16. WHAT THAT FUCK?

Vaniglia's POV

Londra, 21 Agosto.

Cara Sheila, (posso ancora chiamarti cara?)

Se sei giunta fin qui vuol dire che è successo qualcosa. Probabilmente grave - altrimenti non avresti mai pensato di venire in cerca di aiuto qui da Emily. Fammi indovinare.. qualcuno, certamente Zayn, è in pericolo, tu hai cercato gli altri, ti hanno portata nel nostro nascondiglio segreto, hai scoperto che sono vivo, ti hanno raccontato un sacco di balle e tu hai pensato bene di venire qui.
Ma ora devi dimenticare tutto quello che ti hanno detto.
Sicuramente che Harry ci ha traditi, e che è passato dalla parte dei nemici.
Vero.
E che loro ti vogliono proteggere.
Falso.
Hanno venduto l'anima al diavolo anche loro.
Siamo rimasti soltanto io e Zayn.. se ti stai chiedendo perché dovresti fidarti di me (che sono sparito nel nulla) e non di loro, bè, ti basta sapere soltanto che ciò che ho fatto in passato è stato per metterti al sicuro, e che in tutto questo tempo non ho pensato ad altro, e sono morto per il rimorso. Se non mi credi ancora, non ti resta che smettere di leggere e buttare la lettera - nel caso contrario vai avanti, e ti spiegherò tutto.
Non so se tu sia Sheila Denver o la Principessa Sheila (che dovrebbe essere morta, ma di questi tempi non si sa mai, ed ho buone ragioni per credere che sia stato soltanto un espediente per andarsene) perciò parlerò come se foste entrambe le destinatarie. Sarà un po' difficile, ma cercate di capire.. non so chi stia leggendo, e non so cosa ti/vi abbia portato qui.
Detto questo, torniamo a noi.

Dopo che sono "morto" e ho ripreso a lavorare in incognito, ho capito che qualcosa non andava. Erano tutti piuttosto strani, e quando Simon ha deciso di dividervi, nessuno ha fatto storie. Era come se approvassero la scelta. E quando Zayn, una volta tornato da Atene, mi ha cercato subito, ho capito tutto. O meglio, abbiamo capito.
Liam era sulle tracce di tutti, ed ha organizzato la "rimpatriata": Tommo ci ha spiegato la faccenda di Harry e Linda, e noi due ce ne siamo stati buoni, fingendo di essere scioccati e delusi quanto gli altri. In realtà sapevamo benissimo che quella era una bugia, e che anche loro ci avevano traditi - ma non potevamo fare nulla, se non tacere ed assecondarli.
Non so perché non abbiano tentato di corrompere anche me, forse perché sapevano che avrei cercato di proteggervi in tutti i modi.
E Zayn? Logico, era la loro esca per raggiungere te, Sheila.
Forse è giunto il momento che ti racconti la verità - tutta la verità.
Nell'altra lettera ti ho spiegato il mio lavoro come agente segreto sotto copertura, ma ho sorvolato abbastanza sulla tua situazione di pericolo. Mi sembra di averti detto che Zayn ti aveva esposta troppo - ma non come.
È sempre stato lui il caposquadra, quello che si occupava delle missioni e della burocrazia, e per questo è sempre stato anche l'agente di riferimento; inevitabilmente, quando ci hanno scoperti (non sappiamo ancora bene per colpa di chi) hanno pensato bene di prendersela con lui. E lui aveva fatto un errore: in un interrogatorio con uno dei tirapiedi dei "nemici" si era lasciato sfuggire che aveva la ragazza. Un paio di ricerche, e hanno scoperto molte, troppe cose su di te.
Forse cose di cui neanche tu sei a conoscenza.
È questo che c'era scritto nella famosa lettera che hai dato a Linda.
Non sono la persona più adatta a dirtelo ma.. Annabel non è la tua vera madre.
Ma questo forse tu lo sai già.
Quello che effettivamente dovrei dirti è.. chi sono i tuoi veri genitori.
Albert e Hayley Scott.
Credo che Annabel non ti abbia mai voluto rivelare la loro identità per una questione di etica. Li hanno trovati impiccati nello scantinato di casa vostra; tu, un mese o poco più, piangente al piano di sopra.
Sapevano troppo.
Avevano visto troppo.
Forse è da loro che hai preso l'insolenza, l'ostinatezza ed un innato desiderio di curiosità - lavoravano per l'Interpol, e si erano intromessi in affari che non li riguardavano. Affari che però riguardano chi ti vuole morta. In un colpo solo avrebbero tolto dai piedi te per vendicarsi contro di noi, e te come ultima testimone di un crimine commesso trent'anno fa.
Eccoti spiegato tutto.
Sconvolta? Mai quanto me.
Ecco perché è così importante tenerti al sicuro.
Ecco perché me ne sono andato - ed ecco perché lo farà anche Zayn.
Per quanto riguarda te Principessa Sheila (se sei ancora viva, ma ormai non so più cosa pensare) hai già sistemato tutto da sola. Hai coperto le tue tracce con un lavoro quasi da professionisti, sei sparita e nessuno sospetta nulla.. apparte me e Zayn, naturalmente.
Ora però vi devo chiedere un ultimo grande sforzo: lo so che sei stanca e preoccupata, ma devi scappare il prima possibile.
Sono certo che capirai.
Ti basterà qualche strofa.
Ti voglio bene - non dimenticarlo mai.

Tuo (o vostro?) Niall

Poggiai la lettera sul tavolo e guardai strabiliata Sheila.
Ora si che non ci capivo più niente, ci eravamo messe in guai enormi.
Che diavolo stava succedendo?