Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: missmerymalik    07/12/2014    1 recensioni
(...) Zayn aveva provato un dolore acuto quando la trasformazione del suo corpo aveva avuto inizio. Man mano che le sue ossa si modificavano e la pelle ed i tessuti si adeguavano alla nuova forma, aveva capito cosa gli stava succedendo. Molto tempo prima, sua madre Trish gli aveva raccontato di una cosa chiamata “Incantesimo di Protezione”: un potentissimo incantesimo, una sorta di maledizione per chi ne veniva colpito, che poteva essere compiuto solo da una madre. Era tantissimo tempo che non si sentiva parlare ormai di esso, tanto che qualcuno lo riteneva solo una leggenda, ma doveva essere per forza quello che ora gli stava frantumando e ricomponendo le ossa e così, una frazione di secondo prima che la trasformazione si completasse, Zayn aveva pensato che doveva assolutamente raggiungere sua madre, mentre sentiva che stava per perdere il proprio stato di coscienza e prima che il terrore potesse impossessarsi di lui, facendolo diventare un mostro, si diresse con la velocità massima che poteva in direzione di casa sua, sperando disperatamente di non perdere quel barlume di se stesso in quella bestia in cui si stava velocemente tramutando. Un solo pensiero infatti rimase vivo nella sua primitiva coscienza: “Aiutami, mamma!" (...)
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
~~ MIDNIGHT DOESN’T LAST FOREVER
Capitolo 9
Illuminati solo dalla debole luce delle fiaccole, nell’antro buio della caverna, intorno ad un altare di pietra grezza si erano raccolte decine di persone. Kyle era al centro di questa adunata ed aspettava che i suoi seguaci fossero tutti riuniti  per poter parlare.
“I tempi sono ormai maturi.” disse con una voce enfatica, che rimbombava leggermente fra quelle mura di pietra rivolgendo lo sguardo su ognuno di loro, “E’ giunto il momento di agire. Non c’è alcun motivo per attendere ancora. Il potere è alla nostra portata ed aspetta solo di essere colto, ma abbiamo bisogno di fare ancora un ultimo sforzo. Il mondo, il nostro mondo, aspetta di essere portato ad un livello superiore di bellezza, di completezza, di perfezione. Costruiremo un mondo perfetto, dove tutti conosceranno la prosperità, dove tutti collaboreremo per arrivare ad una condizione di benessere superiore, mai sperimentata prima d’ora! Tutti avremo una missione, ma in cambio di essa avremo il privilegio di assistere alla trasformazione di questo mondo in un mondo in cui non ci sarà più spazio per debolezze ed imperfezioni. Non ci saranno più preoccupazioni per noi, purché seguiate le mie indicazioni, che sapete bene, sono ispirate dalle più antiche conoscenze dell’Arte Magica, quella stessa Arte Magica che la nostra matriarca ci ha negato per decenni, facendo in modo che la nostra superiore razza finisse per sopravvivere in condizioni miserabili! Ma ora basta! Torneremo agli antichi splendori, anzi, di più! Vi condurrò in un nuovo mondo fatto di pace e prosperità per tutti noi, un mondo in cui a nessuno mancherà nulla, ma niente si ottiene senza sacrificio. Dovrà compiersi il destino di una persona, che possiede il dono che permetterà la nostra rinascita e finalmente giungerà la nostra Era. Solo con il sacrificio di colei che ha il dono di saper parlare al cuore di tutti, potremo dare inizio alla nostra nuova vita!”
Tutti i presenti erano in silenzio.
“Ormai lei ha raggiunto quasi la maggiore età. Nella notte del prossimo solstizio, su quest’altare lei ci permetterà di spalancare le porte alla nuova era. Con il suo sacrificio, con il sacrificio di uno solo, tutto il popolo degli eletti avrà un nuovo futuro radioso! E cos’è il sacrificio di un solo individuo in confronto al benessere di un intero popolo?”
Conor rabbrividì a quelle parole. Come aveva fatto a condividere così a lungo le loro idee? Sacrificare la vita di Stephanie per accrescere il potere di Kyle era un’aberrazione che ora lui vedeva chiaramente per ciò che era ed era qualcosa a cui lui non intendeva partecipare. Non lo avrebbe mai permesso! I pensieri si rincorrevano frenetici nella sua mente nel tentativo di pensare a come fermare tutto questo, ma gli era chiaro che non avrebbe potuto fare molto da solo in questo momento…avrebbe dovuto attendere ancora il momento giusto, un’opportunità.
Kyle riprese a parlare: “Domani sera ci prepareremo ad invitare questa fanciulla a raggiungere questo luogo sacro per condividere con noi il momento della rinascita. Conor sussultò nel momento in cui colse il senso di quelle parole, il cuore gli saltò un battito, ma lui non lo diede a vedere. Doveva mantenere il sangue freddo se voleva essere utile alla sua causa. Kyle nel frattempo aveva composto un plotone esecutivo per compiere la sua macabra impresa con i suoi più fedeli seguaci e diede loro appuntamento per l’indomani sera. Dopo di che la riunione si sciolse e tutti tornarono alle proprie case.
