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Autore: spriggan    07/12/2014    1 recensioni
la popolazione è ormai in fase di estinziene, una vera e propria apocalisse zombie. come quelle dei videogiochi, solamente piu cruetante e reale.
Lui che da sempre odia gli umani e tutto cio che rappresenta la loro razza, considerandoli una razza inferiore buona solo per sfamarsi decide che deve salvarli. non tanto per bontà ma più per necessitaà.
mai avrebbe immaginato di trovare un'umana a suo dire estremanete gnocca e volerla per se e mai avrebbe pensato di ritrovarsi ad agire con membri della sua casata che non vedeva da piu di 50 anni.
Un vampiro egoista, arrogante, spicopatico e sanguinario che tenta di salvare l'umanità, o meglio la sua fonte di sostentamento, che tanto disprezza??
ATTENZIONE: grosse possibilità di oscenità dal punto di vista grammaticale, non siamo molto amici. "H" e accenti dimenticati sulla tastiera spesso e volentieri
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai
Note: Lime | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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4.

Stiamo sfrecciando a una buona velocità sempre su questa maledetta moto tra gli edifici di una piccola cittadina, che sembra essere deserta, in cerca di un riparo o una zona sicura, perché ha iniziato a piovere in modo piuttosto consistente.

svoltiamo un angolo e davanti a noi troviamo la strada invasa dagli zombie, Lara si attacca ai freni, ma data la velocità e l'asfalto bagnato la cosa peggiora la situazione. la moto si piega a terra e si schianta conto un palo con un boato terribile.

Lara apre lentamente gli occhi, sotto di se vede parecchi metri di vuoto e poi un'orda di zombie.

sono attaccato a una ringhiera con un mano, e sotto braccio quasi come fosse una sacco di patate sto tenendo Lara, che appena capisce la situazione e si guarda nota che nella foga i vestiti si sono un po spostati. ha più di meta pancia scoperta, il mio braccio a contatto con la sua pelle e la mia mano è li che sta stringendo la tetta sinistra, solo il sottile reggiseno di pizzo nero ci separa, e seppur è decisamente interessante la cosa ora purtroppo ho altro a cui pensare.

sento Lara che inizia ad agitarsi e muoversi, voglio sperare che questo non sia dovuto alla scomoda posizione, dato che la situazione non è delle migliori

Lara: lasciami!!! toglie le tue mani, da li!!!

F: stai ferma stupida, che mi stai scivolando via!!!

Lara continua ad agitarsi e in un attimo, si stacca dalla mia presa per sentirsi cadere nel vuoto, mentre vedo i suoi occhi carichi di terrore.

un grande boato rompe il lamento degli zombie, lo schianto di un corpo su una macchina parcheggiata a lato della strada.

diciamo che ho avuto atterraggi migliori, in ogni modo sono in piedi con in braccio Lara ancora tutta intera per il momento, la macchina sotto di me è distrutta ne rimangono solo lamiere...

Lara mi fissa per dire infine

Lara: mi hai salvato

f, è non è la prima volta, ora leviamoci da qui.

tento di spiccare un salto ma qualcosa non va, guardo in terra e vedo la mia gamba incastrata tra le lamiere, ok decisamente un atterraggio pessimo!!!

F: scusami, ma devo metterti un attimo giù

appoggio un attimo Lara in parte a me su ciò che rimane della macchina e

afferro le lamiere, senza problemi le apro per liberarmi la gamba e scoprire che in essa e conficcata un'altra lamiera di una spanna di larghezza, ecco questa cosa potrebbe crearmi problemi!! Lara vedendo la gamba malconcia si porta le mani al volto tremando, nemmeno fosse lei a avere una pezzo di ferro conficcato nella gamba

F: tranquilla, abbiamo altri problemi adesso, quindi non farti prendere dal panico

Lara: la tua gamba... è completamente dilaniata, che altro c'è di peggio

F: che siamo circondati da zombie!!! presto attaccati a me.

non ho tempo di pensare alla gamba qui rischiamo ben altro se non ci leviamo subito. Lara ubbidendo mi passa le braccia attorno al collo, io l'afferra a mia volta per la vita e spicco un salto per trovarmi sul tetto di un negozio di due piani.

conciato cosi e con lei attaccata è il massimo che posso fare. lasciando lara afferro la lamiera ancora conficcata nella gamba, con Lara che mi fissa terrorizzata e con un colpo secco estraggo il erro emettendo un ringhio poco piacevole per il dolore e mi ritrovo con l'osso scoperto

Lara: oh mio dio, oh mio dio

F: puoi chiamarmi anche Fabio, non sono cosi fiscale!!!

