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Autore: ourloveisacrime    09/12/2014    0 recensioni
“Ti prego perdonami, la mia debolezza è stata la causa del tuo dolore…”
Non mi lasci finire, mi baci a fior di labbra e mi sorridi.
E questo sorriso è solo per me.
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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My weakness caused you pain
Why are we strangers when our love is strong?
Why carry on without me?
Britney Spears - Everytime

Ti osservo dall’altra parte del tavolo, sembrano tutti incantati dal tuo sorriso, ma nessuno si accorge che non è sincero. Nessuno tranne me.

Abbiamo litigato prima della diretta, ormai sembra un’abitudine la nostra, non andiamo in scena se prima non ci urliamo contro. I ragazzi sono esausti, anche noi lo siamo, ma nonostante tutto indossiamo tutti un sorriso tirato. Ormai siamo tutti diventati bravi attori.

Continuo a fissarti, so che dopo dovrò subire una strigliata da parte dei manager, ma non mi importa, non  questa volta. Abbiamo esagerato, abbiamo detto delle cose che non pensiamo… o almeno che io non penso. È dovuto intervenire Liam, non ho idea di cosa sarebbe potuto capitare se non fosse arrivato. E non voglio nemmeno pensarci.
Lui dice che essendo il più grande dovrei possedere un certo metro di giudizio, un certo autocontrollo, ma sappiamo tutti che quello più maturo tra i due sei tu.

Ti osservo mentre l’intervistatrice di turno ti chiede della tua vita sentimentale, scuoti la testa continuando a sorridere, ma i tuoi occhi sono spenti, vuoti… Niall ti toglie dall’impiccio di rispondere intromettendosi, e tu gli dai una leggera spallata, è il tuo modo di ringraziarlo, e lui lo sa.
Accanto a me Zayn sotto il tavolo accosta la sua gamba alla mia, cerca di dirmi di non crollare, ma non sono certo di riuscirci questa volta. Ci siamo spinti oltre, ci siamo spinti in un punto da cui è difficile tornare sani e salvi.

L’intervistatrice cattura nuovamente la tua attenzione, ti eri perso in chissà quali pensieri, lei ti sorride e ti stringe un braccio, sono quasi certo che stia flirtando con te, ma tu non sembri accorgertene.
L’intervista è agli sgoccioli e non so bene cosa ci attenda dopo. L’ennesima sfuriata? La riappacificazione? La predica del menagement?

Salutiamo il pubblico, tu ancora ostenti quel sorriso falso, io neanche mi sforzo più. Le guardie ci guidano nel backstage, neanche il tempo di prendere un profondo respiro che tu già sei sparito in camerino.
Mi guardo intorno smarrito, non so bene che fare. Niall mi sorride in modo incoraggiante, Zayn si limita a darmi una pacca sulle spalle, mentre Liam si avvicina scuro in volto:
“Non fare cazzate Lou”, è tutto quello che mi dice prima di sparire nel suo camerino con gli altri ragazzi.
Abbasso lo sguardo sulle mie Vans consumate, “Ma come siamo arrivati a questo punto?”, è tutto ciò che mi domando.

 Alzo lo sguardo e senza rendermene conto sono davanti alla tua porta, non busso. Non l’ho mai fatto. Non ho mai avuto bisogno di chiedere il permesso.
Tu sei seduto con i palmi a coprirti il viso, non sembri sorpreso dalla mia entrata, non ti giri neanche verso di me.
Io non ho il coraggio di avvicinarmi, mi limito a fissarti, senza parole.
Forse il mio sguardo insistente sulla tua figura ti reca disturbo e finalmente mi guardi. I tuoi occhi non sono lucidi come credevo, non hai pianto. Non lo fai più da tempo.

Mi guardi ma non dici nulla. Com’è possibile che non ci siano più parole tra noi?

Faccio un passo verso di te, ma tu mi fermi con un solo gesto della mano.
“Dobbiamo finirla”, è tutto ciò che dici.
La tua voce è forte, decisa, gelida.
Sento il mondo tremare. Le tue parole si imprimono a fuoco nella mia mente, nel mio cuore.
Abbiamo litigato spesso, abbiamo fatto le peggiori cose, ma non hai mai pronunciato quelle parole.
Le gambe mi tremano, il mio respiro si spezza, la mia testa gira. Cado a terra in ginocchio, tutto ciò che vedo sono lacrime.

Improvvisamente sento le tue enormi mani addosso. Non reagisco, mi sollevi.
Ti ho sempre ripetuto quanto fosse imbarazzante il fatto che riuscissi a sollevarmi come se fossi quasi un bambino, e tu ridevi…

Sollevi il mio volto e asciughi le mie lacrime con dolci baci. Mi scosto da te cercando di riprendermi.
“Lou…”, sospiri.
Ti guardo, non ho le forze per rispondere.
“N-non… Non intendevo dire quello che hai pensato!”, dici accarezzandomi il volto.
Sgrano gli occhi, apro la bocca per dire qualcosa, ma non me ne lasci il tempo, le tue labbra sono sulle mie. Mentre mi baci mi stringi, ed io mi sento finalmente bene, completo. Ricambio il bacio accarezzandoti i ricci. Lo adori, me lo ripeti sempre.

“Sei un cretino se hai davvero creduto che volessi lasciarti”, sussurri sulle mie labbra con voce tremante.
Finalmente riesco a trovare la forza di dire qualcosa, e tutto ciò che mi passa per la mente è:
Ti prego perdonami, la mia debolezza è stata la causa del tuo dolore…
Non mi lasci finire, mi baci a fior di labbra e mi sorridi.
E questo è un sorriso vero, te lo si legge in quegli incredibili occhi verdi che mi fissano.
E questo sorriso è solo per me.




Ciao a tutti! 
Questa è la mia prima OS e spero che vi sia piaciuta. 
Dopo aver ascoltato Everytime di Britney Spears mi sono ritrovata con penna e foglio davanti, e questa cosuccia qui è quello che ne è uscito.
Ringrazio chiunque la leggerà, e chiunque voglia lasciarmi un commento :)
Un ringraziamento speciale ad A. che mi incoraggia sempre!
Baci, a presto!
R.

 
  
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