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Autore: One_Di    30/11/2014    15 recensioni
«Vuoi saperlo davvero?»
Annuii decisa.
«Vuoi sapere perchè in questi anni sono stato così lontano da te?»
«S-si..»
«Vuoi sapere perchè ti trattavo male, i miei sbalzi d'umore?»
«Si...si!»
Sospirò.
«Speravo questo momento non arrivasse mai..» farneticò.
«Cosa..quale momento?»
«In cui ti dicevo tutta la verità..»
--------------------------------------------
Zayn Jawadd Malik, un ragazzo cupo e solitario. La sua vita è cambiata nel corso degli ultimi anni, si comporta male con tutti, persino con i suoi amici. Ma c'è un motivo per il suo improvviso cambiamento? Egli nasconde un terribile segreto che però non rivela in giro. Perchè Zayn non ha bisogno di nessuno, neanche di colei che gli ha segretamente rubato il cuore.
O almeno lei così crede.
Riuscirà una turbolenta vacanza in California a calmare le acque? Troverà Zayn la pace?
Riuscirà a fidarsi della sorella del suo migliore amico?
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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The End.
(Leggete il Look Me alla fine :)


Abbie's Pov
-ZAYN!- urlai attirando l'attenzione di tutti.
-No veramente il nome del protagonista è Jack.- pronunciò Ashley confusa. 
Mi alzai notando che avevano appena chiuso la grande e pesante porta dell'aereo. Mi precipitai fuori dal mio sediolino calpestando completamente un ragazzo che si era appena seduto accanto a me.
-Che diavolo?!- sbottò quest'ultimo.
-Devo uscire!- urlai all'hostess che prese a guardarmi male.
-Signorina torni al suo posto.- pronunciò facendomi un sorriso finto.
-La prego, mi faccia uscire da qui!-
-Ha dei problemi a viaggiare in aereo? Se è così dobbiamo avvis..-
-Mi faccia uscire da qui, ora!- indicai la porta chiusa entrando nel panico, non appena sentii i motori accendersi.
-Si sieda avanti!- insistette cercando di restare calma.
-Non me ne vado fin quando non aprirete questa maledetta porta!-
-Ma...non può tornare a terra, stiamo per partire ed un'università molto prestigiosa la sta aspettando in America.- spiegò, il suo intento era forse farmi cambiare idea?
Mi avvicinai pericolosamente guardandola dritto negli occhi.
-Che se ne vada a fanculo l'università, che ve ne andiate a fanculo tutti...io devo uscire di qui..ORA!-
-Aspetti qui..- sospirò leggermente scossa.
Sbuffai, voltandomi verso i ragazzi, mi fissavano tutti...uno per uno senza fiatare.
-Che succede?- arrivò il pilota, cosa che mi fece alterare ancora di più.
-Devo scendere da quest'aereo...subito.-
-Ma non può signorina, doveva pensarci prima di iscriversi all'università!-
-Ma io non mi sono...- mi bloccai...davanti ai miei occhi apparve una scena.

"-Ho scritto tutto, non devi fare altro che metterla davanti la porta di casa mia, mi raccomando non farti vedere da mia madre, io non avrei il coraggio di farlo....grazie Doniya.- pronunciai consegnandole la lettera.
-Non devi ringraziarmi, avrei fatto di tutto per aiutarti Abbie, ma..ne sei davvero sicura?- mi poggiò una mano sulla spalla ed una lacrima cadde dai miei occhi.
-Non ho altra scelta, putroppo è andata così e questo mi sembra l'unico modo per farci separare senza soffrire...nessuno saprà mai chi l'ha scritta a parte te e me..-
-D'accordo...spero solo che avrai fatto la scelta giusta e ti auguro tutta la fortuna del mondo in America.-"