Lara: come puoi fare il sarcastico in una situazione come questa??

F: bhe la ferita in poco guarirà, in più ho un bel panorama davanti a me,

la indico e le passo il reggiseno,

F: mi è rimasto in mano quando sei caduta, lo rivuoi??

Lara si guarda e scopre che la sua maglietta e la sua felpa sono completamente strappati e aperti lasciano nulla all'immaginazione il che certo non mi dispiace a dirla tutta

Lara: aaaaaaah!!! girati brutto maniaco!!!

e in attimo si copre con le mani come meglio puo, gia come se non avessi gia visto tutto

F: questo lo vuoi o no?? e le porgo nuovamente il reggiseno.

Lara: secondo te cosa me ne faccio, è strappato. Mi servono dei vestiti!!! e tu girati

F: e perchè?? su dai tanto ho già visto tutto, forza seguimi

Lara: dove vorresti portarmi?? non mi fido ti te

stupida ragazzina insicura, ok sei bei fornita, ma per quello che mi riguarda mi saresti utile in una sola maniera come pasto, questa chissà cosa sta pensando.

in ogni caso mi prendo la briga di spiegarle che ci troviamo su un tetto ci sono due porte coperte da una tettoia, una sicuramente porta alla sala caldaie visto che c'è ci sono 4 mura che formano una piccosa stanzina e da cui escono tubi. l'altra sicuramente porterà all'interno dell'edificio, quindi come prima cosa sarebbe il caso di andare sotto la tettoia visto che piove e poi andare nell'edificio visto che sembra essere un negozio di articoli sportivi e potrebbero esserci dei vestiti.

dopo la mia spiegazione fa cenno che va bene, sarà forse perché spera di trovare vestiti, anche se la preferisco mezza nuda almeno la buona visuale compensa il fatto che è insopportabile.

prima di aprire la porta le passo una pistola,non si sa mai.

Lara fa per prenderla, l'ha quasi in mano per diventare rossa e tornare a coprirsi nuovamente

F: ahahaha

Lara: hai fatto apposta ammettilo!!!

F: a darti un'arma per difenderti??

Lara: no tu volevi ancora vedermi nuda

F: ho visto di meglio nella mia vita, quante storie che fai, dai stammi attaccata!!!

scendiamo le scale e ci ritroviamo veramente in un negozio di articoli sportivi, non perdo un colpo!! procedendo con cautela ci dirigiamo nel reparto abbigliamento femminile.

F: non è il massimo della moda, ma almeno sarai vestita, forza sbrigati

Lara: con te qui, non se ne parla nemmeno, vai a farti un giro che devo provarmi due o tre cose,

F: vedi di sbrigarti.

me ne vado in fondo alla corsia e inizio a guardare con interesse l'attrezzatura da campeggio e una mezza idea sta gia prendendo posto nella mia testa.

un attimo dopo sento un urlo provenire da lara, in un secondo sono da lei, per vedere uno zombie che gli è addosso e lei che si ripara dietro un manichino. con un balzo mi butto sullo zombie, lo afferro dal dietro gli stacco la testa come nulla fosse per poi lanciarla via.

Lara con addosso solo un paio di mutandine mi butta tra le braccia piangendo per la paura e mi ritrovo seduto per terra abbracciando Lara ancora in lacrime piuttosto scossa e terrorizzata

F: dai su, è finito, non c'è più, tu stai bene e questa è la cosa importante, piangere non serve a nulla devi essere forte!!!

dopo qualche minuto finalmente si calma, e riprendendosi si rende conto di non indossare praticamente nulla e che le sue tette sono schiacciate sul mio petto, mi fissa per una frazione di secondo per poi urlare.

non riesco a trattenermi e inizio a ridere, in ogni caso mi alzo e si giro dall'altra parte,

F: meglio che sto qui, prometto che non spio, ora muoviti e rivestiti

Lara: va bene

F: mi spieghi perchè non indossavi nemmeno i pantaloni??

Lara: erano completamente bagnati

F: capisco... in ogni caso, hai un gran bel culo, lasciatelo dire

Lara: sei un maniaco!!! anche il tempo per guardarmi il culo hai avuto!!!

F: un'occhiata veloce...

Lara: sei un depravato, nulla di più!!! non so come Inna possa stare con te!!!

F: facile, ha smesso da tempo di fare la brava bambina,e ora si gode appieno la vita, dai hai finito? che ora dobbiamo darci da fare

Lara: in che senso??

