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Autore: Mimi_BvB    16/11/2014    1 recensioni
I love you more than this
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Ciaooo Perrie esce dalla porta e io guardo Zayn con le lacrime agli occhi, so di essere eccessivamente emotivo ma…ha mantenuto quello che ha detto,lo ha fatto davvero e in più ha detto che è mio. Finalmente. Dopo due mesi e mezzo di inferno…finalemente mio. Louis ci guarda “Ragazzi,sono contentissimo per voi. Siete troppo teneri insieme. Auguri” E subito dopo tutti gli altri in coro dissero “auguri” Io mi lancio tra le braccia di Zayn.Mi avicino al suo orecchio e gli sussurro “Ti amo Zay” Lui mi guarda e mi dice “Anche io Lee,Ti amo piccolo mio.” E’ tutto perfetto. Vorrei che il tempo si fermasse ora. Io sto così bene tra le braccia di Zayn. Mi alzo e lo prendo per mano “Noi andiamo un’attimo su che dobbiamo parlare di cose private” Zayn mi guarda e sul suo viso si accende un sorriso complice. “Si noi andiamo” E cominciamo a correre su per le scale quando entro in camera lui mi prende e mi sbatte contro il muro e mi bacia “Mi era mancato baciarti.” “Lo so,anche a me ma io devo andare a fare la doccia. Ci vediamo tra dieci minuti”e Mi dirigo verso il bagno. “Stronzo!” Pov Liam. Apro gli occhi per colpa di quella vocina stridula di Perrie. *Che ci fa lei qui!? E perché io stavo dormendo?. Guardo l’orologio sul mio comodino e sono le 10 di mattina. Come è possibile che sia ancora mattina..Il mondo mi crolla addosso…era solo un fottuto sogno. Questa è la fottuta triste realtà e io che scemo ci credo. Mi faccio pena dasolo. Pena,schifo,odio. Tutto. Le lacrime cominciano a scendere e per l’ennesima volta in quei due mesi. “Scusa cuscino se tutte le volte ti inzuppo delle mie stupide lacrime” sussurro appena proprio per fare sentire solo al cuscino. Ora parlo pure con i cuscini!. Mi giro e rigiro nel letto per vedere di scappare da questo schifo di realtà ma non mi addormento. Mi alzo e mi faccio la mia solita doccia. Esco mi sciugo e mi guardo le braccia. Non si vede quasi più nulla…è da quasi un mese che non lo faccio più. Ma non perché io non voglia,la tenetazione c’è sempre,ma zayn mi ha ritirato tutte le mie “migliori amiche” e mi controlla ogni giorno se ne ho comprate di nuove.Gli unici che non si vedono più sono i primi che ho fatto…gli ultimi sono quelli che si vedono perfettamente. E non andranno via più. Ogni volta che mi guarderò le braccia capirò ancora dipiù che sono un vero e proprio fallimento, non sono nemmeno riuscito a uccidermi. Finisco di vestirmi e scendo in cucina a fare colazione sperando che quella gallina fosse andata via. La cucina è deserta,perfetto. Nemmeno la briga di venire a dirmi qualcosa. No tanto a chi gli frega di me. Chi gli interessa Liam sonounfottutoidiota Payne? Nessuno. Apro il frigorifero e prendo il latte. Mia nonna mi ha insegnato che se gli metti dentro qualcosa di forte diventa più buono. Io in casa avevo solo del brendy che mettono nel caffe gli altri. Gli metto quello e lo scaldo. E’ davvero buono come diceva nonna.Decido di mettere un po a posto che qui ce un macello. Spalanco tutte le finestre. Ottimo aprire le finestre quando è autunno e tu sei solamente in pantaloncini corti e canottiera. Mi siedo sul divano a fare zapping per un paio d’ore. Sento la porta aprirsi e ne entra il riccio con uno sei suoi sorrisoni. “Liii” Mi viene ad abbracciare. “Sono contento che sei uscito da quella camera buia e schifosa…ti va di uscire con me? Solo io e te.” Ci penso un po e poi penso *meglio uscire un po con il piccolo Harry invece di stare a casa a deprimersi.