Non ho mai aspirato a diventare una ballerina, o una dottoressa, né un’astronauta né un’insegnante. Niente di tutto ciò m’interessava.
Il mio sogno era molto più semplice. Io volevo diventare una truccatrice come mia madre!
La mia occasione si è presentata quattro anni fa, all’ora avevo appena compiuto sedici anni. Poco tempo prima avevo mandato una richiesta per uno stage di sei mesi nel più grande salone d’America, anche il più famoso nel mondo, nel giro di poco ricevetti la chiamata della direttrice in persona, Stella Wilson, in cui mi avvisava che mi sarei dovuta recare a New York per il primo settembre.
Per poco non svenni dalla felicità.
La mamma e Stella tempi addietro avevano lavorato insieme e furono proprio loro due ad aprire il salone. Purtroppo poi la mamma rimasta incinta di me e tornò in Inghilterra abbandonando momentaneamente il suo sogno. Per fortuna lo riprese quasi subito dopo la mia nascita portandomi con sé ovunque andasse. È così che mi sono innamorata di questo lavoro. È bello riuscire a capire quale tipo di trucco va bene su una persona e quale no. Non è così semplice come si crede.
Comunque… Il primo di settembre mi presentai nel salone e d’allora, non l’ho più lasciato. Quando finii i sei mesi la mamma aveva appena firmato un contratto con una nuova band emergente e per un bel po’ avrebbe girato l’Inghilterra, successivamente l’Europa e se avesse avuto un discreto successo sarebbero venuti in America, così Stella mi offrì un lavoro a tempo pieno da lei. Mi reputava una ragazza piena di talento. Non che non mi facesse piacere, sia chiaro. Ricevere un complimento da lei è come vincere un casino di soldi al casinò, ma, il problema principale è che mi mancavano da morire mia madre e la mia piccola sorellina. Per lei sono praticamente una sconosciuta e questo un po’ mi fa male. Ci sentiamo tutti i giorni con Skype, quando è in America cerchiamo di vederci ma per il resto lei ha la sua vita ed io ormai la mia.
Scusate, non mi sono ancora presentata. Sono Lea Teasdale, ho quasi vent’anni, sono alta un metro e settanta, occhi azzurri come quelli della mamma, capelli mossi e biondi e, ormai da quattro anni vivo a New York.
SPAZIO AUTRICE
Buona sera a tutti! Come scritto nell'introduzione, la storia è ambientata nel 2012 durante la permanenza in America dei ragazzi, ho anche cambiato il lavoro di Louise perchè mi piaceva di più l'idea che la mia protagonista facesse la truccatrice invece che la parrucchiera.
Per il resto, spero che la storia vi piaccia.
Un bacione a tutte quante!
Per il resto, spero che la storia vi piaccia.
Un bacione a tutte quante!