Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: SimpleButEffective1    22/11/2014    1 recensioni
Era tutto finito ..... come tutte le cose anche tutto questo non era destinato a durare, lui con la sua vita ed io con la mia, pezzi differenti di puzzle differenti.
In fondo niente è per sempre no?
Genere: Introspettivo, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Entrai in casa sentendo piano piano il freddo abbandonarmi.

Me ne andai al piano superiore e mi infilai in bagno chiudendo a chiave la porta.

Anche se nessuno era in casa per me ormai era diventata un' abitudine chiuderla a chiave.

Azionai il getto di acqua calda che immerse la doccia in un dolce tepore.

Legai I capelli e mi svestii entrando in fretta dentro.

Lasciai che l'acqua calda mi riscaldasse ulteriormente, mi lavai con cura ed uscii avvolgendomi in un enorme asciugamano.

Slegai I capelli lasciando che ricadessero morbidi lungo le spalle.

Uscii dal bagno e me ne andai in camera scegliendo dei vestiti puliti da indossare.

Quando mi fui cambiata scesi e me ne andai in cucina, rovistai per un bel po' tra le varie pentole e pentolini prima di trovare quello per preparare il the, lo riempii d'acqua e lo misi sul fuoco.

Accesi i fornelli e recuperai una delle bustine di the nero dal pacchetto di fanco a me.

Improvvisamente sentii delle grasse risate provenire da fuori.

Presa dalla curiosità mi afacciai alla finestra scostandoleggermente le tendine bianche.

Vidi Louis accogliere calorosamente un gruppo di quattro ragazzi.

Tutti così dannatemente diversi nella fisionomia, nel vestire e nel modo di comportarsi ... eppure così amici.

Li invidiavo.

Tra donne non funzionava assolutamente così, se sei diversa da loro automaticamente diventi la sfigata e l'oggetto delle loro prese in giro.

Io lo sapevo. L'avevo sperimentato. A mie spese ovviamente.

Li salutò tutti molto calorosamente partendo da un ragazzo riccio e castano, il più alto del gruppo, ma anche il più giovane.

I suoi indomabili ricci erano trattenuti da una vistosa bandana rossa e blu, questo mi permise di notare I suoi meravigliosi occhi verde smeraldo.

La sua statura di certo non passava inosservata ... anche il suo gusto nel vestire poteva essere benissimo degno di nota per l' accozzaglia di forme e colori completamente differenti fra loro.

Non fosse stato per la sua aria perennemente annoiata, sarebbe potuto risultare anche vagamente attraente.

Passò poi ad un rgazzo moro, anche lui aveva una fascia nera che raccoglieva I capelli color carbone.

I suoi occhi scuri come la notte erano la cosa più attraente che avessi mai visto, il loro taglio ricordava molto quello degli occhi di una lince.

I suoi lineamenti magrolini e spigolosi facevano dedurre che mangiare non fosse una delle sue priorità.

Quel giorno indossava una camicia nera tre volte più grande di lui, una canottiera nera, dei jeans skinny neri ed anfibi logori ai piedi, adoravo il suo stile.

Inoltre la vernice blu sulle sue mani mi fece intuire che fosse una specie di artista, o magari uno street artist chi lo sa.

Mi sarebbe piaciuto poter osservare qualche suo lavoro sempre che le mie assurde teorie fossero esatte.

D'improvviso un ragazzo biondiccio sembrava quasi tinto saltò fra le braccia di Louis.

I due persero l'equilibrio già precedentemente precario e Louis finì con il sedere a terra emettendo un suono gutturale e poi un lamento mentre il biondino ancora steso su di lui stava ridendo sguaiatamente.

-Oh ... Niall spostati!-

Sbottò Louis spingendolo via.

Il ragazzo si alzò e gli offrì una mano per rialzarsi che lui accettò ben volentieri massaggiandosi poi una chiappa.

-Cos'è Lou? Hai paura di non riuscire più a concorrere con Beyoncè dopo questa rovinosa caduta?-

Esordì il riccio con voce roca.

-Oh fai silenzio Harold, Beyoncè può solo sognare gli ammortizzatori che possiedo io!-

Disse infastidito facendo scoppiare gli altri in una fragorosa risata.

Il riccio alzò le braccia al cielo mentre se la rideva sotto I baffi mentre un altro ragazzo ancora scosso da una lieve risata si avvicinò a Louis avvolgendolo in un gran abbraccio

-Ahahahah Ciao Lou!-

Disse così velocemente che feci una fatica pazzesca per stargli dietro.

Non parlava di certo come una persona normale.

A differenza degli altri però era di una normalità allucinante, sembrava appena tornato da un addestramento in marina, I suoi capelli tagliati corti e precisi, una barba curata ed un volto fresco e pulito, esattamente come dovrebbe presentarsi un militare.

Anche il modo di vestire ricordava molto lo stile che avevano I militari degli anni 80, giacche in pelle, magliette bianche e jeans infilati dentro a stivali enormi.

I suoi occhi color cioccolato però esprimevano un senso di felicità pura e di spensieratezza tipici di un bambino.

Carino, ma di sicuro non il mio tipo.

A dire la verità nessuno sarebbe mai stato il mio tipo.

Li lasciai scherzare richiudendo le tende e tornando in cucina, dove vidi l'acqua oramai calda essere pronta per essere inserita nella teiera.

