottovoce " Il fatto che mi abbia tradita già mi ha fatta star male.. in più attualmente sta con quella con cui mi ha tradita e questo mi fa stare peggio.. ma la cosa peggiore in assoluto è che io lo rivoglio.. "
Curtis mi guarda senza sapere cosa rispondermi
"so com'è fidati.. "inizia dopo un po' " anche io sono stato male per tante ragazze.. però ho sempre cercato di andare avanti.. ti ricordi quando Sarah mi aveva tradito.. ti ricordi come stavo.."
"si.. " eccome se me lo ricordo.. mi sembrava ogni volta di parlare con un malato terminale.. non dava segni di vita e rispondeva a monosillabi.
"dopo quella volta ho deciso di andare avanti, di evitare di stare così male per cose simili..ed è quello che dovresti fare anche tu."
"lo so.. fidati che lo so, Curt.. il problema è che tu Sarah non la vedi più.. io invece lo devo vedere sempre.. e sempre con quella celebrolesa."
"lo so.. e non so davvero che dirti.. cioè.. ti ho detto come devi comportarti.." il suo sguardo diventa un po' triste
"che c'è?" chiedo
"no, niente.. è che mi è tornata in mente la storia con Sarah.. lascia stare.."
"o-okay.. " dico io "mi spiace avertelo fatto ricordare.. andiamo dagli altri va.. almeno non ci pensiamo"
raggiungiamo gli altri che stavano entrando nel mercato coperto di CamTown (così lovvosamente chiamata da me ^^ xD)
il resto della giornata passa più o meno allo stesso modo.. fino a che non arriva la chiamata di mia madre che mi dice di tornare a casa.
passiamo davanti al negozio di scarpe e Curtis di nascosto, mentre Phatt mi intratteneva mi compra le scarpe.. Dannato Phatt. -.-"
Sulla metro Lee mi si avvicina "ehy.. posso parlarti un secondo?"
"certo.." rispondo io.. quel ragazzo mi fa troppa tenerezza ^^  (siii è troppo carino Lee xDxD NdEmy)
ci spostiamo verso la fine del vagone "ma tu e Oli.. siete ancora in guerra?"
"ehm.. diciamo di si.."
"ho visto che non avete spiccicato parola.."
"eh lo so.. ma che ci posso fare? sta sempre attaccato a quella che sembra che ha lo scopino del cesso in testa" Lee ride
"si.. non l'ho mai visto così.. cioè, non per dire ma quando stavate insieme voi non eravate smielati"
Ha ragione.. si, si vedeva che stavamo insieme ma non così tanto.. oddio, era ovvio che in momenti come 'il tragitto in metro' non stavamo con le mani in tasca.. però lui ha sempre avuto certi limiti. In pubblico ovviamente, ma non sto a raccontare i dettagli.
"Oli non è smielato.. cioè, non è proprio il suo stile.."
"credo che lo faccia apposta.."
"spero di no.. "
"anche io anche perchè è già la quarta volta che ci siamo ritrovati lo scopino da cesso in studio.."
"se la porta anche in studio?"
"più che altro è lei che si autoinvita.. "
"buah.. che palle.. inutile che io ti dica che sono gelosa al massimo?"
"si.. inutile.." risponde sorridendo
"bene.. torniamo dagli altri.. e dallo scopino da cesso" ridiamo e ci rimettiamo a sedere.
Passa il tempo e finalmente arriva la mia fermata..
"Ci vediamo regà.. rispondete quando chiamo però.."
"okay, anche se abbiamo paparazzi che intercettano anche le telefonate!" esclama Phatt
"si.. certo Phatt.. farò attenzione" sorrido
"ci sentiamo" mi dice Curt abbracciandomi come all'inizio della giornata
"grazie per il regalo Curt davvero.."
"di niente " scendo dalla metro e mi dirigo verso casa.

Ecco il nuovo capitolo.. per ora devo ringraziare solo Dominil perchè è l'unica che recensisce sempre le mie storie ^^
grazie mille.. va beh, tu sai come la penso sulle tue ff.. *____*
in ogni caso sto andando avanti con questa ff perchè mi ha preso xD
spero piaccia ^^