Scossi la testa, quel ricordo non faceva altro che torturarmi.
-Io non mi sono iscritta..- terminai la frase titubante.
-Ah davvero allora cosa ci fa qui?-
-Senta io..io ne ho passate tante va bene? In questo momento vorrei risponderla ma non trovo le parole adatte, quindi mi renda più facile la cosa, apra questa porta e mi faccia scendere.-
Entrambi si allontanarono per consultarsi facendomi attendere due buoni minuti ad ascoltare i loro fastidiosi dialoghi.
-Ma non possiamo lasciarla andare.-
-Si ma se insiste così tanto ci sarà un motivo.-
-E cosa diremo alla preside? Che abbiamo perso una ragazza per strada? Che aveva cominciato a fare i capricci?-
-Ehi senta non sto...- mi squillò il telefono, un messaggio in segreteria...Zayn.
-So che non avresti mai voluto che facessi una cosa del genere, ma purtroppo ho scoperto che...non so vivere se non ci sei tu al mio fianco, non sono più me stesso se non ci sei tu, avevo promesso che mi sarei preso cura di te, che ti avrei protetta..sempre e con tutte le mie forze..ma non ci sono riuscito ed ora ne sto pagando le conseguenze.- bastarono quelle parole per farmi scoppiare in lacrime...cosa diavolo si era messo in testa? 
-Aprite subito quella porta! Adesso!- si alzò un ragazzo prendendo le mie difese.
Alla fine cedettero, aprirono quella dannata porta ed io cominciai a correre verso l'uscita. Correvo così veloce da meravigliarmi della mia stessa abilità. Uscii fuori dall'aeroporto chiamando velocemente un taxi.

