Fanfic su attori > Cast Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Dean__    07/12/2014    1 recensioni
Abigail waters è una pazza, punk-rocker, dolce e timida fangirl. Ha venticinque anni e lascia la sua amata New York per la fredda Vancouver, la rampa di lancio per il suo futuro; qui la ragazza lavorerà con il fantastico cast dello di show di supernatural e tra mille incomprensioni, la nostra cara abby sarà messa a dura prova da quel sentimento straziante che è l'amore. Ad aiutarla in tutto ciò però si creeranno fantastiche amicizie pronte a durare a lungo.
Jensen/ abby
guest-star della ff: jamie campbell bower
AU! dove jensen non è sposato con daneel e la loro relazione non esiste
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jensen Ackles, Misha Collins, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quel giorno, a quanto pare, avevano il pomeriggio libero. Abby venne ospitata a casa di sua zia jocelyn -quest'ultima non le aveva fatto pesare la cosa, ma abby decise comunque che al più presto sarebbe uscita per vedere qualche bel appartamento tutto per lei- che la fece sistemare nella camera degli ospiti. Casa di sua zia le piaceva, era molto vintage e l'arredamento la rispecchiava in pieno, la ragazza girovagò un pò per l'abitazione curiosando in giro finchè non incappò in degli scatoloni con su scritto "fragile"; mossa dalla curiosità li aprì trovando dei dischi a 45 giri in vinile..dei..dei Beatles! Abby sorrise ed afferrò un vecchio disco polveroso, si avviò a grandi passi verso il giradischi e sorrise avviandolo. Come together partì a tutto volume riecheggiando per le pareti della casa. 
qualche ora dopo...
Abby stava leggendo shadowhunters-città di cenere quando It's time degli imagine dragons partì, qualcuno la stava chiamando «pronto?» chiese lei, dall'altro capo del telefono rispose una voce cristallina «Hey sis, ti sono mancata?» abby strabuzzò gli occhi sorridendo raggiante e poi rispose «Soph!!! Ma dove sei stata tutto questo tempo?» - Sophia cooper era una giovane scittrice inglese in carriera, amava viaggiare in posti dove la natura era incontaminata per poter avere l'ispirazione giusta per ogni suo libro e se invece tutto questo non era possibile si accontentava del divano in camera di abby, a new york- «sai com'è i miei soliti viaggi! A breve uscirà il mio nuovo libro sis, ma dimmi tu che mi racconti di bello?» chiese la bionda -un raggio di sole le fece coprire gli occhi verde foglia con una mano, si guardò intorno in cerca di una panchina libera e vi ci si sedette una volta trovata- «Bene, oggi ho iniziato a lavorare per il cast di spn e beh sono tutti così carini e coccolosi...jared mi ha colpita molto..anche misha ma sai com'è io adoro quell'uomo quindi» abby posò il cellulare tra la spalla e l'incavo del collo, si alzò dal letto e scese in cucina per mangiucchiare qualcosa  «già immagino, e jensen? Com'è..e risparmiati cose tipo :'oh sis è così figo anche dal vivo!' perchè già lo so tesoro.» la mora roteò gli occhi al cielo e sbuffò, aprì la dispensa in cerca di qualcosa da mangiare ma alla fine optò per un buon tea alla vaniglia ed al caramello.«sai soph mi è mancato il tuo modo di fare! Comunque jensen..lui è..carino.» si appoggiò di schiena al lavandino e sospirò, cosa doveva dirle? Infondo jensen non aveva socializzato molto con lei e non poteva riferirle chissà cosa..e poi l'aggettivo carino è la prima cosa che le venne in mente. .«solo..carino? Niente di più? Non so che è simpatico, gentile o forse che è un galantuomo??» chiese la bionda- nel frattempo si era alzata e stava passeggiando per i sentieri di Stanley Park- abby mordicchiò il labbro inferiore e rispose «ascolta sis le cose stanno così, ieri misha e jared si mostrati come  i due pazzi e dolcissimi attori quali sono mentre jensen è stato molto sulle e ha socializzato pochissimo con me...mi ha detto ciao un paio di volte ed è finita lì. Questa risposta ti soddisfa abbastanza?» sophia sbuffò e roteò gli occhi al cielo-era uscita dal parco ed adesso si trovava sul marciapiede tentando di fermare uno di quei tanti taxi maledetti che non si fermavano neanche se gli lanciavi contro una bomba!- «sis un consiglio, quando ti capitano esperienze del genere non fermarti alle prime apparenze..domani o comunque quando lo rivedi cerca di socializzare! Vedrai, secondo me, nascerà una fantastica amicizia come  con gigantor e l'orsacchiotto dagli occhi blu. » abby ridacchiò dell'affermazione dell'amica e la salutò «soph devo salutarti stasera vado ad una festa e devo iniziarmi a preparami..ah piuttosto volevo chiederti ora in quale città ti trovi?» sophia sorrise raggiante e rispose «nella meravigliosa e non tanto fredda vancouver! Eh si tesoro sono venuta a romperti le scatole qui, siccome ho un bel appartamentino in centro che ne dici di convivere? E' così palloso vivere da sole.»  la mora urlò e saltellò per tutta casa, ballò per le scale e canticchiò canzoncine senza senso, poi rispose all'amica «puoi scommetterci pazza!»  sophia rise e prima di attaccare disse «ci sentiamo sentiamo presto abby.» abby urlò per un'ultima volta prima di darsi di nuovo un pò di contegno, adocchiò l'orologio che segnava le 05:30 p.m e sorrise, il suo cellulare lampeggiò rivelandole un messaggio:
"ricevuto alle 05:31 p.m 
hey abby sono jared! Volevo dirti che la festa sarà a casa di matt cohen e ti verremmo a prendere io, misha e jensen a casa di tua zia. Fatti trovare pronta per le 07:45 sotto casa, okay? Detto questo ti saluto. A stasera.