Il giorno dopo alla mensa scolastica Stephanie ed Angie era sedute ai tavoli in fondo alla mensa assieme al gruppo degli amici di Zayn (naturalmente senza di lui che vagava per i boschi nei dintorni della scuola). Non lontano c’era Conor seduto con un paio di suoi amici, amici per modo di dire, dato che ormai sentiva di non avere più niente in comune con loro. Aveva sperato di trovare la possibilità di avvisare Stephanie e la sua comitiva del pericolo imminente, ma sarà stata colpa di una certa paranoia, sta di fatto che si era sentito come se fosse controllato a vista ed ogni tentativo era stato vano. Con un peso sempre maggiore sul cuore si era rassegnato a rimandare quel contatto ad un momento successivo che continuava a non arrivare.
Intanto Louis ed Angie si erano messi a parlare fitto fitto, mentre Stephy divideva il suo tempo discorrendo un po’ a malavoglia con Niall, Liam ed Harry. “Allora Harry,” sospirò annoiata Stephanie, “che mi racconti?” Il ragazzo la guardò allarmato con i suoi incredibili occhi verdi. “Ehi,” esclamò lei “mica ti mordo?!” Lui la guardò ancora per un secondo dritta negli occhi e finì per ribattere sarcastico: “E ne sei proprio sicura?” “D’accordo, scusami!” ridacchiò allora lei e si girò a guardare la sua amica Angie che era immersa in una interessantissima conversazione con Louis al tavolo accanto al loro, “però devi ammettere che il dubbio che avevo era quasi legittimo! Ti sembra una cosa normale?” Intervenne Niall: “Magari avevi ragione, ma intanto il povero Harry stavolta non c’entrava per niente.” Liam disse pensieroso, mentre continuava a mangiare: “La visone di Louis dev’essere stata qualcosa di eccezionale, stavolta!” “In che senso?” domandò Stephanie. “Nel senso” disse allora Hazza, “che appena è arrivata la tua amica, Louis è andato in trance e subito dopo i suoi occhi si sono illuminati come le luci di un albero di Natale!” “Capisco,” disse Stephanie con una faccia seria, che di lì a poco si sarebbe distesa in un sorriso, “Più che in trance, si direbbe che è andato in estasi!” Ormai stava ridendo in sintonia con i ragazzi e Niall le confermò: “Già e sembra che abbia preso di brutto a tutti e due!” Partì una fragorosa risata collettiva.
Poi Stephanie si fece molto silenziosa. Il suo sguardo vagò fuori dalle grandi finestre verso il bosco. Ripensò alle parole di Zayn. Era rimasta spiazzata da quello che lui le aveva detto. Questo non coincideva con l’idea che si era fatta di Zayn nella sua testa. Lui l’amava incondizionatamente e questo le aveva suscitato un grande rispetto per lui. Certo, lo rispettava, perché aveva dimostrato di amarla davvero, mettendo a rischio anche la sua vita, nonostante lei non lo ricambiasse. Ci voleva un grande cuore per poterlo fare e questo meritava assolutamente tutto il suo rispetto. Niall era troppo occupato con il cibo, per rendersi conto dell’occhiata complice che si scambiarono Liam ed Harry dopo averla vista guardare verso la distesa infinita di alberi secolari, e finirono di mangiare in silenzio.
Mentre all’uscita Louis si allontanò con Angie per riaccompagnarla a casa, Niall, Harry e Liam stavano per accompagnare Stephanie, quando come di consueto, arrivò lui, il lupo. Si presentò silenzioso, quasi timoroso di avvicinarsi troppo a lei, ma con grande sorpresa di tutti, lei gli andò vicino e si inginocchiò dinanzi a lui. Stephanie prese la testa del lupo fra le mani, si avvicinò con la fronte alla fronte dello stupendo animale e sussurrò con dolcezza: “Ti prego, cammina al mio fianco, non dietro di me!” Il lupo non si mosse immediatamente, ma appena la ragazza si incamminò, piano piano, le si affiancò e lei allungò la mano per toccare il suo splendido manto. I grandi occhi color cioccolato intenso cercarono quelli della ragazza e lei cercò i suoi in un silenzioso colloquio. A poca distanza, i tre amici decisero di lasciarli soli.
Note dell’autore: Bene, questo non sarà il migliore dei capitoli, ma ce ne era bisogno perché sta per scatenarsi un finimondo e, se vi va, ditemi cosa ne pensate!  Recensite per favore, non vorrei lasciare questa storia a metà… Mery.
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: missmerymalik