"Tu che cosa?"
"Niall, abbassa la voce! Vuoi che ci senta tutta la scuola?" rimprovero il mio migliore amico mentre praticamente tutta la mensa della scuola ci sta guardando. Era arrivato il momento di raccontargli tutto.
"Dico ma perchè me lo dici solo adesso?"
"Volevo che non lo sapesse nessuno, era una parte dell'accordo"
"Ma che ti passa per la testa? Non puoi conquistare Louis da sola? Hai bisogno di Styles?" il tono della sua voce si alza di nuovo.
"Perchè non metti direttamente i cartelli già che ci sei?" ironizzo la situazione. "E poi lui è il suo migliore amico, lo conosce da sempre, se c'è qualcuno che mi può aiutare a fare innamorare Louis di me è proprio Harry" continuo.
"Si ma non pensavo diventaste così amici, ieri ti ha anche riaccompagnato a casa" dice e prende un boccone di quella specie di pasta. Ma come fa a mangiarla? 
"È..è tutto parte dell'accordo"
"Chris lo so quanto tieni a Louis ma io non credo che questo sia il modo migliore, voglio dire sei una bellissima ragazza, sei speciale, qualsiasi ragazzo ti sceglierebbe" dice guardandomi.
"Hai visto con chi sta Louis? Io mi sento solo una nullità Niall!" rispondo mettendomi le mani in faccia, mi scoppia la testa grazie alla sbronza di ieri sera. 
Il fatto che non faccia che pensare al comportamento di Louis ieri ed a Harry, si a Harry che mi riporta a casa, non aiuta molto. Ho solo immagini sfocate di Harry che mi tira via da quel ragazzo e di lui che mi mette a letto. Devo assolutamente parlargli.
"Non lo sei." Niall mi distrae dai miei pensieri prendendomi la mano, per fortuna ho lui. "Sai cosa? Hai ragione Harry è la persona che lo conosce meglio e di certo Eleanor non lo merita quanto te. Perció al diavolo io ti aiuteró, ci sono dentro con te" continua stringendomi la mano e io ricambio sorridendogli calorosamente.
"Non so cosa farei senza di te!" avere Niall al mio fianco mi rende molto più sicura.
La campanella suona e saluto Niall dicendogli che ci saremmo visti all'uscita. 
Prima di dirigermi in classe vado in bagno, mi sciacquo la faccia e mi appoggio al lavandino massaggiandomi le tempie con occhi chiusi, sento che qualcuno entra ma non ci faccio troppo caso e mi giro per prendere un'aspirina dalla borsa.
"Mi aspettavo un grazie dopo ieri sera, non di diventare invisibile" la voce di Harry mi fa trasalire. Che diavolo ci fa qui?
"Harry mi hai spaventato! Adesso non sai neanche leggere? È il bagno delle donne" affermo.
"Come se fosse la prima volta che ci entro" dice e già immagino quali siano stati i motivi.
"Perchè ieri mi hai riportata a casa?" sbotto all'improvviso.
"Sai ieri sera non eri così acida" ghigna. Che cosa vuol dire? Oddio e se abbiamo fatto qualcosa di cui non ricordo assolutamente nulla? O se ho detto qualcosa che non avrei dovuto dire?
"Perchè cos'è successo ieri?" quasi balbetto.
"Non te lo ricordi? È stata la notte più focosa della tua vita, non facevi che ripetere 'Harry Oh Harry'." 
Alle sue parole il panico si impossessa di me e divento bianca. Possibile che? Oddio io e Harry? Mi sforzo di ricordare anche il minimo dettaglio fino a quando il riccio scoppia a ridere facendomi capire che era solo una bugia.
Rilascio un sospiro di sollievo prima di tirargli un pugno sulla spalla.
"Rilassati, eri ubriaca fradicia ti ho solo messo a letto e me ne sono andato. Pensavo fosse la cosa giusta da fare" mi spiega ancora ridendo. Il pensiero di Harry che mi mette a letto mi fa arrossire e battere il cuore allo stesso tempo. Strano.
"E da quando tu fai la cosa giusta?" chiedo alzando un sopracciglio.
"O ti portavo via o ti lasciavo fare uno spogliarello pubblico, a me andava anche bene, ma preferisco quelli privati" dice e un sorrisetto compare sulla sua faccia.
"Piantala!" 
"Ok tigre" ride lui. "Allora a che ora ci vediamo oggi?" continua.
"Vederci?" chiedo accigliata.
"Certo! Hai bisogno di pratica per conquistare Louis, devi iniziare ad imparare qualcosa su di lui." 
