~~Apro piano piano gli occhi. Ho un dolore tremendo alla testa e non riesco a muovere bene il braccio.
Dopo poco mi accorgo di non essere da sola, un uomo con il camice mi osserva.
-Signorina come si sente? È stata in coma per due settimane?-
-Due settimane?-
Non ci posso credere, poi piano piano tutto diventa più chiaro.
-Come stanno le persone che si trovavano in macchina con me?-
Il dottore abbassa la testa con fare dispiaciuto.
-Dottore mi dica qualcosa?- chiedo con la voce strozzata.
-Sono morti. Abbiamo fatto tutto il possibile ma uno era morto sul colpo mentre l’altro in ambulanza-
- Non può essere! Non ci credo! Dovevo morire io non loro, è stata tutta colpa mia-
Inizio a piangere come non ho mai fatto in vita mia, piango per loro, per me , per il dolore che sto provando. In un colpo solo ho perso la mia ragione di vita e mio fratello.
Vedo Serena entrare e abbracciarmi ma io sono troppo disperata per ascoltare ciò che mi dice.
Mi sveglio di soprassalto
Stava andando tutto bene, stavo riuscendo a sotterrare un passato che mi sta troppo stretto!
Tutte illusioni, tutte speranze che non si avvereranno mai.
La mia vita non potrà più tornare a essere quella di una volta, io non potrò essere più quella di una volta.
Mi vesto e esco per prendere un poco d’aria.
Senza rendermene conto mi ritrovo vicino all’Empire state building. Questo posto mi rievoca tanti ricordi.
7 ANNI FA
-Jack dove mi stai portando? Dai togli sta cravatta, non riesco a vedere niente.-
-Amore nessuno te lo ha mai detto che chi porta pazienza sarà ben ricompensato?-
-Questo è un detto tutto tuo.-
Mi prende in braccio e inizia a baciarmi, io lo assecondo.
All’improvviso mi toglie la benda e io posso ammirare la fantastica vista.
-Ma sei pazzo? È tardissimo non possiamo stare qua.-
-io per te sono disposto a fare tutte le pazzie di questo mondo-
-Ti amo-
- auguri amore mio, buon sedicesimo compleanno-
Inizio a baciarlo con tanta passione e tanto amore. La sua lingua chiede l’accesso alla mia bocca e io glielo concedo subito. Gli sbottono la camicia e lui mi leva la maglietta.
Ci spogliamo a vicenda senza smettere di baciarci, lui si siede per terra e fa accomodare me sulle sue gambe.
Sento la sua erezione a contatto con la mia intimità e mi lascio sfuggire un gemito di piacere.
Lui continua a accarezzarmi l’interno coscia e io gli torturo i capelli.
Quella è stata la prima e ultima volta che è entrato dentro di me.
PRESENTE
Abbandono quel luogo magico e pieno di emozioni per dirigermi dall’unica persona che mi ha davvero voluta bene.
Arrivo vicino alla sua tomba e le gambe cedono, mi inginocchio e accarezzo la foto di mio fratello.
Ho fatto incidere una semplice parola sulla sua lapide.
PERDONAMI.
Non meritavamo questo destino, se davo ascolto alle sue parole forse oggi sarebbe stato al mio fianco.
Mi soffermo pure sull’altra tomba, quella che contiene la seconda persona più importante della mia vita.
Non ho più lacrime, dopo l’incidente non sono più riuscita a piangere. Vorrei tanto farlo per potermi sfogare ma la verità è che non ci riesco, ogni volta che cerco di farlo qualcosa me lo impedisce.
Bacio entrambe le lapidi e a passo svelto mi allontano.
POV’S JACK
Mi sveglio e scendo per fare colazione.
Arrivato in cucina noto che sono presenti tutti. Serena ha una faccia preoccupata e Alessandro ha lo sguardo perso e arrabbiato.
Sento che stanno parlando e decido di origliare.
-Io non capisco perché fa sempre così? Non può sopportare il dolore ogni volta da sola. Perché non si confida con me?-
-Alessandro è una brutta giornata per lei. Oggi sono passati sette anni giusti da quella tragedia. Kate ha bisogno di stare da sola.-
-Può fare una pazzia, lo sai. Ora chissà dove si trova?-
Non posso fare a meno di rimanere scosso, kate ha un segreto e l’unico a non esserne a conoscenza sono io, la persona che più l’ha amata. Abbiamo un passato io e lei, abbiamo condiviso tutto…..
Andrò in fondo a questa situazione, devo capire cosa è successo.
Anche io ho i miei segreti, nessuno sa perché me ne sono andato.
Col cuore ferito e deluso ho preferito mettere al primo posto il mio migliora amico , quindi ora pretendo la verità.
ANGOLO DELL’AUTRICE
Perdono, perdono, perdono.
Non aggiorno da tanto ma sono occupata con l’università.
Vi prometto che se recensite questo capitolo il prossimo arriverà prestissimo.
Secondo voi chi è la seconda persona più importante per Kate?
Alla prossima
Bacioni.