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Autore: mikilily    24/11/2014    2 recensioni
Lily Potter sembra ormai anni luce lontana da Hogwarts. Ormai è una giovane Pozionista in carriera ma le rivelazioni della Gazzetta del Profeta riguardo alla sua storia ormai conclusa la riporteranno indietro nel tempo fino a quel bacio...
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Alice Paciock, Altro personaggio | Coppie: Lily/Scorpius
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Lily si era smaterializzata direttamente nel bagno della sua piccola casa. Camminò al buio perché non voleva vedere il suo viso riflesso nello specchio. Aveva paura di  vedere i suoi occhi colpevoli.
Si spogliò con gesti frettolosi e si buttò nella doccia, l’acqua calda scorreva sul suo corpo nudo, fregò con forza sulla pelle cercando così di cancellare l’odore delle sue mani, il ricordo dei suoi baci…
No! Il ricordo di Scorpius, almeno quello, non l’avrebbe cancellato tanto facilmente.
- Maledizione!- urlò dando un pugno sulle piastrelle umide – perché sono così stupida?!- si domandò sapendo che nessuno poteva rispondere al suo quesito.
Sapeva bene che urlare e corrodersi l’anima non avrebbe cambiato nulla: era andata a letto con Scorpius Malfoy e le era piaciuto.
Come poteva aver fatto un tale sbaglio, come aveva potuto abbassare la guardia fino a umiliarsi.
Si rannicchiò su se stessa in un angolo del piatto doccia  e mise le mani sul viso mentre l’acqua continuava scorrere bagnando la sua pelle.
Tremò.
Aveva combinato un casino e non poteva aiutarla nessuno: né suo padre , né sua madre , né i suoi fratelli e nemmeno la sua amica. A nessuno poteva confidare che aveva fatto l’amore per la prima volta con un uomo e non il solito sesso, a nessuno poteva dire che  finalmente si era sentita completa, a nessuno poteva dire che il suo cuore stava perendo perché non poteva urlare quanto era attratta da Scorpius Malfoy.  
Soprattutto, non riusciva ad ammetterlo a se stessa.
Casa Potter era già piena di gente, oltre ai padroni di casa, erano già arrivati James e la sua nuova ragazza, l’ennesima che portava a far conoscere ai suoi genitori, poi c’erano Al e Alice che presto si sarebbero sposati, c’erano Ron e Hermione con Hugo ancora clamorosamente singole  e Rose con Lorcan e la loro piccola bambina che si chiamava Asia.
Sì, erano tutti arrivati per quella piccola cena in famiglia gli unici due invitati che ancora mancavano all'appello erano Lily e Scorpius.
Harry aveva acceso la radio e iniziato a servire l'aperitivo, i ragazzi si erano seduti attorno a Rose per osservare le smorfie della piccola Asia. Tutto sembrava tranquillo ma presto molte cose sarebbero cambiate.
 Scorpius si smaterializzò   davanti  a casa Potter, per la prima volta si sentiva non a suo agio nel recarsi a casa dei genitori del suo miglior amico, ma non poteva non andarci sarebbe stato da maleducati e lui non lo era. Prese un grosso respiro prima di suonare il campanello, tenne stretta la bottiglia di vino elfico che teneva tra le mani e …
-Chi ti ha invitato?-
La voce di Lily era acuta e squillante, Scorpius si girò immediatamente non appena la sentì.
-Vattene Malfoy- disse con rabbia andando incontro all’uomo che a sua volta si avvicinò riducendo le distanze tra i due.
- Albus mi ha invitato io non…- cercò di ribattere Scorpius.
-Ti ho detto di andare via, mandagli un gufo o inventa una scusa non voglio assolutamente che tu rimanga qui con la mia famiglia -
- Cosa c’è Potter !? hai forse paura che capiscano quanto non sai resistermi?- domandò Scorpius facendo ribollire di rabbia la giovane pozionista .
Lily assottigliò lo sguardo- Sparisci- disse sollevando una mano pronta a schiaffeggiarlo,la rabbia l’aveva portata perfino ad alzare le mani sopra qualcuno. Solo Scorpius riusciva a far uscire da lei il peggio.
Scorpius fu più lesto afferrò il braccio della giovane prima che questa riuscisse a schiaffeggiarlo e con forza l'attirò a se baciandola con prepotenza.
Lily cercò di liberarsi da quella morsa ma il suo corpo non collaborava. I sensi erano come assuefatti da quel bacio. Si strinse maggiormente a lui facendo aderire i loro corpi. Scorpius non si lasciò pregare, lasciò cadere la bottiglia  che si rupe in mille pezzi provocando un rumore sordo e prese tra le mani il viso di Lily guardandola intensamente.
La giovane sussultò non appena i loro sguardi si incontrarono.
-Non scappare lo so che non vuoi e io non voglio farti del male – disse Scorpius sulle labbra di Lily
Gli occhi di Lily brillarono alla luce della luna.
-Ti desidero come non ho mai desiderato nessuna- aggiunse ancora  mentre Lily deglutì spaesata.
Non poteva essere vero, Quello non era Scorpius Malfoy.
No! era impossibile, lui non avrebbe mai ammesso che … oddio ma che stava pensando!
Lui non poteva, no! non poteva…
Amore? da quando i Malfoy amano?!
-Scorpius… io… - lo richiamò ma lui non accennava a staccarsi da lei.
-So che sei tu quella giusta, l’ho sempre saputo- le rivelò e Lily socchiuse gli occhi mentre lui la baciava come se non ci fosse un domani.
Lì sulla strada davanti a casa Potter finalmente capirono che non si poteva più scappare dall'amore, Scorpius l’aveva legata a se e Lily esausta non aveva più fiato per correre lontano da lui, per scappare dall'amore.
-Hei- urlò Hugo  scostando le tendine della finestra della sala , - lo volete sapere uno scoop?- domandò divertito vedendo l’attenzione di tutti su di se –
-Su spara – disse James
-In strada ci sono due che si stanno mangiando la faccia-
-Hugo! ma ti sembra normale che spii due fidanzati- lo riprese sua madre.
-Mamma non sono un guardone- disse offeso – pensavo, però,  che vi sarebbe interessato sapere che quei due che si baciano sono Lily e Malfoy- aggiunse mentre un ghigno divertito gli si dipinse in viso mentre Harry e James aprirono la porta d’ingresso rimanendo sconvolti da ciò che i loro occhi vedevano
-Tu non esci ?- domandò Ginny guardando Albus
-No aspetto che vengano  da me a raccontarmi tutto - disse semplicemente sorridendo a sua madrefelice che quei due testoni finalmente avessero capito che non potevano aver paura d'amare.
   
 
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