p.s
se ti stai chiedendo come ho avuto il tuo numero di cellulare è perchè ho chiesto a tua zia di darmelo ;)
-unknown"
la mora sorrise e si salvò il numero...era strano avere il numero di un attore famoso per giunta uno dei tuoi attori preferiti! Decise di concendersi un bel bagno. Non vedeva l'ora di andare a quella festa. 
*
07:35 p.m
dieci minuti ed i ragazzi sarebbero arrivati. Abby sorrise alla sua immagine riflessa nello specchio, decise d'indossare un vestito nero con il corpetto macramato e dalle leggere balze sulla gonna; le arrivava finò al ginocchio e decise di abbinarci dei semplici sandali bassi composti da trecce di cuoio nero rivestite di borchie. Per il trucco rimase sul semplice, usò la matita nera per definire i contorni degli occhi ed usò un pò di rimmel per creare del volume alle ciglia, blush rosato per gli zigomi ed un velo di lip gloss trasparente! Et voilà era pronta per la festa. Sentì il cellulare squillare e quando vide il nome di jared lampeggiare sul display arraffò la borsetta e le chiavi di casa, chiuse la porta a chiave -eh già jocelyn non era ancora tornata- e corse per le scale finò al portone che spalancò di fretta correndo poi, per la strada. Vide misha in giacca e cravatta agitare le braccia e richiamandola, la ragazza sorrise e si avvicinò a lui parlando col fiatone .«he-hey mish-a.» il corvino l'abbracciò amichevolemente scompigliandole i capelli, jared abbassò il finestrino dell'auto ed urlò un «hey abby!!!» jensen gli diede uno scalpellotto e lo riprese .«Abbassa quella voce j-rod! Ci riconosceranno!» jared gli fece la linguaccia ed i due subito dopo scoppiarono a ridere, abby sorrise e misha le aprì lo sportello posteriore facendole posto in macchina «prossima fermata casa di matt!» trillò jared, mise in moto l'auto e partì sgommando per le strade di vancouver. 
a casa di matt..
«Brijiette Bardou Bardou!!» urlarono in coro matt, richard e rob facendo il trenino per la sala, abby rise alla vista di quei tre mattacchioni e si voltò verso jared che le stava sorridendo «vieni ti porto a conoscere mia moglie.» le disse il gigante e la ragazza annuì sorridendo raggiante, jensen fece per seguirli ma fu bloccato da misha che lo tirò verso di se «devi ancora spiegarmi per quale motivo te ne sei uscito con quel 'non lo so amico..non conosce nessuno..pensi davvero che si divertirà?'» jensen sbuffò e roteò gli occhi al cielo, si voltò e guardò abby ridere con genevieve, e si rivolse a misha «misha se pensi che ce l'abbia con lei ti sbagli di grosso, ho solo espresso la mia va bene? E poi non la conosco neanche..quindi non posso dire se sia una persona da evitare o meno.» misha sospirò ed annuì, poco dopo si stampò uno dei suoi migliori sorrisi ed insieme allo smeraldino si avvicinarono ai tre «quindi hai studiato musica eh?» chiese gen sorridendole, la ragazza annuì e rispose «si beh so suonare il piano e canto anche un pò.» a quella risposta jared chiamò matt che con un sorriso ed ondeggiando un pò il bacino e si avvicinò al gruppetto «aloha gente! Tu devi essere abby, molto piacere.» le strinse la mano e le fece fare una giocosa giravolta facendola sorridere, jared sorrise all'amico e chiese «che te ne pare di creare una karaoke challenge? Abby sta cantare, jensen anche..che ne pensi?» il moro sorrise e battè il cinque a jared per quella che ritenne una "genialata!", abby impallidì..do-doveva forse cantare? Davanti a più di cento persone?? Oh jared se lo poteva scordare! «abby tutto okay?» chiese misha posandole una mano sulla spalla, la mora scosse la testa e misha notò che stava per andare in iperventilazione «abby sta calma.» le disse genevieve sventolandole una mano vicino al viso, la ragazza prese un bel respiro e si calmò «tutto okay?» era jensen. La ragazza si voltò verso di lui e lo trovò con un espressione preoccupata, abby gli sorrise e lo smeraldino fece lo