"No, oggi non posso ho lezione di danza!" con tutto questo trambusto me ne ero quasi dimenticata. La danza è cosa che in assoluto preferisco, riuscirà a rilassarmi, a farmi dimenticare tutto.
"E da quando fai danza?" mi chiede curioso.
"Io e mia sorella la facciamo da quando siamo piccole."
"Va bene facciamo che ti passo a prendere lì quando finisci" sbuffo alle sue parole.
"Royal Ballet School si trova a Talgarth Road, non essere lì prima delle sei" dico prendendo la borsa ed uscendo, lui mi segue.
"A dopo piccola" lo sento dire prima di svoltare l'angolo ed andare in classe. 
Piccola. Il suo piccola mi frulla in mente per tutta la lezione. Stupido Styles.

POV HARRY
Erano le sei passate e Chris era in ritardo, stavo aspettando all'entrata della scuola di danza da non so quanto. In più fa un freddo cane! 
Oh basta io entro. 
L'ambiente è ospitale e soprattutto caldo, chiedo alla ragazza all'entrata dove posso trovare Chris, lei mi indica la strada così arrivo davanti a una stanza molto grande. Una buona parte della stanza è coperta da specchi e un mucchio di ragazze vi balla al centro, finalmente in mezzo alle altre la vedo. Indossa un tutù nero e stretto, non mi ero mai accorto di quanto fosse magra. Comincia a ballare per la milionesima volta, a giudicare dal suo aspetto, il balletto di danza classica. E' brava, molto brava, forse la più brava. Mentre balla però vedo che non sorride mai, sta attenta ai passi, ma non sorride, sembra quasi che non lo faccia per passione. Poi l'insegnate da lo stop, lei mi nota, spalanca gli occhi e mi raggiunge.
"Non potevi aspettare fuori?" mi chiede, è tutta sudata e con i capelli in disordine eppure mi ritrovo a pensare che sia bella anche così. 
Harry che ti prende? La mia coscienza mi riporta alla realtà.
"E morire di freddo? No grazie, ora sbrigati che ti aspetto" rispondo acido, lei rotea gli occhi e va a cambiarsi.
La aspetto appoggiato al muro affianco alla porta di hip-hop, picchietto il piede a tempo di musica, finchè lei non esce.
"Ci hai messo una vita" dico e mi incammino verso l'uscita. 
Ma perchè non mi risponde? Perchè non mi insulta? Perchè non stiamo già litigando? 
Mi giro e vedo che guarda sorridente la lezione di hip-hop, gli occhi le brillano.
"Chris" la chiamo. "Andiamo?"
"Eh? Si andiamo."
Ci ritroviamo a camminare in silenzio verso la mia macchina. Però ho notato delle cose, e non so perchè voglio saperne di più.
"Posso farti una domanda?" interrompo l'imbarazzante silenzio.
"Da quando sei così educato? Di solito lo fai e basta" scherza lei. "Comunque si dimmi"
"Ti piace la danza?"
"Certo che si" mi risponde ovvia.
"Intendo la danza classica" mi spiego meglio.
"Si ovvio, perché me lo chiedi?"
"Non sono molto bravo con queste cose, ma ho avuto la sensazione che tu non lo faccia per passione."
"Non capisco che intendi" dice seria.
"Quando balli non sorridi, sei meccanica."
"E tu che ne sai?"
"Infatti non ci capisco molto di danza, ma per queste cose non ci vuole un genio" rispondo, lei scuote la testa guardando fisso davanti a sé. 
"Ti piace l'hip-hop?" continuo.
"Si, è carino" risponde vaga. Sta mentendo glielo leggo negli occhi.
"Bugiarda, ho visto come ti luccicano gli occhi!"
"Va bene si mi piace. E allora? Non capisco cosa centri con Louis."
"Magari stavolta interessa me" rispondo così di getto. Perchè mi interessa? Non mi è mai fregato di nessuna ragazza, perché stavolta mi importa?
"Si bella battuta, smettila di tormentarmi e basta"  per fortuna lei sembra non crederci.
"Perché non fai anche hip-hop?" le chiedo.
"Non ho tutto questo tempo" risponde.
"Allora lascia danza classica e concentrati su quello che ti piace" lei si ferma di botto.
"Senti Harry no ok?!"
"Ma perchè?"
"Cos'è tutto questo interessamento?Sono affari miei, io non posso.. cioè non voglio fare hip-hop, tu limitati al nostro patto" si corregge all'improvviso e so che sta mentendo non solo a me ma anche a se stessa. "E senti lasciamo stare tutto per oggi, torno a casa da sola, ciao."