-Si siamo arrivati....cavolo ma dov'è....grazie.- pagai ed in fretta mi precipitai sul lungomare.
Zayn quella mattina era praticamente sparito, l'unico posto in cui poteva stare era il mio posto preferito, oppure a Bradford, a casa nostra, speravo solo di aver fatto la scelta giusta.
-Quella sera...quella triste e dannata sera, il modo in cui piangevi perchè credevi che tra me ed Emily ci fosse qualcosa, lei mi aiutava con le terapie, quelle per cercare di sconfiggere una volta per tutte la mia malattia...si malattia perchè io ero malato..malato di te Abbie! Non avevo chiesto aiuto a te perchè non volevo che mi vedessi soffrire ancora, volevo darti la bella notizia della mia completa guarigione quando tutto sarebbe finito, quando Emily avesse concluso il suo lavoro.- continuavo ad ascoltare giungendo sulla spiaggia. Osservai il mare agitato, le onde che s'infrangevano sugli scogli con violenza, mi sedetti sulla sabbia..una folata di vento...e sentii il suo odore, era stato lì.
-Credevo davvero che ci potesse essere un futuro per noi due, che il destino ci avesse riservato un posto in cui vivere felici, insieme e per sempre...come nelle favole, la nostra favola piccola mia, quella che stavamo vivendo insieme..quella da cui non volevo mai risvegliarmi. Ma forse gettandomi da quassù, potrò finalmente riposare in eterno, e magari ricordarmi di noi...e solo allora sarà, una favola che durerà per sempre, perchè nessun altro potrà svegliarmi.-
-C-cosa? Cosa diavolo vuole dire con questo?!- singhiozzai urlando come un'isterica alzandomi da lì cominciando a camminare verso i negozi.
-Ricorda che ti amo, ti ho sempre amata e per sempre ti amerò, non c'è fine al mio amore per te...e mai ci sarà. Abbie ti ringrazio, per avermi r-regalato tutta la felicità di cui avevo bisogno, per essere stata la ragazza che finalmente si è accorta di me, capace di comprendermi a pieno, per avermi salvato, per avermi cambiato.- 
-Zayn dove sei?- sussurrai contro me stessa. 
Ero praticamente sicura che se mi avesse vista non mi avrebbe riconosciuta, viste le tante lacrime, i miei occhi gonfissimi e rossi, il trucco colato.
Poi ecco, vidi qualcuno in piedi, sul muretto di quel ponte che pochi giorni prima mi portò a visitare, ed il mio cuore si spezzò in due. Non lo stava davvero per fare, non poteva essere lui, non poteva uccedersi, no!
E piansi ancora più forte, pensando che era troppo lontano da me e non ci sarei mai potuta arrivare in tempo.
Ma non mi scoraggiai, m'incamminai...anzi corsi velocemente inciampando qua e là, corsi velocemente verso di lui...continuando ad ascoltare quel messaggio.
-Ti amo Abbie, Dio solo sa quanto.........abbi solo cura di te, e dì al tuo nuovo lui...di averne tanta.-
Ero davvero troppo lontana! Non potevo mai arrivare in tempo, provai di tutto, cercai di pensare ad un piano ma nella mia mente c'era solo l'immagine di Zayn che stava per gettarsi da quel ponte, che stava per mettere fine alla sua vita...per me!
Lo chiamai, presi il cellulare componendo in un attimo il suo numero, vidi quella persona portare una mano in tasca prendendo qualcosa..e lì ebbi la conferma che si trattava di Zayn, del mio ragazzo!
-T-ti prego...- non riuscivo quasi a parlare, tutto ciò che usciva dalla mia bocca erano sussurri.
-C-cosa?-
-Ti prego...Zayn n-no..-
-Ma cosa..?-
-Zayn non..n-non farlo t-ti prego..- alzai lentamente la voce giungendo verso di lui.
-A-Abbie?!-
-Ti amo così tanto amore mio!- chiusi la chiamata arrivando a quel maledetto ponte, quel ponte che mi stava portando via l'unica mia ragione di vita.
Aprì gli occhi voltandosi verso di me, la sua vista era....era incredibilmente sorpresa...come se avesse visto un fantasma.
-A-Abbie?- scese da quel muretto ed io tirai un sospiro di sollievo correndogli incontro.
Gli saltai addosso letteralmente! Portai le mani dietro il suo collo stringendolo fortissimo.
-Zayn! Zayn sono io!-
-Abbie..- piangeva, piangeva tantissimo...era la prima volta che lo vedevo cedere tra le mie braccia.
-Ti amo Zayn! E mi dispiace se me ne sono accorta  solo adesso!-
-Credevo...credevo di averti perduto Abbie.- singhiozzò sulla mia spalla.
-Non...andare più via da me, ti prego..- dissi mentre mi prendeva in braccio facendomi attorcigliare le gambe intorno i suoi fianchi e nacque un piccolo, dolce e casto bacio.
-Sono qui piccola mia, sono qui!- 
Inutile cercare di mettere fine a quelle lacrime, ogni tentativo..fallito.
Mi sentivo così male ma così dannatamente bene nello stesso momento.
Mentre ero ancora stretta tra le sue braccia, mentre cercavo di asciugarmi gli occhi..vidi un aereo su nel cielo...il mio aereo.
Ci sciogliemmo da quell'interminabile abbraccio e cominciammo a guardarci, sul mio volto si fece spazio un sorriso..sul suo invece il contrario.
-Scusa se non sono venuto a salutarti. Volevo tanto ma visto che avevo annullato il biglietto sarebbe stato peggio, ora...come andrà a finire?- pronunciò affranto.
Avevo capito! Credeva che fossi corsa da lui per salutarlo...credeva che dovessi ancora andare via..che idiota...risi.
Con un dito gli indicai l'aereo su nel cielo, subito dopo i suoi occhi erano puntati di nuovo su di me.
-Loro sono lì..- pronunciò sorpreso -e tu qui..-
Annuii trattenendomi ma non ci riuscii, erano le lacrime di gioia più sincere e confortanti di sempre.
-E ci rimarrò per sempre.- dissi facendo intrecciare le nostre mani.
-Oh mio Dio!- urlò abbracciandomi nuovamente, scoppiai a ridere aggrappandomi al suo collo -adesso non mi scappi più...mai più piccola mia!- enunciò stringendomi più forte -ancora non ci credo!-
-Zayn mi dispiace! Per tutto. Ricordo ancora come ti sentivi quando io...-
-Ricordi?-
-Ricordo tutto Zayn. Sono io...sono Abbie, di nuovo qui.-
Altre lacrime scesero dai suoi occhi ed io non potevo fare a meno di sorridere, ben presto una luce bianca illuminò i nostri volti ed un tuono improvviso ci fece sobbalzare.
Gocce d'acqua cominciarono a cadere bagnando i nostri volti, i nostri corpi uniti...legati tra di loro.
-Zayn ho scritto io quella lettera.- presi a guardarlo intimorita.
-Quale lettera?- sussurrò accarezzandomi la schiena.
-Quella per mia madre, quella dove tu dicevi che era meglio per me...a-accettare di andare all'università.-
-Perchè l'hai fatto Abbie?- mi chiese portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Scossi la testa scoppiando di nuovo in lacrime, il moro mi abbracciò confortandomi come solo lui sapeva fare.
-Shh! Piccola, è passato. Non importa, adesso siamo di nuovo insieme...shh basta piangere..-
Alzai la testa continuando a guardarlo, annuii abbassando lo sguardo sulle sue labbra. La pioggia divenne pian piano più violenta, tanto che io e lui rimanemmo le uniche persone ancora lì in mezzo e soprattutto senza un ombrello.
Lo baciai, quanto mi erano mancate le sue labbra. Anche quando ero affetta da amnesia, sentivo il suo dolce sapore...avrei tanto voluto dirgli cosa provavo, ma era come se qualcosa mi bloccasse. Come se qualcosa si opponesse davanti le mie labbra ogni volta che cercavo di proferir parola.
Era una strana sensazione, ma finalmente era tutto finito...e non ringraziai mai abbastanza quella ragazza che avevo appena incontrato in quell'aereo.
-E' normale guardarti e volerti con me per tutta la vita?- chiese portandomi una ciocca di capelli oramai fradicia dietro l'orecchio.
-Quando penso al mio futuro, vedo te accanto a me.- continuò.
Ed io non facevo altro che guardarlo. Guardarlo si! Perchè non avevo parole, mi si erano fermate in gola, avevo un nodo incapace di sciogliersi ma capace di non farmi emettere nessun suono.
Più lo guardavo, più mi rendevo conto di quanto lo amassi, di quanti sacrifici aveva fatto per me, di quante volte aveva sofferto per causa mia..ed altre lacrime fuoriuscirono dai miei occhi, mischiandosi con la pioggia. Mi alzai sulle punte e, prendendo il suo viso tra le mani, feci combaciare le nostre labbra.
Era un bacio che significava tante cose, tante emozioni provai con quel semplice gesto.