* “Ok piccola peste. Vado a cambiarmi e arrivo.” Entro in camera e apro l’armadio per cercare dei vestiti. Prendo dei jeans,una maglia blu e sopra la felpa di “batman”. “Harlod,andiamo?” “Sii,guidi tu però?” “Si guido io.” Ci sediamo in macchina e io accendo “Dove andiamo?” si gratta il mento con un dito e socchiude gli occhi,è così tenero quando fa così. “Mmh…andiamo al centro commerciale a fare shopping. Lo shopping serve.” “Ma io odio i negozi,ma se questo ti rende felice.” E parto verso il centro commerciale. Entriamo e gli smeraldi del mio amico si illuminano. Non si può dire lo stesso dei miei. “Dai Lii togli quel muso lungo,ti divertirai…tutti con me si divertono.” E io rido. “Sono riuscito a farti ridere senza dire battute…è un inizio!” Urlò Harry prendendomi per mano e portandomi dentro il primo negozio. “Questa su di te secondo me ci sta da dio!” Era una maglia a mezze maniche con davanti uno stemma trano. “Harry,non me ne volere…ma non mi piace.” Lui fa il finto broncio e va a cercarne un’altra. “Questa secondo me ti piace.” E in effetti aveva ragione. Era una semplice maglietta con una scritta davanti che diceva “you and i” E mi piaceva. “Grazie piccolino. Questa mi piace.” Harry mi fissa per un po e io gli dico “che c’è?” e lui “Mi hai chiamato piccolino. Non lo hai mai fatto.” E io “oh,erm…scusa.Non so perché lo ho detto.” “Lee tranquillo. Non mi dipiace se mi chiami cosi.” “Okk,piccolino” “Aww ma quanto puoi essere tenero. Conosco la persona più tenera del mondo.” “oh esagerato!” E lui mi guarda e mi sorride.E di conseguenza lo faccio anche io,e rido come uno scemo. Ma in questo momento mi sento rilassato e felice che il riccio sia qui con me. “E io invece ho il migliore amico migliore del mondo. Grazie” Harry mi abbraccia e poi mi fa “Di niente,a questo servono i migliori amici.” Passiamo altri tre o quattro negozi e Harry prende di tutto. Io ho preso un paio di vans nuove,la maglia che ha trovato lui,dei jeans perché i miei non mi vanno più e felpe a random. Passiamo davanti a un negozio di tatuaggi e Harry mi fa “Entriamo ti prego” Con gli occhi da cucciolo. “Ok scemo…ma solo perché io volevo vedere se potevo fare un tatuaggio.” “Che tatuaggio vuoi farti?” “volevo tatuarmi una piuma”. Entriamo e il tatuatore ci chiede che cosa vogliamo e io prendo l’iniziativa e gli dico “Io volevo sapere quanto consta fare un tatuaggio normale,ne grande de piccolo.” “Costa sui 70/80 euro.” “Posso farlo anche adesso?” “Certo.Se ha con lei i soldi o almeno una parte si.” “No li ho tutti” “Bene allora si corichi qui nel lettino.” “Harry vieni qui” Harry si avvicina a me e io gli do il braccio al signore e gli indico il punto dove la voglio. E lui comincia a tatuare,all’inizio è abbastanza fastidioso ma poi non ci pensi nemmeno più. “Ti ha fatto male il tatuaggio?” Mi chiede curioso il riccio una volta in macchina. “No,un pochino…ma ne è valsa davvero la pena.” Dico guardandomi il braccio. “So che sei andato all’ospedale. Ma Zayn mi ha detto che eri a fare dei controlli. E’ vero?” Non so se dirglielo…provo. “Sai mantenere un segreto fino alla tomba?” Harry mi guarda e annuice “E’ una cosa un po da stupidi…non so se la vuoi davvero sentire.” “Si,dimmelo…stupida o no io voglio saperla. Sai che puoi fidarti di me.” E ha ragione. Io mi fido di lui. “Bhè,io mi tagliavo…e poi quel giorno al mare…Vedere Zayn con quella stronza…erm volevo dire Perrie…non ce l’ho fatta più. Sono andato nel bagno dell’albergo e mi sono tagliato i polsi,volevo morire. Ma non ce l’ho fatta e sono ancora qui.” Mi giro verso Harry e noto che sta piangendo. “Volevi davvero suicidarti?” “Si,ma non devi starci male tu…non pensavo che dirtelo ti avrebbe fatto questo effetto. Scusa. Vieni