stesso «jared non posso cantare..sono troppe persone!» non si era mai esibita davanti ad un "pubblico" così ampio, al massimo davanti venti persone! Jared sorrise e diede una pacca sulla spalla a jensen «canterà lui con te!» jensen, che in quel momento stava sorseggiando della birra quasi soffocò e cacciò un "cosa?!" molto acuto; jared sogghignò e rispose «hai capito bene amico! Voi due- ed indico abby- canterete insieme.» fu il momento di abby di controbattere «hey gigantor ho detto di no!» misha diede man forte a jared e genevieve..beh lei si era allontana un attimo. Ma andiamo dov'era finita la solidarietà tra donne?! «oh andiamo abby sarà divertente e sono sicuro che tu e jensen spaccherete su quel palco!» aggiunse misha, la mora lanciò un'occhiata assassina ai due e si scambiò uno sguardo preoccupato con jensen, quest'ultimo sbuffò e le sorrise appena «che palle! E va bene andiamo abby» le tese la mano, la ragazza esitò un attimo ma poi strinse la mano di jensen. Lo smeraldino camminò verso il palco mentre la ragazza teneva lo sguardo basso sorridendo appena "ho sbagliato a giudicarlo..male." pensò dandosi mentalmente della stupida, erano arrivati sotto al palchetto dove la band ingaggiata da matt stava suonando le note di una canzone rock  «hey amico eccoci.» jensen richiamò l'attenzio del moro che stava ballando con la moglie, matt si voltò e sorrise ai due facendo l'occhiolino ad abby «okay cosa cantate di bello?» lo smeraldino si voltò verso la ragazza, le stringeva ancora la mano, gli sguardi di entrambi si posarono sulle loro mani intrecciate; la mora ritirò piano piano la sua ed alzò lo sguardo verso jensen che le sorrise «che te ne pare: clarity di zedd?» la ragazza annuì e sorrise, salirono sul palco e lei si mise alla tastiera mentre jensen li presentò «allora il mio caro amico jared ha lanciato una challenge che ho accettato o meglio abbiamo accettato- e si voltò verso abby facendole l'occhiolino- quindi bello spero che vada bene per te, e matt questa la dedichiamo a te.» abby iniziò l'introduzione con il piano e poco dopo canto il primo verso «  High dive into frozen waves
where the past comes back to life
Fight fear for the selfish pain
And it’s worth it every time
Hold still right before we crash
Cause we both know how this ends
our clock ticks till it breaks your glass
And I drown in you again » 

jensen proseguì 
« Cause you are the piece of me
I wish I didn’t need
Chasing relentlessly
Still fight and I don’t know why
» 
il ritornello della canzone lo cantarono insieme, le voci si alteranoro in duetto perfetto
«If our love is tragedy why are you my remedy
If our love’s insanity why are you my clarity» 

poi abby riprese
 «walk on through a red parade 
And refuse to make amends 
It cuts deep through our ground 
And makes us forget all common sense 
Don't speak as I try to leave 
Cause we both know what we'll choose 
If you pull, then I'll push too deep 
And I'll fall right back to you»

jensen attaccò subito dopo 
 «Cause you are the piece of me 
I wish I didn't need 
Chasing relentlessly 
Still fight and I don't know why »

finirono l'ultima parte della canzone insieme
«If our love is tragedy why are you my remedy 
If our love's insanity why are you my clarity 
...Why are you my remedy 
...Why are you my remedy 
If our love is tragedy why are you my remedy 
If our love's insanity why are you my clarity
»
jensen si voltò verso la mora e le sorrise, la ragazza ricambiò il sorriso e subito dopo un coro di applausi si levò per la stanza; jared sorrise ai due facendogli un "okay" con le dita mentre misha fece la linguaccia ad abby e l'occhiolino a jensen. 
*
«grazie per la bella serata ragazzi.» abby era accostata al portone di casa, salutò i ragazzi e salì al piano di sopra. Già, infondo era stata proprio una gran bella serata.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Dean__