 

 

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-Promettimi che staremo insieme per sempre.- sussurrai leccando le sue labbra.
-Te lo prometto Abbie.- rispose stringendo di più la presa sui miei fianchi tornando, ancora una volta, a torturarmi le labbra con prepotenza.

Arrivammo a casa mia.
Riuscii a vedere Louis e Cleo dalle finestre, seguiti da Niall e Liam, c'erano proprio tutti.
Sorrisi sornione attirando l'attenzione del moro che non aveva lasciato un attimo la mia mano durante il tragitto, anche se era intento a guidare, le nostre mani erano state sempre intrecciate.
-Ci sono tutti.- risposi sorridente a tutti i suoi sguardi interrogativi.
Zayn sorrise altrettanto, spegnendo il motore e tirando via le chiavi. Lasciò la mia mano giusto il tempo di scendere e venire ad aprirmi la portiera, una volta scesa dall'auto...mi abbracciò stretta, ed io ricambiai.
Superammo il cancelletto salendo i tre gradini, poi Zayn bussò consigliandomi di non farmi vedere.
Sentii qualcuno aprire la porta e quest'ultimo, che dalla voce sembrava Louis, salutò velocemente il moro ritornando in salotto.
-Zayn! Dov'eri finito?- sentii pronunciare da mio fratello.
-Ragazzi ho una sopresa per voi.- enunciò prendendomi per mano.
Entrai in casa più sorridente che mai, erano tutti lì, sul divano che mi guardavano con la bocca spalancata. La mia migliore amica si portò una mano davanti la bocca alzandosi velocemente. In meno di un secondo me li ritrovai tutti addosso, che mi abbracciavano, che urlavano di gioia.
Confesso che mi commossi tanto davanti un'accoglienza simile.
-Abbie!- mi strinse così tanto Harry che per un attimo smisi di respirare.
-Che ci fai qui?- mormorò euforico Niall.
-Non dirmi che partirai con qualche giorno di ritardo che mi metto a piangere.- disse Louis.
-Ragazzi...sono qui, non devo più partire.- risi guardando i loro sguardi sorpresi.
-Come hai fatto?-
-Beh...è una storia lunga.-
Partì un altro abbraccio da parte di Cleo, che successivamente diventò uno di gruppo.
-Sei...s-sei..- sussurrò Cleo piangendo quasi.
-Basta lacrime per oggi, ti prego.- le diedi un lungo e sonoro bacio sulla guancia.
Dopo aver passato altri buoni cinque minuti tra le loro braccia e soprattutto dopo aver raccontato a tutti che ricordavo ogni singola cosa, Zayn mi prese per mano portandomi accanto le scale.
Mise una mano in tasca tirando fuori un foglio di carta.

"-So che è presto, ma potrà servirvi e magari saprete già a chi rivolgervi.- 
Curiosa da quell'affermazione diedi uno sguardo anch'io, rimanendo perplessa.
In alto al centro del foglio: Location da sogno.
Sgranai gli occhi quando si fermarono sulle prime parole...riuscii solo a leggere matrimonio e luna di miele e la mia bocca si spalancò."