qui piccolo Harry” Dico allargando le braccia e lui si tuffa tra esse e io gli accarezzo i capelli per calmarlo. “Hei,sono qui. Sono vivo. Non devi preoccuparti…” Si alza e mi guarda e credo di non averlo mai visto con uno sguardo più serio,nonostante gli occhi rossi dal pianto. “Non ci devi mai più provare. Promettimelo. N-no-non ce la faccio senza di t-te” Mi dice tra i singhiozzi. “E’ difficile,ma ci proverò. Lo faccio per te” Si stacca completamete dall’abbraccio e mi lascia un bacio sulla guancia “Bravo”. Mi prende le praccia e le guarda sui polsi e nota il segno delle cicartici. “Non farlo più davvero.” Annuisco e prendo il pacchetto di sigarette e ne accendo una. Faccio un paio di tiri e accendo la macchina. “Fammi provare!” “No,harry fa schifo il fumo…” “Daii,non fare il papà adesso. Passami la sigaretta e dimmi che bisogna fare!” Mi arrendo e gli passo la sigaretta e gli dico “Devi portarla alle labbra e tirare poi lo fai uscire…semplice” Fa quello che gli dico e tossicchia un po e mi dice “Sono bravo ci riesco.” “Si ma ora dammela.” La prendo e faccio un tiro “Sai che quando fumi sei ancora più figo?” “Seh almeno” Dico ridendo “Io dico sul serio.E’ vero e non mi devi mai contraddire.” Dice facendo uno sguardo da finto arrabbiato. “Va bene” Arriviamo davanti a casa e parcheggiamo. Le macchine dei ragazzi ci sono, spero che lei non ci sia. “Andiamo Lee, ti proteggo io da tutti i mali.” Guardo il Harry come si guarda un cucciolo di gatto “Sei un amore Hazz” “Hazz?” “Si mi piace, è il tuo nuovo soprannome.” “Mi piace, Lee.” Entriamo e Hazz urla “Ragazziii!” Entriamo nel salottino e troviamo Louis e Niall che litigano per chi deve scegliere il film da mettere e Zayn con la sua metà seduti sul divano che ridono e scherzano. Perché è sempre qui! Non ha una casa…deve per forza venire nella nostra?! “Voi due mi farete venire il diabete!” urla Harry esasperato rivolgendosi alla coppietta felice. Io vado verso la cucina apro l’antina del mobile e prendo il brendy della mattina in quel preciso istante entra Harry e mi fa “Che hai intenzione di fare con quello?” “Berlo?” Gli dico con sguardo ovvio. “Perché?” “Perché ne ho voglia.” “No tu vuoi annegare qualcosa con l’alcol. Cos’è?” sospiro,beccato. Questo ragazzo mi conosce più di quanto penso “Loro.Mi fa male.” “So che è dura,ma non puoi bere ogni volta che c’è lei.” “E ma,vederli felici,Zayn che ride…” Non finisco la frase e esco sbattendo la porta. E corro verso il punto più lontano del giardino. Dove ce l’altalena attaccata alla grande quercia. Menomale che avevo ancora su il giubbotto perché altrimenti morirei assiderato.Mi siedo ai piedi del grande albero.*Sono uno stupido* Le lacrime scendono…Sento la porta di casa aprirsi “Liam! Liam dove sei?” E’ Harry. “S-s-so-sono qua!” Dico con la voce rotta dal pianto. Accendo il cellulare e lo alzo cosi Harry vede la luce e capisce dove sono. E cosi succede. “Liam che ci fa qui al freddo.” Non rispondo. “Per quanto pensi che andrà avanti cosi? Quanto? No perché io non ce la faccio più. Sento come se il mio cuore ogni volta che li vedo insieme si sgretola in mille pezzettini sempre più piccoli…è quasi polvere oramai.” “Oh Lee. Non puoi stare cosi per quello stronzo…devi capire che lui non fa per te. E andare avanti. Altrimenti ti distuggerai sempre di più.” Dice sedendosi in fianco a me. “E pensare che mi ha baciato,credevo che significasse qualcosa…invece non se lo ricorda nemmeno più. Dio quanto sono idiota! Ora capisci perche voglio morire? Tanto a che cosa servo? Faccio schifo cazzo!” Comincio a piangere ancora piu forte buttandomi tra le braccia di Hazz.
  
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