Furono tutti cacciati dalla stanza della ragazza, quando Riccardo mise le mani nella valigia di Giulia.
-E non provare più a toccare la  mia roba!- fu l'ultima frase, prima di chiudere la porta in faccia ai ragazzi.
Si guardarono per un po' in mezzo al corridoio, prima che Victor rompesse il silenzio.
-Tua cugina deve essere un alieno-
-Sì concordo- disse Sol, ma a bassa voce per non farsi sentire.
-Guarda Victor che ti ho sentito! E comunque anche io ho dei sentimenti!- gridò la voce della riccia dalla porta.
-Però ragazzi fino a un certo punto... In fondo è anche mia cugina!-
-Che tenero che sei capitano!- dissero Arion e JP con un luccichio negli occhi.
- Stai zitto Caccola!-
-Ok, è un alieno- annuì con aria grave Riccardo, mentre si accomodava nella sua piccola camera in legno.

Erano le 22 di sera, quando in camera di Giulia squillò un telefono.
-Chi è il vandalo che a quest'ora mi chiama?- rispose con la voce impastata dal sonno, visto che si era addormentata sfinita sul pavimento, con la testa nella valigia, mentre cercava il diario.
-Ehm Giulia?- rispose una voce femminile.
-Sì?-
-Sono io... o meglio, siamo noi- rispose un'altra voce.
-Sì va bene, ma noi chi?-
-Siamo Claudine, Marianna e Sorin-
-Ma ciaooooo! Come mai mi chiamate?-
-Probabilmente non hai visto il numero, ma questo è il cellulare di Victor... Lo aveva lasciato al museo e noi l'abbiamo ritrovato, e inoltre nella borsa di Isabella (a proposito, quando le abbiamo reso la borsa ti ha insultato fino a che non ha avuto più fiato!) abbiamo trovato il tuo diario per il viaggio. Pensavo che ti avrebbe fatto pia...-
-ODDIOOOOO!! NON POTRO' MAI RINGRAZIARTI ABBASTANZAAAAA!!- non le fece finire la frase, che già correva a bussare alle porte dei ragazzi, che aprirono con malavoglia e in pigiama.
-Ti dico... Ci è voluto un'eternità per trovare il tuo numero nelle ultime chiamate di Victor... A quanto pare le ultime 14 chiamate erano a suo fratello...- cominciò Sorin.
-Quando abbiamo risposto ci ha chiesto chi eravamo e perchè avevamo il numero di suo fratello! E questo zuccone qua ha pensato bene di fare l'idiota...- continuò Marianna.
-E gli ha detto " Victor è prigioniero qui con noi, dacci il numero della sua amica Giulia!" e ci ha minacciato di rintracciarci e di metterci in galera. E stato orribile, ma ce l'abbiamo fatta!- finì Claudine.
Mentre tutti ridevano, Victor già pensava a come spiegare a suo fratello che stava bene. E soprattutto chi era quella Giulia, visto che avrebbe di sicuro fatto domande.
-Il diario è già in viaggio, dovrebbe arrivare domani mattina, potete andare a dormire tranquilli! Buona notte ragazzi!-
Tutti salutarono, mentre Arion e JP chiedevano perchè il telefono li aveva dato la buona notte.
Il giorno dopo erano pronti per andare in Lombardia!

Il diario, come promesso arrivò la mattina alle 10, due ore prima che Giulia si svegliasse, quindi fu preso in custodia da Riccardo.
Il ragazzo non potè resistere alla tentazione, e lo aprì.
C'erano appunti, nomi, città, piazze e annotazioni, promemoria e quant'altro. Fece scorrere un po' le pagine, ed infine trovò qualcosa che non era riguardante al loro viaggio.
Era una pagina di diario, nella solita scritta scombinata e piccola della cugina.
Caro diario,
oggi è stata una giornata dura, ma mi sono divertita! I miei nuovi amici sono veramente simpatici, e divertenti, sopratutto quel matto di Arion! Anche se non potrà mai superarmi!
Stanotte c'è la luna piena... Ah, quant'è bella! Anche se lei lo 100 volte di più... Mi manca tanto.
Per fortuna che ora c'è Riccardo a distrarmi, prima era abbastanza difficile.
Solo che ogni volta che lo guardo mi ritorna alla mente tutti gli scherzi che gli facevamo...
Era stata lei a dargli il nome Caccola, lei a prenderlo in giro, per questo erano sempre a litigare, e io sempre in disparte.
Ma dopo che se n'è andata mi sono promessa di prendere il suo posto.
E quindi eccomi qua a fare da baby sitter a questa banda di mocciosi più grandi di me d'età, ma microscopici di cervello!
E' meglio se vado a dormire... Altrimenti poi Caccola si preoccupa che non gli pesto i piedi dalla stanchezza!
Un saluto, e buona notte,
Chioccia

Sapeva che non doveva leggere quelle righe, lo sapeva, quindi richiuse in fretta il diario, ma nella furia un qualcosa cadde dall'ultima pagina di esso.
Era una foto, dove Giulia e un'altra bambina erano vestite con un vestito rosso, nero e bianco. Nella foto dovevano avere non più di 5 anni...
-Ma questa è...- balbettò il capitano, mentre guardava con gli occhi fuori dalle orbite.
Ma fu interrotto da Arion che entrò in camera saltando su un piede solo, mentre l'altro lo teneva stretto con le braccia.
-Riccardo salva il mio piede! Victor dice che me lo vuole staccare!-
-E perchè mai scusa?-
-Non so, forse perchè quando ha chiamato suo fratello, io ho detto che lui era fidanzato con Giulia...-

**Angolo Autrice**
Mi scuso se vi ho fatto leggere questo obrobrio, ma con l'ultimo capitolo ho fatto una confusione pazzesca, e mi sono messa nei pasticci da sola... Quindi questo è la parte conclusiva della Valle d'Aosta, perchè poverina, lassù, senza mare, con la neve e piccola piccola, non potevo dedicarle due capitoli...
Celeste: Ottima scusa se...
Ma è vero! Povera Valle d'Aosta!
Celeste: aspetta che vado a ciamare le forze dell'ordine per venire a prenderti!
Fai pure... Coooomunque! Ditemi cosa ne pensate di questa schifezza con una recensione!
e ora scusate, ma devo scappare, perchè le forze dell'ordine sono arrivate... Wow, fatto in fretta! o.O
Un saluto e un biscotto al cioccolato con la glassa blu,
Giulia e Celeste