Mi portai entrambe le mani davanti la bocca, non riuscii a trattenere le lacrime e nemmeno lui.
-Sposami.- sussurrò inginocchiandosi.
-C-Cosa?- lo fissai con gli occhi spalancati.
-Beh per una proposta di matrimonio in genere, c'è bisogno di un anello, ma visto che mi hai colto di sorpresa...- enunciò facendo combaciare le nostre mani -preferisco chiedertelo senza nulla, piuttosto che aspettare e rischiare di perderti nuovamente.-
Non avevo parole. Ero letteralmente paralizzata difronte alla sua dichiarazione, anzi qualcosa da dire ce l'avevo...ma non avevo le forze, le forze per emetter parola, per dire nulla. Lui sì che mi aveva colta di sorpresa, me ne stavo lì a fissarlo come un ebete senza fiatare.
-Quindi sposami.- ripetè fissandomi con un sorriso da far invidia al mondo, stringendo la sua mano nella mia.
Una montagna di brividi m'invase la schiena, penetrando fin dentro le ossa. Chiusi gli occhi ripetutamente fissandolo con la bocca spalancata.
-Si...si!- urlai buttandomi letteralmente su di lui cadendo all'indietro, i nostri corpi..avvolti l'uno nell'altro erano distesi per terra, sotto gli sguardi curiosi dei ragazzi.

 

Ed io, Abbie Allison Styles, avevo finalmente trovato l'amore, finalmente trovato tutta la felicità di cui avevo bisogno ed il ragazzo con il quale avrei passato tutta la vita...proprio tutta la vita.
Ne avevamo passate tante più noi che un'atleta in una corsa ad ostacoli, e sapete qual è il bello di una corsa ad ostacoli? Alla fine si raggiunge sempre il traguardo...che tu sia primo, secondo o terzo..questo non importa!




Look at me.
Buonsalveeeeeee!
Ammetto che con quel finale drammatico vi ho fatto prendere un piccolo spavento *colpamia* ma finalmente ecco il vero finale!
Quando ho pensato a questo 'scherzetto' mi sono rimproverata da sola per essere stata così malvagia hahaha, la verità è che non mi piaceva affatto far terminare la storia drammaticamente. Certo, per essere una storia diversa dalle altre deve finire in un altro modo, ma forse più avanti ne scriverò una così, perchè visto che Abbie e Zayn hanno lottato tanto, ma tanto..per stare insieme, un finale così....non andava.
Ora ora ora..non so se ci sarà un sequel...(anche se un'idea per farlo ce l'avrei, ma devo svilupparla per bene) anche perchè ho altre 3 nuove idee per 3 nuove storie.
Quindi immaginate un po' la mia testa (con la scuola ed efp) com'è incasinata.
Passando alle cose serie: Grazie!
Anche a me dispiace molto che sia finita questa storia, perchè amo scrivere e quando lo facevo ero capace di dimenticarmi di qualunque cosa, inoltre..visto che io la sera mi faccio tanto bei film mentali, cosa c'è di meglio che farli diventare realtà? Queste storie quindi, non sono altro che l'esatta copia di quello che mi piace, di quello che vorrei vivere...ma visto che non è possibile, lo scrivo qui...e non posso fare altro che ringraziare tutte voi per aver condiviso con me le vostre emozioni, le vostre idee ed i vostri sentimenti.
Grazie dalla prima all'ultima, voglio tanto bene ad ognuna di voi <3
Passando ad altre cose serie. Ho cominciato a leggere questa storia da capo, e ci ho trovato parecchi errori, sia di ortografia che descrittivi..quindi, sto cominciando a correggerli uno per uno (adesso sono al quarto)
Per trovare i capitoli corretti, invece di trovare scritto "Capitolo uno" troverete "Capitolo I, capitolo II" a numeri romani :) significa che sono corretti ed ho anche cambiato qualcosa.
Passando ad altre cose ancora più serie...mh...nulla hahaha non posso fare altro che ringraziarvi, questa storia l'ho cominciata più di un anno fa, ve ne rendete conto? Un anno che sopportate me ed i miei capitoli, un anno che, pur essendo lontane geograficamente, siamo tutte vicine in questa storia <3
Grazie, grazie ed ancora grazie...a tutte voi. Ed un grazie particolare a chi recensisce, perchè sapete che conoscere i vostri pareri è sempre una grande cosa <3
Bene credo di aver finito, uh una curiosità. In ogni capitolo avrò forse sulle 3000 visite e vi immaginate se ognuna di voi lasciasse un commento? 3000 recensioni a capitolo hahahah ci penso spesso sapete? <3
Cooooomunque adesso vado via, sentirete ancora parlare di me..tranquille <3
A presto ragazze <3
One_di xx







 
  
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