F: stare qui dentro non conviene,non sappiamo se ci sono altri zombie e non riusciamo ad avere il punto della situazione sotto occhio, ci accamperemo sul tetto. ho visto molta attrezzatura da campeggio che può tornarci utile, tra cui torce per segnalare la nostra presenza. Prendi un cestello e seguimi,

nel giro di poco riempio il cestello di Lara con svariate lampade e oggetti da campeggio, a mia volta prendo: una tenda, corde, picchetti in ferro, coperte, materassini e grandi teli impermeabili da campeggio, per poi dirigermi sul tetto con Lara.

appena usciti blocco la porta con un tubo di ferro staccato dalla ringhiere del tetto cosi di qui nessuno passa, apro la tenda e la metto sotto la tettoia.

F: forza accomodati, e metti qualche lampada

Lara: e tu??

F: ho da sistemare qui fuori delle cose, piove e c'è vento, quindi vai dentro stai asciutta e cerca di non ammalarti spingo Lara nella tenda e le butto dentro alcune coperte e dei materassini, ci manca che si ammala pure.

Lara: senti, come sta la tua gamba??

F: bene, è guarita del tutto.

Lara: un'altra cosa

F: ma non smetti mai di parlare te?? dai ultima poi però ti metti tranquilla

Lara: grazie.

F: finito adesso??? stai dentro!!! e copriti!!!

Lara chiude la zio della tenda mentre io mi metto subito a lavorare all'idea che mi è venuta

 

un'ora più tardi non possa fare a meno di esclamare che cosi dovrebbe andare, soddisfatto del mio lavoro

Lara apre la tenda e mette fuori la testa per vedere cosa ho da parlare da solo e i suoi occhi fanno apparire il suo stupore dato che si trova in un ambiente chiuso

Lara: ma cosa è successo??

F: semplice, ho usato la tettoria come base, e ho tirato teli sui lati aperti, fissandoli per terra e sulla tettoia con i picchetti

Lara: ma è cemento...

F: con un po di forza penetrano anche nel cemento, e non si toglieranno più, con le corde ho teso per bene i teli, e come vedi ora è tutto chiuso, a parte quella piccola entrata, le torce illumina bene l'interno, e ne ho appese molte anche fuori, cosi Inna, ci vedrà sicuramente

Lara: e quei materassini li in terra??

F: bhe sono comodi, visto che ci sono li uso.

Lara: bhe ma c'è spazio nella tenda vieni dentro

F: la tenda è completamente chiusa, quindi tu stai li e non rischi di ammalarti con questo tempo io sto bene qui

figurati se mi metto a riposarmi con l'odore di umani in parte e col dolce suono di un cuore pulsante.

Lara: posso farti una domanda, poi giuro che non ti rompo più

F: dubito che lo farai, in ogni caso dimmi.

Lara: come mai sei cosi con noi umani

F: cosi come??

Lara: cosi... lo sai bene come

mi prendo la briga di spiegarle che l'odore degli umani non mi è mai piaciuto molto mi da fastidio, in piu io ho sete e considero il genere umano come semplice cibo e visto che mi nutro del loro sangue non posso permettermi di vederli in maniera differente.

in piu le dico che quelli della sua razza non sono soliti a portare a nulla di buono ed è molto meglio per me non avere nulla a che spartire con loro.

non capisco nemmeno perché le sto spiegando tutto questo, mi sa che mi sto annoiando parecchio per ritrovarmi a fare conversazione con una ragazzina umana.

non faccio a tempo di finire la mia spiegazione che subito esclama che ho una brutta visioni degli umani e titubante mi fa un'altra domanda

Lara: ma quindi se non era per Inna, tu avresti bevuto davvero il nostro sangue??

F: non doveva essere l'ultima domanda??

Lara: e va bhe, un po di conversazione.

F: si fino all'ultima goccia, non mi piacciono gli sprechi

Lara, senza alcun rimorso?? come se nulla fosse ci avresti tolta la vita??

F: hai rimorso quando mangi un pollo o una bistecca?? assolutamente senza alcun rimorso

rimorsi... a pensarci bene non è che devo per forza togliere la vita quando mi nutro, ci sono vampiri che non lo fanno. pero non vedo perché non farlo, direi che il rimorso per una vita umana non mi appartiene come concetto

Lara: e allora perchè non lo hai fatto... volendo saresti ancora in tempo

F: ho promesso a Inna, e mantengo sempre le mie promesse. E ora basta, sono davvero stanco e ho voglia di pensare hai fatti miei, ti conviene dormire un po, visto che la notte è stata movimentata, e non si sa mai cosa potrebbe succedere.

mi stendo sul mio materassino con gli occhi chiusi nella speranza che cosi facendo si mette buona, mentre io inizio a pensare ai fatti miei.

   
 
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