"Ma ora perchè ti arrabbi? Che cazzo ho detto?" le chiedo ma lei continua per la sua strada. "Oh fanculo, sei solo una bambina" dico e salgo in macchina, per una volta che cerco di essere gentile lei si comporta da bambina viziata, è testarda e questo mi manda fuori di testa. Io non sono così, non sono un fottuto sentimentalista. Sono affari suoi, io me ne frego che faccia quello che vuole.

POV CHRIS
Bambina? 
Bambina io?
"Sei solo un idiota" riesco a dire prima che lui metta in moto. 
Non lo sopporto, non lo sopporto proprio. Io devo fare danza classica, c'è un motivo se non faccio hip-hop ma non mi va di raccontarglielo, lui non capirebbe, lui non sa niente.
Sono arrabbiata, proprio non lo capisco quel ragazzo, passa da un comportamento all'altro. Devo attraversare la strada, non guardo neanche il semaforo e passo accorgendomi solo dopo che una macchina sta arrivando a tutta velocità. Sto per morire, addio mondo, penso prima di chiudere gli occhi e aspettare di venire schiacciata. 
Un momento sono già in paradiso? Riapro gli occhi e mi ritrovo la macchina ad un centimetro da me, oh grazie a Dio.
"Dovresti fare più attenzione" dice la voce di Louis.
Quando lo vedo quasi non ci credo, è ironico come il nostro rapporto sia passato da non so chi tu sia a sto per metterti sotto con la macchina.
"S..scusa è che non c'ero con la testa" rispondo, lui scuote la testa sorridendo. Nel frattempo le altre macchine suonano interrottamente il clackson.
"Dai sali che ti do un passaggio" mi propone e come rifiutare? Così accetto e salgo in macchina.
"Sei tutta matta" dice ridendo.
"Me lo dicono in tanti" faccio spallucce. 
"Allora come va?" mi chiede tenendo lo sguardo fisso sulla strada.
"Abbastanza bene e a te?"
"Pure" mi risponde. 
Dio quanto è bello, non mi importa del silenzio imbarazzante che è calato tra noi, mi basta stargli accanto e guardarlo. Louis mi fa persino dimenticare la litigata con Harry. Louis mi fa stare meglio. 
"Comunque volevo dirti che domani ci sarà la partita di calcio della scuola, lo sapevi?" continua.
"Oh si, Niall me ne ha parlato."
"Niall?"
"Si, Niall Horan, è il mio migliore amico."
"Oh si ho sentito parlare, comunque sia io giocherò e beh.... mi farebbe piacere se venissi a fare il tifo" spiega un pó imbarazzato. Sto sognando? Lui mi vuole alla partita? A fare il tifo? Cazzo si. 
Si gira guardandomi negli occhi, in attesa di una risposta, e in questo momento deve sembrargli che abbia qualche problema di ricezione.
"Si certo, cioè non aspettarti che faccia la cheerleders ma si" dico ridendo, quando finalmente mi decido a rispondere.
"Allora siamo d'accordo! E siamo anche arrivati" ride. 
Così presto? No voglio rimanere ancora qui.
"Oh.. si grazie per il passaggio, a domani" dico facendo per scendere, lui mi ferma e mi da un dolce bacio sulla guancia. Le sue labbra mi provocano mille brividi, sarà un banale bacio sulla guancia ma per me vale tanto. 
Poi mi fa un bellissimo sorriso e io arrossisco. Mi costringo a scendere dalla macchina, salgo le scale e mi siedo nella sedia a dondolo pensando ancora al suo sorriso. 
Si Louis mi fa stare proprio bene, ma allora perché adesso la mia mente sta tornando a Harry? Rientro in casa mentre guardo il cellulare, ritrovandomi a pensare stupidamente che avrei voluto ricevere un messaggio. 
"Sono a casa" dico posando il telefono in tasca leggermente delusa.
"Sbrigati che tra poco si cena" mi ricorda mia madre. Muoio di fame ma prima ho bisogno di una doccia, entro in camera e apro i cassetti per prendere i vestiti puliti. 
All'improvviso la porta si spalanca.
"Di un pó che ci facevi in palestra con Harry oggi?" alle parole di mia sorella, sbianco.

HI TO EVERYONE
Scusate il ritardo ma con la scuola e impegni vari ho veramente poco tempo.
Bene che ne dite? Vi è piaciuto? E' anche abbastanza lungo! Vedremo adesso cosa succederà tra i nostri personaggi. 
Mi dite cosa ne pensate di questo capitolo? Mi piace leggere i vostri commenti, accetto anche critiche.
Spero di ricevere qualche commento e spero soprattutto che vi piaccia.
Per qualsiasi cosa mi potete scrivere nei messaggi o su twitter, chiedetemi il nick in privato e ve lo daró!
Detto questo smetto di rompere.
See you soon✋
xsheerantatoo