Così spensi il fornello e inserii il filtro all' interno versando poi tutta l'acqua, sciacquai poi il pentolino e lo misi ad asciugare.

Aspettai pochi minuti prima che l'acqua si tingesse di un bel colore marroncino scuro.

Buttai il filtro e versai il the nella mia tazza osservando come liberasse intense nuvolette bianche di vapore.

Presi dei biscotti e la mia tazza avvicinandomi di nuovo alla finestra sentendo delle urla e degli schiamazzi, scostai di nuovo le tende questa volta aggrottando le sopracciglia.

Vidi I ragazzi di poco fa già sudici e sporchi di erba e terra che si stavano letterlmente accalcando per possedere uno stupido pallone da calcio.

Alzai gli occhi al cielo ... ahh uomini.

Non li avrei mai capiti.

Perchè spreacavano le loro giornate dietro ad uno stupido pallone?

In fondo era solo una stupida sfera che rotolava a terra, sinceramente non ci trovavo niente di divertente.

Richiusi le tende con uno scatto e me ne andai in soggiorno, appoggiai il the sul tavolino e mi avvicinai alla biblioteca in mogano di mia madre, l'unica parte della casa che adoravo.

Lessi in fretta I vari titoli di libri letti più e più volte fino alla nausea finchè non fermai il mio sguardo su quello che avevo in assoluto letto un miliardo di volte, che conoscevo a memoria e che più amavo.

Orgoglio e Pregiudizio, Jane Austen.

Amavo quel libro.

Lo presi fra le mani e lo aprii ricominciando a leggere dal segno lasciato nelle pagine lette nelle settimane precedenti.

Ciao ciao mondo.

**

Scorsero ore su ore, minuti su minuti e presto si fecero le sette.

La vibrazione del mio telefono mi fece sobbalzare, ricevetti un messaggio da parte di mia zia.

Mi ha chiesto tua madre se puoi venire tu a prendere Jane, lei farà tardi. Ti aspetto.”

Risposi digitando con due semplici mosse la risposta ed infilai le mie logore vans ed un giaccone.

Infilai le chiavi in tasca ed uscii di casa passando di fronte alla casa di Louis.

I suoi amici se ne erano andati chissà da quanto ed io non me ne ero nemmeno accorta.

La lettura mia assorbiva completamente, quando incominciavo qualcosa raramente riuscivo a lasciarlo in sospeso, di solito o lo lasciavo a metà oppure lo finivo.

Ogni volta che terminavo, un nuovo libro mi si presentava di fronte e allora una golosa attrazione mi incoraggiava ad estrarlo da quella libreria in mogano e sfogliarne le pagine anche solo per sentirne l'odore.

-Dove vai?-

Disse una voce interrompendo I miei pensieri.

Mi girai di scatto osservando la sua figura ora ripulita da tutto quel fango che appoggiata alla recinsione mi guardava curiosa con I suoi grandi occhi celesti.

-Non credo siano affari tuoi quello che faccio. Ne abbiamo già parlato mi pare-

Dissi ricominciando a camminare, lo sentii scavalcare la recinsione e rincorrermi

-Oh dai ... è solo una curiosità ... in fondo dovrai pur parlarmi un giorno-

-Magari .. un giorno .... lontano ... magari!-

Risposi infastidita.

-Senti. So di non esserti particolarmente simpatico. L'ho capito. Non ne capisco il motivo ma lo rispetto. Non posso di certo risultare simpatico a tutti. Però ... mi piacerebbe conoscerti meglio .. Dana vero?-

-Esatto.-

Risposi di scattò facendolo sorridere.

Stese un braccio e spalancò la mano.

-Che ne dici... ci stai?-

Lo guardai negli occhi.

In fondo potevo anche provare, non sembrava un completo pazzo, ma nemmeno un grande stronzo.

Titubante strinsi la sua mano provocandogli un altro enorme sorriso.

-Allora? Dove stai andando?-

-A prendere mia sorella-

I suoi occhi di illuminarono.

-Uhh!! Posso venire con te?-

Questa domanda mi lasciò senza parole, Tyler non aveva mai nemmeno voluto sapere come fosse fatta mia sorella.

Si ma lui è un grande stronzo Dana, tienilo sempre a mente.

Esatto, un grande stronzo.

Serrai la mascella solo ricordando di chi fino a pochi anni prima fossi stata perdutamente innamorata e a causa del quale avevo sofferto fin troppo.

Scrutai Louis che esitante stava ancora aspettando una mia risposta.

-Va bene-

Dissi.



*Spazio autrice*
Ehilà!!!
Come va?
Lo so sono stata assente per dei giorni perdonatemi ma mi è successo di tutto.
Innanzitutto la scuola non mi ha dato un attimo di respiro, inoltre mi sono lettereralmente quasi rotta un mignolo a ginnastica. Grazie a Dio ora sto molto meglio. :)
Ad ogni modo so che non ve ne può fregare di meno come si dice da me quindi, vi do già una brutta notizia.
Non so se la settimana prossima riuscirò ad aggiornare perchè sarò piena di interrogazioni, compiti e sarà anche il mio compleanno quindi ... eh eh .. non odiatemi.
Detto questo che il capitolo vi sia piaciuto. :)
Lasciate una recensioncina, mi farebbe molto piacere ;)
Alla prossima bellezze.
Grazie per leggere la mia storia e per chi la recensisce. <3
Un bacio,

-SimpleButEffective1-

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: SimpleButEffective1